L'Audace Galluzzo ha iniziato il campionato Giovanissimi Regionali con due successi convincenti: 3-1 in casa contro il Casentino Academy (reti di Doku, Lanini e Lari) e 0-2 in trasferta sul campo del Bibbiena (gol di Doku e Lanini). Sei punti che inseriscono i gialloblù nel gruppo di quattro squadre a punteggio pieno, insieme a Signa, Montelupo e Terranuova Traiana. Un avvio che conferma quanto questo campionato si preannunci equilibrato e combattuto. Abbiamo raccolto le impressioni del tecnico, Piero Gencarelli.

Mister Gencarelli, due vittorie su due: come giudica l'inizio di stagione della sua squadra?

Posso dire di essere molto contento. Questa è una squadra nuova per due terzi, eppure i ragazzi si sono subito compattati, sia dentro che fuori dal campo. Questo era il primo obiettivo che ci eravamo posti e vederlo già realizzato è motivo di grande soddisfazione. Hanno lavorato bene fin dal primo giorno, con impegno e applicazione, e il fatto di essere a punteggio pieno dopo due giornate è un segnale incoraggiante. Naturalmente il campionato è lungo e sappiamo che non ci saranno partite semplici: il girone è molto competitivo e tutte le squadre sono ben attrezzate. Ma questi sei punti ci dicono che siamo sulla strada giusta.

Quali sono gli obiettivi e lo spirito con cui affronterete le prossime settimane?

Il nostro obiettivo resta quello di pensare gara dopo gara, senza guardare la classifica. È fondamentale crescere settimana dopo settimana, consolidando un'identità di squadra e scendendo sempre in campo per vincere. Finora abbiamo affrontato formazioni di pari livello, come il Casentino o il Bibbiena, e ogni partita si è rivelata combattuta. Sono convinto che sarà così per tutto l'anno: ogni gara avrà una sua storia e serviranno concentrazione e mentalità. A fine campionato tireremo le somme, ma quello che conta oggi è lavorare con costanza e convinzione. Vorrei ringraziare la società, tutti quelli che lavorano dietro le quinte e il nostro direttore sportivo Lorenzo Gheri, che è stato molto bravo nel creare un gruppo e nel riformare una squadra rinnovata per due terzi. Il suo contributo è stato fondamentale.