55' Mirante
80' Mirante
AFFRICO: Pecorai, Stella, Guarducci (72' Casati), Nuti (65' Rocchini), Longo, Vaccari (81' Benvenuti), Sidibe, Fantechi (90' Iasparrone), Gigli, Papini, Bigozzi (61' Tamburini G.). A disp.: Virgili, Vaggioli, Termini, Palazzini . All.: Bertini Andrea
SANSOVINO: Timperanza, Rossi (52' Piantini), Tognetti, Bega, Pasquinuzzi, Sabatini, Rosi, Cacioppini, Sacconi (70' Vasseur), Ricci M. (84' Zellini), Mirante. A disp.: Bulgarelli, Chioccioli, Gattuso, Iacomoni, Tenti. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 55' Mirante, 80' Mirante
NOTE: Ammoniti Nuti, Longo, Bigozzi, Rossi, Bega, Vasseur.L'esodo verso Firenze di quasi cento sostenitori arancioblù, molti dei quali agghindati di sciarpe e magliette celebrative, costituisce la cornice ideale per celebrare con una rotonda vittoria il ritorno in categoria regina dopo oltre otto anni di assenza. Una vittoria che conferma in pieno le ambizioni di una matricola reduce da una campagna acquisti alquanto ricca ma soprattutto, come ha dimostrato il campo, ben calibrata. Anche nell'Affrico i nuovi arrivati hanno dimostrato di sapersi ben integrare negli schemi di mister Villagatti, tanto che nella prima frazione i padroni di casa dominano nel possesso palla, mostrano un bel fraseggio e, complice l'unica sbavatura difensiva avversaria di tutta la gara, si avvicinano alla rete già al 3' con una doppia conclusione ravvicinata di Papini: la prima viene respinta malamente da Timperanza sui piedi dell'attaccante fiorentino, mentre la seconda finisce alta. In generale, però, l'Affrico manca ancora di concretezza negli ultimi venti metri e deve inoltre fare i conti con alcune, poche ma rischiose, amnesie in fase di impostazione. La Sansovino riesce perciò a controbattere già nella prima frazione con le incursioni sulla destra di Ricci che in due occasioni, al 29' e poi al 44' grazie ad una splendida apertura di Rosi, mette in mostra il suo velenoso sinistro a rientrare: nel primo caso Pecorai respinge con la punta delle dita, nel secondo caso il tiro è calibrato male. La ripresa si apre con un improvviso lampo dell'Affrico, che potrebbe segnare la gara: dopo appena quaranta secondi Bigozzi trova spazio a sinistra e crossa, Timperanza smanaccia con affanno e il pallone finisce a centro area dove Gigli può comodamente calciare di controbalzo a porta quasi sguarnita; ci mette una pezza Bega, che con una provvidenziale scivolata sulla linea di porta dimostra chiaramente il suo valore fuori categoria. La Sansovino può quindi ribaltare il fronte e portarsi in vantaggio al 53', quando il solito Ricci sulla destra semina il panico, entra in area e suggerisce rasoterra al limite dell'area piccola dove nella selva di gambe, in gran parte ostili, la più lesta risulta essere quella di Mirante che in spaccata trova la deviazione vincente. Il vantaggio ospite viene poi difeso per due volte da un Timperanza chiamato a riscattare le precedenti indecisioni: l'estremo difensore vola al 57' per respingere un destro ravvicinato di Gigli, ed al 68' blocca in due tempi la potente conclusione di controbalzo di Rocchini. Ma ad eccezione di questi due episodi la Sansovino dimostra di saper gestire il risultato, grazie soprattutto ad un pressing alto ed intelligente. Già al 73' Vasseur rischia di rubare il pallone addirittura a Pecorai, il quale riesce a cavarsela con molta fatica ed apprensione dopo un lungo corpo a corpo in piena area. Ma è al 79' che gli ospiti raccolgono i frutti delle proprie fatiche, quando Cacioppini ruba a centrocampo un pallone dal quale parte un contropiede in netta superiorità numerica, gestito perfettamente da Vasseur che dopo una sgroppata sulla destra serve al limite dell'area Mirante il quale, tutto solo, può controllare la sfera, dribblare Pecorai in uscita e siglare la doppietta. La partita ormai è chiusa, e gli ultimi sforzi dell'Affrico, un colpo di testa alto di Gigli all'84' ed un clamoroso liscio da ottima posizione di Tamburini all'86', servono solo a dimostrare che per i biancoblù non è giornata. Nei minuti di recupero Vasseur, oltre a fallire in contropiede la terza rete, si fa scioccamente ammonire per aver concluso a rete dopo la segnalazione di fuorigioco: è l'unica nota stonata in un pomeriggio che mostra una Sansovino già ampiamente pronta a confermare i lusinghieri pronostici estivi. .
Calciatoripiù: Mirante, Bega, Cacioppini (Sansovino).
Lorenzo Badii