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Juniores Regionali GIR.D - Giornata n. 5

Quarrata Olimpia-Viaccia 1-0

RETI: Kamal
QUARRATA OLIMPIA: Mazzanti, De Felice, Cappellini, Venturi, Taddei, Paolini, Kamal, Ferroni, Brungai, Niccolai, Acoraro. A disp.: Vegni, Tazioli, Gjeka, Sali, Lombardi, Lakhadar, Spagnesi, Tripi, Libetti. All.: Francesco Palmesano.
VIACCIA: Biancalani, Benvenuti, Ait Si Bouih, D'Oro, Bonacchi, Martinelli E., Carmannini, Caca F., Caca A., Giannone, Archinucci. A disp.: Buzukja, Stefani, Martinelli T., Villi, Liao, Tarallo, Magnolfi, Santi. All.: Emilio Guarducci.


ARBITRO: Fedi di Pistoia.


RETI: 51' Acoraro.


Vittoria di corto muso del Quarrata Olimpia contro il Viaccia. È stata una partita con pochissime occasioni da gol, i ragazzi di Palmesano però hanno tenuto in mano il pallino del gioco per tutta la durata dell'incontro. Nel primo tempo non si registrano vere e proprie azione degne di cronaca. Nella ripresa al 5' Kamal parte in contropiede, il difensore avversario nel tentativo di fermarlo lo mette giù, per il direttore di gara non ci sono i presupposti per intervenire e lascia correre. Passano pochi minuti, Ferroni dalla sinistra riceve e entra in area, il difensore nel tentativo d'intervenire commette fallo, stavolta per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Acoraro, Biancalani compie il miracolo e respinge sul palo, la palla ritorna sui piedi di Acoraro che batte a rete, stavolta Biancalani nulla può. Nei minuti successivi la girandola di sostituzioni non porta le migliorie sperate per il Viaccia, il Quarrata controlla con ordine. Nei minuti di recupero il team ospite va comunque vicino al pareggio: Mazzanti in uscita aerea fa sua la palla, un avversario nel tentativo d'intervenire disturba l'estremo difensore che cade a terra, il direttore di gara lascia proseguire ma la successiva conclusione a rete finisce fuori di poco. Su questa azione si conclude il match che, tutto sommato, ha visto il Quarrata vincere meritatamente.

Valdinievole Montecatini-Atletico Esperia 1-0

RETI: Torracchi
VALD.MONTECATINI: Gega, Malucchi, Necciai, Turelli, Sodini, Torracchi, Sembranti, Fanti, Giannini, Ciervo, Ortu. A disp.: Igliori, D. Benvenuti, Fazzini, Marchetti, Mehmadaj, Meucci, Salani, Spina, Pavan. All.: Daniele Lucherini.
ATLETICO ESPERIA: Caparrini, Recordi, Lamzouri, Sgrulloni, Profidia, Mearini, Hila, Bifulco, Iyamu, Ruocco, Staderini. A disp.: Passerini, Paoli. All.: Gualberto Niccolai.


ARBITRO: Dore di Pisa


RETE: Torracchi.


NOTE: espulso Recordi (48').


Torna in testa con una prestazione abbastanza opaca, torna in testa ed è quello che conta: il Montecatini batte di misura l'Atletico Esperia e mangia altri due punti al San Miniato Basso di nuovo agguantato in prima posizione. Presentatosi con soli tredici tesserati, l'Esperia resta attaccato alla corsa salvezza perché le rivali vanno piano come lei: Galcianese e Mezzana hanno perso, probabilmente le sentenze si scriveranno sulla base di mezzo punto. Date queste premesse è inevitabile che l'onere della manovra ricada sul Montecatini costretto però a confrontarsi con una difesa ben organizzata; non è facile rompere il pressing dell'Esperia che in fase di non possesso schiera rapidamente dieci effettivi dietro la linea del pallone. A rompere l'equilibrio ci prova Giannini che da destra cerca la porta dopo un controllo orientato: Caparrini gli risponde in bello stile. Di poco imprecisi di lì a qualche istante sia Sembranti da cinque metri sia Necciai, perfetto nello scegliere il timing per lo stacco ma non nel trovare lo specchio. L'incontro si risolve con il classico episodio, una mischia su un calcio da fermo che regala al Montecatini il vantaggio: la sbroglia Torracchi pronto a risolvere un angolo che solo qualcuno pensa che avrebbe potuto essere battuto meglio. L'1-0 di fine primo tempo regge fino al 90', anche perché in avvio di ripresa l'Esperia resta in dieci (fuori Recordi per doppia ammonizione) e fatica a imbastire azioni efficaci; non va comunque meglio al Montecatini che nonostante la manovra densa non riesce a finalizzare. Così allo scadere c'è spazio per un sussulto quando Iyamu vola a terra in mezzo all'area dopo aver anticipato di testa il proprio marcatore: per Dore è troppo poco per un penalty pesante, il Montecatini vince e intanto si riprende metà trono.
Calciatoripiù: Torracchi
(Vald.Montecatini), Sgrulloni (Atl.Esperia).

Intercomunale Monsummano-Galcianese 1-0

RETI: Scannerini
I.MONSUMMANO: Ciottoli, Mochi, Nelli, Balestrucci, Bachechi, Baroni, Rago, Palandri, Scannerini, Milani, Barone. A disp.: Papini, Russo, Stobbia, Barri, Di Grazia. All.: Paolo D'Agostino.
GALCIANESE: Cafissi, Renzulli, Dell'Omo, Corti, Manetti, Tartoni, D'Ambrosio, Hajdari, Cirri, Minerva, Ammannati. A disp.: Vannucchi, Rosati, Pocai, Anass Hajeb, Adam Hajeb, Yassir Hajeb, Leonetti, Monari. All.: Maurizio Santacroce.


ARBITRO: Del Vigna di Pistoia


RETE: Scannerini.


Ha fatto poco, ma quel poco è bastato a ottenere la settima vittoria stagionale che lo proietta alle spalle delle grandi: grazie alla rete di Scannerini il Monsummano sale al quinto posto e sogna di farsi indirettamente protagonista nella lotta per il primato, visto che gli scontri che lo coinvolgeranno diranno molto. È tetra invece la situazione della Galcianese, a due punti dalla salvezza ma ancora ultima e soprattutto incapace di vincere dal 6 novembre (0-1 a Pescia, segnò Pocai); la prestazione non è stata negativa, ma i consueti limiti sottoporta rischiano di decidere la sua stagione. Ne è chiaro esempio quanto accade nel primo tempo nel quale il Monsummano fatica ma la Galcianese non punge mai: fuori il tiro di Tartoni da lontano (20'), parato da Ciottoli quello di D'Ambrosio. Poi dopo l'intervallo la Galcianese sparisce e il Monsummano viene fuori grazie soprattutto all'inserimento di Barri subito pericoloso in due occasioni: Cafissi lo contrasta quando sembrava tutto apparecchiato per l'1-0. Il saggio dice che i segni vanno saputi cogliere: Barri evidentemente lo sa perché decide di defilarsi e di svestire l'abito da stoccatore per indossare quello del rifinitore; innescato sulla fascia dall'asse Milani-Balestrucci, spacca rapido la difesa e pennella un traversone che Scannerini spedisce all'angolo per il vantaggio. La Galcianese annaspa e il Monsummano prova a spingerla definitivamente sott'acqua: gli va male però sia sulla deviazione di Milani che non riesce a deviare in porta un angolo teso, sia sull'inserimento di Palandri invitato alla conclusione da Barri; la Galcianese mura e si salva, ma se seguita così solo in questa circostanza.
Calciatoripiù: Barri, Scannerini
(I. Monsummano), Manetti (Galcianese).

Poggio A Caiano-Mezzana 2-0

RETI: Calabrese, Nugoli
POGGIO A CAIANO: Marini, Corsi, Pelosi, Palmariello, Spinelli, Nugoli, Samà, Vannucchi, Calabrese, Marchetti, Guarducci. A disp.: Ferrante, Cantafio, Vurro, Rossetti, Morra, Matija, Egharevba. All.: Massimiliano Marchetti.
MEZZANA: Risi, Boncinelli, Gori, Sestini, Bartoletti, Maremmi, Mirko Orsi, Mansi, D'Arco, Zaffina, Molaro. A disp.: Londi, Disca, De Luca, Funghi, Carretta, Di Ninni. All.: Nicola Massai.


ARBITRO: Andrei di Prato


RETI: 22' Nugoli, 55' Calabrese.


NOTE: espulsi Bartoletti (35') e Risi (75').


In fondo vanno piano tutte, e per chi sta davanti potrebbe essere una notizia buona; per mettersi però presto in salvo occorre conquistare qualche punto in più. Il Mezzana dunque dovrà fare un po' meglio di quanto mostrato nella gara col Poggio a Caiano; sia sul piano tecnico, poche le occasioni e troppi gli spazi per gli avversari, sia a livello nervoso: ci sta un'espulsione per dogso come quella di Bartoletti che alla mezz'ora s'immola su Marchetti lanciato a rete, non ci sta quella di Risi che protesta così tanto da lasciare i suoi in nove nel quarto d'ora finale. Il Poggio a Caiano parte quasi nascosto, poi passa alla prima vera occasione: a sinistra Nugoli dialoga con Marchetti e Calabrese e, violata l'area in posizione defilata, indovina il rasoterra incrociato sul secondo palo. Al secondo spunto del Poggio a Caiano il Mezzana resta in dieci: Marchetti prende il tempo alla difesa, punta la porta e cade sull'evidente trattenuta di Bartoletti che per evitare il raddoppio si sacrifica ed esce dalla gara. Il 2-0 è comunque solo rimandato: sembrava in controllo totale, ma Risi si fa tradire dal rimbalzo sottoporta e non riesce a deviare il tiro di Calabrese da fuori area (55'). Forte del doppio vantaggio e della superiorità numerica, il Poggio a Caiano decelera per un quarto d'ora salvo poi tornare a premere per chiudere la contesa: va male però a Marchetti, Rossetti, Guarducci e Morra stranamente imprecisi. Poi Risi si fa cacciare perché esagera nelle proteste per un possibile fallo subito e lascia il Mezzana in nove; il Poggio a Caiano però non infierisce e anzi, forse ormai convinto che la gara sia finita, rischia addirittura il 2-1 su una discesa mancina di Molaro (78', diagonale di poco a lato) e soprattutto sullo spunto di Carretta che colpisce il palo (80'). Poi non succede altro, il Poggio a Caiano tira su un'altra palizzata contro il pericolo retrocessione sempre più lontano.
Calciatoripiù: Nugoli
(Poggio a Caiano), Gori (Mezzana).

Coiano Santa Lucia-Ponsacco 4-3

RETI: Llana, Mocali, Brafa, Llana, Fiordi, Borgioli, Autorete
COIANO S.LUCIA: Mardale, Oliverio, Brafa, Ciolini, Vannucchi, Castrucci, Pecoraro (46' Gori), Bertini, Llana (79' Cocci), Cini (59' Mocali), Florulli (59' Baroni). A disp.: Bruscagli, Ingoglia, Porro. All.: Alessandro Di Vivona.
PONSACCO: Esposito, Ercoli, D'Onghia, Chiarugi, Borgioli (46' Pasqualetti), Volpi, De Feo, Leone, Sbrana (68' Londi), Fiordi, Uruci. A disp.: Ercoli, Ricci. All.: Mario Piero Costa.


ARBITRO: Nannucci di Prato


RETI: 1' Borgioli, 11' rig., 24' Llana, 20' Pecoraro aut., 45' Fiordi rig., 58' Brafa, 63' Mocali.


NOTE: espulso Costa. Ammonito Ercoli. Angoli: 8-2. Recupero: 1'+3'.


Tre volte il Ponsacco è passato in vantaggio, tre volte il Coiano ha pareggiato e alla fine è riuscito a ribaltare il risultato: è successo davvero di tutto al Vittorio Rossi di Prato, in una partita incredibile dai mille risvolti che davvero avremmo voluto in finisse mai. Lo spettacolo comincia dopo poco più di quaranta secondi: sul calcio d'angolo di Volpi si accende una mischia furibonda; sulla respinta corta di Mardale il più veloce è Borgioli, che con una zampata porta in vantaggio gli ospiti alla prima occasione utile. Il Coiano non ci sta e prova subito a rispondere: al 2' Florulli raccoglie un cross dalla destra e calcia forte a incrociare col sinistro ma trova pronti i guantoni di Esposito. I padroni di casa attaccano e all'11' si guadagnano un calcio di rigore con Castrucci: dagli undici metri si presenta Llana, che si dimostra glaciale spiazzando il portiere avversario. Al 20' accade l'incredibile: Pecoraro riceve un lancio lungo avversario, vorrebbe appoggiarsi al portiere ma viene disturbato dalla pressione di Sbrana e finisce per insaccare il pallone nella propria rete, regalando il nuovo vantaggio agli avversari. Dopo soli 4' però ci pensa ancora Llana a scacciare i fantasmi: avventandosi sul retropassaggio sbagliato di Chiarugi, trafigge senza pietà Esposito con un pallonetto. A questo punto la partita scorre tranquilla fino al 45', quando con l'ultimo pallone utile del primo tempo Uruci semina in velocità due difensori sulla destra ed entra in area, dove viene atterrato da un difensore in scivolata: dal dischetto si presenta Fiordi, che apre il destro e porta i suoi in vantaggio per la terza volta. Dopo una prima frazione con ben cinque reti, il secondo tempo non regala meno emozioni. Il Coiano torna in campo determinato a trovare il pareggio e ci va molto vicino dopo pochi minuti al 49' con Florulli, che impatta col sinistro il cross da angolo di Cini ma il suo pallone sibila accanto al palo alla destra del portiere. Dopo tanta pressione il Coiano riesce finalmente a trovare il gol del pari: al 58' Brafa si avventa su un pallone vagante in area e incrocia prepotentemente col sinistro, Pasqualetti prova a toccare ma non può evitare il pareggio. A questo punto Di Vivona consulta la sfera di cristallo e con le sue mosse cambia le sorti della partita. Al 63' sono infatti proprio due subentrati a confezionare il gol del sorpasso per i locali: Baroni dalla sinistra mette un pallone rasoterra col contagiri alle spalle dei difensori; Mocali si inserisce perfettamente e, a tu per tu con Esposito, incrocia col destro trovando il tanto agognato gol del vantaggio. Dopo pochi minuti il Coiano sfiora il colpo del ko con Vannucchi, che prova addirittura l'eurogol di tacco ma spedisce il pallone sul fondo. A questo punto il Ponsacco prova a scuotersi con De Feo, che supera due difensori e arriva al limite dell'area ma il suo tiro arriva centrale tra le braccia di Mardale. Nei minuti finali il Coiano amministra il prezioso vantaggio e tiene ben lontani dalla propria porta gli attaccanti avversari. L'ultima occasione per gli ospiti capita al 92' sui piedi di Uruci che riceve palla da fallo laterale, si gira in un fazzoletto e calcia senza indugiare incrociando col sinistro, ma per sua sfortuna il tiro viene deviato addirittura in fallo laterale. Al termine di una partita dalle mille emozioni, il Coiano riesce così a proseguire la striscia di risultati positivi e continua la corsa nelle zone alte della classifica, mentre il Ponsacco esce dal campo con l'amaro in bocca dopo essere andato molto vicino a una vittoria molto prestigiosa.
Calciatoripiù
: il migliore in campo è per distacco Llana , che non solo si dimostra glaciale nel momento della finalizzazione ma soprattutto offre una prestazione perfetta dal punto di vista tecnico. Nei locali da segnalare anche le prestazioni di Castrucci, solido regista in mezzo al campo, e Brafa (Coiano S.Lucia), che condisce la sua prestazione da maratoneta con il gol del terzo pareggio. Ottima la prestazione di Uruci (Ponsacco), sempre il più pericoloso per la difesa avversaria grazie alla sua estrema velocità.

Pescia Calcio-San Miniato Basso 1-1

RETI: Oliva, Buhne
PESCIA: Guidotti, Carmignani, Maltagliati, Miggiano, D'Amaddio, Doretti, Oliva, Miggiano, Lucherini, Del Magro, Ferraro. A disp.: Rosellini, Alessandro Martini, Pasotti, Galligani, Ceccotti, Salvestrini, Soldani. All.: Gabriele Martini.
SAN MINIATO BASSO: Porrà, Tigrano, Pretini, Pacciani, Panichi, Messerini, Colibazzi, Guerrini, Buhne, Perretta, Cosentino. A disp.: Giubbolini, Gentile, Dama, Guerra, Kerciku, Taddei. All.: Mauro Cardellicchio.


ARBITRO: Nesi di Pistoia


RETI: 44' Buhne, 75' Oliva.


È un periodo un po' così e il secondo 1-1 consecutivo, che vuol dire quattro punti buttati via in otto giorni, vale l'aggancio del Montecatini: il San Miniato Basso non va oltre il pari sul campo del Pescia e perde il primato solitario; è inspiegabile soprattutto lo spirito, il morale basso nonostante una classifica scintillante potenzialmente consolidata dal vantaggio all'intervallo. Dopo 45' il parziale dice infatti 0-1: è merito del solito Buhne (diciottesima rete stagionale) che a un soffio dalla sirena insacca dal limite il cross di Tigrano smorzato da una deviazione. In precedenza il San Miniato Basso s'era reso pericoloso per due volte con Guerrini che aveva trovato la parte sbagliata del palo sia di testa sia col destro dal limite. Poi il vantaggio che però non arriva indenne a fine gara; nella ripresa infatti il Pescia sale, sfiora il pari con Del Magro e una progressione di Maltagliati e a un quarto d'ora dalla fine lo trova: lo segna Oliva, innescato dal lungo rinvio di Guidotti che taglia fuori l'intera difesa ospite. Nell'ultimo quarto d'ora il San Miniato Basso si lancia all'attacco ma conclude pericolosamente solo in una circostanza; ed è attento Guidotti sulla punizione rasoterra di Perretta sulla quale l'incontro tramonta. Perché insieme non sfumino anche le speranze di successo finale occorre tornare alla mentalità di un tempo.
Calciatoripiù: Guidotti, Del Magro, Oliva, Maltagliati
(Pescia).