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Spulciando l'archivio di Calciopiù: fra derby e curiosità Cattolica V. - Scandicci

Spulciando l'archivio di Calciopiù: fra derby e curiosità Cattolica V. - Scandicci


Sedimentate nella memoria, organizzate e raccolte in modo da risultare pronte per essere riportate alla mente: sono le tantissime emozioni che ci ha regalato negli anni il calcio giovanile toscano, che da qualche giorno ha una precisa sede per quanto riguarda la sua memoria storica. È l'archivio storico di Calciopiù, disponibile QUI e consultabile da tutti coloro che per passione o interesse diretto si sono avvicinati negli anni a questo meraviglioso mondo.
Sono migliaia e migliaia le partite consultabili, alcune delle quali più speciali delle altre: come questo derby, della stagione 2017-2018, fra Scandicci e Cattolica Virtus. In campo, all'epoca nella categoria Giovanissimi B di merito, troviamo i nomi di tanti classe '04 che in questo sciagurato 2020 stanno completando il loro percorso nel settore giovanile e scalpitano all'idea di tornare in campo per completare il prestigioso campionato Allievi élite. Fra loro c'è un calciatore che nel frattempo è passato alla Fiorentina, un altro che guida una squadra impegnata nella nostra Virtual League, qualcuno che ha cambiato maglia e tante altre curiosità. Non perdere tempo: iscriviti gratuitamente al servizio e riceverai in omaggio, indipendentemente dagli acquisti futuri, la stagione 2019-2020 in consultazione gratuita per un giorno.

Ecco l'articolo della gara corredato dagli scatti di Fabio Vanzi :

CATTOLICA VIRTUS: Magnolfi, Rossi Lottini, Meucci, Zeroni, Falaschi, Maliquaj, Sepe, Barzanti, Bartolozzi, Bigozzi, Fancelli. A disp.: Rocchini, Di Fruscia, Ferrini, Travagli, Mazzi, Micheli, Ianas. All.: Mirko Alla.
SCANDICCI: Bruni, Pecchioli, Gianassi, Alecce, Faralli, Coveri, Giannini, Galli, Ongaro, Hoxhaj, Oliveri. A disp.: Giordano, Monnetti, Bruno, Rossi, Pagni, Matteuzzi, Paci. All.: Luca Magnani.
RETE: 31' Alecce.

Vittoria che profuma di trionfo per i ragazzi guidati da Luca Magnani i quali sconfiggono gli eterni rivali della Cattolica Virtus proprio nella loro roccaforte e ipotecano il titolo trovandosi ad undici punti di vantaggio con una gara giocata in meno sulla Sestese, ovvero la più diretta inseguitrice. Gli azzurri quindi con personalità, autorevolezza e organizzazione tattica riescono ad avere la meglio sulla compagine di Mirko Alla che nonostante abbia anch'essa dato alla luce una manovra di gioco piacevole ed interessante non è riuscita a fronteggiare efficacemente la caratura tecnica degli ospiti anche se le va riconosciuto l'alibi di aver dovuto fare a meno nel corso della partita di due elementi usciti per infortunio ovvero il bomber Bartolozzi e Mazzi.
La prima azione del match è di marca giallorossa al 7' con Sepe che dalla sinistra serve in profondità Fancelli il quale giunge fino al limite dell'area e calcia in porta ma il suo tentativo sorvola la traversa. Cinque minuti più tardi ci provano gli ospiti con Pecchioli che si invola sulla corsia destra e passa in avanti all'indirizzo di Hoxhaj il quale mette in mezzo a favore dell'accorrente Ongaro ma la conclusione di quest'ultimo viene neutralizzata da Magnolfi in tuffo. Al 18' la Cattolica Virtus ritorna in attacco con Zeroni il quale conquista il pallone a centrocampo e lo cede in zona offensiva a Fancelli che si dirige verso l'area avversaria ma viene fermato magistralmente da Faralli in tackle scivolato. Quattro minuti dopo Bigozzi nella zona di trequarti passa la sfera a Fancelli sulla sinistra; questi a sua volta la cede centralmente a Bartolozzi il quale da fuori area fa partire un bolide che esce di poco alto sopra l'incrocio dei pali destro.
Al 27' Falaschi avanza dalle retrovie palla al piede e serve sulla sinistra Fancelli che si accentra e notando il portiere dello Scandicci fuori dai pali cerca di sorprenderlo con un insidioso pallonetto ma il tentativo esce di non molto fuori dal lato destro della porta. Passano però solamente quattro giri di lancette e gli azzurri passano in vantaggio: Giannini supera un uomo sulla sinistra e viene atterrato da quest'ultimo procurandosi quindi un calcio di punizione, si dirige sul fondo di battuta Alecce il quale da posizione assai defilata infila splendidamente il pallone sotto l'incrocio più vicino e sigla il gol che deciderà la partita con un' autentica prodezza.
A due minuti dalla fine della prima frazione di gara la Cattolica Virtus cerca di reagire al più presto allo svantaggio con un calcio di punizione battuto da Bartolozzi il quale carica un potente tiro indirizzato nell'angolo alto sotto l'incrocio dei pali sinistro ma la sfera si stampa in pieno sulla traversa lasciando l'amaro in bocca al centravanti giallorosso il quale non può fare altro che imprecare contro la sfortuna. Al 39' Sepe scatta sulla corsia sinistra e passa all'interno dell'area di rigore in favore di Fancelli che calcia di prima intenzione ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
Quattro minuti più tardi ottimo spunto di Gianassi il quale ferma un avversario in zona difensiva e si invola sulla fascia sinistra superando due uomini servendo successivamente al centro per Oliveri; questi in prossimità del limite dell'area tocca all'indietro favorendo l'inserimento di Alecce che fa esplodere un missile che lambisce la traversa della porta difesa da Magnolfi. Al 46' Hoxhaj viene atterrato da un avversario in prossimità del vertice sinistro dell'area di rigore: Sul punto di battuta si reca nuovamente il cecchino Alecce che anche questa volta calcia direttamente in porta ma trova la stupenda respinta volante di Magnolfi, il pallone viene poi riconquistato in un secondo momento da Gianassi il quale da posizione molto defilata cerca la rete ma il tiro finisce alto di pochissimo. Cinque minuti dopo i padroni di casa si vedono costretti a fare a meno del proprio cannoniere Bartolozzi che abbandona il terreno di gioco dopo uno scontro con un avversario: una perdita importante soprattutto in una gara dove si è costretti ad inseguire il pareggio, al suo posto entra Ianas .
Al 56' il subentrato a partita in corso Mazzi dalla destra serve a centro area Bigozzi il quale cerca di cogliere l'angolo più lontano ma il pallone esce fuori di un niente. Passano solamente due giri d'orologio e lo Scandicci ha la possibilità del raddoppio: su azione da calcio d'angolo battuto dalla bandierina destra Alecce crossa nel cuore dell'area all'indirizzo di Hoxhaj che di testa serve nel lato sinistro della stessa Giannini il quale con destrezza insacca nella porta avversaria; l'arbitro però rileva una posizione di fuorigioco e annulla la rete.
Al 63' tra le fila della San Michele esce per infortunio anche Mazzei che dopo uno scontro di gioco rimane stordito a terra per alcuni minuti e di conseguenza abbandona il terreno di gioco, come per Bartolozzi auguriamo anche a lui di tornare fin da subito all'attività agonistica.
Quattro minuti più tardi Falaschi su calcio di punizione da distanza siderale fa esplodere un siluro verso la porta nemica ma Bruni con un fantastico balzo respinge la sfera proteggendo il proprio angolo alto sotto l'incrocio sinistro; sul conseguente calcio d'angolo Bigozzi ha la possibilità del pareggio all'interno dell'area piccola ma per poco manda a lato.
Al 70' Paci cerca di sancire la vittoria della sua squadra con tiro dalla sinistra ma Magnolfi devia il pallone in uscita.
Finisce la contesa nella quale il risultato ha fotografato i reali valori espressi in campo e i ragazzi di Luca Magnani quindi possono totalizzare nelle prossime gare i punti necessari per arrivare alla matematica conquista del titolo; per la compagine di Mirko Alla una sconfitta bruciante ma che non pregiudica assolutamente il raggiungimento del secondo posto ai danni della Sestese, distante cinque lunghezze con due partite in meno da disputare.


Calciatoripiù
:Falaschi, Sepe, Zeroni(Cattolica),Alecce, Faralli, Giannini, Gianassi, Hoxhaj(Scandicci).

Christian Gallo