RETI: Cei, Ndiaye, Regoli
Sempre più appassionante la corsa al titolo nel girone M del campionato Giovanissimi B, ancora aperta quando mancano solo due giornate alla fine. Merito delle squadre protagoniste, a partire proprio da un Fucecchio che, ancora una volta, mantiene i nervi saldi e si difende dall'assalto del Castello, battendo il San Giusto e proteggendo il primo posto. Nonostante la differenza di punti in classifica la partita si rivela equilibrata, con i ragazzi di Leoni decisi a giocarsi le proprie carte per tentare di fare l'impresa. La prima occasioni infatti è proprio per loro, con Balestrino che si ritrova davanti a Bottiglieri ma si fa ipnotizzare da quest'ultimo. Parata decisiva quella del portiere locale visto che, poco dopo, il Fucecchio passa in vantaggio per mezzo di un gran gol di Cei, il quale riceve palla sulla trequarti e dopo aver saltato due avversari la piazza nell'angolino sinistro: 1-0. Sbloccata la situazione, la squadra di Martorana preme sull'acceleratore e dopo pochi minuti sfiora il raddoppio con Armeni; di contro il San Giusto prova a premere, conquistando un buon numero di calci d'angolo ma senza riuscire a sfruttarli al meglio. Si passa dunque alla ripresa, che si apre subito con un episodio potenzialmente decisivo: Formicola si infila in area di rigore, Bottiglieri esce e lo stende, inducendo l'arbitro a concedere il calcio di rigore; dal dischetto si presenta Regoli, che spiazza il portiere e fa 1-1. Il San Giusto a questo punto vorrebbe dar seguito al gol segnato, ma deve fare i conti con un Fucecchio che reagisce rabbiosamente e più volte sfiora il sorpasso specialmente con Pathiraja, che però non riesce a segnare tra imprecisione e parate di Lastrucci. L'inerzia della partita comunque si fa sempre di più dalla parte dei locali, che sembrano maggiormente ispirati e danno l'impressione di poter fare centro da un momento all'altro. E infatti, a dieci minuti dalla fine, ecco che Pathiraja scappa per l'ennesima volta sul fondo e mette in mezzo un pallone delizioso che Ndiaye deve solo spingere oltre la linea: 2-1. Il gol subito è un colpo tremendo per il San Giusto, che nel tempo rimanente prova ad utilizzare le ultime energie per pareggiare, senza però riuscirci. Il Fucecchio è bravo a controllare il risultato e a portarlo fino in fondo, in modo da mantenere il primo posto in classifica e quindi il destino nelle proprie mani in vista delle ultime due giornate.
Calciatoripiù: Pathiraja e Cappelli (Giovani Fucecchio B). Regoli (San Giusto).

RETI: Piccioli, Fiorini, Ceratti, Giusepponi, Romoli
Grande vittoria esterna del Dicomano che espugna il campo del Pelago per quattro reti a uno e si porta a un solo punto proprio dai diretti avversari. Partono meglio i padroni di casa che nei primi quindici minuti creano un'occasione pericolosa con un tiro dal limite dell'area che esce di poco a lato. Poi però esce il Dicomano che prende il sopravvento, alzando il baricentro. Al quindicesimo ecco il gol che sblocca la gara: Giusepponi sfrutta un errore in disimpegno in uscita e in pallonetto supera il portiere. Dopo cinque minuti però subito occasione per il pareggio per il Pelago con il calcio di rigore fischiato e segnato poi da Piccioli. Il Dicomano resta comunque padrone della partita, Fiorini è pericoloso in un paio di occasioni, per poi però non sbagliare il gol del due a uno: lancio dalle retrovie di Bruno, palla sulla fascia, cross al centro per Fiorini che finta il tiro di sinistro e poi di destro trova la rete. Nel finale Fiorini avrebbe anche l'occasione di arrotondare su calcio di rigore ma il suo tiro viene neutralizzato dal portiere. Si passa alla ripresa dove Fiorini ha ancora due occasioni per siglare la doppietta ma spreca. Al 55' arriva il tris che chiude di fatto la partita: recupero palla a centrocampo, Ceratti s'invola centralmente, scambia con Fiorini e davanti al portiere non sbaglia. Il quarto gol arriva nei minuti finali, dopo aver battuto tre calci d'angolo arriva la rete di Romoli, bravo a svettare sul primo palo e a siglare di testa la rete finale dell'1-4. Finisce così con la vittoria del Dicomano, che si riscatta dopo la sconfitta di settimana scorsa, mentre il Pelago sembra aver perso smalto dopo l'ottimo inizio di stagione. Ci saranno ancora due partite per invertire la rotta. Ottima la prova del Dicomano, protagonista di un gran match.

RETI: Marini, Boni Degl Innocenti, Battilocchi, Autorete, Bonanni, Fornai, Borghi
Con il destino del campionato nelle mani della capolista Fucecchio, il Castello non può fare altro che continuare a vincere sperando in un passo falso degli avversari. Per la verità l'inciampo dovrebbe essere doppio, visto che i punti di distanza sono tre e gli scontri diretti a favore del Fucecchio; ma i calcoli servono a poco a questo punto del campionato. Meglio giocare la propria partita e poi vedere cosa succede, senza pressioni e con la consapevolezza che il secondo posto sarebbe comunque un ottimo risultato. Messa in archivio la sconfitta dello scorso turno proprio contro il Fucecchio, il Castello si dimostra squadra di valore conquistando un successo ai danni del Montelupo nonostante una prestazione al di sotto dei propri standard. Il primo caldo stagionale e gli impegni nei tornei infrasettimanali ci consegnando una squadra di Fusi abbastanza scarica, ma capace comunque di partire bene e portarsi in vantaggio con Battilocchi, che viene innescato davanti al portiere e di sinistro non sbaglia: 1-0. Pronta arriva la reazione del Montelupo, desideroso di fare risultato e pericoloso prima con Fornai e poi con Bonanni. Sono le prove generali di un pareggio che arriva comunque in avvio di ripresa, quando Bonanni riceve palla da un fallo laterale e, dopo aver aggirato il difensore, la scaglia in rete sul primo palo: 1-1. La partita è esplosa, le squadre hanno voglia di vincerla ed entrambe ci provano con tutti i loro effettivi. A prendere la strada giusta è però il Castello, che torna avanti con un batti e ribatti in area risolto da Boni e poi allunga grazie a una sfortunata autorete degli avversari. La squadra di Ladini è però l'ultima a mollare, e lo dimostra rimettendosi subito in carreggiata: Fornai si infila tra le linee di una difesa fin troppo scoperta, dunque passa dietro all'ultimo avversario e fulmina Congiu in uscita: 3-2. Comprensibilmente adesso il Montelupo ci crede e prova a forzare la mano, ma non è facile quando la squadra avversaria è capace di colpire ogni volta che si affaccia in avanti. E' quello che succede a dieci minuti dalla fine, quando i padroni di casa conquistano un sacrosanto calcio di rigore, che Marini trasforma per il 4-2. Con poco tempo rimasto a disposizione due gol da recuperare sono troppi per i ragazzi di Landini, che comunque ci provano e nel finale accorciano nuovamente le distanze per mano di Borghi, che riceve il cross sul secondo palo di Bonanni e devia il pallone in rete. La possibilità di una rimonta del Montelupo viene tuttavia stroncata dal triplice fischio dell'arbitro, che pone fine alle ostilità decretando la vittoria del Castello. I biancoverdi restano al secondo posto davanti alla Settignanese; il Montelupo, invece, torna a casa a mani vuote ma con la consapevolezza di aver ben figurato, dando il massimo contro una delle migliori compagini del campionato.
Calciatoripiù : Fornai e Nardini (Montelupo).

RETI: Iania
Al ‘Valcareggi' la Settignanese si impone sul fanalino di coda Impruneta Tavarnuzze, cogliendo un successo fondamentale per mantenersi ai piani alti della classifica. La formazione di Maurizio Romei approccia nel migliore dei modi la gara, rendendosi pericolosissima già al 1' con una conclusione di Bombacci su cui Burgassi risponde presente. Al 2' i rossoneri ci riprovano e stavolta vanno a segno: angolo perfetto di Lotesto e stacco imperioso di Iania, che di testa fa 1-0 indirizzando il pallone alle spalle di Burgassi. Svestiti i panni di uomo-assist, Lotesto cerca la via del gol al 5' ma il suo tentativo da fuori si spegne alto sopra il montante. Dopo un inizio in salita, intorno al quarto d'ora prova a farsi vedere in avanti l'Impruneta Tavarnuzze con un bel tiro di Brini che spedisce il pallone di poco a lato. Gli ospiti alzano il proprio baricentro e al 25' confezionano un'altra occasione interessante con Manetti, che ci prova su punizione chiamando Donatti al primo vero intervento della sua partita. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, rispondendosi colpo su colpo. Il primo tempo, però, non regala altre emozioni e si va al riposo sul parziale di 1-0 per la Settignanese. Nella ripresa si assiste ad una gara altrettanto piacevole, con ritmi alti e occasioni da ambo le parti. Meglio l'Impruneta Tavarnuzze nei primi minuti. I biancoverdi si rendono infatti pericolosi con un'azione manovrata che consente Lanciano di andare al tiro, ma la sua traiettoria esce a lato della porta di Donatti. I diavoli rossoneri di mister Romei sprecano un paio di situazioni in contropiede, mancando il colpo del k.o. Dal canto suo, l'Impruneta di prova ma senza trovare lo spunto decisivo. Alla fine, la Settignanese riesce a portare a casa i tre punti ma a questo giro gli applausi vanno anche ai vinti, che hanno dimostrato di potersela giocare con tutti a dispetto di una classifica che non rispecchia il reale valore dei biancoverdi. Calciatopripiù : Titi e Iania per la Settignanese, Kaloti , Aradei e Bucarelli per l'Impruneta Tavarnuzze.