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Lastrigiana Juniores Elite, intervista al capitano Federico Innocenti

Lastrigiana Juniores Elite, intervista al capitano Federico Innocenti

In un campionato estremamente equilibrato come quello degli Juniores Regionali Elite, nel fine settimana si è presa la scena una squadra in particolare. La Lastrigiana di Davide Guasti, vincendo 3-2 in casa dell'Affrico, ha ridisegnato lo scenario dell'alta classifica dichiarando a tutti le proprie ambizioni. Di questa grande prestazione, del proseguo della stagione e molto altro abbiamo parlato con il capitano biancorosso Federico Innocenti:

La vittoria nello scontro al vertice con l'Affrico ha riaperto la corsa al titolo: ci racconti com'è andata la partita e le emozioni dopo il fischio finale?

Sicuramente è stata una bellissima partita. Dopo un primo tempo di studio, nel secondo siamo andati in vantaggio e poi abbiamo raddoppiato. L'Affrico è riuscito a recuperare, ma alla fine la nostra voglia di vincere ci ha portato a segnare il terzo gol conquistando i tre punti. Al triplice fischio abbiamo provato tanta gioia e soddisfazione, perchè sapevamo l'importanza della partita per il morale e per la classifica.

La classifica è cortissima nelle prime posizioni: credi che la Lastrigiana abbia le carte in regola per vincere il campionato? Cosa dovete fare per riuscire a battere la concorrenza?

La classifica è cortissima, ma la Lastrigiana secondo me ha tutte le carte in regola per giocarsi la vittoria del campionato. Per riuscire a sbaragliare la concorrenza dovremo scendere in campo sempre con l'atteggiamento giusto, mantenendo la concentrazione e la voglia di vincere che abbiamo avuto sabato. Il girone è sicuramente equilibrato, tutti possono vincere con tutti e il livello è altissimo anche se non temo nessuna squadra in particolare.

Che cosa significa per te essere il capitano della Lastrigiana? Che valore ha indossare quella fascia così prestigiosa?

Indossare la fascia è un onore e una soddisfazione personale, sento di avere delle grandi responsabilità. Essere il capitano mi spinge a dare sempre il centodieci per cento non solo in campo ma anche con le parole, per trasmettere serenità e voglia di vincere a tutti i miei compagni.

A livello personale, quali sono i tuoi obiettivi per il futuro? Dove ti piacerebbe arrivare come calciatore?

La voglia di crescere e migliorare è tanta, non solo tecnicamente e tatticamente ma anche e soprattutto a livello di personalità. Sicuramente mi piacerebbe arrivare il più in alto possibile, il prossimo obiettivo è cercare di ritagliarmi un piccolo spazio in prima squadra nel campionato di Eccellenza.

Il recupero della nona giornata vi vedrà impegnati sul campo dell'Arezzo Academy. Che partita ti aspetti e in che modo secondo te la dovrete approcciare?

Quella di venerdì sarà una partita difficile, non solo perchè giocheremo fuori casa ma anche perchè l'Arezzo Academy arriva da un periodo positivo. Lapproccio al match dovrà essere caratterizzato dalla stessa voglia di vincere di sabato, cercando di limitare il più possibile gli errori.

Giulio Dispensieri