SPORTING CECINA: Calloni, Massei, Pozzobon, Fabbris, Maccari, Cozzatelli, Braschi, Moroni, Masini, Verucci, Mantilli. A disp.: Grandoli, Giubbilini, Agostini, Forapianti, Geri, Pavesi, Guarguaglini, . All.: Tarquini David
PROLIVORNO SORGENTI: Brisciani, Buonaccorsi, Tantardini, Lucarelli T1, Sottile, Simonini, Milano C., Lucarelli T2, Marinari, Megbli, Tani. A disp.: Scottu, Vestri, Ria, Romanacci, Putrignano, Mazzoli, Mazzantini, Maffei. All.: Bucchioni Cristiano
RETI: Marinari
L'acuto di Marinari lancia la Pro Livorno Sorgenti, che grazie all'1-0 contro un ottimo Sporting Cecina si assicura il pass per i playoff. È stato meno agevole del previsto il compito della formazione di Bucchioni, che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio su uno Sporting Cecina che, seppur certo di un posto nel playout, ha onorato al meglio l'impegno. Anzi, i ragazzi di Tarquini hanno tenuto testa alla seconda della classe, mostrando un bel gioco e costruendo anche alcune occasioni per poter andare a segno. Dal canto suo, la Pro Livorno ha costruito le basi dell'undicesimo successo stagionale nel corso del secondo tempo, dopo che i primi 45' si erano chiusi sullo 0-0. Poche, infatti, le situazioni da segnalare nel corso della prima frazione. I labronici hanno provato a costruire le proprie azioni da rete sfruttando le incursioni sulle fasce di Milano e Brisciani. Lo Sporting Cecina ha invece sfruttato l'arma del contropiede soprattutto con il proprio centravanti Masini, che quasi in chiusura di primo tempo ha avuto l'occasione più nitida dei primi 45' con una traversa colpita a tu per tu con Tani. Scampato il pericolo, nella ripresa la Pro Livorno Sorgenti cambia atteggiamento e volto, passando a tre in difesa e irrobustendo la trequarti con l'inserimento di Maffei. Con il nuovo schieramento tattico, i livornesi hanno aumentato il loro tasso di pericolosità dalle parti di Calloni, rifornendo con molta più frequenza i propri attaccanti. Al 55' gli sforzi degli ospiti vengono premiati con la rete che poi deciderà la partita: scambio tra Megbli e Brisciani, con quest'ultimo che sfrutta lo spazio sulla corsia di destra prima di mettere un pallone perfetto per l'accorrente Marinari che da due passi batte Calloni portando gli ospiti sull'1-0. Trovata la rete del vantaggio, i ragazzi di Bucchioni si scrollano di dosso la tensione e cominciano a giocare con maggior scioltezza rispetto alla prima parte di gara. Brisciani e Milano continuano ad essere un fattore con le loro incursioni laterali che tubano la quiete della difesa locale. Lo Sporting Cecina, obbligato a riversarsi in avanti per cercare il pari, si espone alle ripartenze dei livornesi, anche se Calloni e compagni non corrono chissà quali altri rischi. Soprattutto nell'ultimo quarto di gara, la partita cala d'intensità e, tolta una punizione di Mazzoli respinta con un grande intervento da Calloni, non si registrano altre occasioni da rete. Arriva il fischio finale che certifica l'accesso della Pro Livorno Sorgenti alle fasi finali: un traguardo importantissimo per la formazione di Cristiano Bucchioni, che adesso si preparerà al meglio per affrontare una fase finale con addosso l'etichetta di possibile outsider.
Calciatoripiù : nello Sporting Cecina va premiata la prova di gran parte del gruppo, tra la cui fila spiccano Calloni , Fabbris , Cozzatelli , Moroni e Masini . Nella Pro Livorno Sorgenti è Megbli il punto di riferimento per la manovra offensiva, mentre Putrignano entra bene in partita abbinando corsa e giocate di qualità.

FORCOLI VALDERA: Cirillo, Sandroni, Casalini, Crispino, Barsotti, Tolomei, Fiaschi, Sardi, Zucchelli, Carrai D., Cerrai. A disp.: Giacomelli, Marinari L., Noccetti V., Kume, Susini, Zaccheo, Carrai C., Tiozzo . All.: Citi Michele
ATLETICO LUCCA: Velani G., Di Giovanni, Ferrucci L., Di Cesare, Andreozzi, Belluomini, Ferrucci N., Marzi, Landucci, Vitolo, Martini. A disp.: Losavio, Bandini, Dinelli, Bossini, Figliola, Gabrielli, Cristofani, Celli, Stringari. All.: Betti Fabio
RETI: Crispino
Decide Crispino dal dischetto (bis fallito a 10' dalla fine) e il Forcoli si tira via dall'ultima posizione nella quale lascia inchiodato il Cecina; l'Atletico Lucca cade e vede quasi svanire la rincorsa play-off: sono cinque i punti di distanza dal Forte dei Marmi terzo, e soprattutto ora nel mezzo ci sono ben due squadre. L'incontro si accende all'11' dopo una decina di minuti di studio: Martini devia di testa un angolo crossato sottomisura ma devia a lato. Risponde il Forcoli con un tiro da fuori di Fiaschi, centrale e ben parato da Velani (15') che poi si ripete su Barsotti innescato sul secondo palo da un angolo insidioso (19'). La reazione dell'Atletico Lucca passa dall'azione personale di Vitolo che in slalom salta tre avversari ed entra in area ma calcia debolmente. Si va al riposo sullo 0-0 che cambia alla prima azione della ripresa: Sardi manda in profondità Sandroni che s'inserisce bene Velani in uscita lo stende. Ammonizione per dogso depenalizzato e rigore Forcoli: realizza Crispino con un tiro basso alla destra del portiere. Il Forcoli prova subito a sigillare il risultato: dopo una mischia in area lucchese il pallone schizza a Sardi che dal vertice destro dell'area crossa sul secondo palo per Casalini: la sponda di testa innesca Carrai che solo nell'area di porta non aggancia. L'Atletico Lucca sfiora il pari all'ora di gioco: dopo un rimpallo in area il pallone arriva a Vitolo sul cui diagonale rasoterra salva Sandroni. Poi a 10' dalla fine il Forcoli costruisce la miglior occasione per il raddoppio: Zucchelli va in pressione su un calcio di rinvio battuto corto, ,recupera palla e viene atterrato. È il secondo rigore per il Forcoli: dal dischetto va ancora Crispino che fotocopia il primo tiro; stavolta Velani respinge e tiene a galla l'Atletico Lucca che però non riesce a rendersi più pericoloso. 1-0 il finale, il Forcoli si prepara a combattere per la salvezza.
Calciatoripiù: Zucchelli (Forcoli Valdera): fa reparto da solo là davanti, crea e pressa; ha il merito di procurarsi il secondo rigore che poteva chiudere anticipatamente la contesa; sempre lucido e preciso palla al piede, Vitolo (Atletico Lucca) cerca d'ispirare l'attacco giocando fra le linee.

MALISETI SEANO: Amelia Mat., Bertini, Chiti, Amelia Mir., Ingrassia, Aiazzi, Montini, Luccioletti, Ballerini, Asara, Dardha. A disp.: Cavalieri A., Tacconi, Limberti, Avallone, Balice, Mencarelli, Ciaschi, Santangelo. All.: Polverino Simone
NAVACCHIO ZAMBRA: Guidi, Benvenuti, Ferretti, Antoni, Mauceli, Pozzolini, Del Bono, Antoni, Vannini, Hamza, Franceschi. A disp.: Becherini, Taccini, Di Candia, Mariotti, Vincentini, Pignotti, . All.: Pagliai Stefano
RETI: Aiazzi, Hamza
Hamza chiama, Aiazzi risponde e tra Maliseti e Zambra finisce con un pareggio che riduce sensibilmente le speranze di Pagliai e dei suoi ragazzi di agganciare il treno playoff dopo una rincorsa incredibile. Forse stanchi per il big match della scorsa settimana contro il Forte dei Marmi, Del Bono e compagni sono stati fermati sul pari da un Maliseti che si conferma in un ottimo momento di forma. Un segnale incoraggiante per mister Polverino, che con i suoi ragazzi affronterà i playout per mantenere un posto nell'élite. Reduce dall'importantissimo successo di misura sul Forte dei Marmi, lo Zambra parte forte mettendo subito sotto pressione la difesa del Maliseti. Ottimo, nello specifico, l'inizio partita di Dagistan Hamza, che con le sue giocate è stato in grado di impensierire fin da subito la retroguardia pratese. Su una di queste, arriva il vantaggio ospite. È il quarto d'ora di gioco quando, ricevuta palla sulla destra, Hamza punta l'area, si accentra e dopo aver saltato un avversario lascia partire una conclusione violenta che si infila alla destra di un incolpevole Amelia. È l'1-0 dello Zambra, che passa dunque in vantaggio grazie al suo uomo più in forma. Lo stesso Hamza si rende protagonista ancora una volta quando il cronometro segna il 25', mandando in porta Ferretti che davanti a Amelia centra in pieno il palo fallendo l'occasione per il raddoppio. Scampato il pericolo, il Maliseti prova a imbastire qualche ripartenza nel finale di primo tempo, ma Guidi non corre rischi significativi e il primo tempo va in archivio con un meritato vantaggio per lo Zambra. Nella ripresa, però, il Maliseti rientra in campo con un piglio decisamente superiore, anche se nei primi minuti non si registrano grosse opportunità da rete per Ballerini e compagni. Anzi, la palla gol più nitida è ancora di marca Zambra, ancora con lo scatenato Hamza che intorno al 60' va a centimetri dal pareggio cogliendo in pieno la traversa con una conclusione dal limite dell'area. Lo Zambra non la chiude e, come spesso succede nel calcio, alla fine paga dazio. Al 65', sulla prima vera incursione degli ospiti, la difesa ospite lascia troppo campo ad Aiazzi, che dopo aver vinto un paio di contrasti arriva al limite dell'area e con una conclusione angolata batte Guidi fissando il punteggio sull'1 a 1. Doccia gelida per lo Zambra, colpito alla prima occasione utile. È un gol importantissimo quello di Aiazzi, perché consente al Maliseti di strappare un pareggio che fa morale in vista delle fasi finali. Lo Zambra, nonostante il forcing nel finale, non riesce a cambiare le sorti della partita e adesso le possibilità di accedere ai playoff sono ridotte al lumicino.
Calciatoripiù : nel Maliseti ottima la prova di tutto il collettivo, anche se va fatta una nota di merito per Aiazzi , autore del bellissimo gol del pareggio. Nello Zambra Hamza si prende la scena segnando un gol tanto bello quanto illusorio, ma ottima anche la prova dei due terzini Ferretti e Benvenuti .

FORTE DEI MARMI 2015: Calo, Gentile, Palla, Iacomini, Botrugno, Vignali, Basile, Simonini, Belluomini, Micucci, Roncara. A disp.: , Bianchi, Dell Amico, Donati, Galletti, Luchini, Marcucci, Poli, Rosellini. All.: Luca Pitanti
GIOV. FUCECCHIO: Rescigno, Contri, Iannello F., Ammannati, Sabatucci, Corsi, Bruno, Geniotal, Del Gronchio, Banti, Tronnolone. A disp.: Cusin, Saccuti, Mecca, Fiore, Locci, Sevieri, Orsi, . All.: Maniscalco Antonino
RETI: Marcucci, Palla, Tronnolone
Pronto riscatto per il Forte dei Marmi, che pur soffrendo vince di misura contro un mai domo Fucecchio e conserva il terzo posto dall'assalto della Sestese. Prosegue dunque il duello tra i versiliesi e la Sestese (con lo Zambra sullo sfondo) per accaparrarsi l'ultimo posto utile per le fasi finali. È stata una domenica di rincorsa per il gruppo di Luca Mosti, che complice le tante assenze ha faticato e non poco per avere la meglio su un Fucecchio che in questo finale di regular season sta mostrando un ottimo stato di forma. Pronti via e dopo 3' i padroni di casa sono già costretti a ricorrere: ripartenza da manuale di Banti che si fa tutta la corsia di competenza, prima di arrivare sul fondo e servire un pallone a rimorchio per Tronnolone che di prima intenzione batte Calo per l'1-0 Fucecchio. Partenza da dimenticare per i padroni di casa, sorpresi dall'affondo immediato di un Fucecchio indemoniato. Facendo leva sull'immediato vantaggio, la formazione di Guidotti detta il ritmo della gara nelle fasi iniziali, costringendo il Forte dei Marmi ad entrare prontamente in partita. I padroni di casa recepiscono il messaggio e alla prima occasione utile trovano il pari. È il 15' quando, sul primo tiro dalla bandierina, capitan Palla svetta più in alto di tutti e di testa fa 1 a 1. La rete di Palla cambia l'inerzia della gara e nella seconda parte del primo tempo è il Forte dei Marmi a farsi vedere più volte in proiezione offensiva. Il forcing dei versiliesi produce una clamorosa occasione fallita da Micucci (conclusione alta a porta vuota) e almeno un paio di stoccate di Basile sulle quali Rescigno risponde presente inchiodando il punteggio sull'1-1 al termine dei primi 45'. Nella ripresa la gara fatica a ricalcare i ritmi della prima frazione, complice anche un po' di stanchezza che comincia a farsi sentire da ambedue le parti. A metà secondo tempo, però, arriva l'episodio che cambia la partita. Già ammonito, Saccuti interviene deciso su un avversario procurandosi il secondo giallo in pochi minuti. La decisione, contestata dalla panchina fucecchiese, costringe gli ospiti a disputare in dieci uomini quasi tutto il secondo tempo, nel quale i Forte dei Marmi preme forte sull'acceleratore. I ragazzi di Mosti devono vincere se vogliono respingere l'assalto della Sestese ma in un paio di occasioni Belluomini spreca il possibile gol del 2-1. La porta di Rescigno sembra stregata ma proprio quando le speranze di vittoria sembrano assottigliarsi, ecco arrivare la giocata decisiva. È l'85' quando, dopo una respinta non perfetta della difesa del Fucecchio, il pallone arriva fuori area dove c'è pronto il subentrato Marcucci, che stoppa di petto prima di lasciar partire un sinistro al volo che si insacca sotto il sette per il 2-1 fortemarmino. La prodezza di Marcucci decide la partita ma soprattutto consente al Forte dei Marmi di uscire dal proprio stadio con tre punti fondamentali per tenere a distanza le inseguitrici nella lotta playoff.
Calciatoripiù : nel Forte dei Marmi decisivo Marcucci , ma ottima anche la prova a metà campo di Simonini . Nel Fucecchio Banti e Tronnolone impensieriscono a più riprese la difesa versiliese.

TAU CALCIO: Kouadio, Fasciana, Nunziati, Vellutini, De Luca, Perillo, Piccini, Cinelli, Zani, Pasquini, Scarselli. A disp.: Raugi, Capocchi, Wolf, Rindi, Manetti, Valesi, Matteucci, Carlucci, Ferrari. All.: Pucci Gabriel
SESTESE: Pasquini, Pelagatti, Biagi, Cremonini, Pisaniello, Cecchi, Pecchioli, Nenci, Caprio, Divita, Antonini. A disp.: Misuri, Bartolini, Sammicheli, Urbinati, Stefanucci, Riggio, Milani, Ferroni, Fiorentino. All.: Gori Filippo
RETI: Fasciana, De Luca, Pisaniello, Pecchioli
Pareggio giusto tra due squadre che fino alla fine hanno provato a superarsi in una gara divertente: già sicuro della qualificazione, in rimonta il Tau complica la rincorsa della Sestese a 180' dalla fine. Si parte subito a un ritmo indiavolato: già al 3' dai venti metri Piccini libera in area Perillo pronto al servizio centrale per Scarselli; la sua conclusione colpisce il palo e termina sul fondo. Reazione Sestese all'8': dalla trequarti Cecchi allarga a sinistra per Caprio, Kouadio blocca il tiro centrale. Viene poi di nuovo fuori il Tau: la rimessa laterale di Nunziati da sinistra innesca E. Pasquini che controlla e calcia di poco fuori. Tau di nuovo pericoloso al 14' in contropiede: dalla trequarti Piccini lancia in area Zani, G. Pasquini è reattivo e devia sul fondo. Al terzo tentativo il Tau passa: Scarselli appoggia a E. Pasquini che salta un difensore e appena entrato in area mette in mezzo per Fasciana; la deviazione di piatto trafigge il portiere ospite. Ma il vantaggio dura 3' scarsi: un pasticcio difensivo tra portiere e difensori locali favorisce Pecchioli scaltro ad approfittarne e appoggiare in rete con l'interno. La Sestese ci crede: Pisaniello crossa sul palo più lontano una punizione da destra, Pelagatti ci arriva ma il suo tiro finisce di poco sul fondo. Il sorpasso comunque va in scena al 27': Biagi riceve a sinistra e lancia in verticale Divita che appoggia di prima a Pecchioli steso in area sul dribbling; dagli undici metri Pisaniello segna nonostante che Koaudio intuisca. La reazione del Tau passa da un lancio di E. Pasquini che, ricevuto il pallone a sinistra, lancia sul lato opposto per Cinelli: mancino alto. Tau di nuovo insidioso 5' più tardi, stavolta su pallone inattivo: Scarselli mette in mezzo un angolo da sinistra, Nunziati stacca bene ma colpisce centrale e G. Pasquini blocca. È un buon momento per il Tau: Perillo allarga a destra per Fasciana che avanza e arriva al tiro, il portiere respinge e la difesa allontana. Il primo tempo si chiude con la punizione che Pisaniello calcia in area dalla trequarti: sponda di testa di Cecchi per Caprio, il suo sinistro si spegne a lato. La ripresa si apre con la fuga a destra di Pelagatti che parte sulla destra e si accentra andando alla conclusione: il suo tiro non centra lo specchio. Tau all'attacco a metà frazione: Perillo indirizza sul primo palo un angolo da sinistra, Piccini di testa mette sul fondo. Poi il pari: Perillo mette in area una punizione dalla sinistra che la difesa ospite respinge, De Luca si coordina e di sinistro colpisce la traversa; sul rimbalzo il pallone varca la linea di porta e rimette la gara in equilibrio. Ora il Tau ci crede e spinge: all' 81' Rindi allarga sulla destra per Fasciana che avanza e mette sul secondo palo, Matteucci ma colpisce sporco di testa e non trova lo specchio; all' 85' Piccina riceve al limite e appoggia a Manetti che calcia a lato di poco; all' 88' lo stesso Manetti accelera dalla trequarti per poi appoggiare al limite a E. Pasquini che calcia di poco a lato; al 91' Perillo fa correre a destra Fasciana sul cui cross però Valesi non riesce a concludere. Così la Sestese chiude all'attacco: dalla trequarti Nenci cerca a sinistra Pecchioli che cambia lato per Ferroni, ma il suo tiro termina a lato. E ora la Sestese ha davanti una discreta montagnola.
Calciatoripiù: Fasciana (Tau Altopascio) trova il vantaggio ed è imprendibile nelle sue sgroppate a destra; Pecchioli (Sestese) firma il pareggio e si procura il rigore del momentaneo vantaggio.