E' terminato senza vincitori il derby della Versilia tra i padroni di casa di mister Simone Bertolla contro i cugini del Pietrasanta. L'atteso match seguito da una buona cornice di pubblico ha offerto una gara intensa, veloce, a tratti anche vibrante disputata dalle due compagini. Il risultato di pareggio non ha modificato più di tanto le posizioni di classifica, le due capolista viaggiano appaiate in vetta, mentre il terzo incomodo Porcari è caduto sul campo amico contro i lucchesi dell'Atletico perdendo la grande occasione di raggiungere la vetta. Il Forte dei Marmi rosicchia un punto sulla terza forza del girone, vista come si era messa la sfida, in quanto Barsanti & soci dopo aver rimontato lo svantaggio nel finale sprecavano il match ball dagli undici metri, le cose si sarebbero poste diversamente. I forte marmini sono scesi in campo con l'ennesima formazione inedita di questa stagione ridisegnata dal tecnico, due assenze importanti quali il difensore Latini, soprattutto la mancanze nel reparto avanzato del bomber dei locali Giacomo Tedeschi fermo per covid. Lo spettacolo nel rettangolo dell'Aliboni non è mancato, le due compagini hanno lottato dandosi battaglia fino all'ultimo secondo di recupero per cercare di prevalere una sull'altra. Il sentito match iniziava con una lunghissima fase di studio delle due sfidanti, dopo venti minuti il primo pericolo lo procura Maggiore apertura per Ambrosi il tiro sul primo palo è deviato da Barsanti, nell'azione successiva su angolo di Tosi sul secondo palo Maggiore di piattone manda alto. Rispondono i locali con l'assist di Colasanto per Maggi in mezzo a due difensori il suo colpo di testa è a lato. Alla mezzora continuo dribbling di Maggiore nello stretto chiude sull'esterno della rete. Un minuto dopo il Pietrasanta sblocca il derby con Bertucelli in area, veronica e diagonale rasoterra vincente che sorprende Brasanti. La reazione locale non si fa attendere, un mani su tiro di Bresciani dal limite, mette capitan Lossi nelle condizioni di pareggiare dagli undici metri. Nei minuti finali altre due occasioni per gli ospiti con Maggiore sotto porta entrambe neutralizzate dall'attento Barsanti. Maggi in chiusura veniva atterrato appena entro l'area, la decisione del direttore di gara era clamorosamente diversa finiva per ammonire l'attaccante, nel recupero l'incursione di Tarabella era senza esito. Nel secondo tempo il tema del gioco non cambiava dove le due squadre si fronteggiavano con continui ribaltamenti di fronte. Al 12' sugli sviluppi di un corner di Tosi in mezzo al cuore dell'area affollata, Maggioire manda sopra la traversa, risponde il Forte con Tedeschi il suo diagonale è deviato da Bedei. Dopo una opportunità non finalizzata da Tarabella che non arriva alla deviazione su assist di Colasanto arriva il penalty per i locali, atterramento del neo entrato Panaino, dagli undici metri Bedei respingeva il tiro di Lossi, sulla corta respinta l'estremo difensore si ripeteva in uscita su Papi. Nel finale più recupero non accadeva più nulla, al fischio finale i giocatori uscivano dal campo rammaricati per la mancata vittoria, in particolare Cardillo e compagni.
Calciatoripiù . In evidenza nel combattuto derby Barsanti, Colasanto e Marku per i padroni di casa, in quanto agli ospiti l'intramontabile Tosi, Bondielli e Maggiore sotto gli occhi del fratello Giulio capitano dello Spezia presente nell'impianto versiliese.
La Torrelaghese parte subito a razzo e al primo minuto ha una buona occasione con Cheli il cui tiro viene parato da Tognoni. Col passare dei minuti viene fuori il Romagnano che all'undicesimo è pericoloso con un tiro di Dell'amico di poco fuori. Al quindicesimo azione personale di Costa che però calcia alto. Al ventesimo c'è un gol annullato al Romagnano: Costa scatta sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per Dell'amico che segna, ma l'arbitro fischia un fuorigioco dell'autore del gol. Grandi proteste del Romagnano, per loro il passaggio era stato effettuato all'indietro. Il pericolo scampato sveglia la Torrelaghese che al minuto ventisette va vicina al gol con Barsotti il cui tiro viene ribattuto sulla linea di porta e sulla respinta del difensore tira di nuovo Marsili e stavolta è Tognoni a metterci una pezza. Al trentunesimo cross di Grossi per Monopoli solo in area e paratona di Tognoni. Nel secondo tempo è ancora il Romagnano ad essere pericoloso, prima con Costa al cinquantacinquesimo e poi pochi minuti dopo con Del Sarto, ma Casapieri fa buona guardia sui tiri degli attaccanti amaranto. Al settantaseiesimo è Lombardini che arriva al tiro da buona posizione ma colpisce male la palla. Ed ecco la possibile svolta del match: il Romagnano ha la grande occasione per andare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore concesso per un fallo di Comelli, ma Lombardini non è abbastanza freddo e spara sulla traversa. Due minuti dopo grandi proteste della Torrelaghese per un presunto fallo da rigore su Dati. A cinque minuti dalla fine gran colpo di testa di Vaira con parata di Casapieri. Il Romagnano esce a testa alta per una eccellente prestazione che però non viene premiata dai tre punti. Altra prestazione un po' sottotono della Torrelaghese che colleziona il quarto pareggio consecutivo, il terzo a reti inviolate. Fortuna che anche le rivali frenano e sembra si stia preparando un finale di campionato nel quale può succedere di tutto.
Tre punti pesantissimi per il Molazzana, che vince di misura in casa contro il Vagli. Vittoria fondamentale nel percorso per raggiungere la salvezza, soprattutto perchè ottenuti contro una diretta concorrente. La partita è bloccata, e, perlomeno inizialmente, c'è un po' di timore a scoprirsi. Col passare dei minuti la gara si scioglie un po', ma la zona nevralgica rimane comunque il centro del campo. La prima e unica rete arriva infatti a un quarto d'ora dalla fine e porta la firma di Giannotti, che determina la vittoria del Molazzana. Come detto, tre punti d'oro per la formazione di mister Compagnoni, che deve cercare ora di dare seguito anche alla prossima giornata, contro un avversario di ottimo calibro come l'Atletico Lucca.