A.G. DICOMANO: Maionchi, Olivieri, Bonavita, Meacci, Fabbrini, Fedele (85' Zepponi), Fedi, Pierattini, Zeni, Vallaj, Farsi (78' Paggetti). A disp.: Marcucci, Ferri, Kodra, Tozzi, Leo, Tognelli, Terruso . All.: Fusi Michele
SAN PIERO A SIEVE: Sequi, Lastrucci, Cianferoni, Gori, Frilli, Pozzi, Marucelli (75' Jori), Monetti (59' Maenza), Cavicchi (78' Barzagli), Calabrese, Santilli (46' Brocchi). A disp.: Berti, Lukolic, Landolfi, Bresci, Riccardi. All.: Tognozzi Luca
ARBITRO: Niccolo' Monti di Firenze
RETI: 65' Brocchi
NOTE: Ammoniti Fedele, Vallaj, Farsi, Sequi, Gori, Santilli, Maenza, Brocchi.A.G. DICOMANO
MAIONCHI: 6,5 Viene battuto da Brocchi, ma per il resto il giovane portiere dei dicomanesi si fa sempre trovare pronto tra i pali.
OLIVIERI: 5,5 Non dà vita alla sua migliore prestazione l'esperto difensore con lunghi trascorsi nel campionato di Serie D.
BONAVITA: 6 L'esterno in quota si rende protagonista di una partita sufficiente nello schieramento guidato da mister Fusi.
MEACCI: 6 Si fa ancora valere il veterano della formazione di Michele Fusi, che è in grado di svolgere il proprio compito.
FABBRINI: 5,5 Sostituisce nella difesa di casa un giocatore titolare fisso come Meazzini. Non è sempre impeccabile.
FEDELE: 6 Prova sufficiente, negli ultimi minuti del derby lascia spazio ad un elemento con caratteristiche offensive. 85' Zepponi: sv Un altro attaccante che viene inserito per recuperare lo 0-1 nel finale.
FEDI: 6,5 Si dimostra tra i migliori nelle file della formazione allenata da Michele Fusi. Si mette in luce con qualche spunto.
PIERATTINI: 6 Gara nel complesso sufficiente per il centrocampista centrale, che si era messo in evidenza con la maglia del Belmonte.
ZENI: 6,5 Molto attivo per tutto l'incontro, si rende pericoloso nel primo e nel secondo tempo; colpisce un palo nella ripresa.
VALLAJ: 5,5 Si fa vedere solo con un tentativo nel primo tempo. Nel complesso non riesce ad incidere come tante altre volte.
FARSI: 5,5 Non si mette in evidenza, poi viene sacrificato da Fusi per fare spazio ad un compagno che dia peso in avanti. 78' Paggetti: sv Entra, con caratteristiche più offensive, dopo il vantaggio degli ospiti.
SAN PIERO A SIEVE
SEQUI: 6,5 Il portiere in quota degli ospiti compie alcune parate di valore che gli consentono di uscire con la porta inviolata.
LASTRUCCI: 6 Presidia la fascia di propria competenza svolgendo il compito assegnato. Fa valere la propria esperienza nella sfida.
CIANFERONI: 5,5 Non è sempre puntuale nell'appoggiare il gioco dal suo lato. Concede qualche cosa di troppo ai diretti avversari.
GORI: 6 E' uno dei più giovani nell'organico del San Piero a Sieve, ma riesce comunque a garantire un contributo sufficiente.
FRILLI: 6 Si conferma sicuro al centro della retroguardia dei biancorossi. Cresciuto nel club, è ancora tra i protagonisti.
POZZI: 6 Tiene bene il campo non mostrando mai segni di cedimento anche in una sfida delicata come quella giocata a Dicomano.
MARUCELLI: 6,5 Il classe 2002 è autore di una prestazione di valore. Viene avvicendato nella fase finale del match. 74' Landolfi: sv Viene inserito nell'ultimo quarto d'ora.
MONETTI: 6 Non demerita in mezzo al campo. Dopo un'ora viene sacrificato con la squadra obbligata a vincere. 59' Maenza: 6,5 Ingresso decisivo per un giocatore recuperato in questa stagione. Va subito vicino al gol e poi serve l'assist per la rete decisiva di Brocchi.
CAVICCHI: 6,5 Ancora una buona prova per il giovane attaccante. Si fa vedere in particolare nel primo tempo. 78' Jori: sv Gioca l'ultima parte della sfida.
CALABRESE: 5,5 L'ex della Sestese in questa occasione non riesce ad incidere sull'andamento dell'incontro, rimanendo ai margini.
SANTILLI: 6 Si fa valere nel corso della prima frazione di gioco. Poi Tognozzi effettua la consueta staffetta con Brocchi. 46' Brocchi: 7 Il 38enne attaccante dei biancorossi è il protagonista di una sofferta salvezza. Entra dopo l'intervallo e segna il gol del successo.
ARBITRO
MONTI di FIRENZE: 6,5 Buona direzione di gara in un derby mugellano che rimane sempre sui binari della correttezza.
Il San Piero a Sieve vince al Comunale di Dicomano e conquista la salvezza diretta; l'Alleanza Giovanile vede sfumare un piazzamento nei play-off dopo una stagione vissuta sempre nelle prime posizioni del Girone B della Promozione: questo l'esito del derby mugellano che ha chiuso la stagione regolare delle due squadre. Al 9' si rende pericoloso Santilli, e sull'angolo successivo ci prova Cavicchi. All'11' il portiere di casa Maionchi salva su Marucelli. Al 13' Zeni non trova la deviazione vincente sottoporta. Al 34' Vallaj calcia male da buona posizione. Al 51' miracolo con i piedi del portiere ospite Sequi su Zeni, servito da un cross di Fedi. Al 61' il nuovo entrato Maenza effettua una bella girata dal limite, ma la palla si perde sopra la traversa. Al 66' il gol decisivo di Brocchi, servito a pochi passi dalla porta dopo una discesa sulla sinistra di Maenza. Al 71' azione in profondità dell'Alleanza Giovanile Dicomano: Zeni ci prova, ma il pallone tocca il palo ed esce sul fondo. Il finale è concitato, ma il risultato non cambia più e festeggia soltanto il San Piero a Sieve.

ATHLETIC CALENZANO: Zambri, Khodin, Becattini, Conti G. (83' Scudocrociato), Marulli, Pantiferi, Paoletti, Landolina, Penzo (86' Del Re), Simoni, Bucaioni. A disp.: Pedini, Caniggia, Michienzi, Vivarelli, Londino, Papi, Sternini. All.: Scintu Corrado
LUCO: Rizzo, Baggiani, Arias, Ignesti (68' Agonigi), Bruni, Campagna, Parri, Alivernini, Gianassi, Mauro (56' Trotta D.), Cirillo (81' Roselli). A disp.: Scro, Innocenti, Berardicurti, . All.: Allori Daniele
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 27' Simoni, 35' Conti R., 52' Alivernini
NOTE: Espulso Gianassi per doppia ammonizione. Ammoniti Khodin, Conti G., Landolina, Penzo, Ignesti, Campagna.Nella domenica nella quale, con la conclusione del campionato, si definiscono le griglie dei play-off e dei play-out, si disputa a Calenzano una gara tra la squadra locale e il Luco, con entrambe le compagini che possono aspirare ad un posto tra le prime cinque. Vince di misura l'Athletic Calenzano, ma per la combinazione degli altri risultati aggancia la coppia anche il Lanciotto che, secondo personali (e discutibili) calcoli fatti a caldo da chi scrive, dovrebbe prevalere per la differenza reti nella classifica avulsa. Occhi sul campo, orecchie alle radio locali e occhi ai vari siti: scorre così un pomeriggio di emozionanti altalene in alcuni confronti. Tornano in mente i lontani pomeriggi di quando ero un ragazzino e Tutto il calcio minuto per minuto , nelle giornate conclusive della serie A, veniva sospeso per non far conoscere i risultati delle dirette concorrenti. Che la Fiorentina aveva vinto il secondo scudetto lo scoprimmo una buona ventina di minuti dopo la vittoria contro la Juve a Torino. A Calenzano la gara inizia una dozzina di minuti dopo l'orario ufficiale, un altro andazzo che si va sempre più incomprensibilmente diffondendo. Ospiti in formazione rimaneggiata per le squalifiche (ben quattro) dopo la gara di Rufina, ma anche i padroni di casa lamentano assenze pesanti e schierano in porta un giovane del 2003. Tifo alle stelle da parte dei sostenitori delle due squadre, con una chiassosa e simpatica presenza di giovanissimi tifosi mugellani. L'inizio è privo di emozioni, poi cresce la squadra locale che crea, al 16', una prima occasione con un tiro fuori misura dal limite di Penzo. E, al 18', l'attacco si sviluppa sulla destra con Bucaioni e Penzo: il pallone arriva in piena area a Simoni che lo controlla bene e lo spedisce nell'angolo basso, alla destra del portiere. Al 29' Bucaioni, servito da Penzo, calcia al volo con il sinistro, ma non trova la porta. Al 34', da calcio d'angolo da sinistra, l'avanzato Ignesti calcia di destro e, dopo una lieve deviazione, il pallone colpisce la parte superiore della traversa e finisce in calcio d'angolo. Ma il Calenzano ha in mano il gioco e colpisce ancora. Al 38' Penzo affonda sulla destra e rimette il pallone verso il limite dell'area: l'accorrente Conti colpisce di prima intenzione di destro e spedisce la sfera in rete, con Rizzo che sfiora solamente la potente conclusione. Nel secondo tempo il Luco appare più determinato e va subito alla conclusione dalla distanza con Alivernini: Zambri devia in calcio d'angolo, sul primo palo. Al 51' il Luco rientra in partita, dimezzando lo svantaggio. Calcio di punizione dai 25 metri, decentrato sulla sinistra: Alivernini scavalca la barriera e batte il portiere che si fa sorprendere dal pallone che gli rimbalza davanti. Reagisce con veemenza la squadra locale e, prima Simoni impegna Rizzo e, poi, lo stesso portiere è superlativo su un colpo di testa di Pantiferi che sembrava vincente. Il Luco cerca di restare alto e, così facendo, comincia a rischiare sulle ripartenze avversarie: al 64' Bucaioni non arriva in tempo per la deviazione vincente, su un cross basso di Simoni. Un minuto dopo Parrini non trova la porta da destra destra e, al 68', il Luco rimane in dieci per l'espulsione di Gianassi, al secondo giallo in una manciata di minuti. Il Luco non riesce a creare pericoli e il Calenzano non riesce a trovare il colpo del ko. Al 71' Penzo si allunga troppo il pallone in contropiede e rovina sul portiere avversario. L'interruzione è un'occasione propizia per rinfrescarsi, vista la temperatura quasi estiva. Al 79' Penzo incrocia a mezza altezza dal limite dell'area e Rizzo è ancora strepitoso a deviare il pallone con la punta delle dita della mano di richiamo. Il copione rimane lo stesso nel finale: Simoni, al 47', conclude fuori alla sinistra del portiere da buona posizione. Si va avanti nei cinque minuti di recupero, che diventano sei per un ulteriore prolungamento, visto lo spezzettamento del gioco. Poi il triplice fischio, con le squadre che vanno a festeggiare davanti ai rispettivi sostenitori in tribuna. Si chiude così un campionato equilibrato ed incerto fino in fondo, con scalate improvvise e crolli repentini e vinto (meritatamente) da un Montespertoli che ha totalizzato una media di 1,8 gol a partita: la più bassa tra le altre tre vincitrici di girone. Anche questo è un segno di equilibrio. In un girone di quattordici squadre il distacco tra la prima e la decima è di soli undici punti.
ATH.CALENZANO
ZAMBRI: 6- Convincente nelle uscite, si fa sorprendere sul calcio di punizione ad inizio del secondo tempo. E' del 2003, un peccato di gioventù ci porta a non buttargli la croce addosso.
KHODIN: 6,5 Buon lavoro sulla fascia di sua competenza: velocità e anticipo lo sostengono in tutte le fasi.
BECATTINI: 6 Agisce in tutta tranquillità sulla fascia sinistra: positivo anche a sostegno della manovra.
CONTI: 7 Motorino infaticabile di centrocampo, trova tempi giusti di inserimento in avanti, che lo portano al gol del raddoppio e ad altre conclusioni (84' Scudocrociato: sv).
MARULLI: 7 Sicuro nel cuore della difesa: dal taccuino emergono due recuperi in scivolata perfetti, che valgono quasi come un gol.
PANTIFERI: 6,5 Prestazione che denota personalità in difesa; si fa notare per pericolosità anche in avanti sulle palle inattive: Rizzo gli nega un gol che sembrava fatto.
PAOLETTI: 6 Ordinato e positivo il suo apporto come esterno di centrocampo a destra.
LANDOLINA: 6,5 Mette ordine nella manovra della sua squadra ed è sempre un punto di riferimento per i compagni.
PENZO: 6,5 Rizzo gli toglie la gioia di un gol che sarebbe stato meritatissimo: entra comunque in maniera determinante nelle azioni che fruttano i due gol e crea altre occasioni (87' Del Re: sv).
SIMONI: 6,5 Segna un gol d'autore ed è sempre un pericolo per la difesa avversaria; in qualche occasione non è però irreprensibile.
BUCAIONI: 6,5 Buone iniziative che mettono alla frusta i difensori ospiti: poteva essere più cinico in qualche circostanza, ma è inesauribile in campo.
LUCO
RIZZO: 6,5 Senza colpe specifiche sui due gol, tiene i suoi in partita con due interventi che ne evidenziano i riflessi.
BAGGIANI: 5,5 Poco reattivo in diverse circostanze, fatica a tamponare dalla sua parte.
ARIAS: 6 Si oppone con tenacia a chi si presenta dalle sue parti e non si arrende mai alle scorribande avversarie.
IGNESTI: 6,5 Spazza via palloni su palloni dalla sua area senza troppi fronzoli: efficace anche in area avversaria sulle palle inattive (74' Trotta: sv).
MAURO: 6- Gara di sofferenza perché il Calenzano sfrutta molto il campo in tutta l'ampiezza e, soprattutto, in velocità.
BRUNI: 6,5 Alla lunga è il migliore del centrocampo, sia in fase di interdizione che di costruzione.
GIANASSI: 5,5 Fa legna a centrocampo e fa anche qualche intervento sopra le righe, rimediando due cartellini gialli in poco tempo e lasciando i suoi in inferiorità numerica.
CIRILLO: 6- Esterno di centrocampo si barcamena senza particolare costrutto nella costruzione della manovra (81' Roselli: sv).
CAMPAGNA: 6- Sente la gara ed è il primo ammonito dell'incontro, rischia anche un secondo giallo e non incide particolarmente in avanti.
PARRINI: 6- Fermato alla grande in piena area da Marulli, incide poco anche lui, ma almeno qualche volta riesce a trovare il tiro.
ALIVERNINI: 6,5 E' il più concreto dell'attacco, anche se dentro l'area il Luco incontra difficoltà ad entrare.
ARBITRO
GUIDO LACHI di SIENA: 6,5 La sua è una direzione pienamente convincente, grazie anche alla efficacia dei collaboratori. Seda con autorità momenti di tensione tra le due panchine, per cause che, dalla tribuna, appaiono oscure. Buona la gestione dei cartellini gialli, per tenere sempre sotto controllo la gara.

AUDA. RUFINA: Lanzini, Castri, Trincia, Maccari, Giannelli, Galantini, Giordani (61' Massa), Falugiani, Cicalini (56' Camara), Benvenuti (69' Somigli M.), Bachi. A disp.: Onasini, Fusi, Bechelli, Gori, Tempestini, Sequi . All.: Diotaiuti Niccolo
MONTELUPO: Delfino, Marrazzo, Granato, Brogi, Corsinovi, Buzzi, Fornai (53' Cupo), Cerboni, Anedda, Ndaw (93' Gueye), Semplici (76' Koceku). A disp.: Parrini, Masoni, Mattei, Bagnoli, Beconcini, Gori. All.: Lucchesi Andrea
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 15' Semplici, 57' Bachi, 63' Ndaw, 85' Anedda, 90' rig. Ndaw
NOTE: Ammoniti Maccari, Buzzi, Anedda, Semplici.Enorme vittoria del Montelupo che si prende i tre punti con una splendida goleada in casa della Rufina e chiude il suo campionato di Promozione a quota 35 punti, undicesimo posto davanti di sei lunghezze alla Sestese: proprio coi rossoblù la squadra di Lucchesi si giocherà ai playout la permanenza in categoria. Partenza subito buona degli ospiti che hanno più motivazioni rispetto a un team, quello bianconero di casa, già sicuro al 99 per cento di disputare i playoff da buona posizione. E infatti al quarto d'ora Cerboni innesca di testa Ndaw che deve solo toccare il pallone da sotto misura per battere Lanzini e fare uno a zero. Il Montelupo controlla come può sulla situazione di vantaggio: mister Lucchesi ordina ai suoi di stare bassi aspettando la Rufina e temendola soprattutto in velocità negli ultimi trenta metri. Non ha tutti i torti, il mister ospite, perché quando i bianconeri accelerano fanno male: come al 36', quando Bachi sigla la rete del pari con cui si va negli spogliatoi. Nella ripresa gli ospiti cercano di nuovo di rifarsi vivi in avanti e trovano l'uno a due con Ndaw approfittando di una imperfezione dei padroni di casa. La Rufina si innervosisce, si sbilancia alla ricerca del nuovo pari e a cinque minuti dalla fine Anedda in contropiede infila il 3-1 del Montelupo. E' tutto facile per la banda di Lucchesi che deve soltanto controllare di fronte agli assalti ormai sterili della Rufina: nel finale ancora uno scatenato Anedda (fra i migliori attaccanti di tutto il girone, sarebbe un peccato vederlo retrocedere in Prima) si guadagna un calcio di rigore dopo aver scatenato l'ennesimo temporale in area locale. Dal dischetto va Gueye che chiude definitivamente il conto: 4-1 per il Montelupo, punizione forse eccessiva per la Rufina che comunque chiude al terzo posto dopo una stagione più che positiva. La banda di Diotaiuti ha dimostrato di avere solidità difensiva da invidiare, e con questa buona caratteristica si presenta da favorita alla semifinale playoff in programma domenica prossima allo stadio Bresci contro l'arrembante Rignanese. Il Montelupo probabilmente non avrebbe meritato di finire ai playout, ma casomai, per il buon gioco espresso durante l'anno, quantomeno di finire salvo in anticipo: ma questo Girone B ha sconvolto ogni tipo di certezza. Ci sono solo quattro punti di distacco fra Rufina e Montelupo: una va a fare i playoff da terza, l'altra lo spareggio per non retrocedere. Con un equilibrio così, c'è da diventare pazzi.

GALLIANESE: Notari, Laajal (71' Romano), Mata, Vigiani, Del Mazza, Ceripa, Pierottoli, Scala (89' Parrini F.), Fioravanti, Sabatini (90' Gambini), Bartolacci (54' Ujku). A disp.: Salucci, Romanelli, Landi, Innocenti, Mucaj . All.: Miliani Alessio
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Battista, Burchielli, Magnelli, Quadri, Geri, Giuntoli, Calbi, Ciabatti, Ferravante (81' Frassineti), Cubillos (89' Murras), Bonini (32' Ortega). A disp.: Turini, Paoli, Frutti, Paggetti M., Cammelli, Pagni. All.: Murras Diego
ARBITRO: Emanuele Junio Bagni di Prato
NOTE: Espulso Salucci. Ammoniti Sabatini, Bartolacci, Landi, Calbi.La Gallianese non riesce ad andare oltre lo 0-0 casalingo contro il Centro Storico Lebowski e retrocede in Prima Categoria. La formazione allenata da Alessio Miliani conclude il campionato di Promozione al penultimo posto, ma con 12 punti di distacco dalla quint'ultima (il terzetto composto dall'Alleanza Giovanile Dicomano, dal San Piero a Sieve e dallo stesso Centro Storico Lebowski): la forbice prevista dal regolamento (di nove punti) condanna i rossoblù. Al 10' Pierottoli, servito da Filippo Bartolacci, va al tiro, ma il pallone termina sul fondo. Al 38' gli ospiti replicano con un tiro del nuovo entrato Ortega (da poco in campo al posto dell'infortunato Bonini), ma la sfera si perde sopra la traversa. Subito dopo, al 39', la migliore occasione per i mugellani: Scala colpisce il palo. Nella ripresa l'incontro prosegue senza sbloccarsi, con vari botta e risposta. Al 66', per i fiorentini, un tiro di Calbi termina fuori. Al 73' illusione per la Gallianese: una rete di Del Mazza viene annullata per fuorigioco. Al 76' l'ultimo tentativo degno di nota è un calcio di punizione del nuovo entrato Ujku, che non centra lo specchio della porta. I mugellani non riescono a trovare il gol del successo, ma le contemporanee vittorie di tutte le dirette concorrenti avevano già ridotto al minimo le speranze di accorciare la forbice e di riuscire a disputare i play-out. Dopo il triplice fischio finale di Galliano, i finali sugli altri campi confermavano che anche i tre punti dei rossoblù sarebbero stati inutili. I 24 punti finali non bastano ai mugellani, che sotto la guida di mister Miliani, terzo tecnico della stagione, sono riusciti a tenere un buon ritmo dopo un avvio di stagione molto complicato. Il Centro Storico Lebowski allenato da Diego Murras ha ottenuto la permanenza in categoria, ma in caso di successo a Galliano avrebbe scavalcato tutte le avversarie e si sarebbe qualificato per i play-off con il quinto posto in classifica a quota 38 punti.

MONTESPERTOLI: Sabatini E., Parrino (46' Bourezza), Menichetti G., Anichini, Conti, Biondi, Kantor, Marconcini, Di Tommaso (46' Sirigu), Maltomini (55' Marcacci), Marchi (58' Giannone). A disp.: Fenderico, Veraldi, Mina, Cerrato, Sinteregan . All.: Targetti Claudio
LANCIOTTO CAMPI: Carnevali, Ballerini, Biagioni (85' Benelli), Aragoni, Di Giusto, Bertoli, Lombardi, Verdi (75' Berillo), Cecchi, Afelba, Fathou (69' Cassiolato). A disp.: Bellini, Arca, Bambi, Venturi, Bonciani N., Esposito. All.: Selvaggio Rosario
ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze
RETI: 37' Verdi, 41' Afelba, 49' Aragoni, 55' Cecchi, 75' rig. Bourezza, 80' Bourezza, 90' Bourezza
NOTE: Ammonito Maltomini.

RIGNANESE: Ferrari, Fagioli (70' Ranfagni), Casalini, Spiga, Cardi (68' Merola), Pruneti, Landini (76' Sagnini), Parigi (60' Del Lungo), Rosi, Kuqi, Ciancaleoni. A disp.: Castellucci, Degl Innocenti, Nenciarini, Frijia, Lalaj . All.: Lucchesi Francesco
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Barletti, Vanzi, Pucci, Pecci, Ferrmaca (81' Martorana), Renna (79' Cavedoni), Fusi, Cragno (58' Zadrima), Maresca (63' Santini), Amoddio (48' Cerza). A disp.: Bertini, Berti, . All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Giosue' Fantoni di Valdarno
RETI: 31' rig. Kuqi, 52' Landini, 90' Santini
NOTE: Ammoniti Kuqi, Pecci, Fusi, Cerza.

RIGNANESE: Ferrari, Fagioli, Casalini, Spiga, Cardi, Pruneti, Landini, Parigi, Rosi, Kuqi, Ciancaleoni. A disposizione: Castellucci, Degl'Innocenti, Dimare, Sagnini, Nenciarini, Frijia, Lalaj, Merola, Ranfagni. Allenatore: Lucchesi Francesco.

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Barletti, Vanzi, Pucci, Pecci, Ferrmaca, Renna, Fusi, Cragno, Maresca, Amoddio. A disposizione: Bertini, Santini, Martorana, Cerza, Cavedoni, Zadrima, Berti. Allenatore: Francini Alessandro.

ARBITRO: Fantoni di Valdarno.

RETI: 31' rig.Kuqi, 52' Landini, 90' Santini.

con uno sprint finale veramente notevole, la Rignanese, batte anche la rondinella Marzocco, e giune quarta agguantando un posto ai playoff. La Rondinella, da neopromossa, non è da meno è termina la regular season al secondo posto. Domenica prossima la Rignanese farà visita all'Audax Rufina, mentre per la Rondinella i playoff inizieranno in casa contro il Lanciotto Campi.

Gli scatti di Fabio Vanzi


Commento di : campio

SESTESE: Giuntini, Maritato, Bandinelli, Fattori (46' Capetta), Sanni, Bencini, Renieri, Idmane (63' Romani), Di Vico (57' Farulli), Ridolfi (46' Vinciarelli), Silvestri L. (57' Paggetti). A disp.: Valoriani, Grazzini, Wahabi, Simeone . All.: Angiolini Matteo
AUDACE GALLUZZO: Luconi, Burgassi, Piazzini, Mbye, Segoni Si., Cocchi (46' Rapisarda), Gianchecchi, Thiam, Toccafondi (60' Diaby), Tanini, Forconi (73' Ciccone). A disp.: Ioanna, Fani, Giorgi, Antongiovanni, Metafonti. All.: Colo Rudy
ARBITRO: Federico Costantini di Livorno
RETI: 50' Thiam, 60' Silvestri L.