RETI: Gracci, Mangani
Il Montelupo fa e disfà in questa domenica mattina allo stadio Castellani: la squadra di mister Mancini gioca un gran primo tempo, andando in vantaggio dopo dieci minuti circa, sfiorando ripetutamente il raddoppio, poi cala nel secondo parziale, spreca ancora e infine subisce il pareggio degli ospiti, bravi a rimanere in partita anche nel momento più difficile. Andiamo con ordine però, i padroni di casa partono fortissimo, schiacciando fin da subito gli avversari nella loro metà campo: tre minuti e Pino impegna Masini con un gran destro da fuori. Passano dieci minuti e arriva il meritato vantaggio: bella combinazione fra Gracci e Pino al limite dell'area, Gracci entra in area di rigore, vince un contrasto e segna con un bel destro a giro sul secondo palo. Passano pochi minuti e questa volta è Gracci a mandare Pino in profondità, ma il suo sinistro incrociato termina fuori. Pino nel primo tempo sembra incontenibile e va vicino al gol altre due volte, prima su un bel cross di Apetroaii, anticipando il portiere ma mandando a lato, e poi, su un'altra bella imbeccata di Grassi, dribbling secco a rientrare e destro potente ma centrale. L'occasione più golosa ce l'ha però Grassi, che al 22' del primo tempo, su un altro bel cross dalla destra di Apetroaii, si trova la palla sul sinistro, ma da dentro l'area non riesce a inquadrare la porta. Sembra un monologo dei padroni di casa, ma già nel finale del primo tempo ci sono le prime avvisaglie di un possibile ritorno degli ospiti: prima ci prova Mangani da lontano, poi arriva una doppia occasione clamorosa per Ciuffi. Prima - lanciato in profondità da Mangani -, prende il tempo al difensore, ma il suo pallonetto di fronte e Pagni termina a lato. Poi su un'altra azione di contropiede, smarcato da solo in area da Burgassi (bravo a attirare due uomini su di sé prima di servire il proprio centravanti) centra in pieno il palo. Il Montelupo capisce il messaggio e a inizio secondo tempo cerca un gol che darebbe maggiore tranquillità. Si segnala allora una bella azione ancora di Pino sulla fascia, palla per Matteucci a rimorchio che crossa, Esposito va a colpo sicuro e solo un miracolo di Masini evita il raddoppio. Dopo 17' altra bella azione di contropiede della squadra di casa, tacco di Pino, filtrante di Blini per Apetroaii, che però di fronte alla porta calcia alto. Arriva a questo punto però una mossa decisiva di mister Latini, che avanza Mangani davanti: il capitano del Montespertoli ripaga subito la fiducia del mister quando al 24' scappa via in posizione regolare su un lungo lancio dalla difesa e di fronte a Pagni non sbaglia. Dopo il pareggio non ci sono altre occasioni colossali, e la partita si avvia alla conclusione. Punto di volontà per il Montespertoli, bravo a non mollare mai. Rammarico per il Montelupo per le occasioni fallite e per un secondo tempo meno lucido del primo.
Calciatoripiù: Per il Montelupo sicuramente Grassi e Pino, ispiratissimi davanti. Per il Montespertoli, Masini, che salva il risultato e sbroglia alcune situazioni pericolose, e Mangani, uomo-ovunque per gli ospiti.

Il calcio è una situazione mentale. A qualsiasi livello, a qualsivoglia latitudine e categoria. E - seconda verità che si sposa con quella appena enunciata per l'occasione specifica di questa gara - il calcio può riservare sorprese quando meno te lo aspetti. Non chiederemo a chi aveva puntato un centesimo di rame su questo 0-0 fra la capolista e l'Impruneta, ma quel che è sicuro, ne siamo convinti, è che davvero in pochi avrebbero detto che il lanciatissimo Fucecchio frenasse fra le mura amiche contro un avversario in difficoltà in questo inizio di stagione e reduce da un ko netto. E invece. E invece l'Impruneta di Vino sfodera la sua prova migliore fin qui, fatta di concentrazione, applicazione e spirito volitivo; di contro il Fucecchio non esprime appieno il suo potenziale e trova nel cronometro che scorre inesorabile mentre il punteggio resta sullo 0-0 di partenza un nemico in più. La cronaca. Il primo tempo si apre al 5' con Salani che serve Zampardi il quale raggiunge il fondo saltando un avversario e si accentra per tirare, concludendo però sull'esterno della rete. Il Fucecchio prova a imporre il suo ritmo ma senza incidere, mentre gli ospiti si difendono con ordine. Un altro spunto di cronaca al 17' quando c'è spazio per un angolo per i locali, ribattuto fuori dalla difesa imprunetina, Salani raccoglie e conclude dal limite ma un difensore si immola e ribatte il tiro. Dopo 1', sempre sugli sviluppi di un angolo battuto da Cansani, Salani si impossessa del pallone e conclude ma Pratellesi devia in corner. Nel segno dei corner, si prosegue: al 20' una punizione dal limite per i locali frutta l'ennesimo tiro dalla bandierina, dal quale si sviluppa un furibonda mischia davanti a Pratellesi, risolta dal fischio dell'arbitro. Al 26' da registrare un'azione personale di Sabato che parte dal limite della sua area, avanza a grandi falcate accentrandosi e vincendo due rimpalli, poi arrivato in zona-tiro si gira e conclude cogliendo in pieno il palo; la palla arriva a Zampardi ma un difensore verdeblù salva sulla linea. Nel secondo tempo al 42' un rimpallo in area ospite consente a Zampardi di far suo un pallone vagante al limite dei sedici metri avversari, il suo tiro finisce fuori di poco. Al 43' un rinvio di Cini innesca Cappello, palla poi a Vorfi che mette a lato sul fondo. Al 51' Fuso calcia una punizione servendo Xeka, il cui cross è perfetto per Cappello che manca per poco il bersaglio grosso: è forse questa la chance migliore del match per i bianconeri di Ristori. Al 55' e al 60' da segnalare invece due punizioni in fotocopia battute da Di Blasio per l'Impruneta; in occasione della prima il pallone spiove in area locale dove Pellegrini spedisce alto con un colpo di testa, sulla seconda Di Blasio cerca direttamente la porta, senza trovarla. Al 68' spazio per un'azione per vie centrali di Sabato, bello l'assist per Fuso il cui tiro da posizione centrale, all'altezza del dischetto, trova pronto Pratellesi. Al 68' un tiro-cross di Panicucci pesca Xeka sul secondo palo, ma la deviazione aerea di quest'ultimo non è precisa. Dopo 1' Paperini cerca la soluzione dalla distanza, senza esito. E così nel finale il Fucecchio rischia la beffa: al 71' un errato disimpegno difensivo dei padroni di casa spiana la strada a Barbetti che, dopo aver superato Cini in contrasto, conclude in porta ma Sabato è provvidenziale e spedisce in corner. Poi il triplice fischio, che consegna al Fucecchio un punto interlocutorio. Quello conquistato dall'Impruneta può essere invece quello che segna la svolta.

Calciatoripiù: Barbetti, Ugolini e Di Blasio (Impruneta Tavarnuzze).

POGGIBONSESE: , Fidone, Puppato T., Imperatore, Meminaj, . A disp.: , , . All.: Ficalbi Riccardo-sposato Luigi
RETI: Dionigi, Imperatore, Imperatore, Fidone, Meminaj, Meminaj, Puppato T.
Domenica negativa per il Mazzola Valdarbia che nel derby senese, anche a causa di molte assenze, non riesce a tenere i ritmi degli avversari: la Poggibonsese s'impone nettamente. si impongono con una netta affermazione. Compatti e determinati, i giallorossi partono forte e già nei primi 10' si portano avanti con Imperatore che di fisico si libera davanti al portiere segna lo 0-1. Il Mazzola prova a reagire, ma la difesa ospite e Porciatti contengono i suoi sforzi. Così la Poggibonsese raddoppia con un gran tiro di Fidone e poco dopo riesce a trovare anche lo 0-3: Imperatore vince un contrasto, entra in area di rigore e calcia, Aniskevich respinge, Meminaj accompagna il pallone in porta. Il primo tempo è sostanzialmente giallorosso, il Mazzola non riesce a far male. Al rientro dagli spogliatoi la situazione non cambia: i giallorossi continuano ad attaccare e trovano la quarta e la quinta rete di nuovo con Fidone e Meminaj. La rete della bandiera locale arriva grazie a Dionigi che chiude un'azione solitaria con un gran tiro rasoterra. A fine partita arriva anche il sesto gol ospite: lo segna T. Puppato che chiude la sfida. Troppe le assenze per il Mazzola che non riesce a tener testa a questa Poggibonsese; i giallorossi hanno ottime individualità sia a centrocampo sia in attacco.

Calciatoripiù: Imperatore e Meminaj (Poggibonsese).

RETI: Banulescu, Scardigli, Gjoni, Cioni, Bucalossi, Bettarini
Quarta vittoria stagionale per il Santa Maria che espugna il campo del Bagno a Ripoli per 1-5 confermandosi in buono stato di forma. Vittoria importante per i gialloblù, in un turno in cui le posizioni di testa si delineano con maggiore precisione; passo falso per i locali che trovano la quinta sconfitta in altrettante gare ma appaiono comunque in crescita. Partita abbastanza a ritmi bassi, indirizzata bene per gli ospiti con il gol di Bettarini venuto fuori da una bella azione corale: Compagnucci da destra effettua un filtrante per Bettarini che firma il punto dello 0-1. Il gol del raddoppio porta la firma di Cioni su cross di Del Duca, poi Scardigli al termine di un dai e vai con Cioni. La reazione del Bagno a Ripoli arriva a inizio secondo tempo dopo un primo tempo terminato 0-3; una reazione d'orgoglio che porta alla rete dell'1-3 di Banalescu con un lob da fuori. Nel finale però ancora Santa Maria: un altro bel gol questa volta di Bucalossi, mentre più personale è l'azione dell'1-5 di Gjoni.

Calciatoripiù: tra i padroni di casa Orlandi, Nardella. Negli ospiti Bucalossi.

RETI: De Luca
De Luca dà una spallata all'intero campionato: per far sì che quella appena trascorsa diventasse la domenica del San Miniato, è servita una zampata del numero sette senese per decidere il big-match fra San Miniato e Limite e Capraia. E allora sì che la domenica si tinge di neroverde, perchè il team di Pepi può esultare avendo battuto un avversario di valore come il Limite e Capraia: sia chiaro, la formazione di Gori non esce affatto ridimensionata da questo ko, che - in virtù del concomitante risultato a sorpresa del Fucecchio - rende questo girone uno dei più combattuti e incerti per la corsa al vertice. E dire che la prima parte della gara era stata favorevole al team empolese, autore di un buon approccio alla gara che aveva portato Fenderico e Robi vicinissimi al gol. I pericoli per Cerone arrivano soprattutto sugli sviluppi di tiri dalla bandierina, ma il portiere del San Miniato è reattivo e concentrato e compie alcuni interventi di notevole spessore. Un primo tempo che poi diventa equilibrato e combattuto si conclude con il risultato di parità iniziale, ma nella ripresa la gara cambia un po', soprattutto perchè il San Miniato rientra in campo con piglio più propositivo. Dopo aver alzato il baricentro, il team locale conquista due calci d'angolo in rapida successione e, sugli sviluppi di uno di questi, ben battuto da Bernazzi, il colpo di testa di De Luca risulta quello vincente, rompe gli equilibri e sposta il tabellone sul punteggio di 1-0. Ad alimentare la voglia di rivalsa dei giallorossi ospiti arriva l'espulsione, al 60', di Ermini per somma di ammonizioni. E allora il tempo che resta si sviluppa su binari prevedibili, quelli che vedono da un lato il San Miniato difendere il preziosissimo margine di vantaggio, dall'altra gli ospiti attaccare a caccia del pari. Ma i tentativi di Ble e compagni non incidono come sperato, e il San Miniato acquista fiducia con il passare dei minuti. Il triplice fischio sa di liberazione per i neroverdi, che possono festeggiare una vittoria che sa tanto di svolta per il loro campionato.

Calciatoripiù: De Luca, Ermini Vallerani (San Miniato).