Del Bianco
Del Bianco
Giori
Giorgetti
RETI: Del Bianco, Del Bianco, Giori, Giorgetti
Si salva il risultato ma non la prestazione per il My Tuscany. Non si salva invece il risultato e neanche la prestazione per il Pescia, che dimostra di esserci a metà. È una prima di campionato con mille attenuanti, ci mancherebbe, ma gli spunti di riflessione sono diversi e importanti. Soprattutto per i ragazzi del duo Simoncini-Salvestrini, che dalla sconfitta sono tenuti ora a imparare. Il 3-1 rifilato dalla truppa di Vincenzo Russo inizia a prender forma già all'alba del primo tempo, quando Del Bianco approfitta di una difesa avversaria ancora addormentata per depositare senza disturbo in mezzo all'area il pallone in fondo al sacco. Troppo comodo il vantaggio del My Tuscany, che nel prosieguo di frazione non riesce però a imporsi con convinzione. A ridosso del duplice fischio ecco l'episodio che indirizza il match. Il fischietto pistoiese ravvede un tocco di braccio in area di rigore pesciatina molto dubbio e molto contestato, ma la decisione ormai è irrevocabile. Dal dischetto Del Bianco viene ipnotizzato da Mehalla, il quale respinge la sfera rimettendola però alla disponibilità del numero 9 locale, che con furbizia si aggiusta il pallone per poi ribadire in fondo al sacco il tap-in del 2-0. Simoncini e Salvestrini si fanno sentire negli spogliatoi, strigliando la squadra che rientra in campo di tutta risposta con piglio molto diverso. Con decisione e carattere il Pescia prende campo e si procaccia un paio di punizioni interessanti sprecate però malamente. Il My Tuscany, troppo attendista e rintanato, non riesce ad alleggerire la pressione e finisce per incassare il 2-1 che riapre momentaneamente i giochi. Su punizione, Giorgetti disegna una parabola beffare che coglie in fallo Minichelli, il quale legge male la traiettoria della sfera facendosi scavalcare dalla stessa. Da lì, il Pescia carica a testa bassa con tutte le energie in corpo cestinando tuttavia con troppa sufficienza almeno tre nitide palle gol. E la dura legge non scritta del calcio si manifesta sul finale in tutta la sua durezza. Gol sbagliato, gol subito. In contropiede, i padroni di casa trovano il guizzo che vale la vittoria finale con Giori, bravo a saltare in velocità un avversario prima di infilare Mehalla con un tiro a incrociare preciso preciso. Festeggia ed esulta quindi negli spogliatoi il My Tuscany, che guarda così con fiducia alla seconda partita di campionato. Il Pescia, invece, dovrà ripartire da quanto di buono fatto nel secondo tempo per riuscire ad alzare l'asticella. La stagione è lunga, nel bene e nel male. .
Calciatoripiù: Del Bianco, Gior i (My Tuscany); Boulam, Giorgetti, Perondi (Pescia Calcio).