RETI: Zamuner, Autorete, Turella, Riga

RETI: Zocchi
Bruciante sconfitta interna per l'Under 15 del Pisa, che regala una gioia insperata all'Ascoli e vede compromesso il sogno di provare a lottare per i play-off fino alla fine del campionato. Prestazione sottotono per i nerazzurri, che dopo il capolavoro contro l'Empoli hanno perso quello smalto di cui sono dotati, ma i margini per completare il buon percorso di crescita intrapreso ci sono ancora tutti. Particolarmente deludente il primo tempo, in cui l'Ascoli gioca bene in interdizione e l'unica azione degna di nota si registra al 29', quando Grillo sbaglia il suo rinvio, la palla finisce sui piedi di Vivace che, da una distanza di circa 25 metri dalla porta bianconera, tenta un pallonetto che scavalca il portiere marchigiano ma si spegne sul fondo per poco. Anche il secondo tempo propone pochi sussulti, succede poco fino al 49' quando un bello scambio fra Vivace e Ferracuti consente a quest'ultimo di presentarsi a tu per tu con il portiere ospite, bravo a schiudergli in faccia lo specchio della porta. Sull'azione successiva ecco il gol che decide la gara: 50', un rilancio in profondità di Kuqi premia la corsa di Zocchi che, partito in sospetto fuorigioco, si invola presentandosi davanti a Masini e superandolo per lo 0-1. Nel tempo che resta il Pisa prova a rimettere in piedi la situazione ma senza la giusta precisione, mentre al 72' l'Ascoli sfiora anche il raddoppio con un tiro di Calvaresi sugli sviluppi di un corner che costringe Masini a un difficile intervento.

RETI: Castaldo, De Luca

RETI: Vezzosi, Pisani
Il lato positivo è che, in questo 2022, la Fiorentina è in credito con la buona sorte, e non appena ritroverà la capacità di esprimere appieno il suo potenziale potrà farsi valere nella fase finale. Intanto il girone di ritorno continua a procedere a singhiozzo per l'Under 15 viola, che viene fermata sul pari da un Sassuolo costruito a sua immagine e somiglianza da mister Gilioli, che manda in campo una squadra tenace e combattiva, vogliosa di riscattare il ko contro la Spal con una gara all'altezza della situazione contro la capolista. La Fiorentina parte benissimo e già al 7' è in vantaggio con Pisani, ma il match che sembra in discesa si rivela in realtà complicato per i toscani, che creano ma non trovano il raddoppio. Il Sassuolo cresce all'interno del match e nel secondo tempo crea i presupposti per il gol del pari, che però arriva quando ormai la vittoria dei gigliati sembrava cosa fatta,. Scocca infatti il 69' quando Vezzosi si rende protagonista di uno splendido assolo personale che ristabilisce la parità. L'uno a uno dà il la a un finale teso e nervoso, con un espulso per parte. A fine gara il tecnico locale commenta ai microfoni di CanaleSassuolo.it: Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché abbiamo giocato contro una squadra che, oltre a essere prima in classifica, dispone di tutti giocatori al di sopra della media, soprattutto dal punto di vista fisico. I miei giocatori sono stati bravi per atteggiamento e coraggio, soprattutto nel secondo tempo. Meritavamo di vincere;volevo una partita spensierata e coraggiosa. Speravo ed ero curioso di vedere se c'era una crescita rispetto all'andata, quando la Fiorentina si rivelò nettamente più forte. Penso che il gap ci sia ma si sia abbassato .

RETI: Girelli, Voroneanu, Bertellotti, Orlandi
L'Empoli arriva a pieni giri allo scontro diretto con il Bologna: gli azzurri superano con personalità la Spal e approfittano del mezzo passo falso della Fiorentina. Nonostante le assenze i ragazzi diretti da Filippeschi offrono un'altra prova decisamente all'altezza della situazione, in cui chi ha sostituito gli indisponibili ha svolto al meglio il suo lavoro ripagando la fiducia del tecnico; di contro la Spal si è confermata squadra ostica, aggressiva e ha imposto tanto agonismo a un match vinto comunque con classe, intelligenza e tecnica dai toscani. Partono fortissimo gli azzurri che al 2' sono già in vantaggio: Voroneanu scappa sulla fascia di competenza, rientra sul destro e scarica un tiro a giro di interno destro, il portiere di casa si lancia in tuffo ma non riesce a intercettare la corsa del pallone che gonfia la rete alle spalle dell'estremo difensore locale. Il gol a freddo non abbatte i padroni di casa, che si aggrappano al loro capitano Girelli per rimettere in piedi la situazione. E' il numero 6 locale infatti l'autore del colpo di testa vincente dopo un corner che rimette in parità il risultato al 15'. Dopo aver recuperato il risultato contro Parma e Ternana, stavolta gli azzurri sono stati bravi a non disunirsi dopo il pari degli estensi, mantenendo la giusta lucidità per aggiudicarsi l'intera posta in palio. E così al 31' è Bertellotti a realizzare il nuovo vantaggio dei suoi, mettendo il pallone in rete dopo un corner con un tiro preciso e potente di interno piede dall'interno dell'area di rigore locale. Nel secondo tempo la Spal scopre il fianco all'Empoli nel tentativo di rientrare in partita, e gli ospiti potrebbero prendere il largo con le occasioni limpidissime mancate per poco da Rugani e Menchetti. Il terzo gol è però soltanto rimandato al minuto numero 57, quando Orlandi è furbo e lesto nell'intervenire su di un pallone vagante che non viene ben gestito dal portiere e dalla difesa avversaria, fissando il punteggio sul definitivo 1-3. E ora, testa al Bologna, un'altra gara che gli azzurri vogliono vivere da protagonisti.
Calciatoripiù: Menconi (Empoli): corsa e qualità al servizio dei nuovo compagni con cui dimostra già un ottimo affiatamento. Girelli (Spal): il capitano locale regge la baracca in difesa e segna il gol che accende le speranze dei suoi.