RETI: Lo, Monno, Lo, Lo
Tiene il passo il Castello che vince in casa contro l'Impruneta per quattro a zero. Al comando restano dunque Fuceccio e appunto Castello con a ruota la Settignanese a sole due lunghezze. Per l'Impruneta invece ancora zero vittoria in otto partite e la sensazione che sarà tante le difficoltà di qui alla fine della stagione. La partita viene subito messa in ghiaccio dai biancoverdi che subito indirizzano la gara sui propri binari. Nonostante un ritmo lento, una squadra comunque macchinosa, il Castello sblocca la sfida con Lo: lancio di Marini in profondità per la punta che si sbarazza della marcatura del difensore e fa secco il portiere. Il raddoppio è ancora a firma di Lo: se ne va sulla fascia Marini, scarico indietro per Lo che ancora una volta legge la situazione in anticipo, si stacca dal difensore, riceve palla e insacca di prima intenzione. L'Impruneta non riesce a ribattere un colpo e anzi, subisce anche di più che nel primo tempo. Il Castello allora aumenta il divario: ancora Lo va a segno, per la tripletta personale, sempre su lancio in profondità che scavalca la linea difensiva ospite e poi il quarto gol di Monno, abile a ribattere in rete una corta respinta del portiere. Partita vinta con ampio margine dal Castello vista anche la differenza tecnica dei singoli elementi. Per l'Impruneta il mister si ritiene comunque orgoglioso del gioco espresso e dell'atteggiamento della squadra nonostante la sconfitta.

Calciatoripiù : Marini (Castello); Nifosi , Lanciano e Mingozzi (Impruneta).

RETI: Taiti, Bacci, Taiti, Taiti, Titi
Vittoria con sorpasso per la Settignanese, che batte il Pelago e lo supera al terzo posto portandosi a due punti di distanza dalle capolista Fucecchio e Castello. Un successo rotondo quello della squadra di Bacci, che parte subito bene passando in vantaggio dopo pochi minuti: cross in mezzo di Lotesto, la difesa tenta di allontanare il pallone che però rimane nei pressi dell'area piccola dove arriva prima di tutti Taiti a ribadirlo in rete per l'1-0. E' invece alquanto fortuita la dinamica del raddoppio rossonero, una conclusione di Lotesto che incontra la netta deviazione di un difensore a rimettere la palla nello specchio della porta e quindi alle spalle del proprio portiere: 2-0. L'autogol taglia le gambe al Pelago, che pur palesemente sotto tono finora era riuscito quantomeno a rimanere aggrappato alla partita. La Settignanese ne approfitta allora per rendersi ancora pericolosa con Lazzeri, che per ben due volte fallisce l'appuntamento con il gol a due passi dalla porta. Clamorosa anche la chance che capita a Barbaglia, il quale si ritrova a calciare un vero e proprio rigore in movimento ma lo spedisce metri sopra la traversa. La mancata reazione del Pelago, tuttavia, fa dormire sonni tranquilli alla squadra di Bacci che nel secondo tempo riscatta le occasioni fallite chiudendo definitivamente i giochi. Ad aiutarla un calcio di rigore molto generoso, concesso per un contatto tra il difensore locale e Barbagallo; dal dischetto Titi non sbaglia, firmando il 3-0 e vaporizzando le ultime speranze del Pelago. Prima del triplice fischio c'è tempo allora per il poker calato da Taiti in contropiede e per il definitivo 5-0 fissato da Bacci, a completare la manita di stampo rossonero. La Settignanese porta dunque a casa una vittoria importante, che le consente di iscriversi a tutti gli effetti alla corsa al titolo in vista del finale di campionato. Occasione persa invece per il Pelago, che scivola a quattro lunghezze di distanza dalla vetta della classifica.
Calciatoripiù : Iania , Lazzeri e Taiti (Settignanese).

RETI: Fiorini, Pieroni, Fiorini, Fiorini, Ceratti, Fiorini, Cambi, Autorete
Prestazione pressoché perfetta del Dicomano che tra le mura amiche batte il San Giusto, costruendo nel primo tempo un divario abbastanza ampio da permettergli di arginare la grande reazione degli avversari nel corso della ripresa. Andiamo però con ordine e partiamo proprio dalla prima frazione di gioco, che vede i padroni di casa dominare dall'inizio alla fine segnando gol in serie. Il primo porta la firma di Fiorini, che riceve un lancio in profondità e poi scarta anche il portiere prima di depositare il pallone in rete: 1-0. Qui il San Giusto accenna una reazione e fallisce una clamorosa occasione davanti alla porta, ma si tratta di un assolo in mezzo al coro del Dicomano. Presto arriva infatti il 2-0 della squadra di Cannone, con Fiorini che serve dal fondo Ceratti permettendogli di eseguire il tap in vincente sotto porta. La combinazione tra i due giocatori si ripete poco dopo a ruoli invertiti, con Fiorini che segna ancora e consente al Dicomano di chiudere il primo tempo in vantaggio di tre gol. Punteggio che i padroni di casa comunque vogliono ampliare, e ci riescono in avvio di ripresa: stavolta è Pieroni a fare il giusto movimento, avventandosi su un pallone respinto dalla difesa e depositandolo alle spalle di Izzo con un preciso pallonetto: 4-0. E' questione di minuti invece il pokerissimo dei locali, calato ancora una volta da Fiorini che va via in velocità al difensore e poi conclude in diagonale nell'angolino. A questo punto, con la partita ormai compromessa, il San Giusto prova a riversarsi in avanti consapevole di non avere più nulla da perdere per cercare di segnare quantomeno il gol della bandiera. La squadra di Leoni fa le prove generali colpendo una traversa prima con Frizzi su punizione e poi con Papucci, ma alla fine riesce ad accorciare le distanze seppur in maniera decisamente rocambolesca. Trattasi infatti di un autogol, causato da un incomprensione tra difensore e portiere che vorrebbero passarsi il pallone ma finiscono per farlo rotolare all'interno della propria porta: 5-1. Al di là del fattore fortuna, comunque, il momento è favorevole al San Giusto che dopo pochi minuti segna ancora: punizione da centrocampo, la palla viene crossata all'altezza del dischetto e Cambi la raggiunge prima di tutti girandola con un guizzo alle spalle di Bertini: 5-2. La reazione degli ospiti è davvero ammirevole, ma purtroppo il tempo rimasto è troppo poco per pensare di poter davvero realizzare una rimonta. A maggior ragione quando viene concesso loro un calcio di rigore di cui si incarica a sorpresa il portiere Izzo, che però colpisce in pieno il palo. Neanche a dirlo sul ribaltamento di fronte arriva un altro penalty stavolta a favore del Dicomano, che manda alla battuta Fiorini il quale non sbaglia realizzando il poker personale e il definitivo 6-2. Finisce dunque con il trionfo del Dicomano, che finalmente ritrova la vittoria e soprattutto la prestazione voluta da mister Cannone, anche grazie alla sicurezza conferita dal ritorno al gol di bomber Fiorini. Onore comunque al San Giusto, che nel secondo tempo ha reagito con carattere riuscendo a segnare due gol che rappresentano pur sempre una piccola soddisfazione.
Calciatoripiù : Cambi , entrato dalla panchina e subito decisivo con il gol segnato (San Giusto).

RETI: Nardini, Poggianti, Pathiraja, Armeni
Blitz esterno del Fucecchio, che centra un successo importantissimo in casa del Montelupo e si mantiene in vetta al proprio girone. In un primo tempo equilibrato, la prima occasione è di marca Montelupo che al 20' sfiora il vantaggio con Bonanni, poco cinico a tu per tu con Bottiglieri. Dal possibile 1-0 per il Montelupo, si passa al vantaggio del Fucecchio, che alla mezzora sblocca il risultato con una splendida combinazione tra Maddaloni e Armeni, conclusa da quest'ultimo con una zampata sotto misura che vale l'1-0 ospite con cui si chiude la prima frazione. Nel secondo tempo Nardini riceve palla da fallo laterale, entra in area e trova l'immediato 1-1. Nonostante l'inizio di ripresa sprint da parte del Montelupo, il Fucecchio reagisce da grande squadra e a dieci dalla fine si riporta in vantaggio grazie ad uno strepitoso assolo di Pathiraja, bravo a dribblare due avversari e a indirizzare in fondo al sacco il pallone dell'1-2. Il Montelupo non si arrende e due minuti dopo si procura l'opportunità del pari con un rigore conquistato da Forni: dal dischetto, però, Gargani calcia sulla traversa ribadendo il pallone in rete con un colpo di testa; a quel punto, però, l'attaccante amaranto non può intervenire e l'arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Nel finale Poggianti risolve una mischia in area locale trovando il gol del definitivo 3-1 ospite con una deviazione sotto misura che non lascia scampo a Pinzani.
Calciatoripiù : Nardini e Fornai per il Montelupo; Maddaloni e Pathiraja nel Fucecchio.