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Juniores Regionali, Riccardo Rapisarda racconta il sogno del Galluzzo

Juniores Regionali, Riccardo Rapisarda racconta il sogno del Galluzzo

L'Audace Galluzzo sogna l'Elite? Pur mantenendo i piedi per terra, sarebbe quasi un sacrilegio non farlo dopo l'ultimo risultato ottenuto dai ragazzi di Rudy Colo. La vittoria contro la capolista Arezzo Academy, infatti, ha permesso loro di portarsi al secondo posto nel girone E degli Juniores Regionali, a soli tre punti dalla vetta. Di questa fantastica impresa abbiamo parlato con uno dei protagonisti, Riccardo Rapisarda, che ci ha portato alla scoperta di un gruppo forte e unito rivelandoci poi i suoi obbiettivi per il futuro:

Partiamo proprio dalla vittoria contro l'Arezzo Academy: ci racconti le emozioni di questa partita, che peraltro ti ha visto protagonista di unottima prestazione?

Era una partita che attendevamo da tempo, dopo l'amara sconfitta della prima giornata sul loro campo. Sapevamo l'importanza dell'appuntamento e che fosse un'opportunità da non perdere per riavvicinarsi al primo posto. Portare a casa i tre punti ha rappresentato una grande gioia, ma il campionato è ancora lungo e dobbiamo giocare ogni partita come fosse una finale se vogliamo raggiungere l'obbiettivo che ci siamo posti a inizio stagione.

La classifica è cortissima con le prime cinque raccolte in sei punti. In questo momento siete secondi a meno tre dalla vetta: credete nella possibilità di vincere il campionato e conquistare l'Elite?

Certamente, siamo un bel gruppo e ci crediamo. Al tempo stesso però dobbiamo rimanere umili e lavorare duramente se vogliamo continuare ad ottenere dei buoni risultati.

La vostra è una squadra che funziona in tutti i reparti, tanto da avere ad oggi il miglior attacco del campionato e una delle migliori difese. Qual è il segreto di questo equilibrio?

Penso che non ci siano segreti. Semplicemente questi sono i risultati del grande lavoro del Presidente, del Direttore Tecnico e del Direttore Sportivo, che hanno preso le giuste decisioni nella scelta dei giocatori, al fine di formare una squadra forte e competitiva.

Tu sei un classe 2005, quindi tra i più giovani in squadra e alla prima stagione effettiva negli Juniores. Com'è stato l'impatto con questa categoria, ovviamente diversa rispetto agli Allievi?

L'intensità di gioco presente nella categoria Juniores è di gran lunga superiore a quella degli Allievi, ma fin dal primo giorno mi sono ambientato bene. Già l'anno scorso avevo giocato alcune partite con gli Juniores e anche in Promozione con la Prima Squadra, dunque non ho avuto particolari problemi d'impatto con questo campionato.

Gettando uno sguardo al futuro, quali obbiettivi ti sei posto per la tua carriera e per la tua crescita personale?

In questa stagione il mio obiettivo principale è quello di vincere il campionato Juniores Regionali, mentre in ottica futura ho tanta voglia di crescere e sono disposto ad andare in qualsiasi parte del mondo pur di realizzare il mio sogno di giocare a livelli superiori.

Giulio Dispensieri