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    Barberino, un ritocco al nome e non solo


Un ritocco alla denominazione societaria e non solo: è ormai definita in ogni dettaglio la fisionomia del Barberino Calcio 1927, il progetto calcistico che è la continuità dello Spartaco Banti Barberino.

Non si tratta solo di un cambio di nome, ma dell'inizio di una riorganizzazione ambiziosa, che pone al centro il potenziamento del settore giovanile e della scuola calcio - aveva scritto a proposito in una nota il club del presidente Bruno Nencini, che in questi giorni ha salutato il via della preparazione della prima squadra (Prima categoria), affidata ancora a Gianluca Torresi, coadiuvato da Samuele Belli. Alberto Taccini dirige il comparto dei grandi, Matteo Falleri il settore giovanile, Jonathan Aiazzi resta nello staff dirigenziale, new entry (ufficiale da poche ore) quella di Giuliano Gambuzza nel ruolo di coordinatore tecnico della scuola calcio. A guidare la formazione Juniores c'è Marco Cortellezzi, poi - senza avere in organico i 2009 - si passa agli Allievi B, affidati ad Alessandro Jakovljevic. L'esperto Giovanni Padula prende in gestione i Giovanissimi 2011, a Giovanni Nuti, invece, il compito di allenare i Giovanissimi B.


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