MAZZOLA VALDARBIA: Vettori, Nesi, Niang, Campolmi, Balotelli, Zarate, Dei, Santolini, Nagatomo, G. Testa, Okereke. A disp.: , , . All.:
Un Castelfiorentino solido, compatto e concentrato impone il pari al quotato Mazzola: termina 0-0 la gara del girone E, nel turno in cui in vetta si giocano diversi scontri diretti di spessore. La gara, come tutte quelle andate in scena nello scorso fine settimana, risulta condizionata dal forte vento e nel primo tempo gli ospiti giocano a favore di vento e tengono quasi sempre sulla difensiva la formazione locale, ma la difesa gialloblù tiene. Il Mazzola Valdarbia sviluppa più gioco a centrocampo e cerca di rifornire le proprie punte, ma senza riuscire a sfondare dalle parti di Siragusa. Nella ripresa è il Castelfiorentino a usufruire del vento e in diverse occasioni si ritrovano in area senese ma senza impensierire Rizzo. Un tempo per uno che determina il risultato finale di parità, a reti inviolate, sostanzialmente giusto.

RETI: Kusi, Lo Giudice, Mercatali
Una partita combattuta, viva fino alla fine. La classifica non rende merito a un Luigi Meroni capace di dar del filo da torcere fino all'ultimo secondo al San Giusto per poi comunque uscire a a mani vuote anche questa volta. Per il San Giusto si tratta della prima vittoria esterna del campionato, e dopo il 3-3 dell'andata, il duello tra le due compagini si conferma equilibrato e sempre ricco di emozioni. La partita si sblocca dopo venti minuti: ci pensa Lo Giudice che, servito in profondità prende la mira e con un diagonale secco e preciso supera il portiere. Il Meroni però non resta a guardare e anzi, comincia a confezionare palle gol. Dopo dieci minuti ecco il pareggio: azione manovrata sulla fascia con Micalizzi che smarca Vercellino, dalla destra lascia partire un fendente al centro perfetto per l'inserimento di Kusi che anticipa tutti e insacca l'1-1. Nella ripresa la partita si fa ancora più dura. Il gioco è spezzettato, la posta in palio è alta, il Meroni è consapevole di poter finalmente portare a casa i primi tre punti della stagione, mentre il San Giusto vuole la prima vittoria esterna del campionato. La partita scorre via sul pareggio ma a cinque dalla fine, dopo un contrasto vigoroso a centrocampo, tiro dai 30 metri di Mercatali che inganna il portiere e finisce in rete. Un gol che taglia le gambe ai padroni di casa, a un passo dall'ottenere un punto importante per il morale. Resta comunque l'ottima prestazione, al termine di una partita molto dura e sentita da entrambe e vinta dal San Giusto per 1-2.

Calciatoripiù : il mister del San Giusto ci tiene a fare i complimenti a tutto il collettivo per l'impegno mostrato e la tenacia dimostrata per portare a casa il risultato nei minuti

RETI: Mattoni
Dopo la batosta rimediata contro il San Miniato, il San Donato Tavarnelle, nonostante alcune pesanti assenze, torna a vincere e a tratti convincere tra le mura amiche. A farne le spese è il Club Sportivo Firenze che, malgrado la sconfitta di misura, si dimostra piuttosto rinunciatario, soffrendo per lunghi tratti di partita le incursioni dei padroni di casa. Il match comincia con un buon possesso palla del San Donato Tavarnelle che però nei primi minuti non riesce a rendersi particolarmente pericoloso. Bisogna attendere 9' per la prima vera occasione della partita che tra l'altro si concretizza con la rete della vittoria per i padroni di casa: Viciani anticipa Salviati nella propria area e percorre 50 metri di campo fino alla tre quarti avversaria, aprendo sulla destra per Zaghbani che crossa in area mettendo Corsi in condizione di segnare: il tiro a botta sicura viene respinto da Venturini ma ribadito in rete da Mattoni per il gol del vantaggio. Nei minuti successivi continua il forcing offensivo il San Donato attaccando però spesso con confusione e rimbalzando al limite dell'area sugli attenti difensori ospiti. Al 31' il San Donato rischia di raddoppiare con Hallulli ma il tiro si stampa sul palo. Appena un minuto dopo è ancora Hallulli, questa volta a crossare per Mattoni, che di testa si vede bloccare la sfera senza troppe difficoltà da Venturini. Il secondo tempo si apre nei primi minuti con un paio di guizzi del nuovo entrato Sy, dando l'impressione di poter assistere a tutt'altra gara nella seconda frazione di gioco ma in realtà si rivela un fuoco di paglia perché il San Donato Tavarnelle ricomincia ad attaccare con ancora più convinzione. Le occasioni da rete sono molte, ma l'imprecisione ancora di più e le innumerevoli opportunità sprecate non permettono alla compagine locale di chiudere la partita. Almeno cinque sono le occasioni buttate al vento a pochi passi dalla porta dal San Donato ma la più eclatante è il colpo di testa di Nesi su calcio d'angolo sbucciato oltre la linea di fondo a un metro dalla porta. La partita si chiude sempre con il San Donato Tavarnelle riversato nella metà campo ospite e allo stesso tempo con un pizzico di timore dei locali per un eventuale contropiede che potrebbe tramutarsi in un gol-beffa ma il triplice fischio del signor Martinelli sancisce la fine della gara è il San Donato riesce a portare a casa tre punti meritati. Gara piuttosto sottotono per il Club Sportivo Firenze che non riesce quasi mai ad impensierire un San Donato Tavarnelle il quale nonostante le numerose occasioni create manca pesantemente in concretezza non riuscendo a chiudere per tempo la partita è lasciando il risultato i bilico fino al sospirato triplice fischio dell'arbitro.
Calciatoripiù : buone le prove delle due ali Mattoni e Zaghbani che sono si sono rivelati due spine nel fianco degli avversari per ampi sprazzi di gara e del centrale di difesa Viciani , sempre attento nella retroguardia e pronto in almeno due occasioni a creare superiorità numerica davanti con le sue uscite palla al piede dalla difesa.

RETI: Roselli, Roselli, Roselli, Cruciani
L'Isolotto fa l'impresa e grazie alla tripletta di uno straordinario Roselli impone la prima sconfitta stagionale alla capolista San Miniato. Il 3-1 con cui i ragazzi di Burgalassi hanno avuto la meglio sui senesi matura soprattutto nella prima frazione di gioco. I biancorossi, infatti, mettono subito pressione alla difesa del San Miniato, che nei primi minuti deve fare gli straordinari per contenere le incursioni degli scatenati Roselli e Capezzuoli. Dopo una breve fase di studio, a metà primo tempo l'Isolotto trova il gol del vantaggio: Roselli sfrutta un'indecisione della difesa ospite e con una conclusione imparabile supera Lika per l'1-0. Il San Miniato accusa il colpo e, pur creando qualche situazione interessante, gli attaccanti senesi non riescono a passare dinanzi al muro difensivo biancorosso. L'Isolotto, dal canto suo, quando attacca riesce ad essere cinico e spietato e in chiusura di prima frazione Roselli fa 2-0 e doppietta personale al termine di un'azione da manuale. Nella ripresa tutti si attendono la reazione della capolista e invece è sempre l'Isolotto a tenere in mano il pallino del gioco. L'espulsione di Mensini tra le fila del San Miniato complice ulteriormente i piani di rimonta della squadra di Buini. A mettere un'ipoteca sul risultato finale ci pensa ancora una volta uno straordinario Roselli, che segna anche il gol del 3-0 mettendo la ciliegina su una gara da fuoriclasse. Nel finale arriva il gol della bandiera del San Miniato con Curciani, che consente ai neroverdi di rendere meno amara la sconfitta. Al triplice fischio esulta l'Isolotto, che ottiene la vittoria numero 6 del suo campionato e sale a 19 punti in classifica.
Calciatoripiù : partita straordinaria di Roselli , che con una sontuosa tripletta trascina l'Isolotto alla vittoria.

RETI: Perna, Santi, Mugnai, Traore, Perna, Caioli
Tiene la terza posizione il Legnaia che batte, in casa, per 5-1 la Florentia San Gimignano al termine di una partita combattuta. Seconda vittoria consecutiva per il Legnaia, ancora imbattuta in casa con tre vittorie e due pareggi, mentre resta a quota 12 la Florentia, unica squadra assieme alla capolista Mazzola, a non aver pareggiato nessuna partita sinora. Parte subito forte il Legnaia che nel primo tempo si trova avanti di due lunghezze: prima Mugnai la sblocca su assist rasoterra di Urbano dalla destra, aggancio in area e col sinistro mette in rete. Poi il raddoppio firmato Perna, con l'assist questa volta di Mugnai. La Florentina riordina le idee dopo l'uno-due iniziale fronteggiandosi in modo equilibrato fino al termine della prima frazione. Nella ripresa subito tris di nuovo messo a segno da Perna con un tiro da dentro area e poi il poker firmato da Santi su calcio di rigore. La Florentina ci prova con qualche sporadica ripartenza, dalla quale nasce il gol della bandiera firmato da Caioli, che sancisce la parola fine per il 5-1 finale. Il 5-0 era stato messo a segno da Traore in contropiede.