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Juniores Regionali GIR.F - Giornata n. 12

Giov. Grassina Belmonte-Arezzo F. Academy 2-1

RETI: Boschi, Autorete, Papini
Il Belmonte vince ma il traguardo della salvezza rimane distante. Il contemporaneo successo dell'Asta nello scontro diretto con il Chiusi oltre a condannare i biancorossi senesi, ora matematicamente retrocessi, complica il cammino del Belmonte che adesso dovrà assolutamente vincere l'ultima partita in casa del Mazzola. Ma non basterà: servirà anche una sconfitta dell'Asta nel match interno con la Rignanese. Soltanto in questo caso Belmonte e Asta chiuderanno la stagione a pari punti e sarà lo spareggio a decretare la seconda formazione retrocessa del girone F. Nell'ultima gara interna della stagione ai ragazzi di Sarappa serviva una vittoria, e l'atteggiamento in campo è subito quello giusto contro un Arezzo F.A. super rimaneggiato e apparso invece un po' sottotono. La prima chance della partita è di Ara, che al 10' non riesce a concretizzare una buona occasione concludendo addosso a un difensore avversario. Lo stesso Ara si ripete poi intorno al 25' con un altro tentativo che viene respinto dalla retroguardia ospite. Per il resto non si annotano moltissime occasioni da gol in un primo tempo che va in archivio a reti bianche. La partita si accende nella ripresa, subito in avvio gli ospiti rimangono in dieci per l'espulsione di Agostini, punito con il rosso per un fallo su Gori. Il Belmonte prova fin da subito e sfruttare la superiorità numerica e riesce a sbloccare la partita al minuto 68: dopo un tiro di Bonciani respinto, lo stesso numero 11 serve l'assist vincente per Boschi che, appena entrato, va subito a segno realizzando l'1-0 locale. Il Belmonte prende forza e amministra bene il vantaggio contro un Arezzo F.A. che fatica a cambiare passo. All'85' si concretizza anche il raddoppio locale: un tiro-cross di Raddi Delleruote, anche lui entrato nel secondo tempo, viene deviato in rete da Senaj, che colpisce involontariamente nella propria porta insaccando il pallone all'incrocio dei pali. È il 2-0. La partita è in mano al Belmonte ma si riaccende poco dopo, all'88', quando i padroni di casa rimangono in dieci (espulso il portiere Giordano, a cambi finiti in porta va Bonciani) e sulla conseguente punizione arriva il gol di Alessandro Papini. Nei minuti finali assalto dell'Arezzo F.A. alla ricerca del pari, ma il Belmonte fa buona guardia, fa sua la partita e può continuare a sperare.
Calciatoripiù: Boschi, Barucci, Pratesi
(Grass.Belmonte).


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Rignanese-Grassina 0-6

RETI: Rossi Lottini Da., Minischetti, Gjana, Bambi, Minischetti, Bambi
La Rignanese si gode la salvezza, il Grassina si congeda dal campionato con un'altra roboante vittoria e allunga il suo consistente vantaggio sulle inseguitrici. La stagione dei rossoverdi di mister Cellini, attesi ora dagli spareggi per la promozione nell'élite, si chiude a quota 54 punti. Anche in casa dei biancoverdi, come evidenzia bene anche il punteggio finale, la capolista mostra tutte le sue qualità, prendendo subito in mano le redini dell'incontro, sbloccandolo immediatamente, segnando tanto e costruendo molte altre occasioni da gol. Pronti-via e il Grassina colpisce subito in avvio: intorno al 10' Gjana si rende protagonista di una bellissima azione e serve l'assist vincente per Davide Rossi Lottini, che firma lo 0-1. Dopo l'invito al compagno, il numero 7 si mette in proprio e realizza lo 0-2 avventandosi sul pallone su una respinta del portiere. Sempre nel primo tempo si annota poi una doppia chance da fuori area per Minischetti: il primo tentativo esce di poco alto, il secondo viene neutralizzato da Chiti. Dall'altra parte una giovane Rignanese - anche in questa occasione mister Rossi dà spazio a diversi giovani biancoverdi - fa quel che può al cospetto dei fortissimi avversari, che dilagano nella ripresa. Dopo i due tentativi del primo tempo bomber Minischetti blinda la classifica marcatori del girone F realizzando una doppietta. Lo 0-3 nasce da una bella azione rossoverde, il poker arriva su invito di Gjana. C'è spazio poi per un'altra doppietta, quella del neoentrato Bambi, bravo in entrambi i casi a farsi trovare pronto in area di rigore. Arrivano così lo 0-5 e il definitivo 0-6. Nel finale si fa pericolosa anche la Rignanese con un tiro uscito fuori di poco; in un paio di occasioni è bravo anche il portiere Bellini in presa alta. Il Grassina archivia dunque il campionato con un'altra vittoria netta; ora, dopo il turno di riposo nell'ultima di campionato, spazio alle decisive sfide per la promozione. Sconfitta a parte, anche la Rignanese può essere soddisfatta: l'obiettivo stagionale è stato raggiunto con una giornata di anticipo. Calciatorepiù : grande protagonista del match è Gjana , autore del secondo gol rossoverde e di due assist (Grassina).


Figline 1965-Foiano 1-0

RETI: Borrello
Undicesima vittoria stagionale e aggancio al secondo posto. Il Figline si aggiudica di misura il match interno con il Foiano e tocca quota 39 punti, gli stessi della Sinalunghese. I gialloblù offrono una buona prestazione davanti al pubblico amico, giocano un ottimo primo tempo nel quale si annotano ben tre legni e riescono a colpire in avvio di ripresa. Il Foiano, partito un po' in sordina, riesce a riorganizzarsi col passare dei minuti e ha una buona reazione: anche gli amaranto vengono fermati dai pali (due per la precisione) e costruiscono le loro occasioni da gol. Ma procediamo con ordine. Il Figline parte forte e nel primo tempo, in special modo nei primi venti minuti, fa registrare un buon predominio. Le occasioni arrivano a ripetizione per i padroni di casa che, come detto, centrano tre legni: un tiro di Pilati sbatte sull'incrocio, poi Elvis Gjata e Borrello colpiscono un palo a testa. Il Figline crea molto, in alcuni casi è anche sfortunato, ma non riesce a concretizzare. Il Foiano esce nel finale di primo tempo: gli amaranto provano a rendersi pericolosi in un paio di ripartenze ma senza creare grossi grattacapi alla retroguardia locale. La seconda frazione di gioco si accende subito in avvio: al 50', dopo una buona combinazione nello stretto con Elvis Gjata, Borrello sblocca la partita battendo Scali con un pallonetto. È 1-0 Figline. Il Foiano reagisce prontamente: mister Farnetani cambia qualcosa nel suo undici, passando al 4-2-4. Gli amaranto cambiano passo, prendono campo e iniziano a portare i primi veri pericoli per la porta locale, riuscendo quasi a pareggiare il conto dei legni: prima Rescigno colpisce il palo con una conclusione dalla distanza, poi è il portiere Berlincioni (classe 2005) a salvare la porta locale con l'aiuto del legno sul colpo di testa di Catalano. Poco dopo è il neoentrato Gangi a mancare di un niente il pareggio con un gran tiro dalla distanza che si spegne a fil di palo. Il Foiano preme alla ricerca del gol, si fa ancora pericoloso su qualche corner ma non riesce a trovare l'1-1. Tra l'altro a dieci minuti dalla fine gli ospiti rimangono anche in dieci per il rosso diretto rimediato dal subentrato Pacini. Il Figline fa buona guardia, amministra bene il vantaggio e fa suoi i tre punti.
Calciatoripiù
: nel Figline ottima la prova di Alessio Gjata ; nel Foiano spicca Gangi , entrato subito bene in partita.


Chiusi-Asta 0-1

RETI: Arigo


CHIUSI: Mangiavacchi A., Rossetti, Benucci, Gori, Pinzi, Torres, Ferranti, Bologni (Cap.), Marku, Castrini, Fastelli a disp.: Fabbrizzi,Jasharovski, Romoli, Nenkov, Mangiavacchi S. Pompili, Velluzzi, Castellana All. Masserelli

ASTA: Pepi, Camarri, Garzella, Pignola (Cap.), Brandini, Prosperi, Lippi, Masotti, Arigo', Barucci, Rivituso a dsip.: Ronchi, Pedani, Girelli, Boscagli, Bonechi, Gorifredi, Imperatore All.Federico Bernardi

Arbitro: Sig.D'Auria di Siena

Doveva essere la partita della salvezza per il Chiusi, è stata invece la debacle della retrocessione: l'unica attenuante è da attribuire alle eccezionali prodezze del portiere Pepi: autentici miracoli, con prontezza di riflessi e straordinaria elasticità atletica, con cui ha neutralizzato almeno 3 palloni diretti in rete, da distanza ravvicinata. Tardiva la reattività dei locali , usciti dal torpore generale dopo aver lasciato agli ospiti la manovra del gioco per tutto il primo tempo. Realizzata , al 35', la rete su calcio rigore, trasformato da Arigo' , uno dei migliori in campo, per fallo in area su Garzella, atterrato dal portiere Mangiavacchi sulla sua corta respinta, gli ospiti hanno cercato di contenere con ordine, ed un po' di fortuna, il pressing per il restante periodo.

Si giocava nel sintetico al Comunale 'Fabio FRULLINI' di Chiusi, davanti ad un nutrito e composto pubblico in una giornata non fredda ma minacciante pioggia; partono bene i locali che trovano al 3' il bel lancio di Castrini per Ferranti che si propone al tiro di facile controllo; al 4' è Benucci sullo sviluppo di una verticalizzazione sul binario di sinistra, trova la rasoiata raso-terra che impegna in angolo il portiere, che risulterà imbattibile; dopo il contro-piede di Barucci per Masotti e Arigo' al 5' e 6', inizia il pressing degli ospiti contro una formazione, frastornata,, priva di stimoli e carenza organizzativa, subendo il gioco del centrocampo avversario finalizzato dalle punte con incursioni pericolose di Arigo', Barucci e Masotti; il tiro di Castrini al 17' servito da Torres, ed i tiri da palle inattive di Benucci al 20' e quello di 22' di Torres respinto dal portiere su Castrini che non trova lo specchio della porta, sono gli unici pericoli portati nel primo tempo dal Chiusi contro una ASTA di Bernardi attenta e lucida, che continua la sua pressione con azioni manovrate di Arigo' con Barucci al 24', 25, 26' e 30'; al 35' il rigore trasformato da Arigo' e, dopo la istintiva reattività, inconcludente dei locali, si va al riposo.

Al rientro, il 'Sermone' di Mr. Masserelli ai propri ragazzi ha cambiato diametralmente il corso dell'incontro, dall'amnesia generale si è passati ad un massimo e gladiatorio impegno di tutti, con evidenti risultati di gioco ma, purtroppo, non di risultato: in effetti il secondo tempo non riporta inserita nel nostro taccuino una riga di rilievo, fatta salva la normale amministrazione del bravo portiere Mangiavacchi: si parte con l'insediamento dei biancorossi chiusini nella metà campo avversaria con grandi occasioni al 55' per Marku, 63' di Fastelli, 81' la rovesciata a porta vuota di Castrini, 86' con Castellani, 87' la prodezza sul missile di Benucci che viene deviato in extremis in angolo, e la strepitosa parata di Pepi: doppio intervento su mischia in area, dopo aver respinto un tiro sulla linea di porta, con un balzo felino ha recuperato il pallone che stava entrando in porta: sicuramente le sue prodezze hanno dato la Vittoria alla sua squadra e la Salvezza alla Società nel corrente anno sportivo. Nonostante la sconfitta casalinga del Chiusi non ci sentiamo di colpevolizzare l'operato di alcuno, tantomeno quello dell' attento quanto autorevole Direttore arbitrale, che ha impedito di far degenerare un incontro il cui risultato ha comportato la retrocessione di una formazione che, troppo tardi ha iniziato a lottare contro un risultato che non avrebbe meritato, ma purtroppo: i 'meriti' non fanno 'reti'.

CALCIO+CHIUSI: Mangiavacchi, Marku, Benucci

CALCIO+ASTA: Pepi, Arigo', Garzella

A.S.: carlobenucci

Commento di : campio