SPORTING CECINA: Pagni, Pozzobon, Agostini, Fabbris, Cionini, Niccolini, Mantilli, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Taddeini. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Ocharan, Desideri, Palma, Melani, GERI Tommaso, Borghesi, Verucci. All.: Tarquini David
RETI: Stacchini
SPORTING CECINA: Pagni, Pozzobon, Agostini, Fabbris, Cionini, Niccolini, Mantilli, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Ocharan, Desideri, Palma, Melani, Geri, Borghesi, Taddeini. All.: Massimo Sarzanini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldetti, Paoli, Cappiello, Provenzali, Diversi, Lista, Ibba, Breglia. A disp.: Canestrelli, Giacomelli, Mibelli, Pagnini, Retico, Russo. All.:
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETI: 46' pt Stacchini.
SPORTING CECINA: Pagni, Pozzobon, Agostini, Fabbris, Cionini, Niccolini, Mantilli, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Ocharan, Desideri, Palma, Melani, Geri, Borghesi, Taddeini. All.: Massimo Sarzanini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldetti, Paoli, Cappiello, Provenzali, Diversi, Lista, Ibba, Breglia. A disp.: Canestrelli, Giacomelli, Mibelli, Pagnini, Retico, Russo. All.:
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETI: 46' pt Stacchini.
Altro esame di maturità superato da parte dello Sporting Cecina, la cui marcia in testa alla classifica sembra inarrestabile. Neanche la sorpresa Audace Isola d'Elba, reduce peraltro dal pesantissimo successo con la Bellaria, è riuscita a fermare la corsa di Moroni e compagni. Non si può però dire che gli isolani non ce l'abbiano messa tutta, specie guardando alle tante azioni create e all'andamento equilibrato di una partita decisa soltanto dalla prodezza di Stacchini, che ancora una volta si dimostra l'uomo in più della formazione che sta guidando la classifica a punteggio pieno. Fin dai primissimi minuti il copione della gara è piuttosto chiaro: i padroni di casa cercano da subito di dettare i tempi della partita con lunghe fasi di possesso palla, ma l'Audace Isola d'Elba risponde con un atteggiamento tutt'altro che remissivo bensì pronto a colpire alla prima distrazione degli avversari. Non a caso il primo squillo è proprio degli elbani, pericolosi al 14' con un'occasione colossale che Breglia, ben imbeccato da Cappiello, spreca a tu per tu con Pagni. Scampato il pericolo, lo Sporting Cecina decide di cominciare a far sentire la propria pericolosità soprattutto, mancando gli spazi, con le soluzioni da fuori afferte da Stacchini, Verucci e Moroni. Soluzioni coraggiose, ma troppo poco efficaci per superare l'attento Ceban. Serve l'episodio per rompere gli equilibri e il caso vuole che arrivi proprio nell'unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara e nel quale lo Sporting Cecina si procura una punizione da posizione centrale, a non più di 5 metri fuori dall'area. Mattonella ideale per Stacchini, che delizia il pubblico con una conclusione spettacolare che scavalca la barriera infilandosi lì dove Ceban proprio non può arrivarci. Pallone al sette e 1-0 Sporting per la gioia di Sarzanini e di tutti i componenti della panchina rossoblù. La partita però è tutt'altro che finita, perchè nella ripresa l'Audace Isola d'Elba parte nuovamente forte. I padroni di casa gestiscono bene il possesso del pallone, senza però riuscire a trovare particolari spazi tra le maglie dell'organizzatissima difesa degli elbani che, al contrario, riescono ad andare al tiro per ben tre volte, tutte con Diversi, nei primi 15'. Sulla strada del numero 8 ospite, però, si frappone un superlativo Pagni che sventa tutte e tre le conclusioni dirette in porta. L'occasione più ghiotta per il pareggio ospite, però, capita sui piedi di Mibelli che al 65' si presenta tutto solo davanti a Pagni ma il suo tiro finisce fuori di un niente. La partita continua a scorrere con continui ribaltamenti di fronte fino al 90', quando su un lancio dalle retrovie Mibelli sembra anticipare l'uscita di Pagni che entra in rotta di collisione con l'attaccante elbano: la panchina ospite reclama il rigore ma l'arbitro decide di assegnare il fallo contro lo stesso Mibelli che poi viene espulso per eccesso di proteste. La partita termina lì, con lo Sporting Cecina che tira un sospiro di sollievi e continua la propria corsa in vetta. L'Audace Isola d'Elba mastica amaro ma non può che essere orgoglioso per aver tenuto testa ad un'altra delle favorite alla vittoria finale. Calciatoripiù : Moroni (Sporting Cecina). Zallo , Diversi e Ceban (Audace Isola d'Elba).
Altro esame di maturità superato da parte dello Sporting Cecina, la cui marcia in testa alla classifica sembra inarrestabile. Neanche la sorpresa Audace Isola d'Elba, reduce peraltro dal pesantissimo successo con la Bellaria, è riuscita a fermare la corsa di Moroni e compagni. Non si può però dire che gli isolani non ce l'abbiano messa tutta, specie guardando alle tante azioni create e all'andamento equilibrato di una partita decisa soltanto dalla prodezza di Stacchini, che ancora una volta si dimostra l'uomo in più della formazione che sta guidando la classifica a punteggio pieno. Fin dai primissimi minuti il copione della gara è piuttosto chiaro: i padroni di casa cercano da subito di dettare i tempi della partita con lunghe fasi di possesso palla, ma l'Audace Isola d'Elba risponde con un atteggiamento tutt'altro che remissivo bensì pronto a colpire alla prima distrazione degli avversari. Non a caso il primo squillo è proprio degli elbani, pericolosi al 14' con un'occasione colossale che Breglia, ben imbeccato da Cappiello, spreca a tu per tu con Pagni. Scampato il pericolo, lo Sporting Cecina decide di cominciare a far sentire la propria pericolosità soprattutto, mancando gli spazi, con le soluzioni da fuori afferte da Stacchini, Verucci e Moroni. Soluzioni coraggiose, ma troppo poco efficaci per superare l'attento Ceban. Serve l'episodio per rompere gli equilibri e il caso vuole che arrivi proprio nell'unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara e nel quale lo Sporting Cecina si procura una punizione da posizione centrale, a non più di 5 metri fuori dall'area. Mattonella ideale per Stacchini, che delizia il pubblico con una conclusione spettacolare che scavalca la barriera infilandosi lì dove Ceban proprio non può arrivarci. Pallone al sette e 1-0 Sporting per la gioia di Sarzanini e di tutti i componenti della panchina rossoblù. La partita però è tutt'altro che finita, perchè nella ripresa l'Audace Isola d'Elba parte nuovamente forte. I padroni di casa gestiscono bene il possesso del pallone, senza però riuscire a trovare particolari spazi tra le maglie dell'organizzatissima difesa degli elbani che, al contrario, riescono ad andare al tiro per ben tre volte, tutte con Diversi, nei primi 15'. Sulla strada del numero 8 ospite, però, si frappone un superlativo Pagni che sventa tutte e tre le conclusioni dirette in porta. L'occasione più ghiotta per il pareggio ospite, però, capita sui piedi di Mibelli che al 65' si presenta tutto solo davanti a Pagni ma il suo tiro finisce fuori di un niente. La partita continua a scorrere con continui ribaltamenti di fronte fino al 90', quando su un lancio dalle retrovie Mibelli sembra anticipare l'uscita di Pagni che entra in rotta di collisione con l'attaccante elbano: la panchina ospite reclama il rigore ma l'arbitro decide di assegnare il fallo contro lo stesso Mibelli che poi viene espulso per eccesso di proteste. La partita termina lì, con lo Sporting Cecina che tira un sospiro di sollievi e continua la propria corsa in vetta. L'Audace Isola d'Elba mastica amaro ma non può che essere orgoglioso per aver tenuto testa ad un'altra delle favorite alla vittoria finale. Calciatoripiù : Moroni (Sporting Cecina). Zallo , Diversi e Ceban (Audace Isola d'Elba).