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    III Trofeo Puskás: si parte venerdi 19 aprile


Al torneo del Signa 1914 partecipa la città ungherese di Csurgó

La manifestazione è stata presentata nella sede del comitato regionale Coni Toscana

A premiare la squadra vincitrice sarà Reka Puskás, nipote del fuoriclasse ungherese


Firenze, 18 aprile 2019 - È stato presentato ufficialmente questa mattina, nella sede del comitato regionale Coni Toscana, il III Trofeo Ferenc Puskás, organizzato dalla Società Sportiva Signa 1914, che si giocherà a Signa dal 19 al 21 aprile sui due campi dello Stadio del Bisenzio (via dello Stadio 35) e del Campo Ferenc Puskás (via del Crocifisso 42).
Il torneo quest'anno vedrà confrontarsi otto squadre della categoria esordienti (nati nel 2006), sette toscane e una ungherese in rappresentanza della città di Csurgó. Nel dettaglio si tratta di: Signa 1914, Csurgó, San Donato Tavarnelle, Cf 2001 (Girone A) e Pistoiese, Folgor Calenzano, Lastrigiana, Invicta Valdelsa (Girone B). L'ultima giornata si giocherà tutta allo Stadio del Bisenzio: alla premiazione sarà presente Reka Puskás la nipote del fuoriclasse di Budapest che consegnerà il trofeo dedicato al nonno alla squadra vincitrice. Il trofeo, una vera e propria opera d'arte, è stato realizzato dallo scultore Piero Ciaramelli.

A Signa è arrivata anche una delegazione della città di Csurgó per un incontro con il Comune di Signa finalizzato alla definizione di un patto di amicizia, in vista di u nfuturo gemellaggio. La delegazione è composta da János Füstös, sindaco di Csurgó, sua moglie Judit Ábrahám Fustös direttrice della scuola Mihály Csokonai Vitéz ,István Káplár direttore per lo sviluppo, Mihály Galba sindaco della cittadina di Bolhás. Insieme a loro anche una delegazione dell'associazione internazionale Wink che si occupa di cultura, arte e sport, composta dal presidente Xiang Wei con sua moglie Chenfeng Huang, e dai vice presidenti Edit Székely e Szamódy Zsolt Olaf con sua moglie Magdolna Dr. Győry. L'incontro si terrà venerdì 19 aprile e sarà accompagnato dalla mostra fotografica La lontananza vicina (inaugurazione ore 17), a cura di Edit Székely, allestita nella Sala dell'Affresco del Palazzo Comunale di Signa che raccoglie gli scatti di sette fotografi: Imre Benkő, György Soós eM, Zsolt Olaf Szamódy, Somogyi Márk, A. Tóth József, Xiang Wei, Yinghe Wang. Ad accompagnare la squadra saranno invece Istvánné Fekete Istvánné vice-direttrice della scuola Mihály Csokonai Vitéz e l'allenatore Gábor Kisiván.

Alla presentazione erano presenti Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana e delegato Coni per Firenze, Alberto Cristianini sindaco di Signa, János Füstös sindaco della città di Csurgo, Beppe Bonardi, presidente onorario della Società Sportiva Signa 1914, Edit Székely, vicepresidente dell'associazione Wink. Ha portato il suo saluto anche Luigi Salvadori presidente di Confindustria Firenze.

«Credo molto nei rapporti fra la Toscana e l'Ungheria - ha detto Eugenio Giani -. Un legame cha affonda le radici nel Trecento e poi nel Rinascimento confluito, nel 2006, nel gemellaggio tra Firenze e Budapest. Questo nel nome di Puskas è più di un torneo: ci aiuta ad alimentare i rapporti fra Toscana e Ungheria a cui teniamo moltissimo. Ed è bello che sia legato a un personaggio che oltre ad aver ottenuto un grande successo sportivo, con il suo percorso di vita, le idee salde e i valori nobili ha lasciato il segno a Signa, a Firenze e nella nostra Toscana».

«Si tratta di un evento che arricchirà ancora di più le nostre tradizioni - ha detto Alberto Cristianini -. È una grande soddisfazione a livello personale ma anche come tifoso e sportivo. Questo torneo dedicato al grande Puskás permetterà agli amici ungheresi di scoprire non solo la città di Signa, ma anche Vinci nel cinquecentenario di Leonardo, e Firenze. Ci saranno poi incontri per parlare di un possibile patto di amicizia e gemellaggio con le due città ungheresi. Ringrazio gli assessori Giampiero Fossi e Marinella Fossi che si sono impegnati nell'organizzazione di questo evento».

«Voglio ringraziare la città di Signa per quello che ha fatto in tutti questi anni per un grande calciatore ungherese - ha detto János Füstös -. È una sensazione unica essere a 800km dal nostro Paese a partecipare a un trofeo che porta il nome del nostro campione, Puskás. Un passato che si riflette nel futuro, quello dei nostri ragazzi che stanno portando avanti questa tradizione: sono sicuro che per loro rimarrà un'emozione indimenticabile essere qua, giocare con ragazzi italiani e partecipare a questo trofeo. Sono convinto che ci sarà la possibilità continuare una tradizione di collaborazione italo-ungherese, a partire dallo sport».

«Tutto è cominciato con l'inaugurazione del campo sportivo Puskas e nel 2017 è nato il Torneo Puskas. Poi io e Beppe Bonardi abbiamo pensato di andare oltre e fare un programma complesso che avesse come base lo sport. Quest'anno non solo il torneo diventa internazionale ma gettiamo le basi per sviluppare un rapporto istituzionale tra Signa e Csurgo, tra cui può nascere un'amicizia, un gemellaggio e ovviamente un collegamento culturale con l'aiuto dell'Associazione Wink - ha aggiunto Edit Székely, presentando il presidente dell'associazione Wei Xiang e il vice presidente Szamódy Zsolt Olaf».

«Sono molto orgoglioso di poter presentare questa iniziativa - ha detto Beppe Bonardi -. Credo che fra le due cittadine e Signa stia nascendo un rapporto solido. La cosa più importante è questa sintonia che grazie allo sport sta unendo l'Ungheria con Signa e con l'Italia Intera. Credo che oggi più che mai sia necessario costruire il futuro su basi solide senza cancellare il passato: il seme di questa mattinata è stato gettato il 14 gennaio del 1958, quando il grande Ferenc Puskás giocò una partita con la maglia del Signa».

Oltre al torneo, la delegazione ungherese sarà coinvolta in una serie di eventi collaterali, in un mix di sport, cultura e conoscenza reciproca che è alla base della manifestazione: il 18 aprile è prevista la visita al Centro Tecnico di Coverciano, la ‘Casa degli Azzurri dove si radunano le 19 squadre nazionali, maschili e femminili, in vista dei rispettivi impegni internazionali; il 19 tappa a Palazzo Pitti, la magnifica residenza dei granduchi di Toscana e dei re d'Italia e al Giardino Boboli; il 20 tutti a Vincia scoprire il luogo d'origine del grande Leonardo proprio nell'anno in cui si festeggia il cinquecentenario della sua nascita. L'iniziativa, è organizzata dalla Società Sportiva Signa 1914con la collaborazione dell'associazione signese Pollicino Onlus, che rende l'evento di valenza sociale oltre che sportiva, e gode del patrocinio di: Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Signa, Comune di Lastra a Signa, Coni, Fondazione Artemio Franchi, Museo del Calcio, Confindustria Firenze.



III Trofeo Ferenc Puskás- Programma

Girone A: Signa, Csurgó (Ungheria), San Donato Tavarnelle, Cf 2001

Girone B: Pistoiese, Folgor Calenzano, Lastrigiana, Invicta Valdelsa



VENERDÌ 19 APRILE (gare in due tempi da 15 minuti)

- Campo Puskas: ore 16.00 Signa-Csurgó; ore 16.30 San Donato T.-Cf 2001; ore 17 Signa-San Donato T.; ore 17.30 Csurgó-Cf 2001; ore 18. San Donato T.-Csurgó; ore 18.30 Signa-Cf 2001

- Stadio del Bisenzio: ore 16 Pistoiese-Calenzano; ore 16.30 Lastrigiana-Invicta Valdelsa; ore 17 Pistoiese-Lastrigiana; ore 17.30 Calenzano-Invicta Valdelsa; ore 18 Lastrigiana-Calenzano; ore 18.30 Pistoiese-Invicta Valdelsa



SABATO 20 APRILE - Stadio del Bisenzio(gare in due tempi da 25 minuti)

ore 15 3ª Girone A - 4ª Girone B àGirone Rosso; ore 16 3ª Girone B - 4ª Girone A àGirone Verde; ore 17 1ª Girone A - 2ª Girone B àGirone Giallo; ore 18 1ª Girone B - 2ª Girone A àGirone Blu



DOMENICA 21 APRILE - Stadio del Bisenzio(gare in due tempi da 25 minuti)

Ore 15 perdente girone Rosso - perdente girone Verde; ore 16 vincitrice girone Rosso - vincitrice girone Verde; ore 17 perdente girone Giallo - perdente girone Blu; ore 18 vincitrice girone Giallo - vincitrice girone Blu.