Montelupo-Limite E Capraia 0-2
RETI: Carlesi, Celoni
Se sono entrambe lassù in alto un motivo ci sarà, e lo hanno dimostrato bene nel match di sabato. Il Limite e Capraia passa a Montelupo al termine di una partita molto combattuta e giocata su buoni ritmi dalle due squadre. Le reti di Celoni nel primo tempo e di Carlesi nel secondo fanno pendere l'ago della bilancia a favore degli ospiti, ma i locali non hanno certo demeritato. Viene fuori così una bellissima partita, indubbiamente combattuta e giocata con buona aggressività da parte delle due squadre. Nel primo tempo non si registrano moltissime occasioni da una parte e dall'altra, c'è spazio comunque per registrare un paio di chance su calcio da fermo per i locali, la rete e un'altra buona occasione capitata sui piedi di Iorio per gli ospiti. È 0-1 dunque all'intervallo: decide il gol di Celoni su calcio di punizione indiretto in area. Nella ripresa il Montelupo riparte bene, deciso a riacciuffare il risultato, e nei primi 20' costruisce diverse occasioni per pareggiare la partita. Ci provano Balis, per due volte Cei e Milanesi, poi la conclusione di Rosa colpisce in pieno la traversa: un po' d'imprecisione sottoporta ma anche la bravura del portiere ospite, autore di due interventi importanti, negano ai padroni di casa la gioia del pari. Il Limite e Capraia risponde prontamente e va vicino più volte al raddoppio con Iorio, Guye e Carlesi. La rete dello 0-2 si concretizza nel finale di gara, a circa dieci minuti dalla fine: cross in mezzo di Pitrone, Carlesi prende bene il tempo ai difensori avversari e colpisce di testa sorprendendo il portiere amaranto. È il decimo centro stagionale per il numero 11. La partita di fatto si chiude qui: il Limite e Capraia passa a Montelupo e consolida il secondo posto alle spalle del Fucecchio portandosi a quota 31 punti.
Calciatoripiù : nel Montelupo spiccano
Milanesi, Rosa e
Scali ; nel Limite e Capraia una menzione va ai due marcatori
Celoni e
Carlesi .
Signa-Giov. Fucecchio 0-1
RETI: Locci
Il pallonetto di esterno di Locci a circa un quarto d'ora dalla fine decide il match tra Signa e Giovani Fucecchio, permettendo ai bianconeri di risolvere una partita che sembrava stregata. E in effetti di fronte a questo risultato di misura (punteggio piuttosto insolito per la capolista, che solo in un'altra occasione aveva vinto solo' con un gol di scarto) qualche domanda sulla partita viene da porsela. Ogni dubbio vien presto dissolto. Il Fucecchio ha giocato la sua solita gara, fatta di diverse occasioni (tra queste quattro legni) e un po' di imprecisione di troppo sottoporta. Il Signa ha sfoderato una super prestazione, confermandosi squadra organizzata e capace di tenere testa alla forte compagine bianconera, finora sempre vittoriosa. La cronaca del match ci racconta di una partenza sprint degli ospiti, il Fucecchio prova fin da subito a imporre il proprio ritmo al match, colpendo due legni nel giro di poco: in entrambi i casi è Mariani a venire fermato prima dalla traversa su un colpo di testa e poi dal palo. Ci provano poi Moscatelli e Del Gronchio, ma senza riuscire a concretizzare; si annotano poi anche molti angoli battuti dai bianconeri, ma senza esito. Dall'altra parte il Signa disputa un ottimo primo tempo, chiudendo bene gli spazi e provando ad affacciarsi in avanti. E nel finale, su un pallone lanciato lungo, c'è un episodio dubbio in area bianconera per un'uscita del portiere, che sembra prendere pallone e avversario. Nel secondo tempo il match riparte sulla falsariga del primo: il Fucecchio continua a gestire il pallone, ma risulta troppo impreciso. Mister Marconcini prova a cambiare qualcosa, operando due cambi: tra questi c'è Locci, che si rende subito protagonista. Il numero 16 prima sfiora il vantaggio aprendo troppo il tiro a tu per tu col portiere e poi lo trova battendo il portiere in uscita con un pallonetto di esterno dopo un uno-due con un compagno. Continua poi la battaglia di Mariani con i legni: dopo aver colpito un palo e una traversa nel primo tempo, il numero 9 si ripete anche nel secondo colpendo prima la traversa su un colpo di testa e poi la base del palo sulla respinta con una conclusione in rovesciata. L'attaccante bianconero ha anche un'altra buona occasione non sfruttata in area di rigore. Come nel primo tempo, anche nel secondo in campo si vede un buon Signa: con una super prestazione, i gialloblù riescono a tenere aperta la partita fino alla fine, sfiorando il pari nel finale su calcio di punizione.
Calciatoripiù: Fatta, Colzi (Signa);
Corsi, Locci (Giov. Fucecchio).
Atletica Castello-Sancascianese 2-3
RETI: Milite, Marini F., Daddi, Frosecchi, Daddi
Avrebbe probabilmente meritato di più, ma è una stagione un po' balorda: nonostante una prestazione positiva il Castello esce sconfitto dalla sfida con la Sancascianese che trascinata da un Daddi scintillante (la doppietta lo trascina a cinque centri stagionali) viene via con tre punti in tasca. Il primo tempo non lascia intuire il 2-3 finale che matura quasi totalmente nella ripresa: prima della pausa c'è infatti solo da registrare la prima rete di Daddi che dopo aver colpito male il traversone di Piazzini si lancia sul pallone e in tuffo lo spedisce in porta. Ma il Castello ha voglia di fare punti e una buona figura davanti al proprio pubblico e aggredisce la ripresa col carattere necessario a costruire la rimonta: l'1-1 viene quasi da sé, lo segna Milite convertendo in rete il rigore concesso da Rossi per un fallo di Silei su Cruciani. Ma preso dalla voglia di passare avanti il Castello perde di vista metà dell'opera, ossia non beccare; e sbilanciato su un angolo a favore si fa castigare dal contropiede di Daddi che conclude lo scatto di cinquanta metri col tiro del secondo vantaggio ospite. Di nuovo sotto, il Castello non cambia approccio e trova presto il pari dopo aver protestato a lungo per un rigore non concesso a Milite; poi la perfetta punizione di Marini aggira la barriera e vale il 2-2. Ma quando il pari sembra incartato il Castello si fa di nuovo sorprendere in contropiede: Balucani fa correre nello spazio Frosecchi che controlla in corsa, punta la porta e spezza le speranze biancoverdi.
Calciatorepiù: Daddi (Sancascianese).
Lastrigiana-Casellina 7-1
RETI: Mantovelli, Guizzaro, Vignolini, Grottelli, Mantovelli, Mantovelli, Menichelli, Margheri
Con uno straripante primo tempo, chiuso sul 5-0, la Lastrigiana si aggiudica il match interno con il Casellina: è 7-1 il finale tra le due formazioni biancorosse. Dopo una prima fase di studio e senza grossi sussulti, il match si accende intorno al quarto d'ora. Al 16' infatti la Lastrigiana passa in vantaggio: un tiro dalla distanza di Menichelli viene deviato in angolo dal portiere, dagli sviluppi del corner Vignolini realizza l'1-0. Passano appena quattro minuti ed ecco anche il raddoppio, firmato da Guizzaro con un tiro dalla distanza su assist di Mantovelli. Lo stesso Guizzaro prova a ripetersi al 28' su calcio di punizione, il tiro viene respinto dalla barriera. Il Casellina prova a scuotersi e al 30' ha una buona occasione per dimezzare lo svantaggio: Raimondo s'invola sulla fascia destra e prima di entrare in area fa partire un tiro che viene ben respinto da Carfora. Nel finale di primo tempo i padroni di casa arrotondano il risultato, portandosi sul 3-0 al 32' con Mantovelli, bravo a concretizzare un'azione sviluppata sull'asse Vignolini-Palandri, e poi fin sul 5-0. Il poker biancorosso viene firmato da Menichelli su cross di Palandri, infine Mantovelli fa calare il sipario sulla prima frazione con un tiro dalla distanza. Nel secondo tempo il match riparte sulla falsariga del primo: la Lastrigiana riparte forte e al 44' trova subito il 6-0: è ancora Mantovelli a mettere il proprio nome sul tabellino dei marcatori firmando la tripletta personale. Il Casellina prova a scuotersi e intorno al quarto d'ora della ripresa riesce a portarsi sul 6-1 su calcio di rigore: il penalty, concesso agli ospiti per un fallo di mano in area di Romagnoli, viene trasformato dal dischetto da Margheri. È un buon momento per i ragazzi di Salucci, che oltre al gol si rendono pericolosi in altre due occasioni: prima la conclusione di Raimondo in pallonetto viene deviata in angolo da un difensore, poi poco dopo è Zappa, ben servito dallo stesso Raimondo, a sfiorare il gol. Il numero 11 salta un avversario ma scivola una volta arrivato a tu per tu col portiere e il pallone finisce fuori. La Lastrigiana è comunque in controllo e poco prima della mezz'ora della ripresa (68') riesce a portare a sette le marcature con il neoentrato Grottelli.
Calciatorpiù: Mantovelli si rende protagonista con una tripletta,
Licciardello offre una grande prestazione davanti alla difesa recuperando molti palloni (Lastrigiana).