RETI: Parrini A., Doda
Un tempo a testa per Montelupo e Santa Maria, e il pareggio è certamente il risultato più giusto al termine di una bella partita al Castellani di Montelupo Fiorentino. Nel primo tempo sono i padroni di casa ad avere in mano la partita, guidati dal loro numero sette Milanesi, particolarmente attivo sulla destra. È lui a impensierire per primo Pucci al 4', accentrandosi da destra ma calciando centrale col sinistro. Due minuti dopo su un suo altro bello spunto, Balis in area non aggancia per poco il cross. La squadra amaranto all'11' però passa: corner dalla destra, l'uscita di Pucci non è perfetta e la sua respinta di pugno sbatte su Parrini, col pallone che termina in rete. A quel punto i padroni di casa sembrano poter amministrare il vantaggio, Milanesi al 35' sfiora il gol nuovamente dopo un'altra grande azione accentrandosi dalla destra, e solo l'uscita di Pucci impedisce il raddoppio. A un minuto dalla fine del primo tempo l'episodio che cambia l'andamento della gara: punizione per il Santa Maria, fino a quel momento mai pericoloso davanti. Il tiro di Doda si stampa sulla traversa per poi terminare in angolo. Lo spavento corso sembra bloccare i padroni di casa e rivitalizzare gli ospiti, che entrano nel secondo tempo molto più convinti e vanno vicini al gol prima con Catarzi su un pallone scodellato in mezzo da Fontanelli: l'attaccante ospite mette alto al volo. Poi con un'azione personale di Cianchini, che al 53' dopo una bella azione personale col sinistro a giro mette fuori di poco. Il pareggio è nell'aria e arriva puntuale al 63' quando su un lancio lungo in area Doda è il più veloce ad arrivare sul pallone e con la punta anticipare l'uscita di Gori. A questo punto subentra anche un po' di stanchezza e la partita cala di ritmo. Serve un episodio per sbloccarla nuovamente, che arriva al 73', quando Doda si presenta a battere una punizione nella zona centrale della trequarti: la sua parabola sembra vincente, ma si stampa ancora una volta sulla traversa. Da lì nessun'altra grande emozione fino al pareggio finale, giusto per quello che si è visto in campo.
Calciatoripiù: per il Montelupo in evidenza sicuramente Milanesi, il migliore in attacco, e Parrini A., autore del gol e di una bella prova difensiva. Per il Santa Maria Cianchini e Doda, quest'ultimo molto sfortunato su due punizioni quasi perfette.

RETI: Cerminara, Del Gronchio, Del Gronchio, Moscatelli, Sevieri, Locci, Moscatelli, Melani, Melani
Termina con un risultato roboante la gara giocata sul bellissimo manto sintetico di Capalle: ci si aspettava una battaglia più serrata e invece la spunta la squadra di Fucecchio con un largo risultato. Le statistiche della partita raccontano della ferocia ospite sotto porta: per il Fucecchio 10 tiri e 8 gol, per il Lanciotto Campi 6 tiri e un solo gol, il riassunto della gara sta tutto nell'aver sfruttato ciò che è capitato in fase offensiva. Pronti, via ed i padroni di casa del Lanciotto passano in vantaggio: Preci riceve palla nella zona di centrocampo, manda in profondità per Di Bella che s'invola verso la porta avversaria, una volta entrato in area appoggia per Cerminara che con uno dei più classici tap-in mette in rete per l'1-0 e partenza con il botto per i campigiani. La gara è combattuta ed entrambe le squadre si danno battaglia per arrivare in avanti. Al 12' sugli sviluppi di un calcio d'angolo in favore del Fucecchio la palla arriva fuori area sulla quale si avventa Melani che con un gran destro fredda Corante per il pareggio. I padroni di casa non ci stanno e si fanno vedere di nuovo in avanti con una bella manovra sulla fascia sinistra, Cerminara entra in area ma al momento del tiro viene stoppato da Fiore. Passano 5 minuti e gli ospiti si presentano in area avversaria, Del Gronchio è pronto per fare gol ma Giovannini nel tentativo di impedire la conclusione prende la palla ma essendo un intervento troppo irruente l'arbitro concede il giusto penalty: alla battuta va Del Gronchio che non spiazza Corante ma lo infila baciando il palo, 1-2. La gara è stupenda e fa presagire grande spettacolo fino alla fine. Al 26' Moscatelli gestisce palla in fase offensiva, pesca con un passaggio filtrante Del Gronchio che con una magia elude Barcucci e di destro mette in rete per l'1-3. Doppietta del bomber Fucecchiese che si porta a 4 gol stagionali. Pochi istanti più tardi il Lanciotto tenta di accorciare le distanze: Preci con un'azione personale se ne va sull'out destro, arrivato in area (azione fotocopia del vantaggio iniziale) mette dentro per Di Bella il quale non deve fare altro che spingere la palla in rete, ma decide di stoppare la sfera favorendo l'intervento difensivo e sprecando un'occasione incredibile. Dopo quest'azione che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara si arriva al suo epilogo, in dieci minuti gli ospiti chiudono la partita e i padroni di casa accusano il colpo: al 32' Sivieri sfrutta un'incertezza di Corante per mettere la palla in rete, nei pressi dell'area piccola; al 37' Locci si avventa su di un pallone vacante nei pressi del limite dell'area avversario e scarica una conclusione, di fatto non pulita, ma che s'infila all'incrocio dei pali; infine al 39' dall'out destro Di Benedetto mette la palla nel mezzo, questa arriva a Moscatelli che di spalle alla porta, data la marcatura poco stretta di Dajcaj, si gira e mette in rete per l'1-6 con il quale termina la prima frazione. La gara era stata combattuta fino al 32' ma gli ultimi 10 minuti sono stati fatali per la compagine campigiana; si va con questo largo risultato negli spogliatoi.
Al rientro dall'intervallo è pregevole l'abnegazione della squadra di mister Tolossi che nonostante il brutto punteggio continua a giocare su ogni pallone e non molla di un centimetro. Al 53' dopo una serie di rimpalli la sfera arriva a Moscatelli, che entra in area di rigore e beffa Corante in uscita. Nonostante il settimo gol si fa vedere in avanti anche il Lanciotto. Prima al 60' Preci se ne va sulla destra, mette un bel cross dove arriva Canciglia che conclude in rete, ma Gori effettua una parata super, sventando in corner; poi al 65' quando Pancani tira a botta sicura ma un difensore avversario s'immola sulla linea di porta. A dieci minuti dal termine sugli sviluppi di un calcio d'angolo è ancora Canciglia a svettare più in alto di tutti ma anche stavolta Gori è super e salva la sua porta. Arriva così l'ultimo minuto quando Melani si ritrova al limite dell'area, concludendo e chiudendo i giochi della gara sull'1-8. Il Fucecchio vince quello che sembrava uno scontro diretto al vertice, questa squadra può comodamente fare un campionato a sé essendo di una categoria superiore; anche prendere un solo gol è stonatura di giornata vista la qualità del collettivo. Il Lanciotto Campi interpreta bene la gara, quando gli avversari sono più forti e la giornata non aiuta purtroppo il risultato può essere pesante, ma ai locali va un plauso per non essersi mai arresi dall'inizio alla fine.
Calciatoripiù: Per il Lanciotto Campi è forte l'incoraggiamento per il proseguo del campionato, la squadra di mister Tolossi ha messo in campo la giusta dose di grinta ed ha saputo interpretare bene nel gioco la partita, purtroppo si è trovata di fronte una compagine troppo forte. Bel gesto a fine partita con tutti i ragazzi che si sono riuniti con il mister incoraggiandosi e abbracciandosi. Da premiare le prestazioni di Preci, che ha saputo dare filo da torcere agli avversari, di fatto non lo hanno mai preso, il ragazzo gioca bene; Buontiempo che è l'ultimo a mollare, anima della squadra. Per il Fucecchio i complimenti vanno all'organico, il quale non dovrebbe neanche fare un campionato come questo, ma fare il gradino superiore, saranno sicuramente i campioni del girone visto il forte collettivo; fisico, qualità e quantità, condite da singoli molto forti; unico piccolissimo appunto: sarebbe stato giusto rendere più merito agli avversari sconfitti prima e dopo la gara. Si elogiano le prove di capitan Del Gronchio, giocatore importante che fa reparto da solo, il gol dell'1-3 e la descrizione della sua classe; Melani che in mezzo al campo ha qualità da vendere e la sua doppietta ne è la prova; infine plauso importante a Gori, estremo difensore entrato nella ripresa che ha fatto due parate da cineteca.

RETI: Gennaro, Lombardi, Marino
Il Signa torna al successo e lo fa battendo di misura una buona Sancascianese: finisce 2-1 tra gialloblù e gialloverdi. La partita risulta sostanzialmente combattuta, caratterizzata da occasioni da una parte e dall'altra. Il Signa parte col piglio giusto e riesce a portarsi ben presto in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dopo una respinta fuori area, Lombardi conclude in diagonale rasoterra battendo Simoncini per l'1-0. Poco dopo ancora Lombardi al tiro: questa volta la conclusione viene parata dal portiere. Si annotano poi un altro paio di buone chance locali. Anche la Sancascianese, dopo qualche tentativo non andato a buon fine, riesce ad andare a segno pervenendo al pari con una conclusione di Marino in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. È 1-1 alla fine del primo tempo. Nella ripresa il Signa riparte con più convinzione e prova subito a cercare la rete del nuovo vantaggio. Ci riesce con Gennari, con un bel tiro al sette che vale di fatto il definitivo 2-1. Il risultato non cambierà infatti più, nonostante qualche altro buon tentativo. Il Signa si fa ancora pericoloso in avanti con una conclusione dalla lunga distanza: Moretti quasi da centrocampo prova a sorprendere il portiere fuori dai pali calciando di pochissimo fuori. La sfida è aperta, il risultato rimane in bilico fino alla fine; la Sancascianese cerca il pari, ma senza riuscire a trovare la zampata vincente. Gli ospiti rimangono poi anche in dieci: viene espulso Daddi, da poco entrato in campo, per somma di ammonizioni. Il Signa, autore di un'ottima prova corale, conduce in porto la vittoria e riprende a correre dopo le sconfitte contro Lanciotto e Fucecchio. Calciatorepiù: Marino (Sancascianese).

RETI: Maffei, Gueye
Bellissima partita quella giocata da Atletica Castello e Limite a Capraia, Maffei risponde a Guye, tutto in avvio, e il risultato finale è 1-1. Il ritmo alto e il grande agonismo sono stati padroni di questo match che ha regalato moltissime emozioni sia da una parte che dall'altra. L'incontro si apre subito col vantaggio lampo degli ospiti: al terzo minuto una bella punizione dalla trequarti battuta da Pitrone, pesca in area il liberissimo Guye che col sinistro incrocia e trova il gol dello 0-1. Non si fa attendere l'ottima reazione dei ragazzi di Giorgetti che, trascinati da un ottimo Maffei, si avvicinano pericolosamente più di una volta alla porta difesa da Boretti. La prima occasione arriva al 10': da posizione defilata Marini calcia una punizione molto precisa che finirebbe sotto la traversa se Boretti non l'alzasse con un ottimo riflesso in calcio d'angolo. Il pareggio dei padroni di casa arriva al 16': uno scatenato Maffei viene lanciato in profondità da Mori e, una volta davanti a Boretti piazza il pallone sotto l'incrocio aggiornando così il tabellino al risultato di 1-1. Da questo momento in poi il primo parziale verrà caratterizzatoda ottime occasioni sia da una parte che dall'altra. Una volta subito il gol il Limite prova subito a riportarsi avanti, ma Iorio dalla linea di fondo non riesce a dare il giusto giro al pallone che termina di poco al lato. Per l'Atletica Castello sono invece Milite e Maffei a creare le palle gol più ghiotte. Il primo al 22', quando lanciato in profondità si presenta solo davanti a Boretti, ma trova l'ottima risposta dell'estremo difensore. Il secondo se ne crea due: la prima al 24', quando dopo un rimpallo vinto riesce a calciare da fuori area facendo la barba al palo e la seconda al 26' quando in velocità brucia un difensore avversario e calcia sotto il sette, trovando però una risposta superlativa da parte di Boretti. Le due compagini non si risparmiano e nei minuti finali del primo tempo riescono a creare altre occasioni che però non sfruttano con la giusta freddezza: il primo tempo termina 1-1 e le due squadre rientrano così negli spogliatoi in parità. Nei minuti iniziali del secondo parziale il canovaccio della partita non cambia e i due undici, sempre a ritmi molto alti, riescono a spaventare i due estremi difensori senza però trovare la via del gol. Ci provano subito gli ospiti che dopo appena due minuti vanno vicini al vantaggio con una conclusione al volo di Carlesi che termina alta di poco. Rispondono subito i biancoverdi che al 49' sfiorano il vantaggio con Lastrucci, il cui tiro finisca di poco al lato della porta difesa da Boretti. Col passare del tempo le due squadre, molto stanche, abbassano inevitabilmente il ritmo, non riuscendo più ad impensierire i due portieri. Ci proveranno i padroni di casa, con un ultimo forcing, a vincere la gara che terminerà però col punteggio di 1-1. Per l'Atletica Castello ottima prova che con più fortuna poteva terminare con un punteggio ancora migliore, contro però un avversario di ottimo livello che ha reso questo match ancora più divertente.

Calciatoripiù: Maffei, Comparini, Guye, Boretti.

RETI: Romani, Fontani, Rosone, Rosone, Lombardi F.
Un'altra vittoria per la Lastrigiana. Dopo il netto successo sul Casellina, i biancorossi si aggiudicano il match interno contro il Montespertoli mettendo a segno due reti per tempo. I padroni di casa partono forte e al 12' sono già avanti di due gol. Dopo un tentativo di Fontani deviato in angolo da Masini al 4', la Lastrigiana riesce a portarsi in vantaggio: al 5' Romani sblocca la partita su assist di Firenzuoli. I biancorossi giocano bene e al 12' raddoppiano: è Fontani a firmare il 2-0 servito in mezzo da Palandri dopo una bella discesa sulla fascia. Il Montespertoli ha una buona reazione: nonostante le due reti subite a freddo, i gialloverdi non si scompongono e poco dopo (14') riescono ad accorciare le distanze: Flavio Lombardi raccoglie un rinvio lungo di Masini, s'invola e insacca a tu per tu con Carfora. È il 2-1. Il gol dà forza al Montespertoli che a cavallo dei due tempi riesce a costruire delle buone occasioni da gol, tenendo testa ai forti avversari. Ci provano ancora Lombardi e poi De Biasio: entrambi a tu per tu col portiere trovano la pronta risposta dell'estremo difensore biancorosso. C'è poi da annotare anche un episodio contestato in area di rigore locale: il Montespertoli reclama il penalty, il direttore di gara non ravvisa gli estremi per fischiare il calcio di rigore. La Lastrigiana dall'altra parte controlla bene il doppio vantaggio, opera diversi cambi e nella seconda parte della ripresa chiude definitivamente la partita. Al 67' il neoentrato Rosone firma il 3-0 dopo un rimpallo in area e poi chiude la partita al 78' realizzando il definitivo 4-0 con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Lastrigiana porta a casa i tre punti al termine di una buonissima gara, ben giocata e impreziosita da quattro gol; il Montespertoli, che nel complesso non demerita, non molla fino alla fine, nonostante la stanchezza e i pochi cambi a disposizione, ma deve alzare bandiera bianca al cospetto di un'ottima Lastrigiana.
Calciatoripiù: nella Lastrigiana spicca Romani; nel Montespertoli, autore di una buona prova corale, in evidenza Carta, Santoni e Flavio Lombardi.

RETI: Pignatelli, Gonfiantini
Finalmente, dopo ottime gare, la sfortuna sembra terminata: il Doccia ottiene, in virtù di un'ottima organizzazione di gioco e contro un avversario non trascendentale, una meritata vittoria che permette di abbandonare un immeritato ultimo posto di classifica e guardare con maggiore tranquillità al proseguo del campionato. Per quanto riguarda il Casellina, va detto che è una compagine composta da buoni, volenterosi e combattivi elementi, ma con rosa ristretta, che penalizza alla lunga l' intera squadra sul piano dei risultati. Va apprezzato lo spirito battagliero che ne fa una squadra che onora appieno il proprio impegno calcistico. Infine, nota di merito alla società Rinascita Doccia che in tutto il pomeriggio (come del resto durante tutti gli week end) ha visto impegnato il terreno di gioco fino alle ore 20.30 con decine di ragazzi felici di praticare sport, fermo restando il risultato. Bene o male hanno vinto tutti e questa è l essenza dello sport. Anzi: questa è l' essenza del calcio. Arbitro: più che sufficiente la direzione della gara, grazie anche alla condizione atletica.


Calciatoripiù: Gonfiantini (Rinascita Doccia): bravo l'allenatore a cambiarlo di ruolo. Ottimo atleticamente e nel creare azioni da gol. Bravo anche in fase realizzativa. Raimondo (Casellina): bravo nei movimenti e nel vedere la porta.