• PromozioneA
  • 18/10/2025 15.30.00
  • SETTIMELLO
  • 0 - 0 18/10/2025 15.30.00
  • F.C. CUBINO

Commento


SETTIMELLO: Cecconi E., Zinna, Gori (58' Calabretta), Giusti (78' Licciardiello), Testaguzza, Lombardi, Becattini, Thiam (69' Francini), Rocco (78' Calugi), Liberati (93' Nencini), Cavicchi. A disp.: Natali, Varago, Fiumi . All.: Giannini Francesco
F.C. CUBINO: Allegranti, Ronchi, Silvestri (50' Bussotti), Vitale (69' Chiesi), Fabbrini, Ulivi, Maresca, Antongiovanni (79' Cantini), Conti (70' Vigano), Marzoli (80' Gelli), Paggetti Ig.. A disp.: Lutzu, Petrini, Muho, Amoddio. All.: Bonciani Jacopo
ARBITRO: Denis Alexandru Sinca di Firenze
NOTE: Ammoniti Giusti, Cavicchi, Licciardiello, Fabbrini, Bussotti.Finisce a reti inviolate l'anticipo tra Settimello e Cubino che, guarda caso, avevano concluso con lo stesso risultato il match del primo turno di Coppa Italia qualche settimana fa (qualificato al turno successivo il Settimello dopo sorteggio). Con questo pareggio, il secondo in campionato e le quattro vittorie, il Cubino sale a quota 14 e aspetta le gare della domenica per sapere quale sarà la sua posizione di classifica, legata ai risultati della Lampo Meridien e anche del Pietrasanta. Alla sesta giornata la posizione in classifica per la squadra fiorentina è del tutto relativa e il punto guadagnato nella non facile trasferta a Settimello le consente di restare comunque nelle posizioni di vertice. Il pareggio del Settimello (secondo in campionato insieme a due vittorie e due sconfitte) consente un passettino in avanti oltre la metà classifica. Se i padroni di casa possono recriminare per qualche occasione non sfruttata al meglio, resta la fondata impressione che il campo del Neto possa diventare un fortino difficilmente espugnabile e destinato a portare punti fondamentali in classifica La squadra allenata da Giannini ha condotto una gara coraggiosa, con valide trame di gioco: le è mancato solo il gol anche per il poco cinismo mostrato nei pressi dell'area di rigore avversaria, quando si è ritardato il tiro alla ricerca di un improbabile passaggio. Molto più manovriera, la squadra di casa, rispetto agli ospiti apparsi ben disposti in difesa e pronti ad affidarsi, con improvvise ripartenze o lanci in profondità, ad un trio offensivo di tutto rispetto con Paggetti già quota cinque centri e Antongiovanni a due. Il Settimello, in maglia bianca, scende in campo con la stessa formazione schierata domenica scorsa a Casalguidi, ad eccezione dell'indisponibile portiere Marchi, sostituito da Cecconi. L'assetto tattico è quello del 3-5-3, con Zinna e Gori sulla linea dei centrocampisti e Rocco e Cavicchi in avanti. Il Cubino, in maglia blu cerchiata da una striscia gialla con numeri bianchi, a rendere difficile la vita al cronista che pur può contare su una vista a prova di visita per la guida senza occhiali, si affida ad un 4-3-3 che ha nel trio offensivo, formato da Antongiovanni, Marzoli e Paggetti ,un indiscutibile punto di forza. Rispetto a domenica scorsa gioca Silvestri (classe 2008) al posto di Amoddio e Vitale al posto di Bussotti, che comincia dalla panchina, come il nuovo arrivato dall'Antella Viganò. Simpatico siparietto prima del via : tutta la squadra di casa si presenta davanti ai propri sostenitori con una maglietta con sopra scritte parole d'augurio per la pronta ripresa dell'infortunato Mina. Segno eloquente di un gruppo profondamente coeso. Il calcio d'avvio è dei padroni di casa che si fanno vedere in avanti con un vivacissimo Liberati. Dopo alterne schermaglie, al 10', Paggetti si invola in campo aperto, affiancato da Testaguzza che lo costringe a defilarsi sulla destra: la conclusione è respinta da Cecconi, attento sul primo palo e poi il pallone viene spedito in calcio d'angolo. Al 14' Cavicchi chiama al tiro dal limite Liberati, che però alza troppo la mira. Buona combinazione sulla sinistra, al 20', con Giusti che lancia in profondità Gori: Allegranti esce e calcia via il pallone con i piedi. Grande spunto di Liberati sulla sinistra che poi crossa forte a tagliare l'area avversaria: arriva, oltre il secondo palo Giusti, che non riesce a trovare la porta. Mossa tattica di Bonciani che spedisce Paggetti a sinistra e Antongiovanni a destra. Al 36' ancora Giusti, in veste di ispiratore, pesca in profondità Rocco: tiro sul primo palo e Allegranti para facilmente. Replica Paggetti, un minuto dopo, contrastato da Becattini: la conclusione è debole e non impensierisce Cecconi. Poco dopo Cavicchi manda Rocco a tu per tu con Allegranti: il numero 9 lo aggira, ma finisce per portarsi il pallone sul Fondo. Al 42' uno straripante Liberati affonda sulla sinistra e spedisce il pallone verso il limite dell'area per l'accorrente Zinna: il destro finisce di almeno un metro sul fondo, alla sinistra del portiere. Al 45' un tiro-cross di Paggetti (tornato a destra) lambisce la parte alta della traversa, con il pallone che si adagia sulla rete esterna. Si riparte con i padroni di casa subito pericolosi in avanti con un colpo di testa di Cavicchi, con il pallone che sorvola la traversa. Al 49' insistita azione offensiva di Paggetti sulla sinistra, contrastato da Lombardi: la conclusione finisce largamente sul fondo. Ancora Paggetti, al 55', impegna Cecconi in una deviazione. Intorno al quarto d'ora entra Calabretta al posto di Gori, a dare più peso all'attacco del Settimello. Al 65', Thiam rovina a terra nel contrastare un avversario al tiro in area: i compagni accorsi richiamano l'attenzione della panchina sollecitando, a gesti, la necessità della sostituzione. Thiam si rialza in breve tempo e raggiunge lo spogliatoio a passo lento, ma senza aiuto. Al suo posto entra Francini e, in tempi brevi, arriva un'ambulanza per prestare i primi soccorsi. A fine gara l'ambulanza sarà ancora lì, ma il clima disteso che si nota all'interno degli spogliatoi fa presumere che non si tratti di niente di grave. Al posto dello sfortunato centrocampista entra Francini, in concomitanza con il secondo cambio per gli ospiti (Chiesi per Conti). Al 74' lo stesso Francini manda alto il pallone, riprendendo un calcio di punizione dalla trequarti sinistra. Buon momento dei padroni casa, che vanno al tiro ancora con Calabretta, al 74', ma il pallone finisce ancora alto. Al 76' Rocco, sulla destra, ritarda il tiro e, alla fine, ottiene solo un calcio d'angolo. Cominciano a fioccare le sostituzioni e la partita vede abbassarsi i ritmi e, nel finale, non si registrano più occasioni pericolose. Il Cubino finisce la gara in avanti, dando comunque la sensazione di accettare di buon grado il risultato di parità. Per quanto riguarda le prestazioni dei singoli ha fatto vedere cose egregie un brillantissimo Liberati (a Fiesole fischieranno le orecchie). Da rilevare anche la lucida regia di Giusti a centrocampo. Nel Cubino un nome si impone su tutti: Paggetti è straripante e tiene sempre sulla corda i pur validi difensori di casa. Note positive anche per l'arbitraggio del signor Sinca, che tiene bene in pugno una gara vibrante, ma sostanzialmente corretta.
Enrico Badii