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Un anno memorabile tra Novoli e Rappresentativa: intervista a Moussaid
Un anno memorabile tra Novoli e Rappresentativa: intervista a Moussaid
Un anno memorabile tra Novoli e Rappresentativa: intervista a Moussaid
Quella che volge al termine è stata sicuramente un'annata da incorniciare per Zakaria Moussaid, classe 2006 della Nuova Polisportiva Novoli. Dalla presenza fissa nella formazione Juniores, attualmente prima in classifica e con cui finora ha segnato la bellezza di 24 gol, alle molteplici convocazioni in Rappresentativa Allievi. Proprio da Moussaid ci siamo fatti raccontare le emozioni di questa esperienza, gettando poi uno sguardo ai suoi obiettivi per il finale di stagione:
Qual è stata la tua reazione quando hai ricevuto la chiamata di mister Mannelli?
Ricordo benissimo il giorno della prima convocazione, non ci credevo nemmeno io. Essere chiamato in Rappresentativa con i migliori giocatori della Toscana è stato emozionante nonchè un grandissimo onore, anche per il fatto che ero l'unico proveniente da un campionato provinciale.
Come sono andate le amichevoli che hai giocato? Sei rimasto impressionato dal livello dei tuoi compagni e degli avversari?
Abbiamo disputato diverse amichevoli contro squadre regionali e regionali èlite, e tutto sommato penso che siano andate bene. Sicuramente mi ha colpito molto il livello degli avversari ma soprattutto dei miei compagni, veramente altissimo. Questa avventura in Rappresentativa, iniziata a dicembre e che spero possa continuare nel Torneo delle Regioni, è stata senza dubbio una delle esperienze più belle della mia carriera.
Che legame hai con il Novoli, società in cui ormai giochi da diversi anni?
Penso che queste mie convocazioni siano state una bella soddisfazione anche per la società, e di questo sono molto felice. Nel Novoli sono cresciuto e lo sto facendo tuttora, sono qui da dieci anni e reputo questo ambiente quasi come una seconda casa.
La tua categoria sarebbe quella degli Allievi, ma quest'anno sei stato una delle colonne portanti degli Juniores con mister Zezza che ti ha reinventato centravanti: come ti trovi in questo ruolo?
Intanto ci tengo a ringraziare la società Novoli per avermi dato la possibilità di giocare negli Juniores, nonostante avessi un anno in meno rispetto ai canoni di questa categoria. Mister Zezza ha avuto l'intuizione di schierarmi nel ruolo di centravanti e, anche se non l'avevo mai fatto, sono riuscito a cavarmela abbastanza bene. Tra l'altro anche in Rappresentativa sto ricoprendo quella posizione.
I 24 gol che hai segnato finora parlano da soli: che cosa significherebbe per te vincere la classifica marcatori del campionato Juniores?
Per me sarebbe un grandissimo onore, soprattutto essendo un classe 2006; ormai siamo alle battute finali, al momento sono il capocannoniere e mi piacerebbe rimanerlo. Vincere la classifica marcatori e al contempo il campionato con il Novoli rappresenterebbe il modo migliore per coronare questa splendida stagione.
Giulio Dispensieri