Tre punti per festeggiare il ritorno in giallorosso: Francesco Vallini e i suoi ragazzi battono di misura il Tau vice-campione d'Italia e iniziano così nel migliore dei modi il loro campionato.
Non poteva essere una gara come tutte le altre per i giallorossi: non soltanto per il già citato ritorno del tecnico che ha vinto lo scudetto Giovanissimi nel 2017, ma anche perché di fronte c'era la squadra campione regionale in carica nell'annata, che nella passata stagione era stata capace di precedere i giallorossi di 14 punti in campionato.
Il Tau affronta la trasferta fiorentina con qualche defezione: solo 6/11 dell'undici iniziale erano titolari nella finalissima contro l'Urbetevere di qualche mese fa, con vari innesti che sono andati a completare l'organico messo a disposizione di mister Bozzi.
Ingredienti. Gli ingredienti per il big match ci sono tutti. E sugli spalti del Gino Bozzi (dove i giallorossi giocheranno queste prime gare di campionato, in attesa che sia pronto il prato dello Stadio San Michele) si respira l'aria delle grandi sfide. Il tecnico fiorentino (che a sua volta deve fare a meno di qualche pedina importante) opta per la difesa a quattro, posizionando come centrali Zeroni e Falaschi, mentre Meucci e Sepe agiscono esterni.
A centrocampo il nuovo arrivo Celli è fiancheggiato ai lati da Bartolozzi e Barbieri, mentre Bigozzi agisce tre-quartista alle spalle di Viganò e Rossi Lottini.
Nel Tau le chiavi della difesa sono in mano a Ceccarelli e Pa
olinelli; sugli esterni Bozzi opta per due giocatori portati a spingere come Giannotti e Lotti. Davanti alla difesa gioca con la tranquillità del veterano Mauriello, che fa coppia con Gigante; infine ci sono l'ex Scandicci Warid, Manfredi e Vitrani a sostegno di Rocco, ma i quattro giocatori di attacco scambiano spesso la posizione tra loro.
Palleggio. Le squadre sono propense a costruire le loro manovre con pazienza certosina, ma anche con grande precisione.
Il Tau parte forte e sceglie la corsia mancina con costanza per provare a sfondare, ma la Cattolica non sbanda e anzi minuto dopo minuto alza il suo raggio di azione: Celli si fa intendere in mezzo al campo, Barbieri e Bartolozzi sono due dardi pronti a scagliarsi a sostegno del tridente. E in attacco Bigozzi e Viganò sfrecciano negli spazi aperti da Rossi Lottini.
Al 9' proprio il centravanti di casa recupera un buon pallone e serve Bigozzi che conclude di poco sul fondo. Il Tau ha subito dopo l'occasione per sbloccare il risultato: ci prova Rocco che salta un avversario con gioco di prestigio, ma poi non riesce a concludere per la provvidenziale uscita di Magnolfi. Nei minuti seguenti più Cattolica che Tau, sia sul piano del gioco che su quello delle sortite nell'area avversaria, ma non si registrano nitide occasioni: Barbieri e Rossi Lottini non impegnano Calu, poi il cross di Bartolozzi non raggiunge il centravanti di casa per un soffio.
Sul fronte opposto è bravo Magnolfi in uscita su Vitrani, poi Zeroni salva i suoi interrompendo la discesa di Lotti. Squadre al riposo sullo zero a zero.
Guizzo. Nella ripresa c'è giusto il tempo di riprendere il posto sugli spalti che arriva il vantaggio giallorosso: Rossi Lottini (capace di sfuggire ai radar amaranto già più volte nel primo tempo) si libera sul cross calibrato perfettamente da sinistra da Barbieri e di testa telecomanda il pallone nell'angolo basso alla sinistra di Calu.
Il Tau reagisce con la discesa del solito Lotti che, servito da Vitrani, si porta il pallone sul mancino ma conclude fuori. Gli amaranto non trovano sbocchi contro una Cattolica che riesce a non abbassare il proprio baricentro e che continua a ripartire efficacemente con Bigozzi & C. Bozzi inserisce Fiorentini, Lebbiati e poi anche Bartolini. Il Tau spinge ma Falaschi e Zeroni sono sempre insuperabili, sia sulle palle alte che sui tagli rasoterra degli avversari. Al 65' Tau pericolosissimo: recuperata palla sulla destra, Manfredi va al tiro e supera Magnolfi in uscita, ma arriva in modo provvidenziale Meucci a salvare sulla linea il possibile uno a uno. Nel finale gli amaranto di Bozzi mostrano carattere cercando il pareggio con le ultime forze residue, ma la Cattolica riesce a tenere a lungo gli avversari lontani dalla porta di Magnolfi, chiamato solo all'ordinaria amministrazione. Così, trascorsi i quattro minuti di recupero, Failla Rifici fischia tre volte, decretando il successo dei locali.
Giudizi. Ottimo lavoro per mister Vallini che ha già dato la sua impronta di gioco al gruppo giallorosso. Attento Magnolfi tra i pali e nelle uscite, Più concentrati sulla difensiva che in attacco stavolta Sepe e Meucci. Zeroni salva tante minacce e Falaschi dirige il reparto con eleganza. Bene i tre di centrocampo Celli, Barbieri e Bartolozzi, tante giocate di rilievo per Viganò e Bigozzi, un super Rossi Lottini mette in seria difficoltà la difesa del Tau. Pochi minuti prima dell'infortunio per Travagli (auguri di pronta guarigione!), aiutano nel contenimento Hoxhaj e Zannino, cerca di far salire la squadra Di Gaudio.
Per il Tau nessuna colpa per Calu sulla rete, il migliore della difesa è Lotti; poche scorribande per Giannotti, in rodaggio i centrali che hanno dovuto faticare molto contro Rossi Lottini. Spiccano già le geometrie di Mauriello che forma una coppia ben assortita con Gigante; in avanti, è spesso pericoloso Rocco, generose le prove di Warid, Vitrani e Manfredi.
Buoni gli inserimenti di Bartolini, Lebbiati e Fiorentini.

CDB