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Fucecchio Allievi B di merito: intervista a mister Marconcini

Fucecchio Allievi B di merito: intervista a mister Marconcini

Ancora un piccolo passo e poi saranno Final Four per il Fucecchio, capolista nel girone B del campionato Allievi B di merito. Un percorso che finora non ha conosciuto sconfitta, frutto di grandi prestazioni e numeri importanti sotto tutti i punti di vista. Di questo abbiamo parlato con il mister Emanuele Marconcini, partendo dallo scontro al vertice di lunedì sera contro il Limite e Capraia:


La partita è finita 1-1, ci racconta come è andata?


Il Limite e Capraia è partito molto bene, noi abbiamo manifestato qualche difficoltà pur non correndo grossi rischi. Pian piano però abbiamo preso fiducia cominciando a giocare come sappiamo, costruendo tante occasioni che però tra imprecisione e parate del portiere non sono andate a buon fine. Siamo comunque passati in vantaggio nel primo tempo con un gol di Cardini, sugli sviluppi di un corner. Nel secondo tempo il nostro portiere Gori ha parato un rigore, ma nel finale abbiamo subito la rete del pareggio. Ai punti avremmo forse meritato di vincere, ma tutto sommato è un risultato che ci può stare.


A cinque giornate dalla fine avete un vantaggio di quattordici punti sul terzo posto. Le Final Four per il titolo sono davvero a un passo…


Le Final Four ormai dovrebbero essere una formalità, ma ci piacerebbe rimanere primi per valorizzare al massimo tutto il lavoro fatto finora. Sarebbe un premio per tutta la squadra e in particolare per quei ragazzi che ogni weekend vanno a giocare anche con gli Allievi 2005, per aiutarli a mantenere la categoria Regionale Elite. Vogliamo vincere il girone, possibilmente mantenendo la nostra imbattibilità visto che finora non abbiamo mai perso. Oltretutto arrivando primi dovremmo avere un sorteggio sulla carta migliore, il che non ci dispiacerebbe anche se poi ovviamente ogni partita ha una storia a sè.


Facciamo un passo indietro fino a inizio stagione: si sarebbe aspettato, vedendo anche il girone in cui eravate inseriti, di fare un campionato di vertice?


Sinceramente, vedendo le numerose squadre blasonate che avrebbero fatto parte del nostro girone, non mi sarei aspettato un rendimento del genere. Al tempo stesso però nutrivo fiducia nel mio gruppo, formato da ragazzi che possiedono una grande cultura del lavoro e che infatti non hanno mai saltato un allenamento. Il solo dubbio che avevo riguardava la condizione fisica dei giocatori, ma tutti sono stati bravi a lavorare duramente e anche individualmente anche durante la lunga sosta causata dal covid.


Oltre al primato in classifica, avete anche dei numeri importanti: con 75 gol fatti e appena 10 subiti, siete per distacco il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. In che modo ha lavorato per trovare questo equilibrio?


Questa squadra negli anni precedenti aveva preso tanti gol, per cui fin da agosto ho lavorato molto sulla fase di non possesso. Il mio intento era quello di far capire ai ragazzi che alla lunga, in campionati del genere, è più importante subire pochi gol che segnarne tanti. Una volta trovata la quadra in difesa, abbiamo cominciato a curare in maniera più approfondita anche la fase offensiva e infatti abbiamo in squadra tanti giocatori con un bel bottino di reti, tra cui il capocannoniere del campionato Del Gronchio.


La matematica ancora non vi ha dato la certezza, ma le Final Four sono solo questione di tempo: quali sono le vostre ambizioni in vista di questo importante appuntamento?


Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: finire ogni partita consapevoli di aver dato tutti il cento per cento. Ovviamente non sempre la massima prestazione produce i massimi risultati, ma la mentalità deve essere questa. Ci stiamo preparando per arrivare alle Final Four e proporre il nostro gioco, ovviamente con il fine di vincere. Siamo consapevoli che le nostre avversarie hanno dei numeri importanti, ma faremo di tutto per ottenere un successo che sarebbe il giusto riconoscimento per una stagione fantastica.


Giulio Dispensieri