40' Bianchi
SIGNA: Crisanto, Nencini S., De Ferdinando, Soldani, Nocentini, Bianchi, Lombardi C. (80' Lombardi L.), Dallai (86' Tesi), Tempesti L., Baggiani S., Cioni (66' Manetti). A disp.: Landini, Giuliani, Flachi, Coppola, Piscitelli, Costa. All.: Gambadori Alessandro
CERTALDO: Gasparri, Piochi (58' Cianciolo F.), Pinzani (74' Cicali T.), Di Leo (51' Tanganelli), Edu Mengue, Nannetti, Ciappi M. (71' Pennini), Alfani, Pareggi, Cicali G., Innocenti (77' Cesarano). A disp.: Cicali S., Aguedo, Poienari, Celoni. All.: Gangoni Michele
ARBITRO: Sergio Cavalleri di Treviglio
RETI: 40' Bianchi
NOTE: Ammoniti Soldani, Cioni, Pinzani, Alfani, Pareggi, Cianciolo F., Tanganelli.Sembrano lontani i tempi dell'ultimo incrocio fra Signa e Certaldo, la finale di Coppa Italia d'Eccellenza del 26 gennaio 23 al Bozzi di Firenze, vinta dai viola per 1-0 e viatico per la successiva promozione in Serie D. La deviazione vincente di Bianchi, in chiusura del primo tempo, su corner ben calciato da De Ferdinando, vale il secondo successo di un fin qui tribolato cammino per il Signa di Alessandro Gambadori, che raggiunge una posizione di classifica più serena, sulla quale costruire la propria crescita. Il Certaldo si palesa lento in impostazione e monocorde negli schemi offensivi, affidati al lancio lungo dei centrali difensivi verso Pareggi e Innocenti e agli spunti personali dell'estroso Cicali. La squadra di Michele Gangoni - un solo gol in 8 partite, segnato proprio da Cicali a Castiglion Fiorentino - rimane così staccata all'ultimo posto, con l'unico punto conquistato la domenica precedente contro l'Affrico. I gialloblù di casa, almeno per tre quarti di partita, hanno proposto un gioco apprezzabile, con Soldani a far ripartite la manovra, Dallai in regia, la spinta del sempre propositivo Baggiani, e lo sviluppo in ampiezza sulle fasce con De Ferdinando in evidenza. Da rivedere l'attacco, che ha dimostrato poca lucidità nelle tante opportunità concesse da una difesa non irreprensibile. Lorenzo Tempesti è alla ricerca della condizione migliore, Cioni è stato comunque un buon supporto e si è mosso bene su tutto il fronte offensivo, chiamando in un'occasione all'ottima risposta il portiere Gasparri, forse il migliore dei suoi. Al 2' Signa pericoloso con tiro cross di Nencini, Gasparri respinge con i pugni. Su due tiri del Certaldo è reattivo Crisanto, che devia su Innocenti e blocca a terra su Pareggi; quindi si accende Gianmarco Cicali che al 23' recupera il pallone, avanza fino al limite dell'area e conclude a rete impegnando il portiere nella deviazione in corner. Al 25' carambola sul palo una deviazione di Lorenzo Tempesti sugli sviluppi di un corner, ma l'azione era ferma per fuorigioco. Al 39' passa il Signa: Dallai serve sulla sinistra De Ferdinando, cross che attraversa tutto lo specchio, Lorenzo Tempesti colpisce di testa e Gasparri devia in corner con grande riflesso. Sul tiro dalla bandierina di De Ferdinando, una deviazione in mischia fa pervenire il pallone verso Bianchi, che lo spinge in rete di testa. Il Certaldo al 42' accarezza il gol dell'1-1 quando Pareggi non trova per poco la deviazione vincente. Nella ripresa il Signa mantiene il controllo del gioco, e va vicino al raddoppio con il suggerimento di Dallai verso Cioni, che incrocia il tiro da dentro l'area, Gasparri devia in tuffo a mano aperta. Al 63' Lorenzo Tempesti di rimessa si fa rimontare da Edu Mengue. Quindi al 67' lo stesso Tempesti non scarta un pacchetto regalo confezionato dalla difesa del Certaldo e consegna la palla fra le braccia di Gasparri. Nell'ultima mezz'ora il ritmo cala e il gioco scade di tono. Il Certaldo mette in affanno la difesa del Signa con un affondo sulla fascia che non si concretizza, quindi una conclusione radente dalla distanza del solito Gianmarco Cicali viene respinta in tuffo da Crisanto. Il Signa conserva il minimo vantaggio e porta a casa i tre punti.
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