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All.Naz. Under 17 Serie C GIR.5 - Giornata n. 4

Lucchese-Citta Di Pontedera 0-1

LUCCHESE: Labozzetta, Buchignani, Cateni, Dancona, Santelli, Rossi, Bernardeschi, Fiore, Fiorito, Warid, Pirozzi. A disp.: Cortopassi, Vaselli, Villa, Cittadini, Spadoni, Nannipieri, Tomei, Carcione . All.: Cordoni Luca
CITTA DI PONTEDERA: Borghini, Crecchi, Innocenti, Disegni, Faye Serigne, Di Bella, Faye Serigne, Martucci, Pasquali, Del Carlo, Bartolini. A disp.: Frangioni, Colombini, Ratti, Magozzi, Friuli, Guerrucci, Senese, Batoni, Schiavone. All.: Caponi Manuel
RETI: Crecchi
Vince di misura il Pontedera di Manuel Caponi e, con una partita ancora da giocare, si laurea campione del girone E, guadagnando contestualmente l'accesso ai quarti di finale nazionali. Giornata caratterizzata da un gran caldo che condiziona i ritmi in campo, non troppo alti. I granata prendono subito il gioco in mano, costringendo la squadra di Guasti a restare chiusa nella propria metà campo, provando ad uscire con veloci contropiedi, fermati però quasi sul nascere dagli ospiti. Nei primi 120 secondi il numero uno Labozzetta si rende protagonista con due parate su tiri di Bartolini e Pasquali. Niente può al 15' sull'imperioso colpo di testa di Crecchi, su corner calciato da Bartolini, che sancisce il vantaggio ospite. Nonostante il gol dello 0-1 il Pontedera continua il possesso palla, giocando costantemente nella metà campo avversaria senza rendersi particolarmente pericoloso. Al 33' Bartolini raccoglie una respinta della difesa al limite dell'area, calcia debolmente in porta e Labozzetta para. Replica al 38' Fiore per i locali, con un tiro centrale bloccato con sicurezza da Borghini. Gli ospiti tornano in avanti al 39' con una punizione in area calciata da Bartolini e respinta a terra da Labozzetta; il portiere rossonero si ripete poco dopo (44') bloccando un tiro ravvicinato di Faye Serigne B. sugli sviluppi di un corner. Nel secondo tempo la partita si fa più equilibrata anche se la stanchezza manifestata dai protagonisti in campo non accende grosse emozioni sugli spalti. Al 54' una punizione di Del Carlo sguscia dalle mani di Labozzetta e sfiora di poco il palo. Dall'angolo successivo Bartolini calcia direttamente in porta ma il portiere rossonero salva in extremis sulla linea di porta. Al 65' la Lucchese si riaffaccia in avanti con un tiro dal limite dell'area di Vaselli, bloccato da Borghini. Ancora ospiti in area avversaria, con tiro sopra la traversa di Disegni al 63'. Al 43' Magozzi sfugge sulla corsia destra e serve a centro area Schiavone, il quale controlla e tira, ma viene contrastato da un difensore; lo stesso attaccante recupera palla e calcia di prima intenzione ma la palla finisce sopra la traversa. Nei quattro minuti di recupero la Lucchese si rende insidiosa con un paio di verticalizzazioni sventate in uscita dal portiere Borghini.


Calciatoripiù:
Alberto Crecchi
è il match-winner; ma, oltre al gol che decide la partita, il terzino destro del Pontedera sfodera una prestazione di rilievo, chiudendo la corsia agli attacchi avversari e proponendosi ripetutamente nelle offensive della propria squadra. Partita di sacrificio con spunti di buona classe per il centrocampista granata Martucci, con spiccate doti tattiche, tiene sempre in equilibrio i reparti della formazione di mister Caponi. Partita che sfiora la perfezione per il difensore centrale lucchese D'Ancona, ottimo in marcatura, grande senso della posizione, bravo anche in fase di impostazione.
Livorno-Carrarese 2-0

RETI: Bombaci, Lika
Penultima partita di campionato, il primo posto del girone è irraggiungibile per le due formazioni in campo; nonostante questo, nell'impianto Picchi di Banditella, Livorno e Carrarese si affrontano a viso aperto senza risparmiarsi. È il team locale a creare maggiore pressione, ma difficilmente riesce a trovare la porta. Al 9' Lika da buona posizione viene contrastato al momento del tiro ed ottiene solo un corner. Al 16' gli amaranto usufruiscono di una punizione di seconda in area, ma la battuta di Dussol si infrange sulla barriera. La Carrarese, ben messa in campo, agisce di rimessa e al 19' in un'azione in velocità Grasso e Branca duettano tra loro, quest'ultimo calcia in diagonale ma Di Bonito si distende e blocca la sfera. Sul fronte opposto, al 26', Lika in azione personale converge al centro e tira sfiorando il palo. Al 37' ancora Lika si libera in area, ma la conclusione è centrale e Ragonesi blocca con sicurezza. Sul finale di tempo la partita si infiamma: Tognocchi per gli ospiti calcia dal limite, Di Bonito blocca; il portiere labronico rilancia immediatamente favorendo un'offensiva nella quale Lika arriva alla conclusione deviata in corner dal portiere ospite. Dall'angolo Arcuri tira da fuori, ma ancora Ragonesi para e rilancia subito i suoi compagni che con un veloce contropiede arrivano in area livornese in un 2 contro 2, sventato in angolo dai difensori amaranto. L'inizio del secondo tempo è ricco di emozioni, con ancora il Livorno in fase di impostazione e la Carrarese che agisce di rimessa. Subito in avvio Becucci T. colpisce di testa da distanza ravvicinata, Ragonesi miracolosamente respinge e con l'aiuto dei compagni si salva in corner. Dall'angolo Lika sbroglia in mischia ma il portiere apuano respinge ancora. Al 47' al termine di un'azione in velocità Arcuri tira in diagonale sfiorando il palo. Dopo sessanta secondi spazio per un contropiede dei ragazzi di mister Ratti, Grasso serve Bologna all'altezza del dischetto del calcio di rigore, ma il numero 7 calcia clamorosamente alto. Torna in avanti il Livorno al 56' con Jendoubi sulla fascia destra, cross sul secondo palo dove arriva Dussol, il quale vede respingere il suo tiro ancora dal numero uno ospite. Al 59' torna in avanti la Carrarese con un tiro di Branca, bloccato a terra da Di Bonito. Con il passare dei minuti la stanchezza prevale sui protagonisti in campo, causa anche il forte caldo, emergono dunque imprecisioni soprattutto a centrocampo e cala leggermente l'intensità. Le difese prevalgono e subentra anche un po' di nervosismo e a farne le spese è il subentrato Pasquini che, nel giro di 8 minuti, si prende due cartellini gialli e la conseguente espulsione. Il Livorno si riversa con maggiore convinzione in attacco e viene premiato al 90' con il gol del neo entrato Bombaci, il quale calcia sottomisura una palla vagante, sfuggita dalla mischia in area. Nell'ultimo dei 4 minuti di recupero Lika realizza il definitivo 2-0 a seguito di un veloce contropiede.

Calciatoripiù
: i protagonisti della partita sono i due portieri. Ragonesi della Carrarese, molto impegnato, salva il risultato in più circostanze e niente può sulle reti subite nel finale di partita. Di Bonito, meno chiamato in causa rispetto al collega, ma sempre pronto e sicuro nei suoi interventi. Per il Livorno buone prestazioni anche di Tronchetti e Lika.
Pistoiese-Grosseto 2-2

RETI: Coppi, Princiotta, Trombini, Di Meglio
Due squadre combattive e mai dome, dotate di tecnica e una buona alchimia tattica, ma che fanno della grinta e della determinazione alcune delle loro migliori prerogative: alla luce di ciò non sorprende che la gara fra Pistoiese e Grosseto termini in parità e con un risultato che premia la voglia di rivalsa e riscatto di una delle due. In particolar modo del Grosseto, che soffre in avvio ma poi riesce a rimettere in piedi una gara che sembra stregata, finendo per centrare un prezioso punto su un campo difficilissimo come quello degli orange pistoiesi. I padroni di casa mettono in difficoltà i maremmani in avvio, fino a sbloccare il risultato al 29'; i ragazzi di Bonavolta non si accontentano e raddoppiano i conti al 39' con Princiotta. Il Grosseto però non ha intenzione di alzare bandiera bianca ed è Di Meglio, con un gol di cruciale importanza al 45', a mandare le squadre al riposo sul parziale di due a uno. Nel secondo tempo la Pistoiese non riesce a chiudere i conti, il Grosseto non smette di crederci e vede premiati i suoi sforzi a un quarto d'ora dal termine, quando Trombini realizza il punto del definitivo due a due. La Pistoiese vede allontanare la capolista Pontedera ma si consola con il grande merito di aver tenuto a lungo in bilico questo campionato, contrastando la forza della corazzata granata.