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Eccellenza GIR.A - Giornata n. 5

Prato 2000-Tau Calcio 0-1

PRATO 2000: Brunelli, Testaguzza, Rosselli (75' Proietto), Ndou (70' Rozzi), Zinna (90' Algerino), Ghidotti, Baroncelli, Servillo, Mearini (82' Casati), Safina (90' Liscio), Dingozi. A disp.: Pellegrini, Lekaj, Kowalski, Giusti. All.:
TAU CALCIO: Di Biagio, Borgia, Quilici, Anzilotti (71' Antoni), Mancini, Lucchesi, Niccolai, Pratesi, Granito (87' Falorni), Doveri, Benedetti (31' Mengali). A disp.: Bacci, Carani, Pardini, Benedetti, Menconi, Fattorini. All.:
ARBITRO: Mattia Solito di Piombino
RETI: 89' Borgia
NOTE: Ammoniti Baroncelli, Safina, Lucchesi.Si dice spesso che in una stagione benedetta, gli episodi possano arrivare in qualsiasi momento per dare una mano e risolvere anche le gare più complicate. Ecco, i tifosi e gli addetti ai lavori del Tau potranno fare certamente tutti gli scongiuri che vorranno, ma se la capolista riesce ad avere la meglio anche in casa di una delle più arcigne contendenti per la lotta playoff, per di più all'ultimo minuto, allora significa che la squadra di Cristiani è davvero un concentrato di compattezza e solidità. E soprattutto, che non ha mollato di un centimetro la presa sull'obiettivo in queste settimane. Sì, perché il Prato 2000 non ha voglia di fare sconti a nessuno: la squadra di Settesoldi è in salute e non vede l'ora di giocare un tiro mancino agli amaranto nell'anticipo del sabato del Girone A. La gara è tutt'altro che spettacolare: tante mischie, gioco poco fluido e un tasso elevato di fisicità contraddistinguono il sabato in casa del Prato 2000. Il Tau accetta la sfida e la incanala volentieri sui piani della fisicità, soffrendo quanto basta per un paio di ripartenze dei locali che però nella prima frazione non inquadrano la porta, senza mettere quindi sufficiente pressione al portiere avversario Di Biagio (che rimpiazza l'infortunato Carcani). Cristiani, da par suo, sa che molto del destino dei suoi passa da questa gara e rimane attendista: Doveri e Benedetti ricevono rifornimenti contingentati e gli amaranto pensano prima di tutto a non subire gol (come spesso visto anche nelle altre gare di campionato, considerando che si tratta della miglior difesa del Girone A). Nella ripresa il canovaccio della gara non sembra poter mutare: i locali detengono il pallino del gioco ma faticano a trovare spazi, il Tau non gioca certamente la sua miglior gara stagionale ma resta in partita e soprattutto rimane molto corto, ben messo tatticamente. A venti minuti dalla fine comincia la girandola delle sostituzioni: i pratesi inseriscono Rozzi e Proietto, mentre Cristiani si gioca la carta Antoni al posto di Anzilotti in mezzo al campo e soprattutto indovina la mossa della domenica, togliendo Benedetti e buttando nella mischia Mengali. Quest'ultimo, freschissimo, risolve di fatto la partita all'ultimo minuto: lancio in profondità per lui, sponda per l'accorrente Borgia che entra in area e poi scocca la rasoiata vincente che non lascia scampo all'estremo difensore locale. Esplode l'abbraccio dei giocatori amaranto che hanno la meglio anche su uno degli avversari più ostici del girone: uno a zero, quello che Allegri definirebbe corto muso per prendersi tre punti che sembrano valerne sette o otto. Parecchi rimpianti in casa Prato 2000: la squadra di Settesoldi disputa una gara manifesto di ordine e attenzione tattica, ma viene punita dall'episodio all'ultimo minuto quando probabilmente avrebbe meritato quantomeno il pareggio.

Signa-Valdinievole Montecatini 3-2

SIGNA: Sannino, Tempestini, Nencini S., Capochiani (74' Coppola), Gemignani (63' Alesso), Mariani, Gemignani, Ficarra (94' Dallai), Tempesti L. (79' Giuliani), Rosi, Munno (77' Diakhate). A disp.: Daddi, Dodaro, Flachi, Franzoni. All.:
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Petroni, Isola (85' Turelli), Benvenuti S., Marchetti, Giglio, Granucci, Marseglia, Malih (75' Papagni), Masini (71' Moscardi), Benvenuti, Sabia (57' Aiello). A disp.: Santi, Antonelli, Ortu, Tempestini, Gori. All.:
ARBITRO: Federico Leoni di Pisa
RETI: 15' Tempesti L., 25' Rosi, 48' Isola, 61' Benvenuti, 93' rig. Ficarra
NOTE: Ammoniti Tempestini, Mariani, Petroni, Aiello.SIGNA 1914
SANNINO: 6,5
Sorpreso dal tiro di Benvenuti in occasione del 2-2, compie un'unica parata ma decisiva per evitare il sorpasso termale.
NENCINI: 6 Svolge il suo compitino senza strafare, ma anche senza eccessivi errori.
TEMPESTINI: 6,5 Controlla bene gli attaccanti avversari, impedendogli di nuocere dalle parti di Sannino
MARIANI: 6 Insieme al compagno di reparto tiene ben salda la retroguardia, venendo però sorpreso in occasione del 2-1.
CAPOCHIANI: 6,5 Gioca una buona gara, finché un infortunio lo toglie dalla contesa. 64' Coppola: 6 Inizialmente in panchina, Il capitano è utile nell' assalto finale alla ricerca dei tre punti.
MICHELE GEMIGNANI: 6,5 Recuperando una gran palla, sforna l'assist per Rosi e nel complesso gioca una buona partita, finché mister Cristiani decide di tenerlo in campo. 62' Alesso: 5,5 Entra nel momento peggiore del Signa e non incide sull'esito dell'incontro.
FEDERICO GEMIGNANI: 6 tiene bene la posizione, senza dare vita facile agli avversari.
FICARRA: 7 Al culmine di un gran match, realizza con sangue freddo e coraggio il rigore decisivo al 93'. 94' Dallai: sv
MUNNO: 6,5
L'ex primavera viola dimostra appieno le sue doti con verve, brio e vivacità, correndo su e giù per la fascia mancina. 66' Diakhate: 6 Entra con il giusto piglio e sfrutta le proprie doti fisiche per lottare contro gli avversari diretti.
TEMPESTI: 6,5 Mette la firma sulla gara realizzando il vantaggio signese e nel complesso dimostra le proprie capacità. 78' Giuliani: sv
ROSI: 7
Il numero 10 gioca una gran partita, realizzando un gol e risultando uno dei più propositivi dei suoi.
VALD.MONTECATINI
PETRONI: 7
Negli ultimi minuti sembra tirar giù la saracinesca, finché l'arbitro decide di concedere il rigore decisivo al Signa
MARSEGLIA: 5,5 Risulta un po' sottotono e in alcuni frangenti sembra anche fuori dal match.
GIGLIO: 5 Regala palla a Capochiani e nel complesso non da sicurezza al reparto.
MARIOTTI: 6 Gioca una gara diligente, attenta e senza strafare.
MALIH: 6 Prestazione di sostanza con alcuni strappi che mettono in difficoltà la difesa locale, ma si prende anche lunghe pause. 74' Papagni: sv 89' Antonelli: sv.
GRANUCCI: 6,5
Risulta uno dei più propositivi dei suoi, non fermandosi mai e lottando su ogni pallone.
ISOLA: 6,5 Mette sul terreno di gioco il dinamismo e la grinta necessari per uscire indenni da questi campi. 84' Torelli: sv
LORENZO BENVENUTI: 6
Fa il suo senza eccessive sbavature e senza remore, giocando nel complesso una gara sufficiente.
STEFANO BENVENUTI: 6,5 Trova un gol con un tiro cross improvviso, mettendo la ciliegina su una buona partita.
SABIA: 5,5 Risulta abbastanza in ombra e ben controllato dalla difesa locale. 56' Aiello: 5,5 Dal suo ingresso in campo non incide, non aggiungendo nulla alla propria compagine rispetto al compagno che ha sostituito.
MASINI: 6,5 Mette la firma anche al Lungobisenzio, confermandosi attaccante di lusso per la categoria. 70' Moscardi: sv .
Al termine di una gara con tante piccole partite dentro, il Signa 1914 batte 3-2 il Valdinievole Montecatini, avvicinandosi alla seconda posizione in classifica e continuando nella scalata della stessa; è stata però una gara dai mille volti, come detto, visto che dopo che il Signa sembrava averla chiusa nel primo quarto d'ora, gli ospiti si sono ripresi e hanno trovato il pareggio, prima che al 94' un calcio di rigore trasformato da Ficarra concedesse ai ragazzi di Cristiani i tre punti in palio, lasciando così la compagine biancoblu con il classico pugno di mosche in mano. Passando alla cronaca il mister gialloblù partiva con un 4-4-2, con Sannino tra i pali, Nencini, Tempestini, Mariani e Capochiani in difesa, Michele e Federico Gemignani, Ficarra e Munno a centrocampo, con Tempesti affiancato da Rosi in avanti e con Flachi e Coppola inizialmente in panchina, mentre mister Mucedola per i termali mette sul terreno di gioco un 3-4-1-2, con Petrone in porta, Marseglia, Giglio e Mariotti in linea di difesa, Malih, Granucci, Isola, Lorenzo e Stefano Benvenuti a centrocampo, con la coppia formata da Masini e Sabia in attacco; partenza convinta dei locali che si portano in avanti già al 4' quando un sinistro dal limite di Rosi manda la palla fuori di un soffio. Passa un solo giro di lancette e Munno va via sulla sinistra, cross per Tempesti, colpo di testa del n'9 con la palla che termina alta; al 9' palla lunga per Tempesti, il quale con furbizia tiene a distanza il difensore e di sinistro batte Petroni in uscita per l'1-0. Passano solo cinque minuti ed il Signa sembra chiudere la contesa, quando Michele Gemignani approfitta di un errore della difesa ospite ed imbuca per Rosi, il quale stoppa di esterno destro e di sinistro con un tocco morbido supera Petroni per il 2-0; la compagine signese non si ferma e al 17' Munno appoggia per Ficarra, sinistro del n' 8 largo di un soffio. Passano sei minuti e Capochiani riceve da Tempesti e prova il sinistro, grande parata di Petroni che evita il tris locale; la formazione di Cristiani continua a spingere sull'acceleratore ed al 27' Rosi ci prova dal limite con il destro, palla che colpisce la parte interna della traversa, sbatte sulla linea di porta e torna in campo, con i giocatori gialloblù che chiedono il gol, ma l'arbitro ed il suo collaboratore dicono che la palla non è entrata ed il risultato rimane ancorato sul 2-0. In pieno recupero, però, il Valdinievole Montecatini ritorna a stretto contatto con gli avversari, quando su un lancio lungo, sponda di Masini per Benvenuti che con il destro colpisce il palo con Sannino proteso in tuffo, la palla schizza allo stesso n'9 ospite che con la porta vuota realizza il 2-1, risultato con il quale si chiude il primo tempo; nella ripresa al 60' sugli sviluppi di una punizione la palla perviene a Stefano Benvenuti, che tutto spostato a sinistra fa partire un tiro cross beffardo con il mancino che va ad insaccarsi all'incrocio dei pali, con Sannino non esente da colpe per il 2-2. A questo punto il team di Mucedola ci crede ed al 72' arriva vicino anche al sorpasso con un gran destro di Granucci dal limite, Sannino respinge in tuffo e la difesa a stento libera; la compagine locale torna in avanti negli ultimi 10' di gara ed al 86' si rende pericolosa, quando su punizione del neo entrato Coppola, sponda di Gemignani per Rosi, sinistro e grande parata di Petroni in angolo. Sul corner susseguente colpo di testa di Diakhate, palla fuori di un soffio; sembra finita ma al 93' sugli sviluppi di un angolo, l'arbitro ravvede un fallo di mano di Giglio concedendo il rigore ed ammonendo il numero 5 ospite. Dal dischetto Ficarra spiazza Petroni per il 3 a 2 finale, facendo esplodere i Boys gialloblù e tutto lo stadio del Bisenzio; con questa vittoria il Signa avvicina la Lastrigiana che, seppur con una partita in meno, ha un vantaggio di solo un punto sui cugini, mentre il Valdinievole Montecatini rimane ancorato a 12 punti e vede sempre più vicina la retrocessione in Promozione.

Camaiore-Massese 0-1

CAMAIORE: Vozza, Crecchi (83' Dell Amico), Orlandi (93' Adami), Ricci, Arnaldi, D Alessandro, Biasci (67' Verdi), Biagini, Posenato, Brizzi, Signorini. A disp.: Mariani, Bonuccelli, Carmazzi, Tabarrani, D Antongiovanni . All.:
MASSESE: Barsottini, Benassi (93' Dell Amico), Battistoni, Lucaccini R., Rudi, Cartano (58' Bonini L.), Turini (82' Bennati), Fall, Franzese (90' Galloni), Papi, Bonini M. (77' Manfredi). A disp.: Leone, Lucaccini F., Lezza, Bonati. All.:
ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera
RETI: 65' Franzese
NOTE: Ammoniti Ricci, D Alessandro, Biagini, Dell Amico, Battistoni, Cartano.La Dea Bendata volge le spalle ai bluamaranto che perdono in una sola volta ben sette titolari tra cui quasi tutta la trazione anteriore. Mister Bracaloni comunque riesce a presentare una formazione all'altezza che subisce la sconfitta per un unico episodio dove l'esperienza e la tenacia di Franzese beffa il giovane Vozza. La sconfitta riequilibra il girone a centro classifica dove in soli due punti si racchiudono 5 squadre a contendersi l'unico posto libero per i playoff e ci restituisce un girone avvincente che sarà combattuto fino alla fine. Nonostante le assenze parte bene il Camaiore che già al 4' potrebbe segnare quando Arnaldi lancia a rete Brizzi che scivola via sul filo del fuorigioco ma, una volta a tu per tu con Barsottini, calcia a lato sprecando l'occasione più ghiotta della partita. Al 6' è Biagini con la specialità della casa ad impensierire l'estremo difensore bianconero. Punizione dalla trequarti a sinistra battuta direttamente sull'angolo basso dove Barsottini mette in mostra la sua reattività arrivando sulla palla e deviando in angolo. Al 10' si vede la Massese con Lucaccini inserito rapidamente in area avversaria ma tira fuori misura. Al 22' ancora il Camaiore vicino al Gol. Biagini si piazza sulla bandierina destra e confeziona un cross pennellato sulla testa di Ricci che , se non fosse per il colpo di reni di Barsottini, si insaccherebbe sotto la traversa. Pressione dei padroni di casa e ancora angolo per Biagini al 24', di nuovo palla in area ma la Massese è svelta ad intercettare la sfera e a lanciare il contropiede con Bonini che da solo arriva dalle parti di Vozza salvato dall'intervento provvidenziale di Orlandi. La partita ora stalla a centrocampo sino al 37' quando Crecchi anticipa sulla destra e da il via ad una triangolazione veloce dei bluamaranto, Biagini per Posenato che smarca Brizzi al tiro ma la difesa avversaria all'ultimo ci mette una pezza e devia in angolo. Ancora Biagini dalla bandierina, la difesa bianconera anticipa tutti e respinge ma li riconsegna la sfera, il Capitano pronto rimette al centro di nuovo per Ricci libero di deviare di testa. Palla a lato di poco e pericolo scampato per gli ospiti. Ultima azione del primo tempo di marca bluamaranto, questa volta è Signorini a lanciare Biasci con uno spiovente in area ma il 7 non impatta la palla finisce fuori per il rinvio del portiere ospite. Un minuto di recupero e via negli spogliatoi a rifiatare. Si riparte senza cambi con il solito canovaccio. Pressione dei padroni di casa che si rendono pericolosi al 52' Ancora su angolo. D'Alessandro prova la rovesciata ma la palla passa sopra la traversa avversaria. Al 55' Biagini su punizione, come nel primo tempo, saggia le qualità di Barsottini che si fa trovare pronto alla deviazione di un tiro insidiosissimo. Al 19' la Massese passa in vantaggio. Vozza recupera palla al limite dell'area alla fine di un'azione avversaria innocua e traccheggia con la sfera in mano non accorgendosi che dietro di lui ha un avvoltoio pronto a rubarli la preda. E' Franzese che si avventa sul portiere togliendoli la palla di mano e insaccando in mezzo alla difesa incredula. Si accendono gli animi e si protesta ma l'arbitro è inamovibile e segna sul taccuino la rete dello 0-1. Prende il sopravvento il nervosismo, ora la partita si fa confusionaria e al 30', quando Barsottini viene disturbato palla in mano da Posenato, l'arbitro, a differenza dell'episodio del gol bianconero, fischia fallo sul portiere. A mister Bracaloni saltano i nervi per il torto subito e si becca il rosso diretto. Girandole di sostituzioni e ammonizioni portano la partita ai 5 minuti finali di recupero dove il Camaiore ha l'occasione di pareggiare al 49', quando D'Alessandro calcia di poco a lato in area avversaria un suggerimento di Ricci e al 50' Su punizione di Biagini ma ancora una volta Barsottini c'è e nega la gioia al capitano bluamaranto. Finisce qui con la Massese corsara a Camaiore dai quali ha preso ben 6 punti e, con i padroni di casa a riflettere sul perché, ancora una volta, non raccolgono quanto seminato. Prossimo turno di trasferta per il Camaiore che andrà a far visita alla Pontremolese, rea di averle tolto i tre punti a tavolino all'andata e Massese che riceverà tra le mura amiche il lanciatissimo San Marco in un derby che si preannuncia infuocato.

River Pieve-Lastrigiana 0-3

RIVER PIEVE: Tonarelli, Centoni (85' Longhi), Filippi (46' Fontana), Byaze, Leshi, Benassi, Maggi (77' Ferri), Faraglia, Petracci, Petretti Nerici, Rocchiccioli (77' Ricciarelli). A disp.: Tozzini, Ramacciotti, Morelli, Orsi, Lorenzoni. All.:
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Crini, Calonaci, D Angelo, Leoncini (81' Cossari), Francini (88' Pierattini), Bianchi (81' Silva Reis), Alecce (64' Querci), Del Pela (85' Calvetti). A disp.: Giannini, Borgioli, Bianchi. All.:
ARBITRO: Daniele Benevelli di Modena
RETI: 51' Francini, 54' Bianchi, 69' Bianchi
NOTE: Ammoniti Centoni, Byaze, Benassi, Fontana, Corradi, Crini, Francini.Crolla il River Pieve di Pacifico Fanani nel match contro una lanciatissima Lastrigiana. I biancorossi del nuovo mister sono ora ultimi in classifica, complice il pari della Pontremolese che allontana l'ultima piazza e la riserva tutta ai boys di Fanani. Che contro la seconda della classe durano un tempo, cercando soprattutto l'equilibrio fra i reparti, per non farsi prendere di infilata. Dal canto suo, la Lastrigiana è brava a temporeggiare e saper aspettare di trovare il varco giusto per colpire. Dopo un primo tempo non particolarmente spettacolare, infatti, la gara si spacca in due con la rete di Francini all'alba della ripresa: il regista ospite indovina la soluzione che beffa il portiere di casa per il vantaggio dei suoi. Il River Pieve, colpito a freddo, prova allora ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del pari, ma commette più danni che altro, perchè la difesa si alza in maniera incostante e lascia spazio agli attaccanti della Lastrigiana che colpiscono più che volentieri. L'incubo del River, quello di sbottonarsi troppo e concedere spazio agli incursori ospiti, si materializza al 53' nella figura di Manuel Bianchi, sempre più capocannoniere del campionato, che non vedeva l'ora di purgare anche il River; imbucata dalle retrovie per il 9 che parte in linea con i due centrali locali (che chiamano un fuorigioco che non c'è), salta secco il portiere avversario e in spaccata mette dentro il raddoppio dei suoi che sostanzialmente rappresenta un lucchetto alla partita. La squadra di Fanani accusa il colpo delle due reti incassate in cinque minuti, si allunga e presta ancora il fianco ad una ripartenza fiorentina; lancio in avanti ancora per Bianchi, l'ex Grassina addomestica il pallone e si inventa un geniale pallonetto a superare l'estremo difensore locale. Zero a tre, ghiaccio sulla partita, inevitabile palma di migliore in campo a Manuel Bianchi che si prende la copertina del successo della Lastrigiana e prosegue la sfida a distanza coi cannonieri del Tau: per il primo posto c'è ancora molto da scrivere.

San Marco Avenza-Castelnuovo Garfagnana 1-1

SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, De Angeli, Raffo, Cucurnia, Mosti S., Zuccarelli (64' Lovera), Viti, Montecalvo, Bruzzi (90' Baeza Rosales), Pedrazzi (58' Buffa), Mancini (67' Doretti). A disp.: Azioni, Pinelli, Sparaciari, Tornari, Michelotti . All.:
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Papeschi, Giusti, Morelli (63' Telloli), Galletti P., Biagioni R., Inglese (73' Casci), Marganti (63' Biagioni L.), El Hadoui, Gheri (79' Montemagni), Piacentini (63' Magera), Lucchesini. A disp.: Pili, Bonaldi, Valiensi. All.:
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 29' Mancini, 94' Montemagni
NOTE: Ammoniti Cacchioli, Raffo, Zuccarelli, Lovera, Biagioni R., Telloli.C'è tanta amarezza nella domenica della San Marco Avenza che non trova la vittoria fra le mura amiche contro il Castelnuovo Garfagnana, facendosi agganciare proprio all'ultimo secondo sull'1-1. Due punti persi per la squadra di Della Bona che comanda il gioco dall'inizio alla fine, sull'onda dell'entusiasmo dopo lo scintillante 4-1 rifilato domenica scorsa al Signa che aveva lanciato gli apuani in zona playoff. Il Castelnuovo invece era reduce dall'ottimo successo salvezza contro il River Pieve che aveva allontanato gli spettri del fondo classifica. Pronti-via e la squadra apuana prende in mano il pallino del gioco provando a cercare la porta con Bruzzi e Mancini, ma senza successo. L'episodio vincente si registra al 28', quando un calcio d'angolo trova Mancini tutto solo, abilissimo a timbrare il vantaggio dei suoi. C'è anche l'amarezza, per il San Marco, per non aver sfruttato due occasioni prima dell'intervallo che potevano valere il raddoppio, senza tuttavia aggiustare la mira per castigare ulteriormente Papeschi. Gli ospiti rimangono serrati dietro, senza rischiare granchè, dandosi come compito quello di rimanere in partita il più a lungo possibile alla ricerca di un ulteriore episodio per agguantare il pari. Nella ripresa non cambia granchè il copione: i locali mantengono il possesso ma faticano a trovare il varco per pungere, mentre la squadra di Biggeri temporeggia attenta e concede pochissimo, anche se le occasioni per far male al portiere di casa latitano. Insomma, è tutto bloccato sull'1-0, mentre il cronometro viaggia pian piano e la girandola di cambi interviene a gamba tesa sul match: il jolly dalla panchina lo pesca Biggeri, che inserisce Montemagni e a fine partita può correre ad abbracciarlo. Il numero venti si inserisce a fari spenti quando ormai l'arbitro è quasi pronto a fischiare la fine del match sull'ultima mischia, approfittando di un rimpallo corto del portiere locale è il primo a ribadire in rete: il classico lancio della disperazione, con tutto il Castelnuovo proiettato nella metà campo locale alla ricerca del pari, alla fine frutta per davvero. Montemagni c'è, la San Marco si scioglie come neve al sole a dieci secondi dalla sirena, come quando nel basket gli avversari indovinano la tripla del sorpasso a tempo ormai scaduto: c'è tanta amarezza nella domenica degli apuani, che fino al 92' erano quarti da soli e invece, per effetto dell'1-1 finale col Castelnuovo, si ritrovano nel calderone di squadre fra la metà classifica e la zona playout: una tonnara clamorosa. E chissà che a fine campionato non vadano a pesare come un macigno proprio questi due punti persi all'ultimo secondo della prima domenica di marzo..

Zenith Prato-Pontremolese 0-0

ZENITH PRATO: Marziano, Belli, Castiello, Maretto (89' Braccesi), Bagni, Chianese, Gori (81' Mari), Ammannati, Manganiello, Caggianese, Del Colle. A disp.: Cecconi N., Benvenuti, Braccini, Gianotti, Diffini, Nucci, Geri . All.:
PONTREMOLESE: Santini, Manenti, Miceli, Fortunati, Filippi, Menichetti, Tonazzini (46' Rossi), Sbarra, Musetti, Cargioli, Carlini (46' Scaldarella). A disp.: Cibei, Barontini, Zucconi, Micheli, Branca, . All.:
ARBITRO: Riccardo Calvara di Trento
NOTE: Espulsi Fortunati per doppia ammonizione, Cargioli per doppia ammonizione. Ammoniti Castiello, Gori, Del Colle, Santini, Menichetti.La Zenith spreca un'enorme occasione per accorciare sul Signa limitandosi allo 0-0 interno contro la Pontremolese fanalino di coda. La squadra di Bellini non riesce a sfondare il muro ospite nonostante la doppia superiorità numerica: gongolano invece gli uomini di Sabatini che danno una grossa dimostrazione di compattezza dopo il drammatico 0-6 rimediato domenica scorsa col tau e adesso abbandonano l'ultimo posto in classifica, lasciando l'incombenza al River Pieve. La gara del Chiavacci vede i pratesi locali partire subito a spron battuto. Dopo nemmeno due minuti, Caggianese sfonda in area e va al sinistro secco, ma trova la risposta di Santini: sulla ribattuta si avventa Gori ma c'è ancora la respinta attenta del portiere della Pontremolese. La reazione degli ospiti è affidata al cross di Tonazzini che incontra il perfetto movimento di Musetti: il centravanti classe '83 si gira al meglio in area piccola e scarica in porta, trovando però la risposta di Marziano. La gara non è splendida sul piano tecnico: le due compagini necessitano di punti (soprattutto quella guidata da Sabatini) e non possono dare privilegio al gioco, bensì alla sostanza. Ecco perché il primo tempo viaggia via sui binari della fisicità: c'è ancora spazio però per l'episodio che potrebbe risolvere la partita. Al 35' Caggianese riesce a penetrare in area dopo un affondo sull'out di destra, ma il numero 6 ospite Menichetti lo stende all'interno dei sedici metri. Calcio di rigore per la Zenith; dal dischetto va Gori, ma non angola abbastanza e trova la straordinaria risposta di Santini, che preserva lo zero a zero fino all'intervallo. Nella ripresa pronti-via e un cross dello scatenato Caggianese trova Gori che di testa, da ottima posizione, manda a lato. Il migliore è in campo è senza dubbio lo stesso Caggianese che al 51' parte dalla propria metà campo per accentrarsi e scaricare il solito sinistro verso lo specchio, ma Santini ha tirato giù la saracinesca ormai dal primo minuto e non ha intenzione di ripensarci. Palla in corner. Dalla bandierina Chianese crossa per il colpo di testa di Gori che si insacca, l'arbitro indica il centro del campo e poi ci ripensa, segnalando un fallo in attacco dello stesso Gori: enormi proteste della tifoseria di casa. Poi ancora due episodi degni di nota: al 67' e al 70' Fortunati e Cargioli salutano anzitempo la compagnia rimediando il secondo giallo e lasciando la Pontremolese prima in dieci e poi in nove. E' un colpo durissimo per la squadra di Sabatini che però non si spettina di un centimetro: anzi, gli ospiti tengono il campo con onore, riuscendo ad evitare che la Zenith riesca a rendersi realmente pericolosa negli ultimi venti metri. Ogni lancio dalle retrovie viene rispedito al mittente con resistenza invidiabile da parte degli ospiti, che incredibilmente riescono a non correre neanche un pericolo con oltre venti minuti di doppia inferiorità numerica. Ecco perché al triplice fischio dell'arbitro la squadra di Sabatini può esultare eccome, togliendosi la soddisfazione di portare via punti da uno dei campi più complicati del Girone A. La Zenith invece resta al palo, rammaricata anche per il rigore sbagliato.