Dopo moltissimi anni alla guida del settore giovanile del Margine Coperta, Antonio Bongiorni volta pagina e dal 1 luglio partirà per la nuova avventura con il Serevezza Pozzi.
L'obbiettivo è quello di riuscire a formare un settore giovanile di livello qualitativo, riuscendo, si spera in tre anni, di far conoscere in tutta la regione la Società e far crescere ragazzi da lanciare nelle categorie superiori.
La base per lavorare c'è tutta: la prima squadra in Serie D è reduce da due splendidi campionati mettendo in mostra elementi interessanti che hanno già raggiunto palcoscenici professionisti (Frateschi classe 2002 all'Entella e Bresciani alla Reggina) ed altri che stanno per fare il salto in società importanti; la Juniores Nazionale sarà allenata da Alessio Bechelli, gradito ritorno,
con il compito di formare buoni giovani anche come cantera per la prima squadra.
Importante la categoria degli gli Allievi Regionali che saranno allenati Marco Corrado con grandi propositi di far bene e consolidare la categoria; gli Allievi B 2005 saranno allenati da Marco Limetti con la missione di creare una squadra competitiva in ottica biennale, nel 2006 si registra la conferma di Landucci con l'intento dichiarato di cercare di guadagnare il regionale per i Giovanissimi.
Pisani Jacopo sarà il mister 2007, squadra di buona qualità, mentre Carlo Vene' sarà il maestro di tecnica del 2008.
Edo Luisi sarà il referente della scuola Calcio sua grande passione.
Il presidente del Seravezza Lorenzo Vannucci ha scelto Antonio Bongiorni per creare le basi future per formare un settore giovanile di livello puntando sulla esperienza e la competenza dimostrata da Bongiorni in tanti anni di militanza nel panoraMa calcistico toscano; 31 anni di collaborazione con l' Atalanta dove ha portato alla ribalta innumerevoli giocatori. come Pazzini, Rossini, Guarente, Vannucchi, Pagano, Marconi, Buzzegoli, Bonaventura (tutti passati dal Margine) e 5 anni con la Juventus,
dove da questo anno in accordo reciproco con i dirigenti bianconeri ha concluso il contratto buttandosi a testa bassa sulla costruzione del giovanile del Seravezza Pozzi, avvalendosi come
validi collaboratori di Sergio Ridolfi e Marco Bertolini.
Vedremo cosa succederà, ma sicuramente siamo certi che ora in Toscana avremo una nuova realtà che sta stagliandosi all'orizzonte e che ambisce a diventare una luce che possa splendere in futuro.