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Giovanissimi B Prof. GIR.A - Fase2 - Giornata n. 3

Citta Di Pontedera-Pisa 2-0

RETI: Borgheresi, Tellini
PONTEDERA: Saati, Giaquinto, Gaggioli, Varrosi, Campetti, Ferrali, Vella, Borgheresi, Mema, Tellini, Pucci. A disp.: Cosi, Sala, Bartalini, Leotta, Tognetti Andrea, Di Donfrancesco, Tognetti Alberto, Bianchi, Gracci. All.: Leonardo Massai.
PISA: Guidi, Bianchi, Pardini, Menicucci, Bolognini, Lenzoni, Ruberti, Moriani, Ontani, Guelfi, Gatto. A disp.: Tanganelli, De Vita, Milli, Ficcanterri, Gega, Turini, Lega, Di Tonno, Lila. All.: Riccardo Rocca.


ARBITRO: Giotti di Pontedera.


RETI: Borgheresi, Tellini.


Bagnato da una pioggia gelida che concede un po' di tregua solo nella seconda frazione, il derby si tinge di granata: Borgheresi e Tellini decidono un match fisico e agonisticamente valido, lottato in tutte le zone del campo e intenso specialmente a livello di traiettorie aeree, specialità in cui il Pisa eccelle e mette spesso in difficoltà un Pontedera comunque tonico e quadrato, ma soprattutto cinico nel far volger ea proprio favore gli episodi salienti del confronto. Si va al riposo dopo 35' di fuoco nonostante il clima invernale più che primaverile sul parziale di 1-0 in favore dei ragazzi diretti da Leonardo Massai: decide il gol di Borgheresi, che arriva sugli sviluppi di un'azione sulla fascia; il pallone spiove poi in era nerazzurra dove il mancato intervento di tellini diventa un velo e origina una mischia, Guidi respinge un paio di volte ma nulla può sul tap-in vincente a porta sguarnita di Borgheresi, in agguato e reattivo. In precedenza, sul parziale di 0-0, erano stati gli ospiti a provare a graffiare con maggiore incisività, sfruttando soprattutto i corner, ma Ontani e Ruberti mancano della giusta precisione. Nella ripresa il Pisa imprime ancor più fisicità e ritmo al match, il gioco staziona spesso fra le due trequarti, zona del campo in cui si combatte con particolare vigoria. Un altro snodo cruciale la contesa lo vive al 50', minuto in cui - al termine di un pregevole scambio in velocità fra Varrosi, Borgheresi e Tellini - è proprio Tellini ad incaricarsi della finalizzazione, che risulta vincente, 2-0. La reazione degli ospiti c'è e aumenta nel finale di gara, vivendo il suo apice al 60' quando l'imperioso stacco aereo di Lenzoni impatta in pieno la traversa della porta difesa da Saati. Il Pontedera tira un sospiro di sollievo e serra i ranghi in un finale infuocato, in cui il Pisa preme a caccia delg oche riapra i giochi ma senza incidere. Un successo che ci voleva per i granata, un ko che arriva dopo aver profuso il massimo dell'impegno per il Pisa.
Calciatoripiù: Giaquinto, Tellini e Vella
(Pontedera); Pardini (Pisa).

Empoli-Aquila Montevarchi 7-1

RETI: Bagordo, Magherini, Campaniello, Antonini, Checcacci, Verdone, Bendinelli, Messini
EMPOLI: Vannini, Tavanti, Santoro, Bagordo, Antonini, Foglia, Magherini, Verdone, Campaniello, Mainardi, Checcacci. A disp.: Taglioni, Mazzantini, Masala, Barbieri, Mennini, Bendinelli, Liberali, Baroncelli, Blini. All.: Lo Russo.
AQUILA MONTEVARCHI: Lapi, Becattini, Fralli, Degli Innocenti, Tognaccini, Valentini, Farsetti, Rossini, Pacifico, Rapushaj, Malaj. A disp.: Subashi, Vallasi, Paoli, Consolati, Messini, Lamaj, Brogi, Simoni. All.: Adami.


ARBITRO: Belmonte di Empoli.


RETI: 12' Campaniello, 28' Antonini, 32' Verdone, 40' Magherini, 43' Bagordo, 44' Checcacci, 60' Bendinelli, 64' Messini.


Prosegue a punteggio pieno e con il favore dei venti la marcia dell'Empoli che, nel tardo pomeriggio di Monteboro, centra la sua terza vittoria in altrettante partite superando con un punteggio netto l'Aquila Montevarchi. L'ordinata resistenza degli ospiti resiste per circa un tempo, ma dopo un avvio combattuta vacilla al 12', quando Campaniello si libera per il tiro e disegna una traiettoria imprendibile per Lapi, 1-0 con il pallone che si incastona all'incrocio dei pali fra gli applausi del pubblico. L'Aquila non demorde e contiene la spinta offensiva dei locali che però segnano altre due volte prima del riposo, al 28' il raddoppio porta la firma di Antonini, autore di una proiezione offensiva vincente, mentre al 32' Verdone fa tris. Nel secondo tempo i padroni di casa piazzano un micidiale uno-due-tre in avvio: Magherini al 40', poi Bagordo e Checcacci nei minuti immediatamente successivi finalizzano le azioni prodotte dagli azzurri dilatabndo il punteggio. Nel finale da segnalare la settima rete di Bendinelli e quella meritata della bandiera da parte degli ospiti, realizzata dal neo-entrato Messini a una manciata di minuti dal termine, che approfitta di una distrazione della difesa locale per ridurre il passivo finale dei suoi.

Grosseto-Fiorentina 2-2

RETI: Artino, Artino, Mammini, Melai
GROSSETO: Musardo, Betti, Corti, Bicocchi, Picchianti, Cantalino, Mastacchi, Colombini, Tosi, Vanni, Artino. A disp.: Niccolini, Pascolini, Mussio, Picchiani, Bargiacchi, Falciani, Fanciulli. All.: Picardi.
FIORENTINA: Neri, Chiodini, Mariniello, Ekwunife, Bahry, Perrotti, Sousa, Melai, Mazzola, Galastri, Pellegrini. A disp.: Raigi, Conti, Camara, Montapponi, Bilardo, Douanla, Rovini. All.: Gracia


ARBITRO: Boscagli di Grosseto.


RETI: 9' e 25' Artino, 69' Melai, 71' Mazzola.


Non c'è niente da fare: quel ruolo lì, quello di squadra rivelazione della categoria, il Grosseto vuol continuare a esercitarlo ancora. E così la Fiorentina deve rimandare l'appuntamento con la vittoria, anzi deve dar fondo a tutte le energie a propria disposizione per evitare di finire ko nella lunga trasferta in quel di Roselle, alle porte del capoluogo della Maremma. Un Grosseto ancora una volta coraggioso, ben quadrato in ogni zona del campo e ispirato in fase offensiva infatti sente odore di altra, ennesima impresa e marchia a fuoco la prima frazione di gioco. I padroni di casa vanno infatti al riposo in vantaggio per due reti a zero, grazie alla doppietta di Artino che devia in rete con altrettanti colpi di testa due cross serviti dai compagni. La Fiorentina non ci sta ma deve sudare e attendere a lungo, addirittura il 69', per vedere riaccesa la fiammella della speranza. A un minuto dal termine però il centrocampista Melai supera l'opposizione di Musardo e dimezza lo svantaggio. Nei minuti che seguono la gara, proceduta fin qui su ritmi altissimi, non concede un attimo di tregua; la Fiorentina sente che può farcela e così al primo minuto di recupero è il centravanti Mazzola a firmare la rete del due a due. E' il risultato da consegnare agli archivi, assieme alla conferma del valore del Grosseto che continua a veleggiare nei quartieri altissimi della classifica.