Campionando.it

GLI SPECIALI DI CALCIOPIù e CAMPIONANDO

Juniores Elite, Francesco Grifagni racconta gli obiettivi del Bibbiena

Juniores Elite, Francesco Grifagni racconta gli obiettivi del Bibbiena

Il campionato Juniores Regionali Elite è senza dubbio uno dei più belli e al contempo difficili della Toscana. Lo sa bene il Bibbiena, che sta lottando per portare a casa punti preziosi e mettere in ghiaccio il prima possibile la salvezza. Un inizio difficile, poi tre risultati utili consecutivi come il pareggio dello scorso fine settimana contro l'Affrico. Partendo da qui e facendo poi una panoramica sulla stagione tra presente e futuro, abbiamo parlato con il numero 10 e vice-capitano del Bibbiena Francesco Grifagni:

Partiamo dall'ultima partita, un pareggio contro l'Affrico che ti ha visto segnare il tuo primo gol in campionato. Che match è stato e che significato ha avuto per te?

E' stata una partita combattutissima, l'Affrico si è rivelato essere una grande squadra con dei buoni elementi. Noi siamo partiti bene, dimostrando personalità e facendo capire che eravamo lì per vincere anche se poi non ce l'abbiamo fatta. I nostri avversari sono stati bravi ad aspettarci e colpire in contropiede, creandoci qualche problema soprattutto sulle corsie esterne. Quanto al mio gol, è stata una vera liberazione perchè in queste prime giornate lo avevo cercato parecchio e non lo avevo trovato talvolta anche a causa di una buona dose di sfortuna. Spero che sia solo il primo di tanti, mi piacerebbe segnarne altri anche in casa davanti al nostro pubblico perchè sarebbe una sensazione stupenda.

In questo momento avete 7 punti e state lottando per uscire dalle zone basse della classifica: pensi che la squadra abbia le carte in regola per mantenere la categoria?

La posizione attuale non ci rende giustizia, perchè in svariate occasioni siamo stati molto sfortunati e abbiamo lasciato punti per strada immeritatamente. La nostra è una grande squadra, che può senz'altro dire la sua e lottare per mantenere la categoria nonostante sia la più giovane del campionato.

Il livello però è molto alto e le avversarie sono agguerrite: quali sono i vostri punti di forza e dove invece dovete ancora migliorare per battere la concorrenza?

Il nostro punto di forza è indubbiamente il gruppo, che più o meno è rimasto quello dell'anno scorso e quindi è molto affiatato. Siamo tutti 2005 e talvolta in campo si nota la differenza fisica con gli avversari, ma ogni sabato la prima squadra manda con noi dei ragazzi del 2003 che ci danno una grossa mano. Inoltre abbiamo un'ottima difesa, giorno dopo giorno stiamo imparando a concedere sempre meno occasioni agli avversari. Un aspetto su cui invece dobbiamo ancora migliorare è la finalizzazione, perchè segniamo poco rispetto a quante volte arriviamo in porta.

Sei il vice capitano e indossi la maglia numero 10: quanto ti gratifica un ruolo così importante? Senti di avere delle responsabilità in più

Ricoprire questi due ruoli per me è motivo di orgoglio, anche perchè gioco nel Bibbiena da quando avevo cinque anni. Sicuramente ho delle responsabilità in più, mi sento un po' il giocatore al centro del gruppo che deve essere il primo a mettersi in discussione quando le cose non vanno bene.

La stagione è appena cominciata ed è quindi difficile fare pronostici. Ma ad oggi, quale credi che sia il vostro obiettivo?

L'obiettivo principale è conquistare la salvezza il prima possibile. Una volta raggiunto allora potremo puntare più in alto, ma la priorità assoluta è fare abbastanza punti da poter guardare la classifica con serenità e sollievo.

Giulio Dispensieri