12' Nizzoli
44' Keqi
55' Keqi
7' Nyamsi
73' Adami
ANTELLA 99: Bruni, Nizzoli (52' Petrioli), Talenti (80' Paterno), Sdaigui, Frosali, Lunghi, Keqi (80' Capanni), Geraci, Papalini, Rontini, Calamai. A disp.: Carcani N., Virdis, Chiaramonti, Prati, Carrai, Gjana . All.: Sireno Alessio
FIGLINE 1965: Brunelli, Matteo G., Bartolozzi, Messina, Matteo L., Pecci (46' Paoloni), Betti, Donatini (60' Verdelli), Nyamsi (56' Pezzotta), Bibaj Gers (46' Adami), Hagbe Hagbe. A disp.: Daddi, Morosi, Becattini, Calzolai, Babi. All.: Mocarelli Francesco
ARBITRO: Jonathan Cornello di Firenze
RETI: 7' Nyamsi, 12' Nizzoli, 44' Keqi, 55' Keqi, 73' Adami
NOTE: Espulsi Frosali al 94', Brunelli al 94'. Ammoniti Papalini, Betti, Hagbe Hagbe.Arriva la terza vittoria in casa Antella e ora la classifica comincia a non piangere più. E soprattutto non si tratta di una vittoria stiracchiata, ma frutto di una prestazione decisamente apprezzabile, accompagnata da una manovra ariosa e ficcante. Certo c'è da restare con i piedi per terra, lavorare ancora sugli automatismi tra reparti, ma la strada imboccata pare quella giusta. La vittoria è arrivata in rimonta, dopo essere stata colpita a freddo da un Figline, squadra che non si è mai smarrita e ha tenuto il campo con tenacia alla ricerca almeno di un pareggio. L'Antella scende in campo (si gioca alle 15) in completo rosso, con una numerazione personalizzata e con uno schieramento che rispecchia un classico 4-3-3. In porta gioca Bruni al posto di Carcani e, davanti lui, si schierano Nizzoli a destra, Rontini (numero 21) e Frosali centrali, Talenti a sinistra. Il centrocampo a tre vede il capitano Calamai (23) con Sdaigui a destra e Lunghi a sinistra. In attacco non gioca Chiaramonti (comunque in panchina) e i tre sono Keqi a destra, Geraci al centro e Papalini a sinistra. Nel Figline, schierato con un 4-3-1-2 la difesa vede da destra Giacomo Matteo, il gemello Lorenzo e Messina difensori centrali, Bartolozzi esterno a sinistra. Bibaj agisce tra la linea di centrocampo (Hagbe Hagbe, Donatini, Pecci) e le punte Betti, colpito dal lutto per la morte del padre nei giorni scorsi e la quota Nyamsi. La partita si fa subito vivace e dopo due tentativi infruttuosi dei padroni di casa:titi fuori misura di Keqi (2') e di Lunghi (4') arriva, praticamente al primo attacco, il gol del Figline. Al 6' Donatini calcia rasoterra dal limite, Bruni respinge corto e Nyamsi è lesto a mettere in rete il pallone. Non batte ciglio l'Antella che reagisce e ritorna in parità pochi minuti dopo. Al 10' l'azione nasce rapida e avvolgente: da sinistra il pallone passa dai piedi di Papalini, che apre a destra per l'inserimento profondo di Nozzoli, bravo ad incrociare in diagonale e a mandare il pallone nell'angolo lontano, alla destra di Brunelli. Trascorre qualche minuto senza occasioni di rilievo, ma con l'Antella che continua a manovrare sfruttando il campo in tutta l'ampiezza e con il Figline che aspetta guardingo, pronto a ripartire. Al 24' è Bibaj ad incunearsi centralmente, ma la sua conclusione finisce largamente sul fondo, alla destra di Bruni. Una conclusione fuori bersaglio di Calamai (34') è quanto mette sul piatto l'Antella in questo frammento di tempo. Si rivedono gli ospiti, al 37, con un bel gesto tecnico di Hagbe Hagbe, ma la sua rovesciata da dentro l'area non trova lo specchio della porta. Prima della fine del tempo, però, l'Antella trova il modo per operare il sorpasso. Al 43' la rasoiata da destra di Keqi non lascia scampo a Brunelli e permette ai suoi di andare al riposo in vantaggio. Ad inizio ripresa mister Mocarelli opera due cambi, inserendo l'esperto Adami al posto di Nyamsi e Paoloni al posto di Pecci; il nuovo entrato si posiziona basso a sinistra, con il conseguente avanzamento a centrocampo di Bartolozzi. Riprende a macinare gioco l'Antella a ritmi alti e, dopo una conclusione debole di Lunghi (48'), arrotonda il vantaggio poco dopo. Al 53', su cross da sinistra, non raccolto da Geraci, il pallone arriva al libero Keqi, che insacca di forza sul primo palo. Da notare, a questo punto, che tutti i tre gol dei padroni di casa sono stati realizzati dalla medesima zona di campo. Sembra ormai gara chiusa, ma il Figline la riapre dopo il quarto d'ora. Al 62' gli ospiti fruiscono di un calcio di punizione dal limite: la barriera ribatte, ma il pallone resta in area e, il nuovo entrato Adami, lo scaraventa in rete sotto la traversa, da bomber di razza. Il Figline appare più intraprendente (entrano anche Verdelli e Pezzotta al posto di Donatini e Bibaj). Tra azioni alterne, l'Antella si fa più prudente a protezione del vantaggio, ma senza rinunciare a pungere. Nel finale, all'85', spreca malamente un contropiede con il nuovo entrato Capanni, che conclude abbondantemente a lato, da buona posizione. All'87' la sfortuna nega ai padroni di casa di vivere in tranquillità i minuti finali: Geraci, su calcio di punizione dal limite, colpisce la parte alta della traversa. Il Figline tenta il tutto per tutto. All'89' Lorenzo Matteo manda il pallone vicino all'incrocio dei pali, alla destra del portiere, su calcio di punizione dal limite. Il quarto minuto di recupero vede gli ospiti tutti in area avversaria (portiere compreso), per sfruttare un corner da sinistra. Il pallone, in mischia, viene deviato sopra la traversa da un giocatore figlinese e, subito dopo, arriva il triplice fischio dell'arbitro Cornello. E, a questo punto accade qualcosa che non vorremmo mai vedere, ma che per dovere di cronaca riferiamo grazie alle diverse testimonianze raccolte all'uscita dagli spogliatoi. Il parapiglia che si scatena in campo, sedato in breve tempo dal direttore di gara è originato da un contatto ravvicinato tra un nervosissimo Brunelli e il difensore locale Frosali. Voci raccolte parlano di ruggini legate al recente confronto di Coppa Italia tra le due squadre, concluso con il passaggio dell'Antella al turno successivo. Comunque tra i due non sono volate solo parole e l'arbitro ha mostrato il cartellino rosso a entrambi. Vedremo, giovedì, i provvedimenti del Giudice Sportivo. Chiudiamo segnalando l'ottima prestazione dei due autori dei gol dell'Antella: Keqi e Nizzoli, sempre pericoloso nei suoi inserimenti. Nel Figline è piaciuto il giovane Hagbe Hagbe: buona tecnica e tanta corsa. L'arbitro è stato bravo nel convulso finale, ma non ha convinto del tutto per aver lasciato correre senza prendere provvedimenti in certe circostanze. Nel prossimo turno, in anticipo al sabato, l'Antella andrà a sfidare in trasferta la Castiglionese e dovrà assolutamente cercare di dare continuità ai risultati positivi. Il Figline, ancora un punto avanti in classifica, ospiterà la Baldaccio Bruni. La lotta per le prime posizioni è ancora tutta da scrivere, anche se, per ora, la Rondinella appare di un altro pianeta.
Enrico Badii