RETI: Marini Grassi, Marini Grassi, Canneti
Grazie al successo ottenuto al Becheroni, La Querce aggancia il C.F. 2001 in classifica e si posiziona ai piedi del podio. Match non bellissimo, maschio e con qualche entrata dura di troppo. L'inizio è equilibrato e non si registrano particolari occasioni fino al 10' quando Lastrucci ci prova in azione solitaria mandando però fuori di poco. Dopo la mezzora la formazione di casa va al tiro altre due volte con Tanase e Pieralli ma senza impensierire Di Fonso. Poi al 40' i ragazzi di mister Sansotta passano quando il signor Dipace concede un calcio di rigore (molto contestato dagli ospiti) che Marini Grassi trasforma. L'avvio della ripresa porta subito al raddoppio de La Querce. Fa tutto Marini Grassi che conquista palla, salta un paio di avversari e realizza il 2-0. Il C.F. 2001 fa davvero molta fatica a spingere e trova il gol soltanto nei minuti finale con Canneti ma non riesce a creare ulteriori pericoli alla porta locale.

RETI: Limberti, Limberti, Banchi
Al campo sportivo Franco Faggi si affrontano la Pietà e il Tobbiana 1949. Il divario in classifica a favore de la Pietà indicherebbe una partita facile per la prima in classifica, ma non sarà così. All'inizio, dopo una prima fase di studio, la Pietà inizia ad attaccare. All'ottavo minuto primo calcio d'angolo per la squadra di casa che Bonacchi colpisce di testa, ma manda alto sopra la traversa. Dopo un altro tiro de la Pietà sopra la traversa effettuato da Spina, arriva il vantaggio per i padroni di casa: angolo dalla destra del portiere, in area si alza sopra tutti Limberti, che insacca nonostante il tentativo di Betti di respingere. La Pietà continua ad attaccare: tiro da fuori area di Vitellozzi che colpisce la traversa, appostato a poca distanza Limberti colpisce di testa, ma la palla, imprecisa, esce a lato del palo. Il Tobbiana esce in contropiede al 15' e Lacovara tenta un tiro da fuori che va alto. La formazione di mister Vallerini sfrutta il suo buon momento raddoppiando: il gol è la fotocopia del primo. Angolo e il solito Limberti colpisce di testa e Betti può solo raccogliere la palla finita in rete. A questo punto il Tobbiana cerca di reagire: buona azione al 25' con lancio in profondità di Distasio per Micheletti che entra in area, calcia di potenza ma un difensore ribatte. Dopo poco tiro da fuori di Stiettini, senza esito. Al 30' il Tobbiana riapre la partita: Micheletti riceve palla sulla tre quarti e lancia sulla destra Banchi che entra in area e con un tiro secco, alla destra del portiere, segna. La partita diviene più equilibrata, la Pietà continua a fare pressione, ma senza creare pericoli evidenti per la difesa del Tobbiana, ad esclusione di un tiro di Limberti al 40' fuori dallo specchio della porta. Il primo tempo finisce con il meritato vantaggio della squadra di casa. La ripresa inizia con un Tobbiana più aggressivo. Già nei primi minuti la compagine di mister Venturi tenta la via del gol con due tiri da fuori area di Distasio e Micheletti. Il Tobbiana riesce a mantenere palla e costruire a centrocampo azioni più pericolose rispetto agli avversari, anche se ha difficoltà ad arrivare al tiro. Al decimo la Pietà è di nuovo pericolosa: punizione da fuori area di Bonacchi che Betti alza sopra la traversa. Il successivo angolo non dà nessun esito. La Pietà ha un gioco più frammentato e sembra deconcentrata. Al 25' azione di Scorza sulla sinistra che entra in area, ma, contrastato, ottiene solo un angolo. Dal corner tenta di testa Gori senza successo. La partita continua con attacchi dall'una e dall'altra parte. Il secondo tempo finisce con la pressione del Tobbiana, ma senza esito. La partita è rimasta in bilico per tutto il secondo tempo con la possibilità per il Tobbiana di pareggiare, ma anche con occasioni de la Pietà, tutte opportunità che per imprecisione degli attaccanti non hanno fruttato niente. La squadra di mister Vallerini consolida la propria posizione in testa alla classifica, il Tobbiana dimostra buona volontà e buone giocate che permettono di tener testa, per lo meno un tempo, con la prima in classifica.
Calciatoripiù: Limberti, Carraresi e Bonacchi per i locali, per gli ospiti Marini, Banchi e Gori .

FOLGOR CALENZANO: , , , . A disp.: , , . All.:
RETI: Poli, Ensabella, Aprile, Hoxha, Boci, Amatulli
In una mezz'ora circa il Calenzano di Pieri, nonostante le assenze di Landi, Amatulli (portiere), Alexa, Mazzocchi e Quercioli, sistema al Neto la pratica Settimello e vola sempre più in una classifica che ora diventa importante. I cugini neroverdi lottano su tutti i palloni ma troppo netta appare la differenza dei valori espressa dalle due squadre sul terreno di gioco. Gli ospiti passano in vantaggio al 13' con Ensabella, ottimamente servito da Palmeri, che mette il pallone alle spalle dell'estremo avversario. La formazione di Pieri raddoppia al 18' quando Aprile sfrutta con successo un assist di Mignacca. A chiudere il cerchio a favore della formazione maggiormente accreditata ci pensa al 27' Amatulli, bravo a trasformare un calcio di rigore concesso per fallo commesso su Palmeri. Il Settimello cerca una timida reazione ma il tempo non presenta ulteriori emozioni. Festival delle sostituzioni all'inizio della ripresa soprattutto da parte calenzanese. Il gioco è dalla parte della formazione ospite, sufficiente per impegno e determinazione la prova dei volenterosi padroni di casa. Al 20' a conclusione di una bella azione culminata dalla traversa colpita da Boci, sulla ribattuta Hoxha mette a segno il quarto gol per il Calenzano. Passano tre minuti e i padroni di casa realizzano il gol della bandiera sfruttando una sfortunata autorete del nuovo entrato Lastrucci. Nel finale prima Velaj si mangia una ghiotta occasione dopo azione Baldi - Boci e poi al 44' Boci realizza il quinto gol su assist di Bala. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Ferrari, Violi (Settimello), Palmeri, Amatulli, Ensabella (Folgor Calenzano).

RETI: Calamai, Fioretti, Viscillo
Presso lo stadio di Vaiano si sfidano le due squadre della Valbisenzio Calcio Academy e il Grignano. Le condizioni meteorologiche sono buone: sole e ventilazione apprezzabile. Fa freddino. Il fondo del campo risente un po' dell'usura anche se si mantiene sempre in buono stato. La partita si svolge per i primi cinque minuti in modo equilibrato con poche occasioni distribuite da una parte e dall'altra. La Valbisenzio sfrutta però la prima occasione che si presenta con Fioretti che, ottimamente servito nella tre quarti, si avvicina al limite ed esplode un gran tiro che si infila sotto la traversa. La partita si svolge con grande equilibrio. Le squadre non si risparmiano i colpi. Si fa preferire la Valbisenzio per le occasioni create e qualche gol sfiorato. Per il Grignano solo un paio di punizioni non pericolose. Si avvicina l'intervallo e la Valbisenzio continua ad esercitare una buona pressione sulla difesa avversaria. Imbriano sbaglia di un soffio un'ottima conclusione dal limite. Dopo il classico bicchiere di the caldo le squadre tornano in campo e l'abbrivio della partita non cambia. L'equilibrio regna sovrano e la partita scorre in modo lineare. I cambi sono copiosi tra i padroni di casa. Uno di essi frutta il gol del 2-0 grazie all'ottima intuizione di Calamai dopo una bella azione di Imbriano. Non manca tantissimo e la Valbisenzio si rilassa un po'. Ma come si sa, nel calcio non si può mai mollare l'attenzione. Il Grignano ci crede e realizza il gol che dimezza il distacco con i padroni di casa grazie a Viscillo. Gli ultimi minuti sono molto tirati e per poco non arriva il gol del pareggio con Turreni. Ma la palla non vuol più sapere di entrare e il risultato finale premia i ragazzi di Vaiano. Da segnalare anche le vivaci proteste degli ospiti negli istanti conclusivi per un contatto tra Fini ed il portiere di casa.

RETI: Morelli, Della Gatta, Della Gatta, Autorete, Mbengue, Brunelli
Al Graziani di Montelupo l'incontro tra i padroni di casa ed il San Lorenzo è vissuto su due tempi diametralmente opposti. Se il primo tempo è stato avaro di emozioni, altrettanto non possiamo dire del secondo, che ha visto occasioni da gol a raffica per entrambe le contendenti. Cominciano bene i padroni di casa, passando subito in vantaggio per una sfortunata deviazione di Petri su un cross di Morelli. Il resto della prima frazione scorre via senza ulteriori spunti di nota se non una occasione per parte capitate tra i piedi di Rizzi e di Brunelli, rese inefficaci dagli ottimi interventi dei due estremi. Gli ospiti hanno reclamato la concessione di un rigore per atterramento di Mbengue al 21', ma le proteste non hanno sortito alcun effetto. Di tutt'altro tenore il secondo tempo. Gli ospiti giungono subito al pareggio; al 47' un perfetto assist di Brunelli coglie Mbengue ben piazzato in area che di destro, al volo, trafigge un incolpevole Rizzo. Gli ospiti producono un costante pressing che li premia cinque minuti più pardi con il gol del raddoppio. Capitan Colzi conquista palla a centrocampo e si produce in una galoppata lungo la fascia sinistra; cross al centro per Brunelli che trafigge Rizzo, in uscita, per la seconda volta. Neanche il tempo di finire i festeggiamenti che il Montelupo giunge all'immediato pareggio con Morelli che, approfittando di un momento di catalessi collettiva della difesa gialloverde, arpiona un pallone vagante in area e trafigge Rovito. L'inaspettata doccia fredda manda in confusione i ragazzi di mister Ricci; alla ripartenza del gioco, il Montelupo conquista subito palla con Rizzi che si invola sulla fascia sinistra, salta quattro avversari e confeziona un assist al bacio per l'accorrente Della Gatta che insacca alle spalle del numero uno ospite. Sale l'agonismo tra i ragazzi in campo ed a farne le spese, per uno spintone di troppo, è Coscini che, al 61', lascia il Montelupo in dieci. L'occasione è di quelle ghiotte per gli ospiti per tentare di giungere al pareggio, ma mister Sabbatini, con una serie di indovinate sostituzioni, da un nuovo equilibrio ai padroni di casa che, addirittura, al 72' trovano il quarto centro con un contropiede del solito Della Gatta che è bravo ad approfittare di una dormita generale del San Lorenzo, rimasto tutto proteso in attacco. Da questo punto in avanti si sprecano le occasioni da gol per entrambe le compagini; al 75' Rovito ipnotizza Della Gatta, entrato solo in area, e sventa il pericolo. Sul rovesciamento di fronte è Marinozzi E. a divorarsi un'ottima occasione cercando la conclusione al volo, ma il tiro sorvola la traversa. In un bizzarro scambio di cortesie, un minuto più tardi è Della Gatta che si trova a tu per tu con Rovito; il numero uno campigiano chiude bene lo specchio della porta e l'attaccante di casa conclude incredibilmente alto. Negli ultimi dieci minuti della tenzone, il San Lorenzo arriva altre due volte alla conclusione a rete con Brunelli, ma Rizzo si fa trovare sempre reattivo. Non gli è da meno Rovito, che all'86' salva la sua porta deviando in angolo una bella conclusione a rete di Columpsi.
Calciatoripiù : nel Montelupo Rizzo, Rizzi, Della Gatta ; nel San Lorenzo C. Rovito, Bacci, Ferrari.

RETI: Sarno
La Galcianese consolida il terzo posto, adesso occupato in solitario, superando di misura il Prato Nord al termine di una sfida molto combattuta. Incontro cmplicato ed equilibrato per la formazione di mister Iacopini che ottiene quanto voluto, i tre punti, pur soffrendo. I ragazzi di mister Aiazzi confermano dal canto loro, il buon periodo, ma escono dal Conti senza punti in saccoccia.

RETI: Piccini, Guidotti
E' decisamente un buon periodo per la Virtus che dopo aver espugnato il campo del Grignano nel turno precedente, supera il Sesto con il più classico dei punteggi. Match sempre in controllo della formazione di mister Petracchi che inizia subito spingendo e collezionando occasioni da rete in serie. La lunga pressione non sembra portare ad effetti positivi. Poi al 38' i padroni di casa si portano in vantaggio quando Guidotti sfrutta il pallone proveniente da calcio d'angolo ed insacca. I ragazzi di mister Gibilaro in avvio di ripresa abbozzano una reazione, ma non riescono a pungere. La Virtus contiene bene gli sterili tentativi degli ospiti chiudendo il match al 32'. Il signor Sieno vede gli estremi per la concessione di un calcio di rigore alla formazione di mister Petracchi che Picciin trasforma per il 2-0 finale.