Prato Nord-Montelupo 5-3
RETI: Giovannelli, D Angelo, D Angelo, Giovannelli, Gargano, Della Gatta, Morelli, Della Gatta
Si gioca con grandissima scioltezza tra Prato Nord e Montelupo e questo permette alla sfida di essere aperta e divertente fino al triplice fischio di chiusura. La prima frazione è molto equilibrata con le due formazioni che soffrono il gran caldo e non riescono a produrre occasioni da rete. La ripresa è completamente diversa con le due squadre che si scatenano. Nei primi dieci minuti il Prato Nord rientra con grandissima determinazione segnando per due volte con Giovannelli e poi con Gargano. Il Montelupo reagisce ed accorcia con Della Gatta. E' poi il turno di Andrea D'Angelo di piazzare la doppietta che allunga definitivamente le distanze a favore dei locali. Nel finale però i ragazzi di mister Sabbatini trovano di nuovo le energie per rifarsi sotto, segnando con Morelli ed il solito Della Gatta per il definitivo 5-3. A fine partita vanno i nostri sinceri auguri a Baroncelli del Montelupo, uscito dal terreno di gioco accusando un malore.
Virtus Comeana-Valbisenzio 1-0
RETI: Varani
Si gioca sabato pomeriggio alle ore 15:30 presso il campo Comeana. Si fronteggiano gli ospiti della Valbisenzio e i locali del Comeana Allievi A. Bella giornata con temperatura quasi estiva e leggera ventilazione che rende più sopportabile questo caldo. La fase di studio è abbastanza lunga. Le squadre prendono le misure con l'avversario che hanno di fronte. La partita si svolge prevalentemente a centrocampo e le due squadre riescono saltuariamente ad invadere la trequarti avversaria. Ci sono poche occasioni da una parte e dall'altra; qualche punizione dalla trequarti o qualche calcio d'angolo con esiti infruttuosi. Le poche azioni tra le più pericolose della Val Bisenzio vengono finalizzate da Monzali e Calamai con poca fortuna. I due pacchetti difensivi sono molto accorti e le occasioni stentano ad arrivare. Si percepisce la sensazione che solo un'invenzione o un episodio possa dare un cambio alla partita. Verso il 35' un bello schema da calcio d'angolo porta Ferrari a crossare di sinistro e mettere in grado Monzali di deviare in porta: mira sbagliata e palla sul fondo. Poco prima della fine del primo tempo, ottima azione in solitaria di Calamai che riesce a tagliare fuori il portiere avversario e sembra poter tirare a botta sicura. Un recupero portentoso e inaspettato dell'estremo difensore dei padroni di casa contribuisce però ad evitare la capitolazione. Il primo tempo finisce 0-0. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. La squadra ospite sembra più tecnica mentre i padroni di casa sembrano tatticamente più organizzati e non mollare mai. Il caldo quasi estivo obbliga i ragazzi in campo a sfruttare ogni pausa e situazione di gioco fermo per dissetarsi e rinfrescarsi abbondantemente. Verso il 20' della ripresa un'altra azione che vede protagonista Calamai che taglia fuori il portiere in uscita al limite dell'area. Il pallone però non prende la direzione per pochi centimetri e si perde nel fondo. Come occasioni create sembrerebbe essere un po più meritevole la Valbisenzio. Ma come si sa bene, il calcio è spietato. Un po prima dello scadere si svolge un azione sulla fascia destra del come Ale. L'ala destra entra in area, viene contrastato dal difensore Amerini e cade a terra. Rigore concesso dall'arbitro che a dire il vero non è sembrato in giornata eccezionale. Tiro del numero 7 Spinelli ed è gol. 1-0 per i padroni di casa. Il tempo che rimane è troppo poco per provare a cercare il pareggio da parte degli ospiti. Qualche occasione con palla lanciata verso l'area del Comeana, ma la partita finisce con la vittoria per 1-0 dei padroni di casa. Ed ora appuntamento al prossimo weekend che sarà l'ultimo di questo bel campionato.
Calciatoripiù : da segnalare per la Valbisenzio
Giaquinto ; per il Comeana
Mazzarelli .
S.lorenzo Campi Giovani-Settimello 3-0
RETI: Brunelli, Marinozzi, Marinozzi
Al Parrocchiale di San Lorenzo si presenta un Settimello agguerritissimo, intenzionato a dimostrare sul campo di non meritare l'ultima posizione in classifica. La prima mezz'ora di gioco è dominata dagli ospiti che arrivano alla conclusione in diverse occasioni; al 5' ci prova Melozzi, trovando l'attenta guardia dell'estremo campigiano. Al 13', su lunga rimessa di Karaoud, è Corneliu che ruba il tempo alla difesa di casa e, vedendo Marinozzi D. fuori dai pali, tenta il colpo a sorpresa dalla trequarti, ma la palla sorvola la traversa. Passa una manciata di minuti e un doppio miracolo di Marinozzi D., sulle conclusioni ravvicinate di Tei e Guerri, evita lo svantaggio ai padroni di casa. Nell'occasione il portiere si infortuna ad una mano e sarà costretto a lasciare il campo nella ripresa. Lo scampato pericolo scuote i padroni di casa, ma bisogna arrivare al 27' per annotare il primo tentativo a rete del San Lorenzo, con Bacci che, di destro, prova dal limite facendo la barba alla traversa. Sempre Bacci, servito da Marinozzi E., ci prova un paio di minuti più tardi senza però creare pensieri a Karaoud. Si intensifica la spinta offensiva del San Lorenzo che viene premiata al 31'con un bel gol di Brunelli, servito da Marinozzi E.; l'attaccante campigiano, appena entrato in area, supera il n' uno del Settimello con un preciso pallonetto. Non si fa attendere la reazione dei ragazzi di mister Tiberio. Il mobilissimo Tei, partito sul filo del fuorigioco, brucia sullo scatto due difensori del San Lorenzo e si invola verso la porta ma allunga troppo la palla che diventa facile preda per Marinozzi D. Doccia fredda per il Settimello al 39'. Una bella punizione di D'Evangelista mette il pallone nell'area piccola del Settimello. Un difensore, nel tentativo di sbrogliare la situazione, svirgola l'intervento sulla palla che arriva tra i piedi di Marinozzi E.; conclusione al volo e Karaoud si salva d'istinto ma la palla torna sui piedi del numero otto campigiano e questa volta è un gioco da ragazzi metterla in rete. Va dato merito al Settimello di non scoraggiarsi; gli All Blacks di Calenzano tentano di ributtarsi in avanti ma si scontrano l'attenta guardia di Capitan Colzi che giganteggia in difesa. Si risveglia da un lungo torpore il San Lorenzo, con Santoro; al 60' una sua conclusione non impensierisce il portiere ospite. Più efficaci sono invece le manovre d'attacco del Settimello; al 63', Ferrari Giulio prova la conclusione diretta, calciando una punizione dal limite; Rovito scalda i guanti. Due minuti più tardi, la coppia Ferrari/Poli si ritrova proiettata in avanti da un inaspettato regalo della difesa casalinga; traditi dalla fretta, buttano al vento una ghiotta occasione per ridurre lo svantaggio. Insiste il Settimello che arriva nuovamente alla conclusione al 68'. Corneliu lancia Guerri in area ma il numero dieci ospite si decentra troppo e la conclusione a rete non crea problemi a Rovito. L'ultimo quarto d'ora è un monologo del San Lorenzo, esaltato dal terzo gol segnato al 74' da Marinozzi E. che, su assist di Santoro, con una deviazione aerea di tacco , trafigge nuovamente Karaoud. Al 76' ci prova Brunelli che, dopo una portentosa discesa sulla fascia sinistra, entra in area e calcia di sinistro, sorvolando di poco la traversa. Stessa sorte, tre minuti dopo, ad un'altra conclusione al volo di Brunelli, su millimetrico assist di Santoro. Occasione d'oro per i padroni di casa all'82' con Malfi, che prova la conclusione dal limite dell'area ospite; batte Karaoud ma trova il provvidenziale intervento di Baronti che nega il poker ai padroni di casa. Va riconosciuto al Settimello di aver cercato fino il fondo il gol della bandiera; prova ne sia che all'83' Rovito si deve superare, alzando sopra la traversa una potente conclusione ravvicinata di Secchi. Nonostante il caldo, gli atleti in campo continuano a macinare gioco e, prima del triplice fischio dell'arbitro, annotiamo altre due occasioni per i padroni di casa. Nel giro di due minuti, il San Lorenzo arriva vicinissimo alla quarta marcatura. All'86' capitan Colzi batte una calibrata punizione in area; su tutti si erge Santoro che, con perfetta scelta di tempo, devia di testa in porta ma Karaoud, con un bel gesto tecnico, devia sopra la traversa. Il portiere del Settimello si guadagna i galloni del migliore in campo tra i suoi all' 88', dopo una strepitosa parata su conclusione al volo dell'ottimo Malfi. Ineccepibile la direzione di gara, facilitata dalla correttezza dei giocatori scesi in campo.
Calciatoripiù : nel San Lorenzo C.
Brunelli, Colzi, Santoro, Bacci, Marinozzi E. , nel Settimello
Karaoud, Baronti, Tei, Corneliu.
Folgor Calenzano-Pieta 2004 3-1
RETI: Mignacca, Ensabella, Mignacca, Limberti
Una partita che vale una stagione definizione abusata, ma che obbiettivamente fotografa la situazione. Per la verità il Calenzano con il vantaggio di quattro punti (dopo il pareggio della Pietà nel turno scorso) aveva a disposizione due risultati, vista l'unica partita rimasta. I ragazzi di mister Pieri hanno comunque interpretato il match nel modo migliore, senza snaturarsi e mantenendo la stessa filosofia di gioco che l'ha contraddistinta per tutta la stagione: pressing alto riconquista palla veloce e abilità nell'uno contro uno. Nemmeno gli ospiti si sono snaturati, cercando di sfruttare le palle inattive con Limberti e Capetta, e con i lanci lunghi per gli attaccanti veloci. È il Calenzano quindi a menare le danze, con accortezza e meno foga del solito, ma con personalità e buone trame. Il caldo e il vento disturbano il gioco che spesso risulta frammentato. La tensione è palpabile e la partita appare bloccata, serve far saltare il tappo, ma le occasioni latitano: ci prova capitan Palmeri un paio di volte da lontano, ma con poca convinzione, Landi semina il panico in area ma la difesa ospite riesce sempre a salvarsi. L'episodio che cambia il match arriva al 24': lo schema su calcio d'angolo tra Landi e Bala libera Mignacca al rientro, solo in area, per il più comodo dei colpi di testa: Calenzano in vantaggio e partita indirizzata. L'atteggiamento degli ospiti non cambia dopo lo svantaggio e il Calenzano prova a spingere, ma la Pietà si chiude con ordine, e le poche volte che gli ospiti riescono ad attaccare l'area avversaria, lo fanno solo con lunghi lanci dalle retrovie. Sul finire del primo tempo cala la pressione della squadra di casa, soprattutto a causa delle precarie condizioni di alcuni elementi del centrocampo, ma al riposo si va con il Calenzano in meritato vantaggio. L'inizio del secondo tempo è tutto di marca ospite, soffre il Calenzano, complessivamente in crisi fisico atletica, e gli ospiti iniziano a spingere con maggior convinzione, pur non creando grandi occasioni. Al 55' arriva la grande occasione per Limberti che su assist di Vitellozzi batte al volo ma la palla sibila alla destra di Amatulli. Diverse soste per i crampi a giocatori di entrambe le formazioni (recupero monstre a fine partita). Al 60' Limberti riapre la partita con il gol del pareggio, in quel momento assolutamente meritato, e il Calenzano sbanda paurosamente e Amatulli si deve superare per salvare la propria porta dalla seconda capitolazione, prima respinge una punizione di Vitellozzi, poi sul calcio d'angolo salva su una deviazione sottomisura. I cambi subito effettuati da mister Pieri sortiscono l'effetto desiderato e il palo colpito da Quercioli a portiere battuto dà la scossa alla squadra di casa che, pure con difficoltà riprende il comando delle operazioni. Contemporaneamente gli ospiti devono ricorrere ai cambi per i guai muscolari e perdono l'inerzia positiva che li aveva portati al pareggio. Al 78' Limberti spara alto su punizione, ma il gioco è spezzettato per i falli, e per gli interventi continui degli staff medici. Quasi a tempo scaduto Mignacca raddoppia, ancora su calcio d'angolo, e resta solo il recupero alla Pietà per cercare di raddrizzare il match, ma i ragazzi di mister Vallerini sembrano non avere le energie per un forcing efficace. E infatti ci pensa Ensabella in mischia a chiudere il match e regalare il primo posto definitivo del girone. Un ottimo allenatore, un grande gruppo di ragazzi disponibile al sacrificio, gli ingredienti per ottenere un altro risultato storico e incredibile per questa società, che ha comunque supportato tutti gli sforzi dei ragazzi e dello staff. Vincere non è mai facile, a tutti i livelli, e va detto che questa squadra ha dimostrato di essere la più forte durante tutto l'arco della stagione, onore alle altre squadre, soprattutto alla squadra della pietà, che è stata competitiva fino all'ultimo, ma che è arrivata allo scontro decisivo con qualche problema di organico di troppo. Problema comune a questo punto della stagione, ma al quale il Calenzano ha ovviato attingendo nel serbatoio 2006, facendo rifiatare i giocatori fuori forma e guarire gli infortunati. Una vittoria collettiva più che in altre occasioni, quindi, per una squadra guidata da un allenatore esigente e capace, ma che tira fuori il meglio dal proprio gruppo, e che sa come si vince, visto che è il terzo girone provinciale che si aggiudica con questa annata.
Grignano-Galcianese 3-1
RETI: Leoni, Leoni, Fini, Paperini
Il Grignano saluta il proprio pubblico superando la Galcianese. Per la formazione di casa si tratta di un altro risultato positivo che va ad allungare la striscia, per gli ospiti invece ancora una testimonianza del fatto che, da qualche settimana, la spina sia stata staccata.
Calciatoripiù : nei locali segnaliamo le prestazioni di
Leoni, Comorasu, Viscillo e
Gruni .
Sesto 2010-C.f. 2001 2-3
RETI: Scortecci, Morganti, Assouan, Assouan, Assouan
Classica partita di fine stagione con le due squadre che approcciano in modo molto molle. La prima frazione è priva di occasioni, senza emozioni. Nella ripresa il match si accende con il Sesto che sfrutta il lato debole degli avversari segnando due volte su calcio d'angolo con Morganti e Scortecci. A questo punto mister Bacci suona la sveglia ai suoi che riescono a reagire, ribaltando il risultato grazie alla tripletta di Assouan che torna protagonista dopo tante prestazioni poco confortanti.
Tobbiana 1949-La Querce 2-5
RETI: Lacovara, Marini, Guri, Dellocchio, Guri, Guri, Autorete
Al campo sportivo Monsignor Aiazzi si affrontano, nella penultima giornata di campionato, il Tobbiana 1949 e La Querce. In una bella mattinata di sole e ancora sotto l'effetto di Morfeo, i ragazzi del Tobbiana subiscono il primo gol dopo poco il fischio di inizio: rimessa laterale che innesca l'imbucata di Guri, che appena entrato in area tira e sblocca il risultato. Il Tobbiana cerca di recuperare: al quinto minuto azione sulla sinistra di Stiettini, il cui cross passa davanti alla porta senza che nessuno ne approfitti; subito dopo ci provano con tiri da fuori prima Alberti e poi Lacovara. All'undicesimo contropiede di Guri, che lanciato verso l'area, colpisce bene, ma Betti di piede devia. Subito dopo occasione per il Tobbiana, con Stiettini che viene servito in profondità e appena entrato in area calcia impreciso e la palla esce a lato di Bernardini. Gol mancato gol subito: in contropiede Dellocchio entra in area e il suo tiro, pur deviato da Betti, entra in porta per il raddoppio de la Querce. Al 17' ancora La Querce in attacco con tiro di Lastrucci, parato da Betti; ci prova anche Guri che davanti alla porta non ne approfitta e infine azione di Pieralli, che entra in area e tira, ma para ancora Betti. Al 24' il Tobbiana ottiene una punizione sulla tre quarti sinistra, Marini si incarica di batterla e il suo bolide si insacca all'incrocio del secondo palo sulla quale non può fare niente Bernardini. La partita torna in equilibrio e i ragazzi di mister Venturi provano a raggiungere il pareggio che arriva al 45' su azione corale degli attaccanti del Tobbiana, conclusa da un colpo di testa di Lacovara, che, pur molto defilato all'interno dell'area, riesce a trovare lo specchio della porta e il gol. Il primo tempo finisce qui sul 2-2. Il secondo tempo, dopo una serie di cambi sia per entrambe le squadre, inizia con la Querce in attacco, con Dellocchio in bella evidenza: sua una punizione rasoterra che Betti respinge e poi un tiro fuori di poco. Al 17' La Querce passa ancora: da angolo azione convulsa in area, con ribattuta corta del portiere, Guri salta, aiutandosi con molta esperienza, sopra a tutti e di testa fa gol. Al 25' punizione da buona posizione per La Querce, ma Giagnoni calcia alto sopra la traversa. Il Tobbiana prova a rilanciarsi, Marini vicino all'area fa scoccare un potente tiro, Bernardini si oppone bene e ribatte, il pallone rimane pericolosamente in area, ma nessuno ne approfitta. L'ultima parte del tempo vede La Querce dilagare: al 38' Giagnoni entra in area e tira, la palla ribattuta viene spinta in porta da Castellani, che da ultimo uomo prova a liberare ma senza successo. Al 40' arriva anche il terzo gol di Guri, che all'altezza del dischetto del rigore, colpisce indisturbato e segna. Poco dopo ci potrebbe essere ancora gloria per Guri che dalla corta distanza colpisce il palo e per Giagnoni che a tempo scaduto colpisce la traversa. Bella vittoria per La Querce che ha espresso un buon gioco, finalizzato dal bravo Guri. Il Tobbiana ha retto bene un tempo, portandosi fino al pareggio, poi non ha avuto forza per controbattere le azioni de La Querce.
Calciatoripiù : per il Tobbiana
Marini, Lacovara e
Betti , per la Querce
Guri, Dellocchio, Pieralli.