Atletico Lucca-Galcianese 1-2
ARBITRO: Chianelli Francesco di Pistoia
RETI: Lenci, 1 , 3
Castelnuovo Garfagnana-Pieta 2004 0-1
ARBITRO: Felici Filippo di Carrara
RETI: 1 Seri
Don Bosco Fossone-C.f. 2001 1-3
ARBITRO: Bianchi Andrea di Lucca
RETI: Fiori Cimati, 1 Marraffino, 3 Di Fonso, 5 Di Fonso
D.Bosco Fossone-CF 2001
D.BOSCO FOSSONE: Figaia, Borghetti, Fabbiani, Galeotti, Pasciuti, Lippi, Basciu, Buffa, Bedini, Vacaru, Fiori Cimati. A disp.: Ceragioli, Novelli, Alfieri, Politi, Rolla. All.: Giorgio Figaia.
C.F.2001: Mati, Morosi, Parigi, Grieco, Toccaceli, Di Fonso, Pacini, Benussi, Betti, Islamaj, Marraffino. A disp.: Corda, Buonopane, Salvadori, Nesi, Toma. All.: Palmesano.
Commento di : zerocinquecinque
Lammari-Ponte A Cappiano 2-0
ARBITRO: Russello Emanuele Antonio di Pisa
RETI: Ricci M., 2 Dieme
LAMMARI: Biondi, Farinelli, Martini, Consani, Profeti, Della Maggiora, Marchi A, Guidi, Lorenzi, Leonetti, Durodola. A disp.: Bertini, Dieme, Di Vito, Marchi G, Ricci, Tanteri. All.: Pucci.
PONTE A CAPPIANO: Donati, Salveta, Di Santoro, Puccini, Chelini, Gori, Donati L, Salati, Kazaki, Marino, Cerino. A disp.: Marchetti, D'Apruzzo, Di Giulio, Conte, Bozzi, Diop, Ajazi.
RETI: 75' Dieme, 82° Ricci.
NOTE: Espulso al 40° Gori (Ponte Cappiano) per fallo a gioco fermo.
Continua a scalare la classifica il Lammari che conquista la terza vittoria consecutiva. Mister Pucci è regolarmente in panchia nonostante l'intervento subito ai tendini della spalla sinistra. La partita viene ben giocata dalle due squadre, che si affrontano a viso aperto e che mette in evidenza soprattutto nella prima mezz'ora la voglia del Lammari di far suoi i tre punti. La difesa del Ponte a Cappiano regge bene gli attacchi anche quando rimane in 10 per l'espulzione di Gori; infatti fino alla fine del primo tempo rimane ben compatta annullando le incursione dei ragazzi di Pucci.
Il secondo tempo, il Lammari consapevole del fattore numerico superiore agli avversari, alza i ritmi e si presenta diverse volte davanti a Donati che compie un paio di parate discrete, poi anche i nostri compiono diversi svarioni e sciupano almeno due palle goal. Solo nel finire della partita il Lammari si porta in vantaggio; Marchi A. (incontenibile tutta la partita per i suoi affondi) guadagna a centro campo la palla che passa velocemente a Durodola, il quale affonda fino quasi alla linea di fondo crossando al centro trovando Dieme pronto che calcia a rete anticipando il suo diretto avversario ed indirizza il pallone nel sette dove Donati non arriva. Il Ponte a Cappiano nonostante l'inferiorità numerica ed il goal subito, stringe il Lammari sulla difensiva e Biondi si fa trovare sempre pronto.Dopo sette minuti il Lammari raddoppia;Durodola vince un contrasto tra l'area e la linea laterale puntando il fondo, crossa al centro dove questa volta trova libero Ricci che anticipando il portiere in uscita lo fredda, raddoppiando il risultato.
FONTE: Pagina Facebook Lammari
Commento di : zerocinquecinque
Maliseti Tobbianese-San Marco Avenza 2-0
ARBITRO: Celardo Carlo di Pontedera
RETI: Santi, 2 Santi
Mezzana-Camaiore 2-2
ARBITRO: Marinai Andrea di Firenze
RETI: Salamone, 1 Mariani, 2 Salamone, 3 Da Prato
Pietrasanta Marina-Lanciotto Campi 3-3
ARBITRO: Giangrave Jacopo di Pontedera
RETI: Lucarini, 1 Cantini, 2 Masini, 3 El Assli, 4 Giannettini, 5 Sharka
Zenith Audax-Pescia Calcio 3-2
ARBITRO: Cafarella Federico di Firenze
RETI: Marangio, 1 Cortesi, 2 Marangio, 3 Pagni, 4 Mariani
Zenith Audax-Pescia Calcio
ZENITH AUDAX : Ruberto, Vivenzio (61´ Lotti), Nencini (53´ Campolo-88´ Pannilunghi)), Magni (69´ Ferraro A.), Mariani, Baldi, Guarnieri (56´ Confietto), Bizzeti, Marangio, Cardamone, Ferraro L. A disp. : Masi. All. : Gabriele Barbieri.
PESCIA : Rachini, Carmignani, Cortesi, Centoni (82´ Maddaloni), Rabazzi (49´ Iannelli), Tiberi, Pagni (66´ Arbace), Bastiani, Ancona (73´ De Vuono), Girolami, Scaramuzza. A disp. : Franchi, Milanesio, Paganelli. All. : Carlo Marchi.
ARBITRO : Cafarella di Firenze.
RETI : 27´ (rig.) Cortesi, 30´ e 34´ (rig.) Marangio, 50´ Pagni, 85´ Mariani.
NOTE : Ammoniti Mariani, Magni, Marangio, Cardamone e Ferraro L. per la Zenith Aurdax; Carmignani, Bastiani, Girolami e Tiberi per il Pescia. Espulsi al 60´ Carmignani, al 78´ Girolami e all´ 89´ Bastiani , tutti per doppia ammonizione. Angoli : 2-5. Recupero : 1´+5´.
Ci sono tanti modi per ottenere una vittoria, la Zenith Audax la raggiunge sempre nella maniera più complicata e più sofferta possibile. Al 'Chiavacci' arriva il Pescia, squadra bisognosa di punti per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Squadra tosta, solida, combattiva, da non prendere sottogamba. Primi minuti di studio, poi le prime avvisaglie offensive della gara sono degli ospiti rossoneri. Al 6´ viene servito Tiberi in area controllato da Nencini, si gira e da due passi tira addosso a Ruberto che devia d´istinto in angolo. Passano quattro minuti e al 10´ palla fuori area per Girolami che conclude di prima intenzione, Ruberto in due tempi neutralizza. La gara non offre grossi spunti tecnici, le due squadre con diversi obiettivi di classifica, giocano in maniera poco incisiva, anche se agonisticamente si danno da fare : la Zenith Audax amministra la partita, il Pescia ringhia in attesa dell´occasione propizia. La prima svolta al 27´ : Mariani in area interviene pulito e anticipa Girolami che nel contrasto cade a terra con palla che finisce in calcio d´angolo, l´arbitro invece concede un calcio di rigore inesistente ammonendo uno stupefatto Mariani. Batte il rigore Cortesi e il Pescia passa in vantaggio. La Zenith Audax rialza subito la testa e nel giro di pochi minuti ribalta il risultato. 30´ : Bizzeti scende sulla sinistra , crossa al centro area per l´ariete Marangio che in velocità anticipa difensore e portiere mettendo dentro di destro. Raggiunto il pareggio la squadra di Gabriele Barbieri non si accontenta e cerca con rabbia anche il gol del vantaggio. Tanto sforzo viene premiato al 34´ quando per un ingenuo fallo in area su Cardamone l´arbitro concede un altro calcio di rigore, questa volta ai blu-amaranto di casa. Batte Marangio che porta in vantaggio la sua squadra, imponendosi come bomber-leader per la sua squadra, sempre più importante nella manovra offensiva dei padroni di casa. Mai doma la squadra di Carlo Marchi non si perde d´animo, i risultati che stanno arrivando dagli altri campi impongono di non arrendersi e al 39´ i rossoneri avrebbero la palla d´oro per il pareggio : Bastiani batte una punizione dalla destra, la palla arriva sul secondo palo dove Ancona tutto solo potrebbe appoggiarla di testa e metterla dentro, ma senza motivo la lascia scorrere senza intervenire, l´azione sfuma. Il primo tempo si conclude con una punizione di Cardamone al 41´ direttamente su Rachini e con una conclusione al 42´ di Cortesi dal limite dell´area ben bloccata da Ruberto. La prima frazione di gioco termina qui.
Nella ripresa è il Pescia la prima squadra a tentare la via della rete, ci va vicino al 46´ con una punizione di Bastiani dalla destra che Ruberto blocca centralmente senza problemi. Ma la mira è giusta al 50´ quando la squadra rossonera perviene al pareggio : su un lungo lancio dalla difesa ospite, pasticcio difensivo di Mariani e Nencini, Pagni si infila fra i due, anticipa Ruberto in uscita con un pallonetto e deposita in seconda battuta in rete a porta sguarnita, raggiungendo un prezioso 2-2.
La gara si infiamma, l´agonismo in campo aumenta di tono, entrambe le squadre cercano di arrivare al gol della vittoria e la partita aumenta di intensità. La prima svolta si ha al 60´, per una doppia ammonizione viene espulso Carmignani e il Pescia rimane in dieci. Le ammonizioni fioccano da entrambe le parti, la posta in palio diventa pesante. Al 62´ da posizione decentrata sulla sinistra Confietto batte un calcio di punizione cercando il palo più lontano, la palla sfiora l´incrocio dei pali ma finisce sul fondo. Ancora Confietto su calcio di punizione dalla destra al 72´ serve a Mariani l´occasione del vantaggio su un piatto d´oro, il capitano di testa tocca da due passi ma devia alto sopra la traversa, buttando al vento una grossa occasione. Nel frattempo al 78´ il Pescia subisce una nuova espulsione per doppio giallo, questa volta ad andare a fare la doccia anticipata è Girolami. In nove contro undici la gara si mette male per il Pescia che però non molla anzi raddoppia i suoi sforzi continuando a tenere sulle spine la squadra di casa. All´ 82´ una lunga palla dalle retrovie raggiunge Abace in area, si destreggia bene e arriva a tu per tu con Ruberto che compie un miracolo da due passi deviando la conclusione del giocatore rossonero. Un minuto più tardi brivido per la squadra blu-amaranto : Mariani commette un fallo nettamente dentro l´area, sarebbe rigore sicuro e ammonizione con espulsione per il giocatore di casa, l´arbitro invece assegna la punizione alla squadra ospite appena fuori area e niente ammonizione per il capitano, graziato dall´arbitro fra le polemiche, giustificate, dell´intero staff ospite. E con i nervi saldi all´ 85´ la Zenith Audax perviene al vantaggio : cross dalla destra ancora di Bizzeti (quest´oggi in veste di uomo-assist), Mariani in area inventa una sforbiciata acrobatica di destro con palla che finisce alle spalle di Rachini.
La gara si avvia al termine, annotando all´ 89´ una nuova espulsione fra gli ospiti, per doppia ammonizione di Bastiani. L´ultima azione degna di rilievo si registra da parte Zenith Audax, al 94´ parte in perfetta solitudine dalla sua metà campo e quindi in posizione regolarissima Lorenzo Ferraro, ha una prateria davanti a sè, solo Rachini a chiudergli la strada, il giocatore tenta il gol rasoterra quasi al limite dell´area, ma Rachini riesce a toccare di quel poco che basta per mettere incrediblmente in calcio d´angolo evitando la quarta rete alla sua squadra.
Il triplice fischio finale mette fine alle ostilità, relegando il Pescia (che rimane pur sempre una buona squadra) in una situazione pericolante in classifica per effetto di una serie di risultati positivi ottenuti dalle squadre che lottano per non retrocedere; per la Zenith Audax in contrapposizione si apre la certezza di un terzo posto solitario, superando l´Atletico Lucca e incamminandosi verso un campionato che ancora non ha dato esiti definitivi in vetta.
Paolo Tarocchi
FONTE: Paolo Tarocchi - www.zenithaudax.it