CASTELNUOVO GARFAGNANA: Papeschi, Giusti, Morelli, Galletti P., Biagioni R., Inglese, Marganti (68' Magera), El Hadoui, Gheri (59' Palmieri), Piacentini, Lucchesini (57' Casci). A disp.: Pili, Bonaldi, Telloli, Valiensi, Bucsa, Ghiloni . All.:
RIVER PIEVE: Tonarelli, Benassi, Filippi, Byaze (63' Faraglia), Leshi, Fontana (46' Centoni), Satti F., Cecchini (75' Morelli), Petracci, Pieretti, Rocchiccioli (59' Maggi). A disp.: Tozzini, Longhi, Ferri, Ramacciotti. All.:
ARBITRO: Leonardo Colombi di Livorno
RETI: 39' Piacentini, 40' Marganti, 80' Morelli
NOTE: Ammoniti Giusti, Gheri, Lucchesini, Benassi, Leshi, Satti F., Centoni.E' un cambio di marcia a dir poco incredibile quello del Castelnuovo Garfagnana che continua ad inanellare risultati positivi e supera nell'atteso derby il River Pieve. L'inizio di partita è molto equilibrato. Al 5' punizione di Satti che trova la testa di Rocchiccioli, para Papeschi. All'11' tiro da fuori area di Piacentini, Tonarelli vede il pallone soltanto all'ultimo istante ma riesce nella deviazione. Al 26' spettacolare rovesciata di Petracci, ma serve soprattutto per i fotografi in quanto il pallone finisce sul fondo. Al 29' si sblocca la partita: lancio per Gheri che cade a contatto con Leshi e per il signor Colombi è rigore. Dal dischetto insacca con freddezza Piacentini. Il Castelnuovo, forte del vantaggio, gioca in grandissima fiducia scioltezza. Al 36' azione corale con Piacentini che serve Lucchesini che dalla sinistra mette nel mezzo trovando Marganti che si coordina e trova una conclusione al volo che trafigge Tonarelli. E' il 2-0. La ripresa vede la squadra ospite crescere e prendere in mano il pallino di gioco con più convinzione, ma i padroni di casa si difendono con ordine e si affidano al contropiede. Così non nascono grosse preoccupazioni per la retroguardia locale. Il River Pieve si fa vedere con alcune incursioni di Centoni sulla sinistra. Al 20' proprio Centoni entra in area, serve Pieretti nel mezzo, conclusione insidiosa e un difensore mette in angolo. Sul conseguente angolo Cecchini ci prova di testa, parata di Papeschi. Al 36' punizione di Petracci da posizione pericolosissima ma il tiro sbatte contro la barriera, riprende Benassi che calcia a lato. A tempo scaduto arriva il gol della bandiera degli ospiti con il nuovo entrato Morelli che risolve una mischia. Non c'è però più tempo.

VALDINIEVOLE MONTECATINI: Petroni, Isola, Benvenuti (72' Moscardi) S., Mariotti, Giglio, Granucci, Tempestini (68' Marseglia), Benvenuti, Masini, Gori (80' Del Sarto), Sabia (77' Ciervo). A disp.: Santi, Aiello, Papagni, Turelli. All.:
ZENITH PRATO: Marziano, Maretto, Manganiello (84' Braccesi), Gori, Gonfiantini, Del Colle (62' Gianotti), Chianese, Castiello (90' Belli), Caggianese (73' Falteri), Bagni, Ammannati. A disp.: Cecchi, Mari, Braccini, . All.:
ARBITRO: Mattia Solito di Piombino
RETI: 5' Granucci, 33' Caggianese, 46' Manganiello, 60' Caggianese, 88' Gianotti, 92' Moscardi
NOTE: Ammoniti Isola, Del Colle.La Zenith Prato dà seguito al brillante pareggio ottenuto nel precedente turno casalingo con il Tau, espugnando il Mariotti per 4-2. Partenza perfetta per i padroni di casa che al 5' si portano subito in vantaggio: palla persa a metà campo dagli ospiti, recupero dei termali che innescano Masini, Marziano riesce a respingere la conclusione sui piedi di Granucci che è il più lesto di tutti a ribadire in rete per l'1-0. La reazione degli uomini di Bellini è rabbiosa, ma sterile. Al 33' la Zenith Prato trova comunque il guizzo per arrivare al pareggio: cross di Gonfiantini e sinistro vincente di Caggianese per l'1-1. Appena prima dell'intervallo è ancora Caggianese ad avere un paio di buone occasioni per realizzare il 2-1, ma in entrambi i casi troppo centralmente e Petroni si salva. Nella ripresa la Zenith Prato parte fortissimo. In avvio Manganiello fa tutto da solo, scarta un nugolo di avversari e porta in vantaggio i suoi con un gran gol. Al 18' lo stesso Manganiello prova la botta dalla distanza con il pallone che finisce sulla traversa. Al 24' comunque la formazione di mister Bellini allunga grazie a Caggianese dopo uno spunto personale. Nel finale sale agli altari della cronaca Falteri che chiama ripetutamente in causa Petroni, bravissimo a salvarsi. Al 43' poker ospite con un puntuale tapin di Gianotti. In pieno recupero Moscardi segna per i termali, fissando il risultato sul definitivo 2-4.

LASTRIGIANA: Fedele, Barzini (79' Querci), D Angelo, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani (55' Francini), Crini (66' Cossari), Silva Reis, Alecce (72' Calvetti), Bianchi. A disp.: Giannini, Borgioli, Bianchi, Pierattini, Fallani. All.:
CAMAIORE: Vozza, Orlandi, D Alessandro, Ricci, Arnaldi, Verdi, Da Pozzo, Biagini, Raffi, D Antongiovanni (50' Viola), Geraci (86' Signorini). A disp.: Mariani, Biasci, Brizzi, Crecchi, Dell Amico, Tabarrani, Posenato. All.:
ARBITRO: Luca Rosini di Livorno
RETI: 58' Da Pozzo, 65' Geraci
NOTE: Espulso Viola per doppia ammonizione. Ammoniti Lenzini, Biondi, Cossari, Ricci.LASTRIGIANA
FEDELE: 6 Subisce due reti su due tiri difficili da parare, ma compie anche un paio di interventi difficili.
BARZINI: 5.5 Partita anonima, non entra nel gioco e non si spinge mi in avanti. Dal 80' Querci: sv.
D'ANGELO: 6 Buona partita difensiva con anche un paio di avventure avanti.
LENZINI: 6.5 Uno dei più positivi dei suoi nonostante la brutta partita di squadra, si muove molto e gioca con i compagni.
CALONACI: 6.5 Partita solida in difesa nonostante i due gol subiti dalla squadra.
BIONDI: 6 Buona gara in marcatura su Raffi anche se è un po' impreciso in alcuni disimpegni.
TERZANI: 5.5 Non entra mai nel vivo del gioco e al 55' ê costretto ad uscire a causa di un infortunio. Dal 55' Francini: 6 Entra in una fase della gara complicata e non riesce ad esprimersi al meglio ma fa valere il suo fisico negli scontri con gli avversari.
CRINI: 6 I suoi strappi mettono sempre in difficoltà le difese avversarie e anche in questa partita mostra le sue doti atletiche e da funambolo. Dal 66' Cossari: 6 Partita grintosa, entra e non si fa mettere sotto dagli avversari e aggredendo spesso il portatore di palla, si fa vedere anche in fase di costruzione di gioco.
SILVA REIS: 6 Agisce da boa offensiva per liberare la velocità degli altri attaccanti e lo fa bene.
ALECCE: 5.5 Partita sottotono dove non riesce ad incidere con il suo solito brio. Dal 73' Calvetti: sv.
BIANCHI: 5.5 Non riesce ad incidere come a suo solito nelle imbucate in velocità, merito dell'ottimo lavoro della difesa del Camaiore.
CAMAIORE
VOZZA: 6 Viene impegnato solo una volta dal tiro ravvicinato di Alice che para con il corpo.
ORLANDI: 6 Non viene mai messo in difficoltà dalle incursioni degli attaccanti e in generale svolge una buon partita.
D'ALESSANDRO: 6 Partita solida a centrocampo.
RICCI: 6 Gioca una buona gara difensiva nonostante il giallo rimediato nel primo tempo.
ARNALDI: 6 Passa la sua gara in marcatura su Silva Reis con ottimi risultati.
VERDI: 6.5 Playmaker basso della squadra, le azioni partono tutte dai suoi piedi ed anche in difesa si fa sentire.
DA POZZO: 7 Bellissimo gol che porta in vantaggio la sua squadra.
BIAGINI: 7 Oltre all'ottima partita giocata a centrocampo, quello che più impensierisce gli avversari sono i suoi grandi tiri su punizione dove sfiora anche il gol.
RAFFI: 6.5 nonostante la marcatura stretta dei difensori avversari gioca una grande gara di sacrificio e si rende pericoloso in fase offensiva. Dall'88' Signorini: sv.
D'ANTONGIOVANNI: 6 Gioca un buon primo tempo ma è costretto ad uscire per infortunio ad inizio del secondo tempo. Dal 51' Viola: 5 Prende sue cartellini nel giro di 20 minuti e viene giustamente espulso dopo un calcione rifilato all'avversario nonostante la sua squadra fosse in vantaggio.
GERACI: 7 Gran gol che porta il Camaiore sullo 0-2 dopo essersi dimostrato uno dei più pericolosi dei suoi nel primo tempo.
Prima sconfitta stagionale della Lastrigiana che si allontana da uno straripante Tau ma mantiene le distanze dal Signa fermato dal San Marco Avenza e Camaiore che guadagna terreno accorciando sulle concorrenti. Il primo squillo della gara è del Camaiore, al 10' Ricci mette in mezzo un pallone per Raffi che di testa manda alto di niente. Al 16' prima occasione anche per la Lastrigina con Lenzini che su punizione manda di poco alto. Al 23' Biagini su punizione fa partire un destro potente ma la palla va alta. Al 25' di nuovo Biagini su punizione ma Fedele blocca con sicurezza. Al 42' grandissima occasione per la Lastrigiana, Silva Reis fa una sponda per Alecce che calcia prima di destro e dopo una deviazione calcia di sinistro ma Vozza para con i piedi. Ultima occasione del primo tempo al 46' con Raffi che dopo un contrasto dubbio con D'Angelo mette dietro per Orlandi che spara alto. Al 50' il solito Biagini calcia una punizione a girare ma l'intervento in tuffo di fedele evita il gol che arriverà da lì a poco. Al 59' Da Pozzo dopo un dribbling calcia non forte ma molto angolato e porta in vantaggio il Camaiore. Arriva subito anche il raddoppio con un'azione analoga alla precedente, al 66' Geraci fa partire un gran tiro in diagonale, Fedele tocca ma la palla prima va prima sul palo poi in rete. Al 70' l'espulsione di Viola carica la Lastrigiana che si riversa in attacco alla ricerca del gol che non arriva nonostante le occasioni all'84' con il tiro dalla distanza di Francini e soprattutto all'87' con D'Angelo che salta più in alto di tutti anticipando Vozza ma la palla va alta sopra la traversa. Impresa del Camaiore che riesce a strappare i tre punti su uno dei campi più difficili del campionato con una grande prestazione di squadra sfruttando anche la pessima giornata dei padroni di casa.

SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, De Angeli, Baeza Rosales, Raffo (90' Sparaciari), Mosti S., Zuccarelli, Viti, Montecalvo, Bruzzi, Pedrazzi, Mancini (78' Pinelli). A disp.: Azioni, Mazzei, Michelotti, Tornari, Doretti, Buffa, Granai C.. All.:
SIGNA: Sannino, Nencini M. (73' Gemignani), Capochiani, Diakhate (73' Mariani), Tempestini, Gemignani, Munno (73' Alesso), Ficarra, Tempesti L., Coppola, Rosi (79' Flachi). A disp.: Daddi, Dodaro, Mosca, Dallai, Giuliani. All.:
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca
RETI: 41' Tempesti L., 44' rig. Bruzzi, 73' rig. Bruzzi, 76' Viti, 90' Bruzzi
NOTE: Ammoniti Raffo, Montecalvo, Sannino, Gemignani.Un lampo di Tempesti, poi si abbatte il ciclone San Marco Avenza e il Signa deve tornare in zona fiorentina senza neanche un punto. E' amarissima la trasferta dei canarini in quel delle Apuane contro la formazione di Della Bona che cala un bel poker e si riavvicina alla zona playoff, distante ora soltanto un punto. I gialloblù invece restano al terzo posto, a -8 dalla vetta e a -4 dai rivali cittadini della Lastrigiana. Flachi parte dalla panchina, con l'attacco affidato a Coppola e Tempesti. Di fronte gli apuani, che vantano una difesa da playoff e schierano là davanti Bruzzi e Mancino col compito di rovinare il pomeriggio di Sannino. Dopo neanche un minuto la San Marco sarebbe già in vantaggio con Mancini che anticipa tutti su calcio piazzato e deposita in rete, ma è tutto fermo per fuorigioco. I ritmi sono alti da subito e c'è da divertirsi anche dall'altra parte: al 10' Diakhate spara, ma trova presente Cacchioli che gli dice di no. I locali si riaffacciano in avanti con Mancini che si inserisce benissimo in area e calcia senza pensarci su due volte, ma trova la risposta coi pugni di un attento Sannino. I padroni di casa crescono e vanno ancora vicini al raddoppio con un colpo di testa di Zuccarelli, facilmente neutralizzato. Il Signa temporeggia, abbassa il baricentro, ma al momento giusto colpisce senza pietà: una mischia in area di rigore apuana trova smarcato Tempesti che indovina il tocco vincente e batte Cacchioli: zero a uno al 41'. La reazione dei padroni di casa però è immediata: Montecalvo viene messo giù in area gialloblù e per l'arbitro è rigore: Bruzzi fa 1-1. Intervallo. Nella ripresa le azioni si contano con più difficoltà: la gara diventa più maschia che divertente e per portare pericolo da entrambe le parti serve un episodio. Che arriva al 73': Sannino commette fallo in area al momento del rinvio e l'arbitro indica ancora il dischetto per la San Marco. E dagli undici metri Bruzzi è di nuovo implacabile, timbrando il vantaggio dei suoi. C'è tempo anche per il tris firmato Viti con una precisa conclusione dalla distanza. Il Signa, incassato anche il terzo gol e con meno di dieci minuti rimasti per riaprirla, esce completamente dalla gara e subisce anche il poker che segna la domenica da incorniciare di Bruzzi. Tripletta per il bomber apuano che si regala un gol direttamente da calcio di punizione: palla all'incrocio dei pali, sipario sul match.

TAU CALCIO: Di Biagio, Borgia, Quilici, Anzilotti (67' Antoni), Mancini (77' Lucchesi), Carani, Fazzini (71' Pratesi), Niccolai, Mengali (82' Benedetti), Doveri, Granito (62' Benedetti). A disp.: Bacci, Pardini, Menconi, Falorni . All.:
PONTREMOLESE: Santini, Manenti (66' Rossi), Miceli, Scaldarella (62' Tonazzini), Filippi, Menichetti, Cargioli (62' Occhipinti), Sbarra, Carlini, Musetti, Fortunati (82' Zucconi). A disp.: Pagani, Barontini, Spagnoli, Branca, Micheli. All.:
ARBITRO: Leonardo Burgassi di Firenze
RETI: 7' Granito, 17' Doveri, 64' Borgia, 80' Benedetti, 81' Autorete, 88' Doveri
NOTE: Ammoniti Mancini, Niccolai, Menichetti, Musetti.Scuola calcio Tau Altopascio. La squadra di Cristiani voleva dare e darsi una risposta dopo il 2-2 esterno con la Zenith che aveva lasciato non poco rammarico: del resto la Lastrigiana si era avvicinata a -1 in classifica e la pressione stava arrivando copiosa sugli amaranto. E quale miglior modo di risolvere il problema, se non rifilando sei gol alla malcapitata Pontremolese, esultando doppiamente per il rovescio interno dei rivali biancorossi contro il Camaiore? E così in una domenica la squadra di Altopascio passa da +1 a +4 in classifica e ritrova il sorriso. La goleada dei locali contro la formazione di Sabatini comincia al 7' quando Granito fa tap-in in area piccola dopo il tiro-cross di Mengali: ottimo inserimento del centrocampista ex Pro Livorno, vantaggio amaranto all'alba del match. Nemmeno il tempo di orchestrare una reazione per la Pontremolese che poco dopo il quarto d'ora è già tempo di raddoppio: Cargioli commette una sciocchezza con un retropassaggio troppo corto, ne approfitta Doveri che con uno splendido tiro al volo mette il pallone all'angolino. Due a zero, applausi a scena aperta. Il Tau controlla, gli ospiti si fanno vedere con Musetti che prova il tiro da dentro l'area alla mezzora, ma trova la respinta di un difensore locale che salva in modo provvidenziale i suoi. Nel finale di tempo gli amaranto tornano alla carica e trovano una triplice occasione nel giro di dieci secondi, ma sui tentativi di Doveri e Mengali risponde presente Santini. Con molto affanno, la Pontremolese chiude il primo tempo con due reti al passivo. Nella ripresa il copione non cambia: il Tau gestisce a proprio piacimento la temperatura del palleggio, alzando o abbassando la pressione in base al momento. E dopo un quarto d'ora fisiologico di palleggio, i ragazzi di Cristiani accelerano ancora e colpiscono. Al 63' è 3-0 con Borgia che compie una splendida azione individuale e da dentro l'area indovina l'angolo basso, poi Benedetti fa poker finalizzando un preciso contropiede. All'87' poi c'è gloria di nuovo per Doveri che beneficia di un rimpallo favorevole in area e calcia trovando la deviazione fortunata di Miceli (che batte il proprio portiere). Infine, a chiudere il drammatico pomeriggio della Pontremolese, un altro retropassaggio sbagliato (stavolta di Rossi) che manda in porta quel rapace di Benedetti: tutto facile davanti a Santini, sei a zero. Gioca a tennis il Tau, diverte, si diverte, tiene la porta inviolata e allunga in classifica. Niente male. La Pontremolese invece scivola all'ultimo posto: prestazione da dimenticare.

MASSESE: Barsottini, Bennati (81' Borghini), Battistoni, Lucaccini R., Rudi, Cartano, Manfredi (70' Bonini L.), Fall (76' Turini), Franzese, Papi, Bonini M. (58' Dell Amico). A disp.: Leone, Lezza, Bonati, Barattini, Alberti . All.:
PRATO 2000: Brunelli, Zinna, Testaguzza, Ndou, Mazzanti, Ghidotti, Baroncelli, Servillo, Mearini, Safina, Dingozi (79' Algerino). A disp.: Pellegrini, Proietto, Rosselli, Franchini, Giusti, Kowalski, Rozzi, Liscio. All.:
ARBITRO: Luca Barone di Pisa
RETI: 69' Baroncelli
NOTE: Ammoniti Cartano, Fall, Franzese, Brunelli, Mazzanti, Baroncelli, Safina.Il prato 2000 firma il colpaccio in casa Massese con un gol di Baroncelli che è un autentico gioiello, un colpo da biliardo che vale tre punti e permette ai Settesoldi-boys di salire ancora in classifica. Niente da fare invece per la Massese che precipita nei bassifondi di classifica, scavalcata da Camaiore, Zenith e San Marco Avenza. I bianconeri, dopo il terremoto della scorsa settimana che ha visto le dimissioni del tecnico Lavezzini, in panchina accolgono Roberto Franchini, allenatore degli Juniores che già ha avuto esperienze con la Prima Squadra. Ma la gara degli apuani è in salita già dall'inizio. Parte forte la squadra di Settesoldi che dopo quattro minuti lancia in profondità Dingozi: il numero undici prova il tiro dopo essersi liberato del difensore, ma colpisce l'esterno della rete. La Massese di fatto non reagisce e costruisce pochino: la gara diventa da subito maschia e piena di falli, con lo spettacolo che inevitabilmente non ne beneficia. Sono di fatto poche le azioni pericolose nei primi venti minuti, col gioco che ristagna equilibrato a centrocampo. L'episodio giusto per i padroni di casa potrebbe essere il calcio di rigore che matura al 26' per fallo su Manfredi: dal dischetto va Papi, ma Brunelli intuisce l'angolo del penalty e para, mantenendo lo zero a zero e salvando i suoi. E' un po' l'istantanea del momento bianconero: vorrei ma non posso, complice la sfortuna, e qualche errore rivedibile. La squadra di Franchini prova comunque a cercare il vantaggio e sfiora ancora il gol al 31': Mattia Bonini entra in area, si libera di un avversario e prova la soluzione a giro ma trova la splendida parata di Brunelli, decisamente il migliore in campo. Il primo tempo si chiude zero a zero. Nella ripresa la spinta dei locali inizia ad affievolirsi, mentre il Prato 2000 esce fuori alla distanza e trova un episodio favorevole al 59': un fallo in area di rigore locale viene punito con la concessione di un calcio di rigore per gli uomini di Settesoldi, ma Barsottini para il tiro dagli undici metri di Baroncelli. Insomma, i portieri conquistano il meglio del tabellino e sembrerebbe tutto avviato per lo zero a zero finale, ma come un fulmine a ciel sereno, a venti minuti dalla fine, Baroncelli riscatta il rigore sbagliato e trova il tiro vincente in area di rigore: è una soluzione che beffa i diversi avversari schierati a protezione della porta dopo un rimpallo da calcio piazzato. La conclusione si infila chirurgicamente all'angolino e fa scattare subito la festa della panchina pratese. Finisce con dieci minuti di recupero, un extratime lunghissimo per via delle tante perdite di tempo che condizionano l'umore e l'ambiente dei padroni di casa. Ma non c'è niente da fare; la squadra ospite concede pochissimo, la Massese dal canto suo pare piuttosto stanca ed esce progressivamente dal match. Alla fine il Prato 2000 si prende tre punti.