RETI: Loffredo, Loffredo, Ricci, El Bouhali, El Bouhali, Rossi Gio., Ricci
L'Atletico Piombino vince lo scontro diretto e ottiene la salvezza diretta: decisiva per ritoccare la situazione dei labronici la vittoria per cinque a due sull'Argentario, costretto invece alla retrocessione dopo un campionato difficile, caratterizzato da tantissimi infortuni. Alla penultima giornata di campionato dunque mister Arzilli riesce ad espugnare il campo dell'Argentario trovando così una vittoria che mancava da tre giornate, ovvero dalla vittoria esterna sul Paganico, altra squadra retrocessa del girone assieme all'Argentario. L'Argentario invece non riesce nell'impresa di trovare la prima vittoria stagionale visto che i tre punti racimolati in graduatoria sono frutto di ben tre pareggi. Per la cronaca, parte forte il Piombino che nei primi dieci minuti si trova a condurre per due reti a zero grazie alle reti di Ricci ed El Bouhlali che indirizzano subito la gara. L'Argentario soffre la velocità delle verticalizzazioni proposte dalla formazione avversaria e nel finale subisce anche la terza rete messa a segno ancora da Ricci; tre a zero e fine primo tempo. Si va all'intervallo e mister Castriconi prova a tirar fuori l'orgoglio ai suoi giocatori. Oltre a lavorare mentalmente il mister opta anche un cambio di modulo che mette in risalto le caratteristiche di Loffredo che infatti sale in cattedra nella ripresa. Il talentuoso giocatore locale prima realizza la rete dell'uno a tre, poi crea diverse occasioni pericolose senza però riuscire a riaprire definitivamente la sfida. Il Piombino si rimette in carreggiata e con altre due reti, quelle di El Bouhlali e Rossi, ristabilisce il massimo vantaggio con il parziale di cinque a uno. A quel punto il Piombino molla la presa, l'Argentario prova a rientrare in pista e ancora Loffredo protagonista andandosi a guadagnare un calcio di rigore, poi trasformato, per il cinque a due finale. Un risultato che dunque sancisce la retrocessione per l'Argentario e la conseguente matematica salvezza per l'Atletico Piombino.
Calciatoripiù: Loffredo (Argentario); Ricci e El Bouhlali (Piombino).

RETI: Giannini, D Apice, Abassid, Marianelli, Abassid
Grande vittoria esterna dell'Armando Picchi che espugna il campo dell'Audace Isola d'Elba tenendosi stretto il secondo posto dopo le due pesanti sconfitte con Colline Pisane e Nuova Grosseto che avevano compromesso ogni sogno di titolo. Per l'Elba si tratta della terza partita senza vittorie dopo i due pareggi con Nuova Grosseto e Colline Pisane, e un quarto posto da difendere dagli assalti del Pisa Ovest. Il primo tempo risulta equilibrato, i primi dieci minuti sono di sostanziale studio da parte delle due formazioni; poi sale in cattedra l'Armando Picchi che sblocca la sfida con la rete di Abassid su cross dalla destra di Cafshi per l'uno a zero. Poco dopo ci sarebbe il raddoppio di Costanzi che tuttavia viene annullato per posizione di offside; un raddoppio congelato perché dopo dieci minuti ci pensa Dapice a mettere in rete il gol del due a zero con un tiro da fuori area su cui è decisiva la deviazione di un difensore che mette fuori causa il portiere. L'Audace Isola d'Elba fatica a proporre il suo gioco, complici i tanti errori individuali, ma comunque si rende pericolosa intorno al ventesimo con De Cicco che, su un buon sviluppo di gioco, si trova a tu per tu con il portiere avversario ma calcia fuori. Si va alla ripresa dove il Picchi gestisce il doppio vantaggio e poi, poco prima di effettuare i consueti cambi, trova anche la rete del tris ancora Abassid, ventidue centri in stagione e capocannoniere del girone, ancora di testa su assist di Accurso. Nel finale c'è tempo per vedere prima la rete del poker firmata da Marianelli dopo che ne aveva sbagliati almeno due in precedenza, e infine la rete della bandiera di Giannini su rigore dopo atterramento di Hassan. Quattro a uno il punteggio finale in favore dei livornesi.
Calciatoripiù: Abassid e Cafshi (Picchi).

RETI: Libardo, Libardo, Ripellino, Ursi, Bruni, Borracelli
Vittoria delle Colline Pisane e retrocessione matematica per il Paganico che raggiunge l'Argentario nei provinciali. Le Colline Pisane partono forte: Ripellino si presenta subito solo davanti al portiere che però è bravo a respingergli il tiro. Il vantaggio arriva all'8': Del Taglia va via sulla destra e mette in mezzo per l'accorrente Libardo che insacca di prepotenza. Il Paganico risponde 2' dopo con Benetello: Badalassi para a terra. Il raddoppio arriva al 31': Montagnani difende il pallone in area e si libera al tiro, Leandri respinge proprio sui piedi di Ripellino che di piatto trova l'angolo. Sembra tutto facile per le Colline Pisane, ma per quanto in discesa la gara non è finita: al 45' l'arbitro concede un rigore ineccepibile per gli ospiti, dal dischetto Bruni che spiazza il portiere e riapre la partita. Al rientro dagli spogliatoi non piove più: dopo appena 1' dal riavvio le Colline Pisane hanno l'occasione d'allungare, ma il tiro cross di Bragagna si stampa sulla traversa. E puntuali al 48' gli ospiti trovano il pareggio: il gran tiro di Borracelli dai trenta metri s'insacca sotto la traversa. Le Colline Pisane non ci stanno e al 54' trovano il nuovo vantaggio: Libardo riceve palla ai venticinque metri e lascia partire un gran tiro che non lascia scampo al portiere. Si arriva così all'80' quando Murati impegna severamente il portiere su punizione; 6' più tardi Ursi va via in velocità, salta il portiere in uscita e calcia da posizioni defilata ma si vede respingere il tiro sulla linea. Il 4-2 arriva proprio allo scadere: lanciato in profondità, Ursi attende l'uscita del portiere e lo fulmina con un gran tiro. Si chiude così l'avventura del Paganico nei regionali.
Calciatoripiù: Montagnani, Niccolini (Colline Pisane), Leandri, Borracelli (Paganico).

RETI: Felici, Barbetti
Con un gol per tempo, la Nuova Grosseto supera il Portuale Livorno ottenendo tre punti meritati in una partita nella quale la formazione di mister Romagnoli si è dimostrata più in palla rispetto agli avversari. Il Portuale Livorno, dal canto suo, si presenta a Grosseto con tantissime defezioni e col solo Giusti in panchina. Ne esce una gara controllata fin da subito dalla formazione di casa, che nonostante una buona pressione iniziale fatica a scardinare il muro difensivo labronico. Ci riesce al 32' con una bella azione sviluppatasi sulla destra e conclusa in gol da Felici, che raccoglie il traversone di un compagno e di testa supera Castiglione per l'1-0 con cui i maremmani chiudono la prima frazione in vantaggio. Nel secondo tempo la Nuova Grosseto rientra subito in campo con l'intento di chiudere la gara. Il Portuale Livorno, però, non ci sta e in un paio di situazioni prova ad alleggerire la pressione locale affidandosi alle ripartenze di Saggio e Disegni. Recupero, però, non corre grossi rischi. La Nuova Grosseto costruisce dal canto suo diverse occasioni per il raddoppio, mancando il colpo del k.o con Curti, Mangia e Ferri L.. La gara rimane in bilico fino all'84', quando il subentrato Barbetti chiude definitivamente i conti trovando la zampata del 2-0 sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Calciatoripiù : Felici e Barbetti , i due match-winner per la Nuova Grosseto.

RETI: Marrocco, Bellani, Tavani, Lo Guzzo, Olivato, Terrosi
Vittoria di prestigio del Pisa che supera il Follonica per quattro a due e si tiene ancora vive le speranze di superare l'Elba al quarto posto finale. Terza vittoria consecutiva per i ragazzi di mister Pinzauti che finiranno la stagione sul campo della capolista Venturina tra qualche giorno. Secondo rendimento interno del campionato per il Pisa con ben ventitre punti conquistati in dieci partite, frutto di sette vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta. Per il Follonica invece, dopo il grande exploit e la vittoria contro il Venturina che aveva riaperto il campionato e le quattro vittorie consecutive, un passo falso che sa di resa alle armi per i ragazzi di mister Ricca, autori comunque di una grandissima stagione. E' stata una bella partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Partono meglio gli ospiti che dimostrano maggiore convinzione nei primi minuti. Infatti al primo minuto passa subito in vantaggio Lo Guzzo che sorprende alle spalle la difesa avversaria su un lancio lungo di Davini dalla difesa, diagonale da sinistra appena entrato in area e uno a zero. Passano altri venti minuti e il Pisa Ovest raddoppia con Tavani che insacca sotto la traversa un preciso tiro da fuori area. La partita è aperta e le due squadre provano a giocare creando alcune occasioni ma il primo tempo finisce due a zero in favore del Pisa. Al rientro in campo si riparte come si era concluso il primo tempo con le due squadre che provano a superarsi ma il risultato non cambia nonostante alcune occasioni da ambo le parti e una traversa di Lo Guzzo di testa. A metà tempo, intorno alla mezz'ora, il Follonica rimane però in 10 per l'espulsione per doppia ammonizione di Tanzini. L'inferiorità numerica non scoraggia gli ospiti che generano il massimo sforzo per rimontare e riescono prima a pareggiare su rigore a dieci dalla fine con Olivato e poi a pareggiare con un bel tiro al volo dentro area all'ottantacinquesimo di Terrosi. Il pareggio sembra svegliare il Pisa Ovest che si riversa in attacco e nel primo minuto di recupero su calcio d'angolo di Scalsini si porta sul tre a due con Bellani che colpisce di testa a centro area; poi sul finale al novantaquattresimo firma il definitivo quattro a due con Marrocco entrato da poco che realizza un bel gol con un preciso diagonale da destra.
Calciatoripiù: Lo Guzzo e Bosco (Pisa Ovest); Olivato e Migliaccio (Follonica).