Olmoponte Arezzo-Bibbiena 1-2
RETI: Talladira, Cincinelli, Farini
Ci sono partite che hanno un peso specifico enorme, che va oltre i punti in palio. Il derby è certamente una di queste e il calendario del girone A, prima di lasciarci alle abbuffate natalizie, ci regala un antipasto sfizioso con il confronto tra Olmoponte e Bibbiena. Al termine di 90' intensissimi è il Bibbiena a fare festa grazie alle reti di Cincinelli e Liserre, che proiettano la formazione di Vinicio Dini dal terz'ultimo al terzo posto momentaneo in classifica, regalandosi un Natale dal sapore decisamente dolce. L'Olmoponte affronta il derby con qualche defezione ma con la consapevolezza di chi, appena sette giorni prima, è riuscito a superare la capolista Pontassieve, mentre il Bibbiena sa che una vittoria potrebbe stravolgere le sorti di una classifica che, per quanto corta, alla vigilia della partita di Arezzo dice terz'ultimo posto in graduatoria. La partenza è di marca Bibbiena, che approccia benissimo alla partita, mettendo subito in difficoltà la retroguardia dell'Olmoponte con le accelerazioni di Cincinelli e Farini. Al 25' è proprio Cincinelli a rendersi protagonista, procurandosi un calcio di rigore contestato dalla formazione di mister Beoni. Dal dischetto va lo stesso Cincinelli, che rimane freddissimo spiazzando Palazzi per il momentaneo 1-0 ospite. Partenza shock per l'Olmoponte, che oltre ad aver incassato lo svantaggio deve fare i conti con l'infortunio a Farini, costretto ad uscire dopo uno scontro aereo. I padroni di casa provano a reagire, affidandosi soprattutto alle iniziative di Talladira, che viene però arginato dall'attenta difesa del Bibbiena. Con l'Olmoponte proiettato in avanti alla ricerca del pari, il Bibbiena prova a sfruttare gli spazi in contropiede e soprattutto Cincinelli, in almeno quattro occasioni, spreca la possibilità di raddoppiare. Gli ospiti non la chiudono e nel finale di primo tempo l'Olmoponte prova a riaprirla con un paio di occasioni per Talladira e Sorini ma in entrambi i casi la mira dei due attaccanti bibbienesi è imprecisa. Nel secondo tempo si riparte con gli stessi effettivi e, come successo nei primi 45', è il Bibbiena ad iniziare col piede giusto. I ragazzi di mister Dini prendono subito in mano l'iniziativa e, dopo alcuni tentativi respinti da Palazzi, al 65' ci pensa Farini a raddoppiare con una conclusione a incrociare che non lascia scampo all'estremo difensore dell'Olmoponte. Gara chiusa? Non ancora, perché nonostante il brutto colpo del raddoppio, i padroni di casa dimostrano gran carattere rimanendo in partita. Al 75', anche in questo caso fra tanti dubbi, l'Olmoponte si guadagna un calcio di rigore che Talladira trasforma regalando ai suoi un quarto d'ora abbondante per sperare nella rimonta. I ragazzi di mister Beoni ci provano con coraggio ma rischiano su un paio di contropiedi di Danesi, Marmorini e Cendali, che sprecano il colpo del k.o. Alla fine, dopo un lungo recupero, l'arbitro decreta la fine delle ostilità, certificando la vittoria di un Bibbiena che adeso si ritrova ai piani alti della classifica di un campionato che - ne siamo certi - ci riserverà ancora tante sorprese.
Calciatoripiù: nell'Olmoponte positiva la prova di
Bartolini, caparbio nel lottare fino alla fine. Nel Bibbiena
Agostini è il punto di riferimento a centrocampo, così come
Parati che disputa l'ennesima prova maiuscola del suo inizio di stagione. Tra le fila ospiti molto bene anche i subentrati
Cendali e
Giannelli.
Porta Romana-Pontassieve 0-0
Occasione sprecata per entrambe le formazioni, i padroni di casa potevano riscattare la partita d'andata quando avevano lasciato i tre punti per strada ma non hanno avuto la forza di ripetere quella prestazione, gli ospiti invece dovevano superare la cocente sconfitta casalinga dell'ultimo turno: alla fine è però 0-0 al Bozzi. La gara ha visto un netto predominio del Pontassieve nel primo tempo trascorso prevalentemente nella metà campo avversaria tenendo un ritmo molto elevato con Salvadori sugli scudi a centrocampo, creando diverse opportunità che per scarsa precisione con Manetti Andreini e Pacini o per interventi in anticipo della retroguardia avversaria non hanno prodotto il vantaggio più che meritato. Il Porta Romana si affaccia a fatica oltre il centrocampo e con Marchetti arrivava ad impensierire Romano in un paio di occasioni. La prima viene respinta in corner e la seconda risulta meno efficace terminando a lato. La seconda frazione di gioco presenta una capolista più guardinga meno aggressiva e forse un po' stanca, il che costringe Privitera ad avviare molto presto la girandola delle sostituzioni; contrariamente al solito raramente gli ospiti impostano azioni d'attacco corali ma provano comunque ad acciuffare in extremis la vittoria grazie ad un paio di conclusioni peraltro imprecise verso la fine della gara con Burberi. Viceversa i ragazzi di Gelli pur guadagnando campo non riescono ad approfittare dell'evidente calo degli avversari e creano alcune situazioni che potevano essere sfruttate con maggiore cattiveria e cinismo soprattutto all'interno dell'area di rigore, ma la buona regia difensiva di Cioni riesce a neutralizzare i pericoli. Il Pontassieve ha mostrato una buona organizzazione ed una buona reazione dopo la recente battuta d'arresto, e sembra in grado di proseguire il cammino intrapreso in questo torneo. Il Porta Romana è sembrato in forma poco brillante rispetto al solito ma ha saputo soffrire ed ha portato a casa un punto importante per il proprio cammino e soprattutto di buon auspicio per il futuro.
Calciatoripiù: per gli ospiti buona prova del collettivo nel primo tempo ma una citazione la merita
Salvadori che ha saputo guidare con i tempi giusti i suoi compagni. Bene anche
Cioni che teneva alta la linea difensiva e di tanto in tanto usciva in appoggio alle azioni d'attacco portandosi sulla trequarti avversaria; per i locali buona prova del reparto difensivo nel primo tempo ed in particolare di
Daka che spesso anticipava gli avversari neutralizzando azioni che potevano diventare molto pericolose.
T.T.