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Juniores Regionali GIR.A2 - Giornata n. 8

Cenaia-Fucecchio 1-0

CENAIA: Baroni, Amorusi, Desii, Falchi, Aiello, Landi Marco 2003, Landi, Brattoli, Bartoli, Gliatta, Bertuccelli. A disp.: Colombini, Taurasi, Vara, Salvadori, Landi Marco 2004, Brogi, Scardigli, . All.: Botticella Miguel
FUCECCHIO: Mannucci, Duccini, Gallina, Barone, Bianchi, Bianchi, Pulvirenti, Cullhaj, Fejzaj, Doni, Lotti. A disp.: Bigazzi, Barsi, Iaia, Tassi, Rocchi, Sturba, Falconi, Badalassi, Mocci. All.: Dell Agnello Lorenzo
RETI: Bartoli
Nonostante siano proiettate da tempo verso la post-season, Cenaia e Fucecchio danno vita a una gara con molteplici spunti di interesse - dopotutto il confronto è pur sempre fra due delle migliori formazioni del torneo - e la partita non delude il pubblico presente: la spuntano di misura i ragazzi di Botticella, che confermano il loro periodo di forma imponendo il terzo ko stagionale alla capolista. E' stata una gara vibrante fin dalle prime battute, in cui il Cenaia nel primo tempo prova a costruire una mole maggiore di gioco trovando però di fronte una squadra avversaria che pressa alto e non concede varchi negli ultimi trenta metri di campo. Sono peraltro dei bianconeri le prime occasioni del match, mentre la prevalenza territoriale dei locali frutta un paio di potenziali chance che non si concretizzano. Nella ripresa il Cenaia rientra in campo con un piglio più propositivo e proponendo un gioco maggiormente fluido rispetto ai primi 45', fino a che - al 60' - il match vive la sua svolta: Aiello porta palla sulla trequarti poi vede e premia il movimento di Bartoli che, in posizione defilata sulla sinistra, incrocia in rete un tiro potente e preciso che supera l'opposizione di Mannucci, 1-0. La rete del vantaggio dei ragazzi di Botticella accende la gara; in campo si aprono maggiori spazi, creati dalla voglia di rivalsa degli ospiti che attaccano a caccia del pari. Il Cenaia però ha il grande merito di non concedere occasioni pulite a Fejzaj e compagni, anzi è dei padroni di casa l'occasione migliore per incrementare il bottino; un cross dalla destra è perfetto per Vara che, da dentro l'area, si esibisce in una splendida acrobazia che manda il pallone a impattare la traversa. Nel finale, nonostante la stanchezza, il match resta gradevole e tirato, ma il risultato non cambia più e premia il Cenaia, che arriva alla volata finale con il vento in poppa.
Calciatoripiù: Aiello e Bartoli
(Cenaia); Bianchi Marco (Fucecchio).

Lammari-Cuoiopelli 1-1

LAMMARI: Mazzotta, Pemaj, Angelini, Barbato, Angioli, Serafini, Zahir, Martini, Posarelli, Fejzaj, Iannello. A disp.: , Massagli, Stringari, Verhulst, . All.: Dianda Stefano
CUOIOPELLI: Brogi, Iannello D., Conti, Dal Porto, Conforti, Passerotti, Dal Poggetto, Birindelli, Baroncini, Dunga, Ofoma. A disp.: Martini, Citti, Schiavone, Colombini, . All.: Cetti Stefano
RETI: Autorete, Dunga
Dunga tiene sopra la linea di galleggiamento la Cuoiopelli: affamate entrambe di vittorie, Lammari e conciari si spartiscono un punto a testa nel confronto diretto fra due squadre invischiate nella bagarre dei play-out. L'andamento generale del match vede gli ospiti più tecnici ma a volte poco incisivi, mentre il Lammari di contro ha ormai acquisito da settimane una propria identità e fisionomia che bada al pratica, poggiando su una solida fase difensiva per poi azionare un efficiente meccanismo di contropiede. Pochi spunti di cronaca in avvio nel contesto di una gara molto combattuta fra le due trequarti, il primo tentativo è della formazione di Bicchieri con Dal Poggetto che, dopo aver saltato un paio di avversari, conclude di poco sul fondo. Al 31' il risultato cambia con il vantaggio dei padroni di casa: Zahir affonda sulla fascia e poi crossa al centro, Conforti - nel tentativo di liberare i propri sedici metri - beffa Brogi, 1-0. Al 35' spazio per un'altra chance per i lucchesi con Iannello che in contropiede, conclude in posizione defilata senza inquadrare il bersaglio. Al 40' si segnala invece una ghiotta chance per Posarelli che, sempre in contropiede, si presenta davanti a Brogi in uscita ma spara alto. Nella ripresa la Cuoiopelli accelera le operazioni di gioco a caccia del pari e al 55' Dal Poggetto ci riprova, Mazzotta è ben posizionato e sventa la minaccia. Sfortunato invece sul fronte opposto Fejzaj al 63': l'attaccante locale si libera in area e conclude in diagonale, il pallone sbatte sul palo e torna fra le braccia di Brogi. Al 75' c'è lavoro invece per Mazzotta, abile nel parare un gran tiro di Dunga; un minuto dopo la Cuoiopelli resta in dieci, espulso infatti Iannello per somma di ammonizioni. La gara vive un finale palpitante, finchè all'88' ecco il pari della formazione ospite: un rilancio in profondità sembra destinato all'intervento di Mazzottas, che però viene ostacolato da un compagno; la palla resta lì e finisce sui piedi di Dunga che, con un morbido pallonetto, ristabilisce la parità. nel finale ambedue le squadre cercano l'acuto vincente e, al 92', il Lammari sfiora il colpaccio: Iannello si produce in un ottimo spunto personale e poi crossa a rimorchio in direzione di Posarelli, il tocco di quest'ultimo sembra vincente ma Dal Porto con un grande intervento in extremis evita la beffa ai suoi. Tutto rimandato agli ultimi 90', e a quelli successivi dei play-out.
Calciatoripiù: Barbato e Angioli
(Lammari); Passerotti e Dal Poggetto (Cuoiopelli).

Maliseti Seano-Zenith Prato 0-0

MALISETI SEANO: Corradi, Meoni, Coppini, Amerini, Peschi, Ciofi, Ghianni, Sensi, Salucci, Dondini, Perillo. A disp.: Rauseo, Badiani, Comanducci, Dedja, Sirna, Shequeri, Shpati, Shiqueri, Asara. All.: Rossi Fabrizio
ZENITH PRATO: Turri, Castiello, Gonfiantini, Nuzzo, Maiolino, Pagli, Diffini, Ammendola L., Scardilli, Geri, Braccesi. A disp.: Landini, Arcangioli, Balaban, Biancalani, Monaco, Nucci, Sangineto, . All.: Bellandi Fabrizio
È terminato con un pareggio a reti bianche l'attesissimo derby pratese, sfida fondamentale per la lotta salvezza. Nonostante la palpabile tensione nell'aria, le due compagini si sono date battaglia fino all'ultimo minuto ribattendo colpo su colpo alle iniziative avversari. La Zenith prova a partire forte creando la prima occasione della partita: al 7' Ammendola con una punizione dalla destra trova perfettamente l'inserimento di Braccesi, che impatta sul primo palo ma trova pronti i guantoni di Corradi. Il Maliseti non ci sta e al 12' risponde con Perillo che serve in profondità Salucci: il numero nove amaranto brucia in velocità i difensori avversari ma il suo mancino finisce alto sopra la traversa. Al 24' i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con capitan Amerini, che riceve palla da Sensi e lascia partire un missile dalla distanza, ma Turri è bravissimo a deviare sopra la traversa. Come in un incontro pugilistico la Zenith risponde al 35' con un'azione personale di Scardilli, che prende posizione su Ciofi e prova a incrociare col mancino; il suo tiro però finisce sul fondo alla sinistra del portiere. L'ultima occasione della prima frazione capita sui piedi dello scatenato Perillo che al 39' supera due avversari a metà campo e prova la rete dalla lunga distanza, ma senza effetto. Dopo un primo tempo piuttosto tirato, la seconda frazione non regala uno spettacolo molto diverso. Al 56' il Maliseti prova a rendersi pericoloso: da destra Salucci mette al centro un cross molto invitante per Dondini, anticipato però sul più bello da un eroico recupero di Castiello. La partita diventa ora una vera battaglia, le due squadre combattono su ogni pallone nel mezzo del campo. Al 71' la Zenith prova a rendersi pericolosa con la discesa sulla sinistra di Gonfiantini, ma il suo mancino dalla distanza finisce a lato. L'occasione più ghiotta della partita capita un minuto dopo sui piedi di Dondini, che grazie a una serie di finte riesce a guadagnare un'invitante punizione dal limite dell'area ma la spreca malamente calciando sul fondo alla destra del portiere. Dopo pochi minuti sono ancora i padroni di casa a farsi avanti: al 75' Shiqeri raccoglie la punizione di Peschi e prova a inventarsi una rovesciata tutto da solo, ma il suo tentativo non centra nemmeno lo specchio della porta. A questo punto la partita scorre placida verso il pareggio finale, ma non prima dell'ultima occasione ancora di marca Maliseti: angolo di Shiqeri, dopo una serie di rimpalli la palla carambola sul destro di Sheqeri che però spreca clamorosamente calciando fuori quasi un rigore in movimento. Il super derby pratese si conclude così, dopo una partita combattuta con vigore fino all'ultimo secondo, con un pareggio che non accontenta nessuna delle due squadre: complici gli altri risultati di giornata, tutto è rimandato agli ultimi novanta minuti, che si preannunciano infuocatissimi.
Calciatoripiù
: nel Maliseti ottime le prestazioni di capitan Amerini , solido mediano in mezzo al campo, di Peschi che guida la difesa con eleganza, e di Dondini , l'unico a impensierire veramente la retroguardia avversaria. Per la Zenith invece da segnalare le prestazioni di Turri , che rassicura la squadra con le sue parate, e Scardilli , che prova a rendersi più volte pericoloso ma non riesce mai a trovare la via della rete.

Sestese-Art. Ind. Larcianese 4-2

SESTESE: Chellini, Guerrini 14, Pisaneschi 4, Bini 6, Pizzuto 3, Lascialfari 18, Ciotola 7, Giustarini 20, Angiolini 9, Ermini 21, Viti 16. A disp.: Amaro, Cucinotta 2, Maritato 19, Baldi 5, Pecchioli 11, . All.: Angiolini Matteo
ART. IND. LARCIANESE: Melani, Taddei, Bucciantini, Campani, Innocenti, Nannetti, Marabotti, Parlato, Nuti, Baronti, Nocilla. A disp.: Diolaiuti, Bacci, Righetto, Spagli, Sicuranza, Saponara, Sabatini, Habumuremyi, Soverini. All.: Mazzantini Fabio
RETI: Ermini, Ciotola, Giustarini, Pisaneschi, Nuti, Marabotti
Conta di più per la coda che per la testa: già sicura dei play-off, vincendo 4-2 la Sestese condanna la Larcianese alla certezza dei play-out e soprattutto consente al Lammari di mangiarle un altro punto che al momento non farebbe scattare la forbice e la conseguente retrocessione diretta. Succede quasi tutto nel secondo tempo dopo che nel primo Cervino, all'esordio come primo allenatore, imbriglia quanto basta la manovra della Sestese; per sbloccare l'incontro le serve dunque il tiro da fuori di Giustarini che costringe Melani alla resa. Il raddoppio di Pisaneschi in mischia intorno al quarto d'ora del secondo tempo sembra indirizzare definitivamente la gara che invece manda in scena 8' assurdi: la Larcianese accorcia col tiro di Nuti da lontano (Chellini non perfetto) e sulla ripresa del gioco impatta con la giocata di Marabotti che da venticinque metri inventa la traiettoria vincente. Ma la gioia della Larcianese dura cento secondi appena, il tempo che Ermini si procuri e segni il rigore del 3-2; la Larcianese si lancia all'attacco e sfiora il nuovo pari con le conclusioni di Nuti, Nocilla e Baronti sulle quali Chellini stavolta è attento; e nel recupero Ciotola allucchetta la sfida depositando in rete la punizione di Baldi respinta dal portiere.
Calciatoripiù: Ciotola
(Sestese), Nuti (Larcianese).