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Under 18 GIR.Fase Regionale - Giornata n. 3

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Arezzo F. Academy-Lanciotto Campi 3-0

RETI: Scatizzi, Scatizzi, Rosadi
Non si devono fare grossi calcoli per capire che Arezzo F.A. e Lanciotto, entrambe vittoriose contro l'Academy Turano Montignoso, arrivano a giocarsi il primo posto nel triangolare e quindi il passaggio del turno, l'una di fronte all'altra. Un vero e proprio spareggio, insomma, per determinare chi potrà proseguire il percorso in queste fasi finali e chi invece porrà fine alla propria stagione. Epilogo che alla fine sorride all'Arezzo F.A., capace di stravolgere la partita nella ripresa dopo un primo tempo bloccato ed equilibrato. La squadra di Magnanensi può contare su un ottimo bagaglio tecnico; ma di contro, i ragazzi di Giulivo hanno voglia di giocarsela e partono con il giusto atteggiamento. Per buoni tratti è proprio il Lanciotto a fare la partita, costringendo i locali a rimanere accorti sul fronte difensivo tentando di sfruttare la profondità per rendersi pericolosi. In questa situazione di grande intensità, le principali occasioni per l'Arezzo F.A. portano la firma di Scatizzi e Rosadi, mentre gli ospiti si fanno vedere in particolar modo con Cassiolato. Il denominatore comune è però l'imprecisione sotto porta, così che all'intervallo le reti risultano ancora inviolate. Diverso invece il copione della ripresa, che vede la squadra di Magnanensi più propositiva anche per merito degli ingressi dalla panchina di Benigni e Zelli. Non è un caso che dopo appena cinque minuti il risultato si blocchi in favore dei locali, attraverso una palla inattiva messa in mezzo da Scatizzi e che Rosadi ribadisce in rete con un tiro sotto la traversa: 1-0. Il gol a freddo è un duro colpo per il Lanciotto, che prova a reagire ma non riesce a contenere l'entusiasmo degli avversari. La salita, oltretutto, si fa ripidissima quando Scatizzi scatta sul filo del fuorigioco e, una volta giunto davanti al portiere, lo trafigge per il 2-0. L'inerzia della partita ora è tutta dalla parte dell'Arezzo F.A., che sente già in tasca la qualificazione ma non vuole comunque rischiare nulla. Nel tempo che resta si vede dunque il Lanciotto tentare il tutto per tutto e l'Arezzo F.A. difendersi con ordine, trovando peraltro nel finale il gol del definitivo 3-0 ancora con Scatizzi, innescato da Rosadi. Finisce dunque con la vittoria della squadra di Magnanensi, che fa due su due nel triangolare e accede al turno successivo delle fasi finali grazie a una splendida prestazione corale, concludendo l'ennesima partita senza subire gol. Esce invece a testa alta il Lanciotto che, forse, non avrebbe meritato un passivo così ampio e che comunque può ritenersi soddisfatto per aver svolto una stagione decisamente positiva.


Atletico Etruria-Colligiana 0-1

RETI: Baccani
Una rete in extremis di Baccani consente alla Colligiana di superare di misura l'Atletico Etruria e soprattutto di accedere al turno successivo delle finali regionali Under 18. Partita caratterizzata da grande equilibrio quella andata in scena a Collesalvetti. Nel primo tempo l'Atletico Etruria prova a mettere subito in campo intensità e palleggio, ma davanti c'è una Colligiana che, oltre ad essere una delle migliori difese della categoria, riesce a chiudere benissimo le linee di passaggio. Ne esce una prima frazione con tanti duelli a metà campo ma pochissime occasioni, tanto che il primo tiro arriva soltanto al 35': dalla lunga distanza ci prova Ferrari ma Giannini è reattivo e neutralizza la conclusione. Nel finale di prima frazione ci prova anche la Colligiana con qualche tentativo in ripartenza ma Berti e Baccani sbagliano scelta nell'ultimo passaggio e le due squadre vanno dunque al riposo sul parziale di 0-0. Per passare al turno successivo l'Atletico Etruria necessita di una vittoria e l'atteggiamento con cui la squadra di Rainone rientra in campo per la ripresa sembra quello giusto. Nonostante la solita prova magistrale della difesa biancorossa, l'Atletico Etruria riesce ad attaccare con maggior convinzione e al 75' va vicinissima al vantaggio: su un'azione in verticale, Cosci si presenta in area, dribbla due avversari ma al momento di concludere si fa respingere dall'uscita provvidenziale di Giannini. I padroni di casa insistono e all'82' protestano per un dubbio intervento in area ai danni di Andolfi. Sul ribaltamento di fronte, i nerazzurri vengono beffati: Berti se ne va via in velocità e, entrato in area, attende l'arrivo di Baccani per poi servirgli un pallone solo da spingere in rete. È il gol che decide la gara perché nel recupero non succede più nulla e grazie a questo soffertissimo successo di misura la Colligiana accedere alla fase successiva.
Calciatoripiù
: i migliori in campo sono Baccani e Berti , che decidono la partita in favore della Colligiana costruendo e rifinendo l'azione in cui arriva il gol decisivo.


Sancascianese-Capostrada Belvedere 2-1

RETI: Sorbi, Giani, Jubaj
E' poco più di un'amichevole la gara di ritorno tra Sancascianese e Capostrada, visto il 7-1 dell'andata in favore degli ospiti che, di fatto, hanno già la qualificazione in tasca. Ciò non significa però che i locali non abbiano più obiettivi, perché uscire con una vittoria avrebbe tutto un altro sapore. La squadra di Anichini infatti entra in campo proprio con questo spirito e riesce nell'intento approfittando di un Capostrada che, comprensibilmente, fa fatica a trovare delle motivazioni. Nonostante questo, la compagine di Ferro parte forte e arriva più volte al tiro, con Pemaj che prima non concretizza il cross di Patella e poi si fa ipnotizzare da Vermigli nell'uno contro uno. Scampato il pericolo, allora, la Sancascianese si mette a giocare con la mente libera e senza nulla da perdere e nel giro di sette minuti segna addirittura due gol. Il primo al 26' è un calcio di rigore perfettamente trasformato da Sorbi; il secondo, invece, è un tap in di Giani che finalizza una bella azione corale della sua squadra. L'entusiasmo dei locali viene però smorzato dal gol di Jubaj nel finale di primo tempo: una superlativa punizione dalla trequarti che si insacca sotto la traversa. Così, si va a riposo con un solo punto a dividere le due squadre. Nonostante la rimonta da compiere sia praticamente impossibile, nella ripresa la Sancascianese continua a insistere con grande forza di volontà, tenendo sempre in mano il pallino del gioco. Al contempo però i ragazzi di Anichini, anche un po' stanchi dal punto di vista fisico, concedono al Capostrada ampi spazi in contropiede e, proprio su queste situazioni, gli ospiti arrivano a rendersi più volte pericolosi. Quando Agostini gli consegna un pallone d'oro a rimorchio, Putzu calcia alto praticamente a botta sicura; poco dopo Ceccarelli segna il gol del pareggio, ma l'arbitro lo annulla per fuorigioco. Con il passare dei minuti ovviamente le speranze svaniscono per la Sancascianese, che però ha voglia di chiudere con una vittoria e nel finale resiste riuscendo a centrare l'obiettivo. Finisce dunque 2-1 per la squadra di Anichini, risultato meritato e che le permette di concludere la stagione con la grande soddisfazione di aver vinto tutte le partite in casa, ad eccezione di un pareggio. Prosegue invece nel torneo il Capostrada Belvedere, che in questa partita ha preferito risparmiare energie fisiche e mentali in vista del prossimo turno delle fasi finali.
Calciatoripiù
: Giani (Sancascianese). Scappucci (Capostrada).


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Santa Maria-A.c.d. Roselle 0-2

RETI: Fusini, Fusini
A sette giorni dal pareggio dell'andata, Santa Maria e Roselle si ritrovano l'una contro l'altra per giocarsi il passaggio del turno nelle fase finale under 18. Senza fare calcoli, ma solo con la voglia di vincere, le due squadre scendono in campo giocandosela a viso aperto e creando occasioni a vicenda. E' la classica partita dove chi segna per primo ha serie possibilità di uscire festeggiando e, in effetti, succede proprio questo in favore della formazione ospite. Il primo tempo è combattuto, avvincente, talmente agonistico che quasi ne risente lo spettacolo in fatto di occasioni da gol. Certo che, quando Santa Maria e Roselle vanno al tiro, fanno sobbalzare il pubblico in tribuna e provocano più di un brivido ai rispettivi portieri. Fusini da una parte e Saporito dall'altra, infatti, dimostrano di avere una mira anche troppo affinata ed entrambi fanno tremare la traversa. Sono questi i due episodi più importanti di un primo tempo molto tirato. Non che le due squadre abbiano paura, però la posta in palio è alta e l'accortezza in fase difensiva la fa da padrona da entrambe le parti. Bisogna aspettare la ripresa, allora, affinché la partita si sblocchi. Come spesso succede in questi casi, c'è bisogno di un calcio piazzato per invertire la tendenza e ad approfittarne per primo è il Roselle: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Fusini salta più in alto di tutti e, con un preciso colpo di testa, fa impazzire i tifosi ospiti. Un vantaggio figlio della partenza forse più convinta della squadra di Terracciano, che in ogni caso scuote il Santa Maria inducendolo all'immediata reazione. Si vede nei padroni di casa la voglia di pareggiare, non solo nelle intenzioni ma anche nei fatti. La squadra di Ferretti arriva più volte alla conclusione, ma non ha fatto i conti con il portiere avversario Acierno che risponde a suon di parate incredibili. Neanche la precisa punizione di Madonia, a proposito di calci da fermo, basta per superare il numero uno locale, che si erge a grande protagonista della partita. Anche perché l'importanza di una parata (anzi, più di una) non si misura solo sulla difficoltà del gesto tecnico, ma anche sul momento in cui viene realizzata. Acierno non potrebbe chiedere di meglio visto che, poco dopo, il Roselle dispone di spazio in ripartenza: lancio per De Maria che spizza di testa e manda in porta Fusini, il quale davanti a Ferrara si mantiene freddo e chiude i giochi. Nel finale, il Santa Maria carica di nuovo a testa bassa, ma due gol da recuperare sono troppi con il tempo rimasto a disposizione. Il Roselle porta dunque a casa una vittoria per 2-0 che gli permette di proseguire nella competizione, alimentando ulteriormente una stagione già andata ben oltre le aspettative. Dall'altra parte esce comunque a testa alta il Santa Maria, che ha fatto di tutto per pareggiare e probabilmente se lo sarebbe meritato, ma è incappato in una giornata storta in cui il portiere locale ha fatto la differenza.