Non sbaglia un colpo l'Affrico che batte la Lastrigiana e rimane a punteggio pieno in testa alla classifica, al pari di quello Scandicci che finora ha fatto lo stesso percorso netto. La partita si rivela però non semplice per la squadra di Ghilli, che trova di fronte una formazione organizzata e molto combattiva. Non che agli ospiti manchino le occasioni per segnare, a partire dai tiri di Nunziati e Bonami che terminano il primo tra le braccia del portiere e il secondo sopra la traversa. Stessa sorte per il tentativo di Baggioli, ma la Lastrigiana comunque non sta a guardare. Anzi, forse è proprio a tinte biancorosse la palla-gol più clamorosa del primo tempo: a pochi minuti dall'intervallo, infatti, Nelli mette pressione a Izzo che nella fretta di rinviare gli regala il pallone, ma l'attaccante locale lo perdona calciandogli addosso e permettendogli di rifugiarsi in calcio d'angolo. Un bel pericolo che serve all'Affrico per capire che, nonostante le diverse azioni create, talvolta basta un episodio per subire gol e perdere una partita. Consapevole di ciò la squadra di Ghilli torna in campo nella ripresa decisa a non sprecare più, e in tal senso si rivelano decisivi gli ingressi in campo di Ferraro e Ala. I due nuovi entrati permettono all'Affrico di esercitare un maggiore pressing offensivo, limitando al massimo i pericoli nonostante la Lastrigiana provi a farsi vedere per mezzo di alcune ripartenze. Tuttavia per gli ospiti resta da risolvere il problema del gol che sembra non voler proprio arrivare, almeno fino a dieci minuti dalla fine quando sugli sviluppi di una rimessa laterale Bonfanti va sul fondo e mette in mezzo per La Greca, il quale sotto porta non sbaglia: 0-1. L'Affrico si toglie così un bel peso dallo stomaco, e nel finale gioca con maggiore spensieratezza approfittando dell'arrembaggio della Lastrigiana per colpire in contropiede. Prima Bonfanti centra la traversa, poi Ferraro e Ala confezionano il raddoppio: il primo va via sulla sinistra, entra in area e passa il pallone al secondo che deve solo appoggiarlo in rete per fare 0-2. E' il punto esclamativo sulla partita che certifica la vittoria dell'Affrico, che non poteva trovare modo migliore per prepararsi allo scontro diretto del prossimo turno contro lo Scandicci.
Calciatoripiù : Ferraro e Ala (Affrico).
Quando le partite scorrono su di un filo sottile basta un episodio per deciderle e questo episodio è stato bravo lo Scandicci ad andarselo a prendere. Il classico del settore giovanile Scandicci - Cattolica non tradisce le attese perché le due squadre danno vita ad un match combattuto e incerto fino all'ultimo istante. Partono meglio i padroni di casa; in occasione del primo calcio d'angolo della gara Andreucci manda alto di testa. Al 10' è Prosperi a rendersi pericoloso ma il suo cross viene deviato in calcio d'angolo. Al 17' spazio per una punizione dal limite di Pepe la cui conclusione termina alta. A metà tempo si fa viva la Cattolica con un tiro di Marzano che impegna Casini; il portiere dei blues è pronto anche sulla conclusione di Bindi tre minuti più tardi. Al 22' ecco materializzarsi l'episodio decisivo. Calcio d'angolo per lo Scandicci battuto da De Leonardis, nella mischia il colpo di testa decisivo è di Bucciardini. 1-0 blues con quella che sta diventando la specialità del centrocampista di casa. Gli ospiti si riversano in attacco con un'azione sulla sinistra dei Fei ma, mentre l'attaccante già pregusta la conclusione vincente, dal nulla appare Pepe in ripiegamento difensivo che riesce a mettere in angolo. Il secondo tempo è avaro di occasioni da gol ma non per questo noioso. Le due squadre alzano i ritmi e combattono su ogni pallone come fosse l'ultimo della partita. Al 18' lo Scandicci fallisce incredibilmente il raddoppio. Pepe trova in area De Leonardis, il suo destro è respinto alla grande dal bravissimo Giuliano. La palla rimane lì ma incredibilmente Picco mette a lato. Nell'ultimo quarto d'ora i giallorossi premono forte alla ricerca del pari. Il forcing finale regala due mischie clamorose in area dello Scandicci. La prima viene risolta da Casini con una gran parata in angolo; ola seconda viene provvidenzialmente sventata da Andreucci che sbroglia la matassa. La partita termina così senza altre emozioni. I padroni di casa capitalizzano il colpo di testa di Bucciardini e centrano la quinta sinfonia restando a punteggio pieno. La Cattolica invece non raccoglie punti ma desta un'ottima impressione e si dimostra la miglior squadra ospite vista finora al Bartolozzi.
Il Pontassieve ospita la Sestese per la quarta giornata del girone di andata. Si gioca al campo Sussidiario di Pontassieve. Dopo il fischio d'inizio, le due squadre iniziano una fase di studio reciproco, con la Sestese che inizia ad affacciarsi timidamente nella metà campo del Pontassieve per scaldare i guantoni di Fabiani. Ci provano prima Rossi al minuto 5 e poi Degl'Innocenti al minuto 9, senza però sortire alcun effetto. Al 12' una bella verticalizzazione di Gemelli arriva fra i piedi di Colonna che conclude in porta dal vertice destro dell'area, guadagnando un calcio d'angolo sulla respinta di Fabiani. Ed è proprio dal calcio d'angolo battuto, che la Sestese trova il gol. Figus salta più in alto di tutti e insacca alle spalle dell'incolpevole portiere del Pontassieve, 0-1 per il vantaggio ospite. Nonostante il gol subito il Pontassieve continua a tenere alta la concentrazione spingendo alla ricerca del pareggio. Ma è ancora la Sestese, apparsa più rodata e propositiva a rendersi pericolosa con un tiro da fuori di Lazzeretti che finisce sopra la traversa. Al minuto 24', dopo una bella azione manovrata sulla fascia destra del Pontassieve, De Masi da posizione defilata incrocia il tiro, che però finisce fuori di poco. Nell'azione successiva Camiciottoli è bravo a gestire una palla in area di rigore, prima di venire atterrato da un difensore della Sestese. L'arbitro assegna il calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Dal dischetto si presenta Gori che spiazza Mugnaini. Palla a sinistra e portiere a destra al minuto 26'. La partita torna in parità e si ristabilisce anche l'equilibrio di gioco visto fino a questo momento: la Sestese si rende pericolosa specialmente su palle inattive e nel gioco aereo, come al 29' quando un colpo di testa di Degl'Innocenti viene respinto con un volo plastico da Fabiani, mentre il Pontassieve si affida alle ripartenze e ai tiri da fuori come quello al 35' scoccato da Malotti. Al rientro dagli spogliatoi la musica però cambia. La Sestese torna in campo più determinata, proponendo un gioco più veloce e un ritmo decisamente più sostenuto, in 5' minuti di fatto ammazza la partita segnando per ben tre volte. Al 39' il centravanti Colonna, dopo un controllo in area, calcia in rete per il vantaggio ospite fra le proteste del Pontassieve per un controllo sospetto con la mano. Inizia a calare il ritmo del Pontassieve che dopo 3 minuti (al 42') subisce il terzo gol ad opera di Degl'Innocenti che - dopo un affondo sulla sinistra - si accentra e batte Fabiani da posizione favorevole. Passano altri 2' e la Sestese chiude la partita con un tiro da fuori area di Cesarano, bravo a calciare dopo un assist di un compagno. Sul punteggio di 1-4 i padroni di casa iniziano ad allungarsi e la partita cala di ritmo lentamente e ben amministrata dagli ospiti che approfittano del gioco frammentato per difendere il risultato. Non succede niente di importante fino al 62' quando la Sestese trova anche il quinto gol con Squitieri che calcia in rete un pallone da posizione centrale. Soltanto nel finale, e precisamente nei minuti di recupero, il Pontassieve ha un sussulto con Gori che calcia dalla distanza sfiorando il gol. Alla Sestese sono bastati cinque minuti del secondo tempo, giocati a ritmo elevato, per affossare i padroni di casa, che fino a quel momento avevano mostrato carattere per restare in partita. Il Pontassieve non è riuscito a mantenere il ritmo visto nel primo tempo e ha ceduto ad una Sestese cinica e spietata.
Prova di forza del Santa Maria, che tra le mura amiche supera con un ampio 5-1 il Galluzzo. A Empoli si affrontano due formazioni a caccia della prima vittoria in questa seconda fase di stagione. L'inizio partita sorride al Santa Maria, subito propositivo in proiezione offensiva. Al 3' i padroni di casa sbloccano già il risultato grazie ad una bella giocata di De Gregorio, bravo a superare Masi con una rasoiata da dentro l'area. Sembra mettersi già in discesa per i ragazzi di Bartali, che per tutto il primo tempo attaccano a spron battuto senza però trovare l'acuto decisivo. Dall'altra parte, il Galluzzo si difende con ordine e nel finale di prima frazione va vicino al pareggio con una traversa colpita su calcio di punizione. Nel secondo tempo gli ospiti rientrano in campo con l'atteggiamento giusto e al primo affondo trovano il gol dell'1-1 con Andreucci, che al termine di un'azione manovrata supera Papa M. con una conclusione in buca d'angolo. Il Galluzzo prende coraggio e subito dopo gli ospiti hanno la possibilità di portarsi in vantaggio con D'Argenio, il cui tiro da dentro l'area termina a lato. Mister Bartali prova a dare una scossa ai suoi, operando alcuni accorgimenti nel reparto avanzato. Parrini E. sulla destra e Petitto sulla sinistra cominciano a mettere in difficoltà la difesa ospite e proprio sugli sviluppi di una discesa di Edoardo Parrini nasce il gol del 2-1 ancora co De Gregorio, che raccoglie l'invito del compagno e da due passi supera Masi per la seconda volta. Trovato il nuovo vantaggio, gli empolesi continuano ad attaccare a spron battuto rendendosi pericolosi con una conclusione Parrini E. ribattuta da Masi con un intervento provvidenziale: sulla respinta, però, è ancora Parrini E. a tentare il tap-in con un colpo di testa che va a sbattere sulla traversa. Il 3-1 è soltanto rimandato di qualche minuto e a siglarlo è papa T. al termine di una travolgente azione personale. I ragazzi di Bartali prendono il largo e nel finale mettono a segno altre due reti: il 4-1 con Parrini E., bravo a raccogliere un cross basso e a superare Masi con un tiro di prima intenzione, mentre il definitivo 5-1 è opera di Petitto, che dalla sinistra rientra verso il centro e con un pregevole tiro a giro batte l'estremo difensore del Galluzzo.
Calciatoripiù : De Gregorio , Parrini E. e Petitto per il Santa Maria. D'Argenio per il Santa Maria.