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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 5

Castelnuovo Garfagnana-San Marco Avenza 1-1

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Berlingacci, Cavani, Tomei, Bucsa, Bonaldi, Marganti, Ghiloni, Magera, Venanzi, Ghiloni, Vanni. A disp.: Dini, Ghafouri, Lombardi, Martelli, Rossi, Pieroni, Marchetti, Betti . All.: Cavani Costantino
SAN MARCO AVENZA: Azioni, Mazzei, Cacciatori, Perinelli, Cenderelli, Lazri, Lorenzoni, Babbini, Braida, Santini, Lazzotti. A disp.: Masetti, Grassi, Orlandi T., Castagna, Sgado, Mascarino, Pierdominici, . All.: Laghi Luca
RETI: Ghiloni, Braida
Più di tutti sorride la Pontremolese che accorcia sulla vetta, ma anche al San Marco Avenza non va poi così male: uscire indenne dalla Garfagnana contro la squadra che dal riavvio s'è mostrata forse la più decisa a insidiargli il primato è comunque un gran segnale. È vero che dopo un'ora alla pari era stata la capolista a passare in vantaggio, ma reagendo come chi lotta per la vita il Castelnuovo dimostra di meritare il posto in classifica e legittima le proprie ambizioni: giusto l'1-1 finale, e nessuno pensi che tra le prime tre sia tutto già detto. Al primo quarto d'ora in cui il San Marco Avenza si muove meglio ma non crea replica il Castelnuovo con una pressione via via crescente cui però non segue il vantaggio: è merito di Azioni che toglie di porta il tiro angolato di Venanzi e colpa, capiamoci, di Vanni che chiude sopra la traversa un contropiede potenzialmente letale. Il primo tempo finisce però col San Marco Avenza all'attacco: fuori bersaglio il tiro di Lazzotti da posizione centralissima. È l'avviso di ciò che accade in avvio di ripresa, segnato dalla deviazione aerea di Lorenzoni di poco fuori e dall'azione non concretizzata da Braida che dopo essersi ben liberato perde il tempo per sparare. Ma alla fine il San Marco Avenza riesce comunque a passare avanti: Braida irrompe sul piazzato di Mazzei da destra e di testa supera Berlingacci. È immediata la reazione del Castelnuovo che per rimontare s'affida a Venanzi e al 2005 Marchetti entrato a gara in corso: Azioni risponde di nuovo da portiere immenso qual è, ma niente può sulla sassata di E. Ghiloni che sbroglia al sette una mischia in area. Ci si attende un finale di fuoco, ma in realtà è l'ultimo acuto: il San Marco Avenza sembra quasi accontentarsi, anche se continua a spingere il Castelnuovo ha esaurito la lucidità per costruire vere azioni da rete. E per chi guarda non coinvolto lassù la situazione si fa sempre più interessante. Calciatorepiù: Perinelli (San Marco Avenza).

Corsanico-Camaiore 1-0

RETI: Del Soldato
È forse un tratto indelebile nella corsa salvezza: dopo l'1-0 sul Camaiore il nome del Corsanico sparisce quasi ufficialmente; ora sono ben sedici i punti di vantaggio su due squadre che laggiù in fondo a braccetto vanno pianino. Nonostante un buon primo tempo nel quale avrebbe meritato la rete cade dunque il Camaiore sempre più lontano dalla prima posizione; gli va male che né Dell'Amico su un traversone che attraversa tutta l'area di porta né Bonuccelli di testa né Capecchi in corsa da posizione eccellente trovino lo specchio. Il Corsanico resta al capanno e in avvio di ripresa passa: Giannotti tiene vivo un pallone complicato e serve al centro Del Soldato che di prima batte Bianco. Lo svantaggio costringe il Camaiore a riversarsi fisso nella metà campo avversaria nella quale il Corsanico si stringe riempiendo tutti gli spazi: ne vengono fuori soltanto una serie di mischie e un tiro di Dalle Mura che prova a risolvere la situazione da fuori ma colpisce in pieno il palo. Così nel recupero il Corsanico costruisce l'occasione per chiudere il match, ma Salvatori si fa rimontare dalla difesa che sullo scatto si era lasciato alle spalle; ma è un'incertezza che non fa male, il Corsanico è pronto a festeggiare la salvezza anticipata.
Calciatoripiù
: prestazione difensiva eccellente per Giannelli, Frosina, Giunta e Marchetti (Corsanico).

Don Bosco Fossone-Atletico Lucca 3-3

RETI: Mallegni, Mallegni, Marinari, Lazzari, Medori, Andreini
Ci sta di segnare due reti in 1' scarso rimontando lo svantaggio, segnarne un'altra sullo slancio e non vincere; e ci sta di finire sotto senza capire come né perché, sprofondare e risalire tanto da non annegare: lo scoprono Don Bosco Fossone e Atletico Lucca che chiudono sul 3-3 una gara difficilmente spiegabile. Buona parte va a referto nel secondo tempo, dopo che il primo si chiude con i locali avanti: dopo una decina di parate di Berti sulle punte rossonere, pericolosi su tutti Andreini e Medori, il Fossone passa al 36' col tiro secco di Mallegni che spinge in porta un tiro di Marinari contratto dalla difesa. Senza farsi troppo impressionare l'Atletico Lucca ribalta la sfida in avvio di ripresa: Lazzari recupera il possesso a centrocampo, fa correre Tuccori in ampiezza e riceve il pallone di ritorno subito convertito in rete (48'). Il Fossone gestisce male la ripresa del gioco e con l'azione seguente l'Atletico Lucca completa la rimonta: Bortone sfonda a destra e trova sul secondo palo Medori che, quinto di sinistra, converge quanto basta per mettere fuori causa la difesa e infilare il pallone in porta. L'incontro sembra sigillato quando Lazzari invita a correre Bertoncini il cui cross premia il movimento vincente di Andreini: 1-3 al 61'. E nel quarto d'ora successivo l'Atletico Lucca avrebbe tre occasioni per non pensarci più: il palo però dice no prima a Bonini e poi a Lazzari, lo stesso fa Chisari quando Bortone reclama un rigore. Così il Fossone resta in partita, accorcia col pallonetto di A. Marinari da fuori area (78') e, dopo la palla-gol di Colesnicov neutralizzata da Berti, impatta con la deviazione di Mallegni che spinge in porta un angolo smozzicato in mezzo all'area. Il 3-3 finale premia il Fossone, l'Atletico Lucca si porta a casa un punto e tanta amarezza. Calciatorepiù: A. Marinari (Don Bosco Fossone).

Massese-San Giuliano 0-2

RETI: Galati, Galati
È probabilmente la resa finale nella corsa per il primato, troppi sette punti da rimontare al San Marco Avenza dopo una giornata nella quale il calendario sembrava invece favorirla; e invece la Massese cade in casa contro il San Giuliano che grazie alla doppietta di Galati conquista uno scalpo eccellente. L'avvio è subito accattivante: la Massese si porta tre volte in pedana ma né Bonati né Dell'Amico né Lucaccini centrano il bersaglio; al San Giuliano va solo un filo meglio, perché Marchetti prima e Ferrari poi trovano lo specchio ma anche G. Leone. Il punteggio si sblocca con un episodio all'interno dell'area bianconera a 1' dall'intervallo: l'incertissimo Improda qui probabilmente vede bene e punisce col rigore un fallo di Bertacchini su Galati che dal dischetto insacca. Lo svantaggio complica la gara della Massese che in avvio di ripresa fatica a raddrizzarsi e dopo una ventina di minuti di stasi cade di nuovo: Di Maggio alza la testa e premia il movimento profondo di Galati che parte sul filo del fuorigioco e batte G. Leone in uscita. Sul doppio vantaggio il San Giuliano gioca ancora più sciolto e di lì a poco sfiora il tris con un'azione eccellente tutta di prima: dopo aver imbastito l'azione condita da Paoletti e Marchetti, Giovannetti riceve a sinistra e rientrato sul destro calcia sulla traversa; sottoporta Sbrana, peraltro colto in fuorigioco, non riesce a trovare lo specchio. A rompere il predominio nerazzurro segnato ora dalle azioni personali di Paoletti ci prova Ricci travolto in area da Mastrofini; Bonati però sbatte su Mattioli che para in due tempi il rigore del possibile 1-2 e tiene intatto il doppio vantaggio. È l'ultima emozione di una gara intensa: il San Giuliano esulta, la Massese vede allontanarsi i vagoni di testa.
Calciatoripiù: Lezza
(Massese), Sbrana, Paoletti, Giovannetti (San Giuliano).

Pontremolese-Atletico Carrara 3-1

RETI: Vicari, Vicari, Vicari, Ciardi
Con una prova convincente la Pontremolese supera l'Atletico Carrara; protagonista in assoluto al servizio dei compagni è stato Matteo Vicari - classe 2004 - che mette a referto una preziosa tripletta. Tre punti di vitale importanza per la Pontremolese in virtù del pareggio esterno della capolista San Marco Avenza sull'ostico campo del Castelnuovo Garfagnana. Al momento nella lotta per il titolo oltre agli avenzini e garfagnini si inseriscono anche i lunigianesi, grazie a un ruolino di marcia senza sbavature. La cronaca. In un pomeriggio assai ventoso, va di scena al Lunezia la sedicesima giornata tra la squadra di casa opposta ai marmiferi dell'Atletico Carrara e la Pontremolese entra in campo con numerose assenze, soprattutto tra i 2002, dovute a squalifiche, infortuni e convocazioni in prima squadra. Pronti, via e subito Vicari, ben servito da Tonello, è bravo a farsi trovare pronto nell'area avversaria; dall'altra parte gli ospiti provano a farsi vedere dalle parti di Pagani prima con Biselli e poi con Zeni che però non trovano la porta. All'11' l'arbitro assegna un calcio di punizione per la Pontremolese per un fallo di mano ingenuo di Gennuso ai 30 metri; sulla palla si porta Vicari che con una precisa parabola mette la palla sotto la traversa a pochi centimetri dall'incrocio dei pali: 1-0. Reagiscono immediatamente i ragazzi di Carrara e vanno vicini al gol cogliendo una traversa senza riuscire poi a finalizzare sul ritorno della palla in campo. Ancora Pontremolese che non riesce a concretizzare con Barabino, Bortolasi, Plicanti, Vicari, e fallisce una clamorosa palla gol con Agolli che spara alto da pochi passi a porta sguarnita. E' però il preludio del gol: dopo una veloce ripartenza di Bortolasi che attraversa tutto il campo palla al piede, la palla giunge a Vicari che salta l'avversario in area e insacca alle spalle di Pellegrini la doppietta personale. Prova la reazione l'Atletico Carrara ma Ciardi manda a lato di testa e il primo tempo si chiude sul 2-0. La ripresa inizia sulla falsa riga dei primi 45', la Pontremolese preme e gli ospiti sono pronti a farsi pericolosi. Sempre Vicari è pericoloso in area, serve una palla di testa a Plicanti: tiro alto sopra la traversa. Ancora Plicanti, ben servito da Bortolasi, calcia a lato. Replicano gli ospiti con Musso, ma capitan Razzini fa buona guardia sul primo palo e manda in angolo. Continui cambi di fronte con occasioni da ambo le parti, fino al 70' quando Ciardi calcia da fuori una palla che sorprende Pagani e si insacca: 2-1. A questo punto gli ospiti, approfittando anche del favore di vento, provano a spingere alla ricerca del pari, ma i ragazzi di mister Lazzerini non mollano e vanno vicino alla rete prima con Vicari e poi con Pennucci che impegna l'estremo difensore ospite su calcio piazzato. Da un corner calciato da Biselli spazio per la più bella palla gol dell'Atletico Carrara, la sfera si stampa sulla traversa e ritorna in campo, ma la difesa spazza la palla che arriva a Bortolasi che per l'ennesima volta si invola sulla fascia, si fa tutto il campo e poi serve al limite dell'area Vicari. Questi non si fa pregare e, dopo aver messo a sedere un avversario, insacca la palla del definitivo 3-1 e realizza la sua personale tripletta. Più nulla da segnalare fino al triplice fischio del signor Cavallini della sezione di Carrara che ha ben diretto l'incontro. Da segnalare il ritorno sul terreno di gioco dopo un lungo periodo di assenza di Marco Pedroni che ritorna ad indossare la casacca della sua Pontremolese. Adesso la classifica si fa sempre più interessante con l'undici di mister Lazzerini che si consolida al secondo posto a due punti dalla capolista S.Marco Avenza e con due lunghezze sull'altra inseguitrice Castelnuovo Garfagnana. Gli azzurri di Tommaso Lazzerini sono già con la testa all'Atletico Lucca per continuare in questa stupenda cavalcata di rincorsa al gradino più alto con il recupero soprattutto di alcuni 2002, pronti a riproporre il proprio fondamentale contributo.
Calciatoripiù
: in evidenza per i padroni di casa Vicari, Razzini e Bortolasi ; per gli ospiti Biselli, Guidi e Ciardi.


San Filippo-Migliarino Vecchiano 3-0

RETI: Muchetti, Berruti, Lencioni
Contava come uno scontro al vertice, o forse di più; ecco perché il 3-0 con cui il San Filippo riapre ogni discussione in coda e s'avvinghia al Migliarino sempre più disperato rischia di pesare tantissimo in ottica salvezza. È convinzione diffusa che laggiù in fondo sia affare a tre: troppo lontano il Fossone, fino all'ultimo lotteranno Migliarino, San Filippo e Atletico Carrara. E visto che le botole sulla forca sono due e una sola si salva, la vittoria in uno scontro diretto vale ancora più del solito. Al Migliarino, sfortunatissimo, gira tutto male: se invece che schiantare sul legno (traversa per Montanelli sul cross di Bonini, incrocio per Giuntoli) almeno uno dei due colpi di testa fosse finito in porta, saremmo probabilmente a ragionare di un'altra partita, un'altra classifica, un altro finale di stagione. E invece il San Filippo si salva, e si salva di nuovo sulle due percussioni di Montanelli e la stoccata di Camorcia che sbattono su Roberti; e poi comincia a venire fuori, a sfiorare la rete con la ripartenza ben condotta da Berruti e l'acrobazia di Da Prato cui risponde Bartalucci. Poi la trova sugli sviluppi di un angolo masticato dalla difesa biancorossa: Muchetti raccoglie al limite e disegna il pallonetto del vantaggio. Sul morale del Migliarino l'1-0 a un passo dalla pausa ha l'effetto di una scarica di mazzate con un bastone nodoso: la sua gara finisce qui, nonostante che presto schieri quattro attaccanti non riesce più a concludere verso la porta. Il San Filippo intuisce che le difficoltà degli avversari sono esplose e ne approfitta: Lencioni raddoppia deviando in porta l'ennesimo corner sul primo palo e poi confeziona per Berruti l'assist per il 3-0 dalla distanza. Il secondo tempo si gioca verso una sola porta: nel finale il divario avrebbe potuto assumere dimensioni ancora più ampie, ma la traversa s'oppone al contropiede quasi letale di L. Mangiò. Il San Filippo respira, niente è ancora deciso.
Calciatoripiù: Lencioni, Lucchesi, Berruti
(San Filippo), Montanelli (Migliarino V.).