SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Guidi, Palazzo, Peyla, Pucci, Gori, De Pascalis, Giannone, Alecce, Mertiri. A disp.: Bellucci, Pranzo, Brucculeri, Nencini S., Parrini, Spilla, Melandri, . All.:
SESTESE: Rossi, Diotallevi, Testaguzza, Belli, Wahabi, Dainelli, Dilaghi, Riggio, Di Vico, Passeri, Zocchi. A disp.: Dambra, Stefani, Stoppa, Paoli, Gambini, Rosi, . All.:
ARBITRO: Marinai Andrea di Firenze, coad. da Fo
RETI: De Pascalis, Parrini, Alecce



La legge del più forte. Lo Scandicci dimostra ancora una volta, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di essere nettamente la squadra più forte del campionato. Quando si trova al cospetto di una partita di cartello, e mantiene la concentrazione per tutta la gara, non ha rivali . Cosi' com'è successo nella partita casalinga contro il Tau finita 5 a 1 , anche oggi la partita non ha avuto storia se non per i primi 15 minuti nei quali la Sestese che veniva da una serie di vittorie consecutive e rigenerata dal cambio in panchina, riusciva a manovrare bene e metteva in qualche difficoltà la retroguardia dei blues. Intorno al 10 minuto era infatti Dilaghi a presentarsi sul lato sinistro dell'area di rigore dello Scandicci, ma Timperanza si faceva trovare pronto . Dal 15 minuto in poi , lo Scandicci cominciava a macinare gioco ed a prendere sempre piu'il controllo del centrocampo , spinto dalle geometrie di Palazzo e De Pascalis , oggi entrambi in ottima giornata . Proprio da un incursione di Palazzo che si liberarva sulla destra , nasceva il vantaggio dei blues, con il servizio del capitano per l'accorrente De Pascalis che con un bellissimo tiro a giro di prima intenzione fulminava Rossi per il meritato vantaggio . Il primo tempo si concludeva sull'uno a zero per lo Scandicci ed anche con la netta sensazione che la partita fosse indirizzata a favore della capolista. Nella ripresa l'ultimo squillo della Sestese arrivava su calcio di punizione dal limite a seguito di uno spunto di Rosi. Il tiro di Di Vico era molto ben indirizzato a filo di palo, ma Timperanza era molto reattivo e volava sulla propria destra a salvare il risultato .Poi era Mertiri a sfruttare un errore in disimpegno della retroguardia rossoblu ad involarsi verso Rossi incrociando di sinistro , e sull'ottima respinta del portiere ospite la difesa riusciva a liberare.
Poco dopo intorno al 15 minuto, Dainelli gia' ammonito fermava fallosamente Giannone da ultimo uomo e prendeva anzitempo la via degli spogliatoi lasciando i suoi compagni in 10. A questo punto lo Scandicci piazzava un uno due micidiale, dapprima con Parrini che ribadiva in rete da pochi passi dopo che la traversa aveva respinto un colpo di testa di Giannone su cross di Gori, poi con Alecce che nonostante non sia un gigante riusciva a saltare con perfetto tempismo infilando di testa la palla alla sinistra di Rossi . Lo stesso portiere ospite evitata a piu' riprese che il passivo diventasse tennistico , salvando dapprima su Gori liberato a limite da Palazzo e poi ancora salvando altre due palle gol nitide avute dagli attaccanti dei blues. Prima della fine c'era il tempo per una clamorosa traversa di De Pascalis con un tiro da fuori a conclusione di un altra tambureggiante azione dell'undici di Davitti. 15 punti di vantaggio sulla seconda in classifica e ben 21 sulla Sestese per ora terza, raccontano di un campionato straordinario della corrazzata Scandicci. Mantenere la giusta concentrazione e' ora la sfida maggiore assieme alla ricerca della migliore condizione psico-fisica in vista delle finali interregionali che a questo punto i blues potrebbero perdere solo se improvvisamente smettessero completamente di giocare e si dimenticassero di come stare in campo, ipotesi quantomeno molto poco probabile e sicuramente non contemplata dal mister Davitti .