OLMOPONTE AREZZO: Lunetti, Porzio, Vencato, Souail, Lettera, Cerofolini, Tanti, Ferretti, Allushaj, Pacelli, Berni. A disp.: , , . All.: Bernardini Massimiliano
Colpo grosso dell'Olmoponte! La compagine bluamaranto di mister Tonini riesce a fermare sul pari la corazzata Arezzo e con questo punto ottiene la matematica salvezza. E c'è un dato in più da non sottovalutare del derby tra Olmoponte e Arezzo: i ragazzi di Bernardini, già vincitori del girone C, chiudono la prima partita della stagione senza aver segnato perlomeno un gol. Un dato insolito per la capolista, che finora di reti ne aveva messe a segno ben novantasei in diciannove giornate. L'Arezzo appare piuttosto sottotono nell'anticipo di giovedì, fatica a giocare come al solito, senza riuscire a incidere. L'Olmoponte invece gioca una bellissima partita, contiene bene i forti avversari e costruisce le sue occasioni da gol. Soprattutto in avvio infatti gli ospiti riescono a creare diversi grattacapi alla retroguardia locale. La prima chance è per Ferretti che calcia alto a tu per tu col portiere; ci provano poi anche Pacelli e Allushaj, entrambi dalla distanza: i due tiri escono il primo alto e il secondo a lato. Poi viene fuori l'Arezzo: i padroni di casa provano a scuotersi e a prendere in mano le redini del gioco, costruendo due-tre occasioni soprattutto da calcio d'angolo. Ma la retroguardia ospite e soprattutto il portiere Lunetti si fanno sempre trovare pronti. Le occasioni più ghiotte per l'Arezzo capitano sui piedi di Canneva, Hilla e Parisi: un tentativo viene parato, due tiri escono invece fuori. L'Olmoponte nel secondo tempo si difende con ordine e prova a ripartire. I due neoentrati Messana e Tavanti si fanno pericolosi in ripartenza, poi lo stesso Tavanti, servito in mezzo da Pacelli, viene fermato dal fischio del direttore di gara: viene ravvisata una posizione di off-side che fa sussultare la panchina ospite. Ci prova poi Allushaj su calcio di punizione: il portiere amaranto devia in angolo con un buon intervento. Il risultato non si sblocca, al triplice fischio è dunque 0-0.
Calciatoripiù : nell'ottima prova dell'Olmoponte spiccano il terzino sinistro Vencato e il portiere Lunetti su tutti, poi Pacelli a centrocampo.

RETI: Bartoli, Bartoli, Bisconti, Amico, Diaby

Ottima prestazione del reparto difensivo della Pianese, bene Bartoli, Forti e Barbetti. Nel Galluzzo grande assist del centrale difensivo Rapisarda per il gol di testa di Diaby e grande tiro da fuori di Amico per la tentata rimonta, sfuggita a pochi minuti dal termine per i troppi errori sotto porta.


Commento di : topcampionando

RETI: Bracciali, Cerrato
Adesso manca solo un punto in due giornate per la matematica, ma con Audax Rufina e Castiglionese sempre bloccate a quota 9 la salvezza per la Sinalunghese è molto più che vicina. Nel turno di Pasqua i rossoblù impattano nel match interno con l'Atletico Levane Leona, trovando l'1-1 finale all'ultimo tuffo. Sia nel primo sia nel secondo tempo rossoblù e biancoverdi hanno dato vita a una partita combattuta, lottata su ogni pallone. La Sinalunghese scende in campo un po' tesa vista la necessità di fare punti per chiudere il discorso salvezza; l'Atletico Levane, con la mente invece più libera, prova subito a spingersi in avanti. I biancoverdi vanno vicini al gol in un paio di occasioni con Iaiunese e in un paio con Cerrato, poi ci prova anche Douadi, ma senza riuscire a colpire: un po' d'imprecisione sottoporta e in due casi la bravura del portiere locale negano agli ospiti la gioia del gol. La Sinalunghese controlla bene e prova a sua volta a colpire, ma la sfida è bloccatissima. Il punteggio rimane inchiodato sullo 0-0 per tutto il primo tempo e per gran parte del secondo per poi sbloccarsi nella parte finale di gara. La Sinalunghese rimane prima in dieci per il doppio giallo (il secondo molto discusso) rimediato da Incenzo, poi subisce il vantaggio dell'Atletico Levane. I biancoverdi passano a circa dieci minuti dalla fine della partita: è Cerrato a siglare lo 0-1 raccogliendo il pallone su una respinta sul tiro di Iaiunese e depositandolo in rete per il vantaggio biancoverde. Sotto di un gol e in inferiorità numerica, la Sinalunghese è brava a non darsi per vinta e a trovare il pareggio proprio all'ultimo secondo. È il solito Bracciali a realizzare l'1-1, trovando il tocco vincente su una mischia in area di rigore. Subito dopo arriva il triplice fischio finale. I rossoblù fanno dunque un altro passettino in avanti, la salvezza è quantomai vicina. Nonostante il gol subito nel finale che lascia un po' di amaro in bocca, l'Atletico Levane torna a casa con un punto riuscendo comunque a dare continuità ai propri risultati.
Calciatoripiù : nella Sinalunghese ottima la prova del reparto difensivo, con Sonnati, Incenzo e Moccia sugli scudi; bene anche Papini a centrocampo. Nell'Atletico Levane Leona una menzione va a Focardi, Parrini e Bichi .

RETI: Senesi, Romanelli
Con una rete per tempo la Sangiovannese sbanca il campo della Rufina inguaiando quasi definitivamente i bianconeri, a un passo dalla retrocessione. Il contemporaneo pareggio della Sinalunghese tiene tuttavia accesa un'ultima piccola speranza per i ragazzi di Camassa, chiamati però a una vera e propria impresa nelle ultime due partite della stagione. La Sangiovannese parte bene e riesce subito a presentarsi pericolosamente in area locale: i biancoazzurri riescono a mettere in mezzo diversi palloni, ma sia D'Amico sia Harti non arrivano di un soffio all'impatto e dunque alla conclusione in porta. L'Audax Rufina fatica a rispondere, non riuscendo a creare grossi grattacapi alla retroguardia ospite; la Sangiovannese tiene in mano le redini del match e colpisce nel finale di primo tempo. Quando mancano cinque minuti all'intervallo Senesi s'incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite dell'area da posizione piuttosto centrale e trasforma per il vantaggio biancoazzurro. Il secondo tempo prosegue sulla stessa falsariga del primo, la Sangiovannese controlla bene il vantaggio, rischiando poco o niente, e chiude la partita intorno a metà frazione sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Betti: il numero 14 biancoazzurro pesca bene Romanelli che riesce a colpire da posizione defilata. Il pallone assume una traiettoria particolare, ne esce un pallonetto che finisce alle spalle del portiere bianconero. Il match di fatto si chiude qui. Con una buona prestazione di squadra la Sangiovannese conduce in porto la vittoria numero dodici in stagione e si porta al terzo posto in solitaria a quota 39, a due lunghezze dal Galluzzo secondo. L'Audax Rufina incappa invece in un'altra prestazione sottotono e rimane inchiodata a quota 9.

RETI: Maloku, Candelori, Kamberi, Kamberi, Mengozzi N., Piccioli, Lemmi, Papini, Riccucci, Kamberi, Dreucci, Riccucci, Kamberi
Netta vittoria del Pontassieve che con i tre punti guadagnati a spese della Castiglionese e la contemporanea sconfitta dell'Audace Galluzzo tiene viva la speranza di agguantare il secondo posto in classifica. Come evidenzia bene anche il risultato finale, è stato troppo il divario tecnico visto fra le due squadre, e infatti sin dai primi minuti gli attacchi dei giocatori ospiti vanno a buon fine indirizzando la partita verso la meritata vittoria finale. I biancoblù di mister Tesconi approcciano benissimo al match e al 12' sono già avanti di cinque reti. La gara viene sbloccata da Papini con una conclusione dalla distanza deviata anche da un calciatore viola, pochi istanti più tardi raddoppia Kamberi dopo un buono scambio con Bartolozzi. La sfida è dunque subito in discesa per il Pontassieve, che macina gioco, occasioni e gol, chiudendo il primo tempo sull'1-8 e poi mettendo a segno altre quattro reti nella ripresa. Lo scatenato Kamberi firma il poker personale di gol e si porta in vetta alla classifica marcatori del girone, seguito da Candelori, anche lui a segno in questo match. Nel tabellino dei marcatori entrano anche Riccucci, autore di una doppietta, Niccolò Mengozzi, Piccioli, Lemmi e Dreucci. Nella Castiglionese una nota lieta è stato l'esordio da titolare di Samuele Maloku, attaccante classe 2007 che ha impreziosito la sua gara con un gol davvero stupendo, scaturito da un gran tiro in corsa di collo esterno che va a insaccarsi sotto la traversa dove il portiere ospite non può proprio arrivare.
Calciatoripiù: Bondi, Maloku S. (Castiglionese); Kamberi, Mengozzi N. (Pontassieve).

RETI: Menchetti L., Nocentini, Spinella, Marmorini
Finisce in parità il derby aretino del sabato di Pasqua. Santa Firmina e Arezzo F.A. sono di scena al Comunale e come al solito ci si aspetta una partita emotivamente molto sentita dai ragazzi e dalle due società. La partita inizia subito forte, dopo 2' Menchetti con un fendente da fuori area dalla sinistra trova il gol dell'1-0. Al 5' Galassi sfiora la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La partita rimane viva, combattuta soprattutto a centrocampo. Al 10' il Santa Firmina raddoppia con un altro tiro magistrale da fuori area di Nocentini. I locali hanno il predominio del gioco, l'Arezzo F.A. prova a colpire in ripartenza. Menchetti colpisce il suo ennesimo palo stagionale, Cai, Lazzeri e Amato fraseggiano in avanti trovandosi a memoria. Nel recupero è l'Arezzo F.A. a sfiorare il gol in mischia su calcio d'angolo. Il secondo tempo inizia con gli ospiti in avanti: gli amaranto cercano il gol per provare a riaprire la partita, riuscendoci intorno al 55'. Il gol del 2-1 arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dopo un batti e ribatti, con Marmorini. Sulle ali dell'entusiasmo, dopo qualche minuto l'Arezzo F.A. riesce a completare la rimonta: è Spinella, partito tuttavia in posizione sospetta, a colpire in pallonetto. È il 2-2. I dieci minuti di amnesia costano cari ai gialloverdi, raggiunto ora sul pari. I locali si ributtano subito in avanti, al 60' Amato non riesce a segnare a tu per tu con il portiere ospite. Il Santa Firmina si riversa nella metà campo avversaria per riportarsi in vantaggio, al 68' Sobhy trova un'ottima deviazione del portiere. Pur riprendendo in mano la partita i gialloverdi sono poco precisi in fase conclusiva. Amato, Lazzeri, Cai e ancora Sobhy di testa mancano di un soffio il gol. La partita si chiude qui, con un pari che lascia l'amaro in bocca al Santa Firmina. L'Arezzo F.A., a salvezza ormai raggiunta, si gode un buon punto.