Vittoria schiacciante del Limite e Capraia ai danni di una Folgor troppo indietro sul piano fisico e anche flagellata dagli infortuni. Sin dall'inizio e' stato subito chiaro l'andamento del match, gli ospiti sono partiti a mille e i padroni di casa che hanno retto e combattuto fino a più di metà del primo tempo riuscendo a resistere agli innumerevoli attacchi avversari ma troppo il divario tra le due squadre, che ha dato poche possibilità di vedere una partita equilibrata. Già al 6' il Limite si porta in vantaggio quando su un'indecisione della difesa casalinga Malagnino arriva sul fondo ed offre al bomber Pieroni il più facile dei gol. E' qui che i padroni di casa riescono a reagire e fare anche un po' di partita, riuscendo anche a rendersi pericolosi con Giugliano che offre a Notari un' occasione; tiro di quest'ultimo, para Missero e sulla respinta si avventa lo stesso Giugliano ma il colpo di punta vola alto. Pian piano il Limite prende campo e costringe la Folgor a rintanarsi nella propria area e al 16' Sela scheggia la traversa da fuori area. Il raddoppio arriva su un cross di Nuti che trova Trapani, lesto a ribadire in rete un mancato rinvio della Folgor. Partita chiusa; al 27' calcio d'angolo, testa di Pieroni, doppietta personale e 3-0. Nel secondo tempo solita musica, questa volta però direttore d'orchestra diventa Trapani che dopo 3' entra in area e beffa Calamai con un tiro a incrociare e all'8' salta tutta la difesa e sigla con tocco beffardo la propria tripletta personale. Mostruoso. Rimane da segnalare un'ottima occasione non sfruttata da Pomponio per il gol della bandiera, servito in profondità dal positivo Giugliano e il 6-0 finale su rigore segnato da Ghazal.
Calciatoripiù : per la Folgor Calenzano Giugliano e Tarli ; per il Limite e Capraia Trapani e Pieroni.
Partita divertente e combattuta quella che va in scena a Badia a Settimo, i padroni di casa evitano la sconfitta negli ultimi minuti stoppando il tentativo di fuga della Floria, protagonista di un'ottima prova in trasferta. La prima occasione del match è degli ospiti che al 9' si presentano in area con Virdis, ma è bravo Misuraca a compiere una bella diagonale difensiva e mettere il pallone in angolo. All'11' spazio per un'occasionissima per lo Sporting: Sardelli crossa al centro, la difesa ospite si fa trovare impreparata, la palla arriva a Sturiale che calcia ma il tiro viene deviato e messo in angolo da un ottimo intervento di Misuraca. Al 12' la partita si sblocca a favore dello Sporting Arno di Schiumarini: da una situazione di corner, la palla viene allontanata ma rimane al limite dell'area dove si trova Dimasi che calcia bene con il destro e mette la palla sotto la traversa dove Cortigiani non può arrivare. Dopo il gol, la Floria prova a venire fuori ed al 17' si rende pericolosa con un tiro da fuori di Gennai, il pallone termina fuori. Al 21' arriva invece il momentaneo pareggio degli ospiti: dalla sinistra arriva un gran tiro da fuori area sempre da parte di Gennai che la mette bassa a giro sul secondo palo battendo l'incolpevole Caracci. Gli ospiti continuano a spingere e al 26' trovano il gol del sorpasso sui padroni di casa: lancio in profondità per Botticelli che arriva in area e calcia con il destro, Caracci è bravo a respingere ma non può nulla sul tap-in a porta vuota di Sturiale che non deve fare altro che spingere in porta il pallone. La prima frazione di gioco si conclude con il risultato di 1-2, la Floria è venuta fuori nel finale dopo un buon avvio dello Sporting. Il secondo tempo comincia subito con una buona occasione da gol per gli ospiti: lancio verso l'area di rigore avversaria dove Caracci e Uruci non si capiscono e regalano la palla a Botticelli che tira a porta vuota, ma la difesa di casa è brava ad allontanare il pericolo. Al 40' ci provano anche i padroni di casa con una bella combinazione tra Dimasi e Aldighieri, la retroguardia della Floria è brava a leggere tutto in anticipo e a fermare l'azione d'attacco dello Sporting. Al 46'ancora gli ospiti pericolosi con Botticelli che in area rientra sul destro e calcia, ma il suo tiro finisce fuori. Al 51' ci riprova lo sporting da fuori con Dimasi, il cui tiro termina alto sopra la traversa. Al 57' spazio per una doppia clamorosa occasione per i padroni di casa per due volte sui piedi di Tocchini: il primo tentativo è ben chiuso in uscita da Cortigiani, l'azione prosegue e un rimpallo in area favorisce ancora Tocchini che però spara alto da ottima posizione. Lo Sporting ci prova e al 62' agguanta il pareggio: palla messa in area dalla sinistra, Dimasi si trova il pallone sui piedi e tira a rete ma Cortigiani respinge. Alla fine è Tocchini che arriva per primo sul pallone e lo mette alle spalle del portiere facendosi perdonare ampiamente per l'errore commesso prima. Entrambe le squadre cercano la giocata per portarsi a casa i 3 punti, ma l'arbitro fischia la fine e la partita termina con il punteggio di 2-2. Sporting e Floria portano a casa un punto a testa, ma saranno sicuramente protagoniste nel campionato.
Calciatoripiù : ottima prova di Dimasi condita dal gol, ma bene a centrocampo anche Bongi per lo Sporting. Mentre per la Floria ottima la prova di entrambi i centrocampisti Gennai e Sciulli.
Una vittoria di misura, contro una Fortis Juventus in partita fino ai minuti finali, permette alla Sales di centrare la quarta vittoria consecutiva e consolidare la posizione in vetta alla classifica del girone. Pronti via e sono subito gli uomini di mister Falcini a portarsi in vantaggio dopo appena 1': Linares si prende la fascia destra sfruttando tutta la sua velocità, riesce ad arrivare sul fondo e con un diagonale destro da posizione defilata trafigge Poggi. Da segnalare la complicità di un difensore ospite nel tentativo di ribattere il pallone nei pressi della linea di porta, ma il tiro è diretto nello specchio ed i meriti vanno al numero 7 della Sales. La risposta della Fortis non si fa attendere, a dimostrazione dei ritmi elevatissimi già al 3', Burroni viene lanciato sulla fascia: l'attaccante arriva sul fondo ed effettua un cross basso indirizzato al centro dell'area di rigore dove è bravo Galgano ad inserirsi, il suo tiro, però, è impreciso e non inquadra la porta difesa da Prelashi. Il primo tempo è un monologo Sales: i padroni di casa gestiscono bene il pallone in tutte le zone del campo, soprattutto nel mezzo dove Lottini e Lenti giganteggiano su tutti sia fisicamente che qualitativamente. La Fortis Juventus si affida principalmente ad azioni di rimessa e ripartenze, ma poche volte riuscirà ad affacciarsi in zona offensiva e ad impensierire la difesa casalinga. Al 22' la Sales sigla il meritato raddoppio: il calcio d'angolo battuto da Mammoli è insidioso e coglie di sorpresa sul primo palo il portiere ospite che, in presa bassa, non riesce a bloccare. La sfortunata respinta è un regalo per Lottini che, dopo un ottimo movimento sul primo palo, non deve fare altro che depositare il pallone in rete. I ragazzi di mister Zanini, nonostante il doppio svantaggio, trovano le energie giuste nel finale di tempo per effettuare una serie di offensive alla ricerca di un gol che possa dare nuovi stimoli ad una partita, fino a questo momento, decisamente complicata: ci si affida al solito Burroni, sicuramente il migliore della compagine ospite, che cerca di creare spazi per i suoi compagni e fare salire il baricentro della squadra, ma i tentativi sono timidi ed inconcludenti. La prima frazione di gioco si conclude sul risultato di 2-0 per la Sales; un risultato che ci permette di immaginare un altro tipo di partita da parte della Fortis in vista della seconda metà di gara: una formazione proiettata in avanti per il raggiungimento di un gol di vitale importanza.
Il match riprende con gli ospiti protagonisti; se fino ad ora l' equilibrio della partita è scivolato a favore dei padroni di casa, la seconda frazione di gioco sarà caratterizzata da un moto d' orgoglio da parte dei ragazzi guidati da mister Zanini che in larghi tratti di match domineranno il campo a scapito di una Sales in versione attendista grazie al doppio vantaggio ottenuto. Al 38' Linares ferma una buona trama offensiva della Fortis e, per questo motivo, viene mostrato il primo cartellino della serata. Arrivati al 52' i padroni di casa si riaffacciano in fase offensiva: su un errore di impostazione di Ferranti, l'ispiratissimo Linares si avventa sul pallone e inizia la sua incursione per vie centrali, ma viene fermato in modo falloso dal neo entrato, nelle fila ospiti, Paladini. Anche in questa circostanza viene estratto il cartellino giallo e torna in parità il tabellino delle sanzioni disciplinari: la stanchezza comincia a farsi sentire ed eventuali strappi devono essere fermati in modo falloso sia da una parte che dall' altra. Nella parte centrale della seconda metà di gioco la Sales, incitata dall'allenatore e dal pubblico di casa, da'vita ad un vero e proprio assedio alla ricerca del terzo gol che metterebbe fine alle speranze della Fortis: Poggi si supera rispettivamente sulle conclusioni di Lottini, Gori e Linares, impedendo alla sua squadra di affondare definitivamente. Come spesso succede, però, nel momento migliore dei gialloblù, è la Fortis Juventus ad accorciare le distanze al 64': dopo una punizione potente, la difesa casalinga respinge al limite dell'area dove è ben posizionato Ferranti, caparbio nel lasciar partire un destro al volo molto velenoso con il pallone che scende all'ultimo sotto la traversa. Sul risultato di 2-1 si riapre il match a pochi minuti dal termine, con gli ospiti galvanizzati dal gol della speranza del capitano: Gomma guida l' arrembaggio finale dopo essere stato lanciato in porta, ma Prelashi è attento e disinnesca il tiro in calcio d' angolo. Il triplice fischio, che sancisce la vittoria della Sales per 2-1, arriva dopo il corner sprecato dalla Fortis: esplode la gioia sugli spalti e tra i ragazzi di mister Falcini.
Calciatoripiù: Linares (Sales) mostra gli spunti del grande calciatore: il gol del vantaggio è un mix di forza e velocità. Lottini (Sales) è il padrone del centrocampo per 70' ed impreziosisce la prestazione con il raddoppio da rapace d' area. Ferranti suona la carica per la Fortis come un vero capitano, ma Poggi si prende la scena con alcuni interventi degni di nota, soprattutto nel secondo tempo.
Arriveranno allo scontro diretto a pari punti Sales e Fucecchio, attuali capolista del girone L del campionato Giovanissimi B. I bianconeri hanno dato un'ulteriore dimostrazione di forza battendo 5-0 la Rondinella, formazione audace ma fin troppo rimaneggiata per pensare di ottenere i primi punti del suo campionato contro una delle squadre più forti. Peraltro la partita si mette subito bene per il Fucecchio che dopo tre minuti passa in vantaggio: Goretti, Casini e Sollazzi fraseggiano a centrocampo, poi innescano Chiarugi che riceve palla al limite dell'area e con un diagonale la spedisce in fondo al sacco. Si mette in proprio invece Sollazzi in occasione del raddoppio, quando viene lanciato da Firenzuoli e tagliando in mezzo alla difesa si ritrova davanti al portiere e lo supera in uscita: 2-0. Intorno al 25' arriva poi anche il 3-0 di nuovo con Chiarugi, che dimostra di essere specializzato nel tiro dalla distanza ripetendo l'esecuzione a incrociare e finalizzando così l'illuminante assist di Casini dalla sinistra. Nella ripresa il copione della partita, già fortemente indirizzata dalla parte dei locali, non cambia e presto arriva anche il poker; a realizzarlo dopo appena sette minuti è Casini, che conclude un'azione manovrata entrando in area dalla sinistra, convergendo sul destro e calciando sul secondo palo. Prima del triplice fischio dell'arbitro, oltre a varie occasioni da gol costruite dai padroni di casa, c'è tempo anche per la doppietta di Sollazzi che riceve il passaggio filtrante di Chiarugi e dopo aver bruciato i due centrali elude l'intervento del portiere con un morbido pallonetto. Finisce dunque 5-0 per il Fucecchio, che resta così in testa al pari della Sales in attesa di affrontarla nello scontro diretto tra pochi giorni. Dovrà invece ancora pazientare la Rondinella, che avrà una grande occasione per conquistare i primi punti del suo campionato nel prossimo turno contro il Calenzano.
Calciatoripiù: Chiarugi e Sollazzi (Giovani Fucecchio). Dell'Agli (Rondinella).