AUDACE LEGNAIA: Bacigalupo, Giugni, Vanzi, Ferretti, Pratesi, Materassi, Di Francesco, Guidotti, Russo, De Carlo, Torrigiani. A disp.: Sorace, Filippini, Bini, Furi, Falciani, Andrei, Tofanari, Raciti . All.: Guidotti Francesco
PORTA ROMANA: Romagnoli, Ballini, Bizzeti, Pecci, Daka, Ermini, Zekthi, Cocchi, Frascadore, Desii, Marchetti. A disp.: Toppi, Fiorini, Testa, Tonin, Coli, . All.:
RETI: De Carlo, Fiorini, Cocchi
Un successo per mettersi definitivamente il periodo negativo alle spalle è quello che il Porta Romana trova sul campo dell'Audace Legnaia nello scontro salvezza del ‘Bacci'. La strada verso il secondo successo stagionale non è stata certamente priva di ostacoli per i ragazzi di Alessio Gelli, che soprattutto nella prima frazione soffrono sulle iniziative di un grintoso Audace Legnaia. Non a caso, i padroni di casa trovano il gol del vantaggio dopo neanche 1' su un'azione in verticale finalizzata da De Carlo, glaciale nello spedire il pallone in fondo al sacco a tu per tu con Romagnoli. La prima parte di gara sorride ai gialloblù, decisamente più reattivi e propositivi rispetto ad uno spento Porta Romana, che rischia tantissimo al 15' quando, su lancio di Di Francesco, Russo addomestica il pallone prima di scaricare una conclusione chirurgica che si stampa sul palo a Romagnoli battuto. L'estremo difensore del Porta Romana si salva ancora al 25', o meglio, il palo grazia nuovamente Romagnoli su una conclusione di Torrigiani che colpisce il palo di sinistra, danza sulla linea e incoccia anche il legno di destra uscendo poi dalla porta. Fortunato in questi due frangenti il Porta Romana, che però, tutto d'un tratto, comincia a reagire. Gli arancio neri di mister Gelli iniziano a dare ampiezza al proprio gioco e ad alzare il baricentro, confezionando le prime occasioni con Desii. Nella seconda metà del primo tempo il Porta Romana gioca meglio e perviene al pareggio intorno al 39' grazie ad una bella azione in velocità concretizzata da Cocchi con una conclusione angolata che non lascia scampo a Bacigalupo per l'1-1 su cui si chiudono i primi 45'. Nella ripresa gara già nei primi minuti più equilibrata rispetto al primo tempo. Il Porta Romana gioca a viso aperto, senza farsi schiacciare dal Legnaia come ad inizio gara. Al contrario, gli ospiti si presentano in più occasioni dalle parti di Romagnoli, peccando però di imprecisione in fase conclusiva. Dopo una fase senza grossi sussulti, al 75' arriva l'episodio che potrebbe cambiare le sorti dell'incontro: su uno scambio in velocità, Frascadore si presenta in area gialloblù e al momento di concludere verso Bacigalupo viene contrastato fallosamente da un difensore avversario. Per il direttore di gara è calcio di rigore, ma dal dischetto Pecci si fa ipnotizzare da Bacigalupo. Ancora una volta, l'estremo difensore del Legnaia si conferma uno specialista nel neutralizzare i tiri dal dischetto, consentendo ai suoi di rimanere in partita sull'1-1. L'episodio negativo non demoralizza il Porta Romana, che nella parte finale continua ad attaccare con convinzione. L'insistenza della formazione di Gelli viene premiata all'85', quando il subentrato Fiorini vince un rimpallo al limite dell'area e con un tiro al sette supera Bacigalupo per il 2-1 che regala al Porta Romana un successo tutto sommato meritato e che può rappresentare un punto di svolta nella stagione degli arancio-neri.
Calciatoripiù: nell'Audace Legnaia ottimo l'esordio del classe 2004 Di Francesco, che si fa trovare sempre nel vivo della manovra; ottimo, come spesso ormai capita, l'apporto di Bacigalupo, ancora una volta protagonista tra i pali con un rigore parato sul punteggio di 1-1. Nel Porta Romana ottimo il primo tempo di Desii e decisivo Frascadore , punto di riferimento in avanti per i suoi.

CASTELFIORENTINO: Boldrini, Maltinti, Donati, Martini N., Marconcini, Mancini, Loffredo, Ulivelli, Scardigli, Bruni T., Bartalucci. A disp.: Bellucci, Caruso, Gena, Giuntini, Giusti, Loffredo, Fall Mbaye, . All.: Salvadori Carlo
AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Passa, Tamburini G., Saturni, Renzi, Moretti, Valoriani, Di Gaudio, Mecatti, Masi. A disp.: Soccodato, Barbieri G., Boddi, Ceccherini, Giovannoni, Mbaye, Moschini Fritschr, Vettori, Guerrini. All.: Morrocchi Gianni
RETI: Bartalucci, Martini N., Renzi
Il Castelfiorentino dà seguito alla vittoria in trasferta del turno precedente battendo l'Affrico fra le mura amiche, e confermando che il lavoro ben svolto produce i suoi frutti. La partita è stata avvincente e ben giocata dalle due squadre, proponendo il primo spunto di cronaca al 5' quando Masi viene anticipato fuori area, con ottima scelta di tempo, dal portiere Boldrini.Poco dopo è il Castelfiorentino ad andare in vantaggio con un bellissimo gol di Martini che, ricevuta palla al limite dell'area ospite, stoppa e lascia partire un tiro che si insacca sotto la traversa. La partita è vivace, con azioni da ambo le parti che impegnano le difese ma non impensieriscono i portieri. Alla mezzora, arriva il pareggio dell'Affrico: Di Gaudio conquista un angolo, sugli sviluppi del quale la palla arriva a Renzi che, lasciato solo sul secondo palo, realizza da distanza ravvicinata. La squadra ospite va vicina al vantaggio con un tiro dal limite dell'area di Tamburini, che impegna Boldrini in una parata in tuffo ad una mano. Il Castelfiorentino reagisce: Bartalucci viene fermato a centro area e Mancini viene pescato da cross su punizione ma il tiro di testa finisce nelle mani di Sacchi. Nel secondo tempo - che rimane combattuto e intenso - si registrano un'azione dell'Affrico con Zufanelli, che dalla destra passa la palla a Masi il cui tiro trova pronto e attento Boldrini; un angolo del Castelfiorentino pesca Mancini a centro area, il tiro viene deviato in angolo. I padroni di casa ci credono fino alla fine, un cross di Maltinti a centro area viene sventato dalla difesa, poco dopo Bruni riceve palla sulla destra si accentra e lascia partire un tiro secco che sfiora la traversa. La svolta al 90' quando Bruni entra in area avversaria palla al piede, viene atterrato e l'arbitro assegna il rigore. Si incarica della battuta Bartalucci che con freddezza realizza e consegnando la vittoria alla squadra di casa che, meritatamente, va a festeggiare dai propri tifosi.
Calciatoripiù: nel Castelfiorentino Martini per il bel gol e per la prestazione a metà campo, Bruni lotta fino alla fine e si procura il rigore; Boldrini due belle parate e sempre attento. Nell'Affrico Valoriani in mezzo al campo mostra qualità e Masi è più volte pericoloso.

LASTRIGIANA: Giannini, Bussolini, Benvenuti, Marchetti, Faralli, Bianchi, Caparrini, Cossari, Angioli, Fallani, Bandinelli. A disp.: Gabuzzini, Bindi, Banti, D Alessandro, Ciappi F., Torniai, Sarti, . All.: Fiaschi Romano
BIBBIENA: Tiezzi, Parati, Tozzi, Marmorini, Giuntini, Orlandini, Liserre, Senesi, Cendali, Cincinelli, Farini. A disp.: , Cresci, Agostini, Bronchi, Giannelli, Mugnaini, Valenti, . All.: Dini Vinicio
RETI: Caparrini, Giuntini
Lastrigiana e Bibbiena si dividono la posta in palio - 1 a 1 il finale - in un pomeriggio caratterizzato dalla nebbia. I biancorossi di Romano Fiaschi partono forte, decisi nel volersi riprendere i punti persi a Pontassieve. Dopo un'occasione per Angioli, i biancorossi passano in vantaggio: calcio d'angolo di Cossari, la palla rimbalza e Caparrini è il più lesto e mette in rete quando non sono passati ancora 15'. Sono le palle inattive il punto debole degli ospiti. La Lastrigiana costringe il Bibbiena a rifugiarsi in calcio d'angolo e per ben due volte con Faralli e Bianchi colpiscono indisturbati di testa ma non riescono ad inquadrare lo specchio della porta. Complici due cambi forzati nei primi 30' (escono infatti per infortunio Bussolini e Bandinelli), i locali perdono la loro intensità mentre gli ospiti cominciano la loro gara fatta di belle trame di gioco che tuttavia, almeno nella prima frazione, non producono pericoli per Giannini. La nebbia si fa sempre più fitta, si accendono i riflettori ma la visibilità è ai limiti, la signora Lisi, che ha arbitrato molto bene, decide di proseguire anche la ripresa che si apre con il Bibbiena all'attacco e deciso a cercare il pareggio. Al 50' gli sforzi dei casentinesi vengono premiati dal magistrale calcio di punizione dal limite dell'area calciato da Giuntini che si insacca sotto la traversa dove Giannini non può arrivare per il momentaneo 1-1. Il Bibbiena cerca la vittoria ma crea solo un pallonetto con Cendali, Giannini viene preso in controtempo e si fa superare ma la sfera finisce a lato. La Lastrigiana reagisce e va vicinissima alla vittoria prima con Sarti, bravo a sbarazzarsi dei marcatori ma poco cinico ne calciare col sinistro sopra la traversa e poi con Ciappi che sempre con il mancino calcia una punizione destinata all'incrocio dei pali, qui fa un miracolo Tiezzi che devia sulla traversa poi la difesa ospite riesce a liberare pochi secondi prima che l'arbitro decreti la fine delle ostilità.
Calciatoripiù: nella Lastrigiana ottimo Cossari, mentre nel Bibbiena si mette in evidenza Giuntini.

MONTELUPO: Fethau, Cacialli, Seghetti, Giampaia, Mancini, Bagnoli, Bianchini, Terramoto, Ciulli, Bartoletti, Coppola. A disp.: Venturini, Michelucci, Scardigli, Grippo, D Amico, Zagli, Bruno, Zanieri, Matteuzzi. All.:
PONTASSIEVE: Romano, Del Lungo, Baffoni, Salvadori, Fabbri, Cioni, Manetti F., Andreini, Burberi, Fantechi, Mannini. A disp.: Bucelli, Serrotti, De Simone, Malaman, Sodi, Pacini An., Brilli, Marchese, Zenelaj. All.: Privitera Marco
RETI: Sodi
Il Pontassieve stacca di netto la concorrenza grazie all'importantissimo successo nello scontro diretto col Montelupo. Per i ragazzi di Marco Privitera arrivano altri tre punti e ancora una volta, dopo quello contro la Lastrigiana nel turno precedente, è l'1-0 il punteggio che sorride alla capolista. Nel giro di una settimana, dunque, il Pontassieve è riuscito a mettere a distanza di sicurezza le due rivali, superandole entrambe di misura, e nel prossimo turno gli impegni ostici delle due concorrenti - Lastrigiana contro l'Affrico e Montelupo a Bibbiena - possono rivelarsi una chance per allungare ulteriormente. Passando alla gara di Montelupo, non si può certo dire che sia stata una passeggiata per la capolista, che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio su un avversario coriaceo e ben messo in campo. Nel primo tempo la partita viene giocata principalmente a metà campo, senza che le due squadre affondino il colpo. Da registrare soltanto qualche iniziativa sporadica per parte. Il Montelupo ci prova con un paio di conclusioni dalla distanza con Terramoto e bomber Ciulli, mentre il Pontassieve replica in contropiede con le pericolose ripartenze di Mannini, ben controllato dalla retroguardia di casa. Ne escono 45' che deludono le attese di un big match tanto atteso e che a fine primo tempo recita 0-0. Decisamente di tenore opposto la ripresa, nella quale entrambe le squadre si affrontano a viso aperto. Il Montelupo sceglie subito un pressing alto e aggressivo: una strategia che sembra dare ragione alla formazione di mister Sabatini, pericolosa in un paio di occasioni con Ciulli, ben neutralizzato da un sicuro Romano. Il Pontassieve però non sta a guardare, grazie anche ai cambi operati in attacco e sugli esterni da mister Privitera. È proprio un subentrato, Pacini, a confezionare la prima palla gol ospite della ripresa, presentandosi in area dopo un'azione in velocità ma concludendo fra le braccia di un attento Fetahu. Gli ospiti cominciano a salire d'intensità e al 60' Mannini va vicino al gol dopo un'azione in verticale ma non riesce a concludere con efficacia verso la porta del Montelupo. La risposta degli amaranto è affidata a Terramoto, che al 65', nella stessa azione, chiama Romano a un doppio intervento su due conclusioni in rapida successione. Il Pontassieve dà però l'impressione di aspettare il momento giusto, che puntuale arriva all'82'. Su un pallone recuperato a metà campo, gli ospiti ripartono in velocità verso la porta di Romano, Sodi segue l'azione e sullo scarico di un compagno calcia in corsa insaccando il pallone sotto la traversa per l'1-0 che fa gioire la panchina del Pontassieve. Nel finale, con ormai nulla da perdere, il Montelupo si riversa in avanti a caccia del pareggio, creando i presupposti soprattutto con Matteuzzi. La difesa del Pontassieve però non si scompone e al triplice fischio Privitera e i suoi ragazzi possono festeggiare il sesto successo in sette gare oltre al secondo clean sheet che mantiene la capolista ben salda sul trono del girone A.
Calciatoripiù: nel Pontassieve, oltre alle parate di Romano, decisivo soprattutto in occasione della doppia chance capitata a Terramoto, vanno sottolineate le prove di Fantechi e Manetti.