A sostegno di Fabio Giorgetti e Presidenti in Rete
Caro Fabio Giorgetti
Torno sul precedente articolo per precisare, completare e chiarire.
1) Calciopiù dal 1982 è al servizio delle società calcistiche della nostra regione. Lo ha fatto sempre nell'interesse di una comunità composta da oltre 700 realtà territoriale. Lo ha fatto, lo sta facendo e lo farà sempre.
2) Dall'inizio della pandemia Calciopiù ha svolto un notevole ruolo per unire, completare e supportare tutte le iniziative che ci sono state nella nostra regione. Dai Presidenti in Rete di Fabio Giorgetti al Patto della Rinascita delle diciotto società pratesi.
3) Credo che Presidenti in Rete , la chat inventata da Fabio Giorgetti, sia stata una delle cose più belle e maggiormente propositive di questo periodo e abbia conquistato sul campo i galloni dell'impegno, della partecipazione e del sentire comune. Calciopiù l'ha appoggiata con grande slancio propulsivo.
4) Il ruolo di Fabio Giorgetti dall'alto della sua esperienza nel mondo del calcio e della vita pubblica costituisce un valore aggiunto di grande significato. Calciopiù è sempre stato al suo fianco in ogni momento e lo sarà sempre per la passione, per l'amore che ha sempre messo nei tanti anni di bomber e in quelli di dirigente e per come interpreta un ruolo politico di mediazione. Lo stima in maniera importante e stima tutti quelli che hanno fatto nascere un'idea così rilevante.
5) Con grande soddisfazione la nostra campagna a favore delle società ha raccolto validi risultati. Proprio ieri è passato in Parlamento nella Commissione Bilancio un emendamento, non il primo, a favore delle società circa l'ecobonus al 110% come nei giorni scorsi era passato un emendamento che rende le società sportive alla stregua delle srl e di altre società di capitale con uno stanziamento entro fine anno di notevole valore. Rivendichiamo di aver avuto un ruolo per questi risultati raggiunti grazie all'impegno di parlamentari di vari gruppi ma che sicuramente vede in primo piano l'ex ministro dello sport Luca Lotti. Attendiamo il credito d'imposta per completare il quadro.
6) Quello che è stato capace di fare Paolo Mangini e il Crt è sicuramente notevole e va sottolineato ovvero uno stanziamento per le proprie società di oltre un milione e trecento mila euro. L'illuminata presidenza Mangini prosegue in quello è stato un percorso virtuoso della dirigenza federale che va da Innocenzo Mazzini a Fabio Bresci.
7) Confidiamo che altre risorse a livello nazionale dovranno essere stanziate a favore dello sport di base che vanno dai fondi Fifa alla rivisitazione della legge Melandri.
8) Ora dobbiamo fare tutti un salto di qualità. E lo dico in primis a Presidenti in Rete e a Fabio Giorgetti che hanno svolto in questo periodo un grande lavoro di mediazione e di progettualità. Questo era il succo del precedente articolo che purtroppo non è stato interpretato nel modo migliore. Dobbiamo capire, intessere contatti, trovare sponde politiche, istituzionali e sportive per cercare di programmare il futuro. Quando si riparte? Come ? Ci sarà il pubblico? A Settembre si potranno fare tornei di calcio giovanile, come auspicato e a Ottobre potranno tornare i campionati? Su questo in maniera organica e compatta dovremo impegnarci tutti. Se non ci sarà questo, sarà inutile pensare ai costi dei cartellini e ad altri problemi. Se la Toscana si è guadagnata una grande credibilità, lo si deve ai dirigenti federali e ai dirigenti di società. Per scegliere i primi ci devono essere le elezioni e solo quelle. E il consenso diviso nelle 750 società. I secondi si devono solo ringraziare per quello che stanno facendo.
9) La politica deve riconoscere allo sport di base un valore etico e sociale. Da qui dobbiamo partire. E la battaglia dei Presidenti in Rete di Fabio Giorgetti deve essere proprio questa.
10) Calciopiù come ha sempre fatto sarà al fianco di chi farà iniziative di sistema. L'unità per indicare una strada dovrà essere comune, propositiva e non velleitaria. Noi ci saremo.
Alessio Facchini
Direttore di Calciopiù