Bibbiena-Lastrigiana 3-1
BIBBIENA: Ombra, Torricelli, Chisci, Lusini, Medina, Ceruti, Paolucci, Senesi, Andreini, Agnoletti, Farini. A disp.: , Romiti, Giannini, Goretti, Spertilli, . All.:
LASTRIGIANA: Berti, Belli, Borgioli, Taddei, Mazzanti E., Bianchi, Bussolini, Chellini, Frizzi, Cossari, Bandinelli. A disp.: Crocini, Moccia, Salpietro, Galluzzi, Egger, Sacco, . All.:
ARBITRO: Norci Andrea di Arezzo, coad. da Fr
RETI: Andreini, Farini, Salpietro, Andreini
Cattolica Virtus-Affrico 3-1
CATTOLICA VIRTUS: Vannini, Previtera, Vannini, Bettoni, Mariani, Nannelli, Manetti Sam., Rosi, Carcani T., Mazzei, Di Blasio. A disp.: Carcani N., D Oria, Rossi Lottini Di., Duranti, Marconi, Cavaciocchi, Zenuni, . All.:
AFFRICO: Luconi, Corvi, Valgimigli, Ieri, Barzini, Zufanelli, Bregu, Robiglio, Innocenti, Bencini, Camarlinghi. A disp.: , Soffietto, Rotondi, Marqeshi, Mancini, . All.:
ARBITRO: Ferri Tommaso di Prato, coad. da Ar
RETI: Carcani T., Di Blasio, Innocenti, Carcani T.
Ancora una volta i più forti: la San Michele Cattolica Virtus riconquista il titolo di campione regionale nel campionato Allievi B grazie al suo fantastico 2002 che ottiene il suo ennesimo alloro con quattro giornate di anticipo, confermando un passo inesorabile anche contro l'Affrico. Sarebbe bastato il pareggio stavolta, ma i giallorossi hanno voluto fortemente i tre punti, costringendo alla resa anche la formazione di Brunetti, la quale, nonostante le tante assenze, per un tempo è riuscita ad imbrigliarla bene. Il gol di Di Blasio ha indirizzato poi la gara sui in favore dei locali e nemmeno la rete di Innocenti che ha ridotto le distanze sul 2-1 ha scompaginato la festa dei giallorossi che hanno condotto in porto la vittoria.
Moduli. Sarti fa i conti con varie defezioni e schiera un 4-3-1-2. In difesa, davanti ad Alessio Vannini, Nannelli prende il posto di Marconi, Giorgio Vannini quello di Pietro Carcani. In mediana il terzetto è composto da Rosi-Bettoni-Mazzei (Cavaciocchi è acciaccato), mentre Di Blasio agisce a supporto di Manetti e Tommaso Carcani. Brunetti schiera i suoi con un 4-5-1 che diventa 4-3-3 quando la squadra attacca. Davanti a Luconi a capitanare la retroguardia è Barzini, che fa coppia col 2003 Zufanelli, mentre gli esterni sono l'ex Corvi e Valgimigli. In mediana Bencini è il vertice basso, fiancheggiato dall'altro ex Robiglio e Ieri; Camarlinghi e Bregu sono esterni a supporto di Innocenti (assenti, tra gli altri, anche Piccioli e Zekthi).
Sordina. L'avvio è poco scintillante. L'Affrico copre bene tutti gli spazi, la Cattolica impiega qualche minuto a rompere il ghiaccio. All'8' una punizione di Rosi viene respinta con i pugni da Luconi. Poi al 10' un cross basso di Previtera prende in controtempo tutti, compagni ed avversari. Passati i primi dieci minuti, i padroni di casa alzano il raggio di azione, pur senza trovare la velocità che chiede mister Sarti dalla panchina. Al 13' Rosi lancia Tommaso Carcani che da sinistra serve al centro rasoterra per Manetti, il quale controlla, ma viene chiuso da Barzini quando tenta di girarsi. Al 14' ci prova l'Affrico con un tiro da fuori di Bencini che termina di poco sopra la traversa. Al 17' Di Blasio innesca Manetti che va sul fondo e crossa per Tommaso Carcani, il quale lascia partire un mancino che, deviato, termina sul fondo. Sul corner di Manetti, Mariani stacca da solo ma non trova lo specchio. Dopo un destro di Rosi da fuori (palla sul fondo, al 24'), i ritmi tornano a calare un po'. Ma quando sembra che l'Affrico abbia scampato il pericolo, al 38', i locali passano in vantaggio: Di Blasio da fuori area si porta il pallone sul destro e lascia partire una conclusione che, deviata da un difensore, si impenna e inganna l'incolpevole Luconi. Prima dell'intervallo Bregu calcia di poco sopra l'incrocio e sul fronte opposto ci prova anche Manetti che manda il pallone a lato.
In tasca. La Cattolica comincia bene la ripresa e si mette il campionato in tasca dopo pochi minuti: Tommaso Carcani contende il pallone ad un avversario poco fuori dall'area, lo conquista e scarica un tiro secco che si va ad infilare nell'angolo basso alla sinistra di Luconi. Chi pensa che possano già partire i titoli di coda con largo anticipo non ha fatto i conti col carattere di mister Brunetti e dei suoi ragazzi: Innocenti recupera palla sulla tre-quarti, avanza e lascia partire un tiro splendido che si infila sotto l'incrocio dei pali. I leoni di Campo di Marte ci credono, ma al 54' devono fare i conti col ruggito della capolista: Manetti dispensa l'ennesimo assist, pescando Tommaso Carcani nel corridoio giusto. Il bomber di casa completa la doppietta personale con una conclusione che batte in modo implacabile Luconi. Al 56' un cross di Giorgio Vannini viene raccolto di testa da Tommaso Carcani che manda sul fondo. Poi ci prova anche Cavaciocchi che si presenta davanti a Luconi con un perfetto inserimento sull'illuminante assist di Manetti, ma Luconi è bravissimo a chiudere lo specchio. L'ultima emozione arriva nel recupero, quando Bencini, in proiezione offensiva, viene a contatto con Alessio Vannini in uscita: è rigore netto. Dagli undici metri batte lo stesso numero 10, che deve fare i conti col pararigori più rinomato dell'annata 2002 in Toscana. Vannini intuisce la direzione giusta e in tuffo sventa la possibile rete del 3-2. Finisce così 3-1 e i locali possono dare il via alla festa. Per l'Affrico adesso tre gare decisive contro Gracciano, Tau e Margine, per conquistare la salvezza, con un agguerrito Montevarchi alle calcagna, andranno raccolti più punti possibile.
Citazioni. Tra i locali menzioni per Giorgio Vannini e Nannelli; il primo si è sempre fatto trovare pronto quando necessario, il secondo rientrava da titolare dopo un lungo stop e ha ben figurato. Mariani, Previtera e Bettoni sono le solite garanzie, Di Blasio lotta e trova lo spunto per il vantaggio; Rosi è sempre nel vivo del gioco e Mazzei inventa giocate interessanti come suo solito; ispiratissimo Manetti e implacabile Tommaso Carcani. Nell'Affrico hanno lavorato bene i due centrali Barzini e Zufanelli (classe 2003), ma anche gli esterni Corvi e Valgimigli. Bene anche Bencini, segna un gran gol Innocenti.
Campioni. E così i 2002 giallorossi festeggiano l'ennesimo successo. In tre anni sono tre sconfitte, un campionato Giovanissimi B di merito, il Trofeo Cerbai, il titolo regionale Giovanissimi, il tricolore di categoria e adesso anche il titolo regionale Allievi B. Un gruppo fantastico: nel quale abbondano giocatori in grado di fare la differenza. Un gruppo che, se gioca come sa, fa divertire. Un gruppo che, dopo aver raggiunto il gradino più alto in Italia, ha saputo ricaricarsi per cercare nuovi stimoli. Un gruppo che dopo essere cresciuto enormemente grazie agli insegnamenti di Francesco Vallini e Dino Somigli, adesso ha continuato a maturare ancora grazie a Gabriele Sarti, che ci ha messo del suo, indubbiamente. Un gruppo che è stato privo di due tasselli importanti (Campagna milita nel Cesena, Gabbrielli è stato in rosa con 2001), ma è stato rinforzato opportunamente dal ds Bosi con tasselli di qualità. Un gruppo che in questa annata ha dovuto fare i conti con tanti infortuni, ma ha sempre trovato la soluzione per esprimersi al meglio. Un gruppo che - e forse qui sta il principale segreto - è nato per sua gran parte nella scuola calcio giallorossa, proprio quella scuola calcio che continua a lavorare egregiamente, da anni ormai. E un gruppo che adesso ha il compito di ricaricarsi e di ripartire nella prossima stagione ancora più affamato. Per provare a vincere ancora, ma, soprattutto, per continuare a divertirsi e far divertire.
Cosimo Di Bari
San Michele Cattolica Virtus-Affrico: 3-1
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Vannini Alessio, Previtera (77' Rossi Lottini), Vannini Giorgio, Bettoni, Mariani, Nannelli (72' Duranti), Manetti (73' Zenuni), Rosi (77' D'Oria), Carcani Tommaso (57' Cavaciocchi), Mazzei, Di Blasio. A disp.: Carcani Niccolò, Marconi. All.: Gabriele Sarti.
AFFRICO: Luconi, Corvi, Valgimigli, Ieri, Barzini, Zufanelli, Bregu (72' Marqueshi), Robiglio, Innocenti, Bencini, Camarlinghi. A disp.: Rindi, Soffietto, Rotondi, Mancini. All.: Marco Brunetti.
ARBITRO: Tommaso Ferri di Prato.
RETI: 38' Di Blasio, 44' e 54' Carcani Tommaso, 47' Innocenti.
NOTE: ammoniti Bregu, Manetti. Corner 2-1. Recupero 2'+3'.
Commento di : pallonetoscano
Maliseti Tobbianese-Floria 2000 1-2
MALISETI TOBBIANESE: Mancini, Del Moro, Perillo, Tempestini, Campani, Giusti, Ferroni, Mocali, Sproviero, Querci, Meoni. A disp.: Gori, Del Moro, Ramaj, D Onofrio, Bonfanti R., Liao, . All.:
FLORIA 2000: Fabiani, Bianchi, Cavicchi, Fantechi, Fantoni, Fiduccia, Gattai, Giannini, Prunecchi, Puggioni, Colasuono. A disp.: Mataloni, Camassa, Capalbo, Gordini, Masserini, Marchi, Donfack, . All.:
ARBITRO: Nerozzi Francesco di Pistoia, coad. da At
RETI: Colasuono, Fantechi, Mocali
Olimpia Firenze-Zenith Audax 1-0
OLIMPIA FIRENZE: Marziano, Margheri, Viciani, Ghilli, Marra, Paggetti, Bianchini, Manetti, Berarducci, Bianchi, Giudice. A disp.: Carnevali, Fossi, Giorgi, Magnolfi, Salomone, Scudocrociato, . All.:
ZENITH AUDAX: Muca, Oliverio, Pelosi, Maremmi, Ferretti, Polidori, Bozzoni, Mati, Villanti, Carretta, Michienzi. A disp.: Ferrante, Lumini, Mari, Pacini, Castellani, Tempestini, Fratoni, . All.:
ARBITRO: Di Fano Alessio di Firenze, coad. da Fo
RETI: Bianchini
Gracciano-Scandicci 2-0
GRACCIANO: Martini, Cardinali, Di Leo, Cioni, Logi, Dei, Buti, Massimo, Ramadani, Adelucci, Valci. A disp.: Dedja, Castaldo, Gaudino Baronello, Ulivelli, Soldi, Nasca, Rossi, . All.:
SCANDICCI: Bellucci, Magnolfi, Bili Toponi, Duong, Francalanci, Salmeri, Iacob, Bartolini, Ferrmaca, Di Raffaele, Mauro. A disp.: Roselli, Piochi, Baravelli, Porco, Cicalini, Duradoni, . All.:
ARBITRO: Lachi Guido di Siena, coad. da Sq
RETI: Buti, Ramadani
Tau Calcio-Sestese 1-1
TAU CALCIO: Banti, Magini, Muccioli, Rombi, Barsaglini, Margheri, Marcellusi, Federigi, Amato, Magini, Beccani. A disp.: Pieretti, Mei, Pratesi, Rinaldi, Proietto, Martini G., . All.:
SESTESE: Tortelli, Stoppa, Pani, Noferi, Sammarco, Borghini, Frashni, Gambini, Fioravanti, Bonifazi, Bandinelli. A disp.: Berni, Bencini, Cioni, Romeo, Cirillo, Tognelli, Paggetti Iv., . All.:
ARBITRO: Cuppone Matteo di Pisa, coad. da Sd
RETI: Sammarco, Magini
Margine Coperta-Mazzola Valdarbia 5-0
MARGINE COPERTA: Romani, Graziano, Iacomini, Bonini, Giometti, Pievani, Londino, Frateschi, Bertelloni, Ballani, Antonelli. A disp.: Giuffrida, Gabbani, Latini, Marradi, Martinelli, Paoli, Agostini, . All.:
MAZZOLA VALDARBIA: Tafarella, Campagnese, Fiorenza, Centri, Borsi, Pallecchi, Pajaziti, Mozzillo, Ulivieri, Bellavista. A disp.: Brenci, Niccolucci, , . All.:
ARBITRO: Lisi Alessia di Empoli, coad. da Ca
RETI: Antonelli, Londino, Bertelloni, Bertelloni, Bertelloni
Sporting Arno-Aquila Montevarchi 1-2
SPORTING ARNO: Degl Innocenti, Donnini, Galli, Scarlini, Celoni, Maltinti, Sciuto, Margheri, Fusser, Pancotti, Baggiani L.. A disp.: Rosato, Garretta, Gjomemo, Giulioni, Paolieri, Sabatini, Parrino, . All.:
ARBITRO: De Santis Gennaro di Empoli, coad. da Au
RETI: Cioncolini, Cioncolini, Baggiani L.
SPORTING ARNO: Degl'Innocenti, Donnini, Galli, Scarlini, Celoni, Maltinti, Sciuto, Margheri, Fusser, Pancotti, Baggiani.
A DISPOSIZIONE: Rosato, Garretta, Gjomemo, Giulioni, Paolieri, Sabatini, Parrino.
ALLENATORE: Michelangelo Massimillo.
AQUILA MONTEVARCHI: Angori, Maccari, Sacchetti, Ferri, Borgnoli, Crecca, Sgaravizzi, Donati, Cioncolini, Fabbrini, Dimare.
A DISPOSIZIONE: Dominici, Rullo, Rossi, Fani, Cusano, Tognalini.
ALLENATORE: Gregorio Pagliucoli.
ARBITRO: De Santis di Empoli.
RETI: 42' e 72' rigore Cioncolini, 46' Baggiani.
Sono tre passi avanti fondamentali in chiave salvezza quelli compiuti dal Montevarchi che espugnando il sintetico di Badia a Settimo, non solo mantengono più che mai accesa la bagarre in zona retrocessione ma vi coinvolgono, anche se, per il momento, solo indirettamente, pure la compagine rosa nero guidata da Michele Massimillo. Lo Sporting era, infatti, alla ricerca di punti che contribuissero a farlo navigare in acque decisamente meno agitate ma al termine di un match sì equilibrato e giocato a buon ritmo ma assai povero di contenuti tecnici e di emozioni, la formazione padrona di casa è costretta ad uscire dal campo con quel pizzico d'amaro in bocca causato da una discutibile decisione presa dall'arbitro De Santis che nei minuti conclusivi del match ha negato allo Sporting la concreta possibilità di raggiungere un pareggio che i ragazzi guidati dal Mago di Arma di Taggia avrebbero ampiamente meritato. E', infatti, uno Sporting molto più concreto e ben sistemato a centrocampo a prendere in mano l'iniziativa nella prima parte dell'incontro. La linea mediana composta da Margheri, Pancotti e Sciuto, grazie al buon lavoro svolto nel cuore nevralgico della manovra e grazie ad alcune ottime iniziative, allarga con efficacia le maglie della difesa rosso blu supportando al meglio la coppia d'attacco composta da Fusser e Baggiani. Specialmente sul proprio settore sinistro, soffre in avvio la linea difensiva schierata da mister Pagliucoli che già al 7' si vede superata dall'ottima iniziativa di Fusser che dopo essere andato via al diretto avversario, taglia verso il centro dell'area un bel pallone rasoterra sul quale Pancotti è bravo ad intervenire anticipando i difensori ma concludendo di poco fuori in diagonale alla destra di Angori. All'11' la difesa dell'Aquila è nuovamente sorpresa, stavolta da un traversone dalla trequarti proposto da Sciuto. Dopo aver tagliato tutta l'area rosso blu, la palla giunge tra i piedi di Baggiani che però, dopo averla ben controllata, sciupa un'altra ghiotta opportunità calciando oltre la traversa da buona posizione. Il meccanismo messo a punto da Massimillo, insomma, pare funzionare in maniera egregia. L'Aquila, infatti, non solo va in affanno quando lo Sporting attacca ma trova grosse difficoltà anche quando è chiamata ad impostare il proprio gioco. A centrocampo, Ferri e Donati dimostrano di avere piedi buoni ma quando è il momento di tentare l'ultimo passaggio, gli avanti aquilotti si trovano di fronte il buon muro eretto a difesa dei pali di Degl'Innocenti da Donnini, Galli, Celoni e Maltinti. Al 13' gli ospiti ci provano su calcio piazzato ma la battuta dalla distanza proposta da Fabbrini, chiama Degl'Innocenti ad una non difficile deviazione sopra la traversa. L'unico varco che si apre nelle maglie della difesa rosanero e che l'Aquila riesce, anche se solo parzialmente, a sfruttare a proprio vantaggio, lo si vede solo allo scoccare del 27' quando Dimare, dopo aver recuperato un buon pallone sulla trequarti, tenta l'iniziativa personale percorrendo una trentina di metri senza che alcun giocatore avversario gli si faccia incontro nel tentativo di arrestarne la progressione. Il numero undici montevarchino, però, dopo essersi accentrato, lascia partire una conclusione dalla distanza che si perde oltre la traversa. Sono proprio gli errori commessi dal reparto arretrato dello Sporting a determinare una brusca rottura degli equilibri nella ripresa. Al 42' un Gabriele Cioncolini fin qui impalpabile riceve un buon pallone sul settore sinistro del proprio attacco e dopo essere entrato in area, sorprende nettamente un incerto Degl'Innocenti con una rasoiata tutt'altro che irresistibile che dopo averlo superato, s'infila nell'angolino basso alla sua sinistra. La reazione da parte dei ragazzi di Massimillo è quasi immediata e al 46', sugli sviluppi di una punizione dalla destra calciata da Pancotti, è un'errata lettura difensiva rosso blu a propiziare il pareggio rosa nero. La respinta della difesa centrale montevarchina è corta, la palla è riproposta verso il centro dell'area, dove un ben appostato Baggiani è bravo a controllarla per poi girarla da favorevole posizione alle spalle di Angori. La fase centrale della ripresa lascia presupporre che la sfida possa concludersi con l'equa divisione della posta in gioco. Le due squadre, infatti, si annullano vicendevolmente a centrocampo non riuscendo più ad impensierire gli estremi difensori. Occorre attendere il 72' e un nuovo clamoroso errore della difesa dello Sporting per assistere all'improvviso e definitivo cambio di rotta del match. Un brutto pallone perso dai ragazzi di Massimillo nella propria trequarti, da il là alla ripartenza rosso blu orchestrata dal neo entrato Tognalini che dopo essersi incuneato in area dalla sinistra, è affrontato irregolarmente da Celoni che lo mette giù. Indiscutibile ed inevitabile, da parte dell'arbitro De Santis, la concessione del penalty che un freddo e preciso Cioncolini trasforma spiazzando Degl'Innocenti. Anche stavolta i ragazzi di Massimillo reagiscono prontamente e al 76' va in scena, sul fronte opposto del terreno di gioco, un'azione molto simile a quella che ha determinato il vantaggio aquilotto. Galli va via molto bene sulla sinistra e dopo essere entrato in area, è affrontato in maniera irregolare da un difensore ospite che lo mette giù. Anche in questa occasione De Santis è ben posizionato ma contrariamente a quanto successo in precedenza, il fischietto empolese, allargando le braccia, fa segno che il contatto, a suo avviso, è stato regolare facendo, di conseguenza, proseguire il gioco. Vane ma a nostra avviso più che giustificate sono le proteste da parte dei giocatori dello Sporting che si vedono negare un sacrosanto rigore che al termine di ottanta minuti non belli ma agonisticamente ben interpretati da entrambe le compagini, avrebbe potuto regalare ai padroni di casa un punto importante. Il Montevarchi ottiene il massimo risultato col minimo sforzo e conquista tre importantissimi punti che gli consentono di guardare a una salvezza che adesso è un po' più vicina.
CAMPIONANDO MVP
Nello Sporting buone le prove di Celoni, Donnini, Sciuto, Margheri, Pancotti e Baggiani. Nell'Aquila, molto bene si sono comportati Crecca, Donati, Cioncolini, Fabbrini ed il subentrato Tognalini
Gravemente insufficiente la direzione arbitrale di Gennaro De Santis che oltre ad aver commesso un macroscopico errore di valutazione in occasione della mancata concessione del penalty in favore dello sporting, denotando mancanza di autorevolezza e scarsa personalità, ha rischiato di farsi sfuggire di mano un match che nel finale, a causa anche delle sue errate valutazioni, si è acceso sul piano nervoso. Una prestazione tutta da dimenticare quella del fischietto empolese.
Nico Morali
Commento di : nicofico