SCANDICCI: Martinelli, Benelli, Mauro, Ferrmaca, Colombini, Pucci, Mazzanti, Cossari, Giannone, Alecce, Moscardi. A disp.: Duradoni, Gigli, Magnolfi, Bili Toponi, Corsi, Porcella, Scudocrociato, Feroce, Bartolini. All.: Massimiliano Burchi.

PROGRESSO: Musiani, Cantelli, Fabbri, Rizzi, Collina, Fani, Nanni, Bonvicini, Graziano, Matta, De Rosa. A disp.: Peqini, Muntone, Coletti, Bozzoli, Guidetti, Sicari, Gentilini. All.: Ballanti.

ARBITRO: Barone di Pisa, coad. da Pellegrini e Pacini di Prato.

RETI: Colombini, Mazzanti, Giannone.

Una volta forzato il bunker emiliano lo Scandicci dilaga. Serve un po' di tempo, ma alla fine l'inerzia del match premia la squadra più forte, quella locale, e distribuisce i primi tre punti alla truppa di mister Burchi che compie un esordio positivo sul manto artificiale del Bartolozzi battendo per 3-0 il Progresso. Già dopo pochi minuti dal fischio d'avvio si intuisce facilmente che in campo la differenza di valori, nel segno della qualità, è appannaggio dei blues che prendono in mano le redini del gioco per quasi la totalità del campo, faticando tuttavia un po' nel finalizzare negli ultimi metri. Il merito è di Fabbri, Collina e compagni che intasano gli spazi a protezione della porta di Musiani

L'articolo completo su Calciopiù di martedi 17 settembre