RETI: Longo, Coppola, Bacciardi, Pallini, Pignataro, Bando, Bando
EMPOLI: Poggiolini, Forciniti, Capacci, Pignataro, Rolla, Tosto, Massarelli, Barsotti, Pallini, Bacciardi, Coppola. A disp.: Vertua, Malusci, Notarelli, Matteucci, Russo, Tatti, Criscuolo, Martinelli, Longo. All.: Birindelli. ASCOLI: Mancini, Alborini, Rossetti, Bando, Piermarini, D'Intino, Gorica, Zappone, Ioele, Loretucci, Leoni. A disp.: Napolitano, Carosi, De Rito, Fabrizi, Pandolfi, Panza, Quinzi. All.: Luigi Giorgi.


ARBITRO: Cerbasi di Arezzo, coad. da Nesi di Firenze e Lombardi di Pontedera.


RETI: 7' Bacciardi, 10' Coppola, 13' Pallini, 18' Pignataro, 56' e 83' Bando, 80' rig. Longo.

L'Empoli corona la sua strepitosa rincorsa ai play-off vincendo con l'Ascoli in modo netto, ma la festa degli azzurri si guasta un po' con la notizia del ko del Bologna contro la Spal; i ragazzi di Birindelli scivolano così al quinto posto e accedono alla post-season con una posizione più svantaggiosa, venendo così chiamati a vincere il prossimo fine settimana in casa proprio degli estensi. Contro i bianconeri gli azzurri di casa non sottovalutano l'impegno e mettono ben presto al sicuro il risultato, segnando a raffica nella prima parte del match. Grande responsabilità ce l'ha il portiere ospite, sorpreso subito al 7' dal retropassaggio di Rossetti, raccolto con le mani; l'arbitro assegna una punizione a due in area marchigiana che Pallini si incarica di battere, la foltissima barriera ospite a protezione della porta respinge ma il tap-in di Bacciardi è vincente, 1-0. Il raddoppio arriva invece sempre su errore dell'estremo difensore avversario, che non trattiene il tiro di Coppola, mentre il terzo centro degli azzurri si materializza dopo un'azione d'attacco dei ragazzi di Birindelli, il tiro di Pallini sbatte sulla traversa e poi carambola in rete dopo il mancato intervento di Mancini. Il quarto gol - al 18' - è invece un tiro apparentemente innocuo di Pignataro, il numero uno marchigiano non è perfetto neanche in questa occasione e il pallone rotola in fondo al sacco. Nella ripresa l'Ascoli torna in campo più motivato e riduce le distanze al 56' con Bando che, dopo aver preso palla al limite dell'area toscana, si libera per il tiro e firma il 4-1. La gara scivola via in pieno controllo degli azzurri fino all'80', quando si segnala la quinta locale; Bacciardi viene atterrato in area ospite, è rigore, Longo dal dischetto non sbaglia, 5-1. Nel finale, in pieno recupero, all'83', un fallo di mano di Matteucci costringe l'arbitro ad assegnare un penalty anche ai bianconeri, utile per Bando per realizzare la doppietta personale che vale il definitivo cinque a due.
Calciatoripiù: Bacciardi, Forciniti (Empoli); Ioele (Ascoli).

RETI: Rao, Rao, Cicero, Di Vona

RETI: Febbe, Lovo, Ferrari, Rubino, Pellicano, Pellicano, Rubino
PISA: Menichini, Rossi, Fratini, Cannarsa, Baldacci, Signorini, Bracci (53' Doveri), Castelletti (60' Lovo), Ferrari, Febbe (66' Bendoni), Tararà (66' Brotini). A disp.: Rosini, Galletti, Macchi, Pardini, Pardini. All.: Marco Giunta. FIORENTINA: Martinelli (41' Leonardelli), El Dib, D'Amato, Vascotto, Sadotti, Cuomo, Fortini (66' Gianneschi), Fiorini, Pellicanò (81' Martini), Rubino, Conti. A disp.: Kouadio, Giusti, Renda, Storri, Trapani, Bertolini. All.: Capparella.


ARBITRO: Adil di Prato, coad. da De Stefano di Empoli e Lenzoni di Viareggio.


RETI: 8' Rubino, 12' Febbe, 28' Pellicanò, 37' Ferrari, 45' Rubino, 49' Pellicanò, 73' Lovo.

Gol, spettacolo ed emozioni in gran quantità: le regalano Fiorentina e Pisa, che volano a braccetto nei play-off chiudendo il campionato con un pirotecnico 3-4 che premia i viola. Pronti, via e dopo appena 6' la Fiorentina beneficia della più ghiotta delle chance per portarsi in vantaggio: Baldacci in tackle colpisce la gamba di appoggio di Pellicanò, l'arbitro indica il dischetto sul quale si porta lo stesso attaccante ospite che però si vede parare il tiro dall'ottimo intervento di Menichini. La rete del vantaggio gigliato è comunque soltanto rimandata all'8', quando Rubino finalizza al meglio un ottimo spunto personale, 0-1. Il Pisa non ci sta e reagisce in modo più che efficace, raggiungendo il pari al 12': Febbe sfrutta un'uscita errata del portiere avversario e, a porta sguarnita, infila in fondo al sacco il pallone dell'uno a uno. La gara si accende e al 19' la Fiorentina si rende pericolosa con un tiro di Vascotto da fuori area che esce di poco, poi spazio per alcune potenziali occasioni su ambedue i fronti fino al secondo gol dei viola, al 28'; il bel cross dalla trequarti di El Dib premia il movimento di Pellicanò che, di testa, firma il raddoppio. Si va comunque al riposo sul punteggio di parità, perché al 37' il Pisa raggiunge il 2-2 con Ferrari che, servito in area da Tararà, abile a recuperare il pallone sulla trequarti, supera il portiere gigliato con un tocco preciso. Nella ripresa la gara si mantiene su ritmi elevati e la seconda frazione si apre con il terzo gol dei viola, frutto di un altro ottimo spunto personale di Rubino che supera il portiere locale con un gran tiro dal limite. Il Pisa accusa il colpo e al 49' la Fiorentina colpisce ancora: Fiorini porta palla poi fa filtrare fra le linee il pallone in favore di Pellicanò che non sbaglia e firma a sua volta la doppietta personale. Il Pisa non demorde e vede premiati i suoi sforzi al 73', quando Cannarsa apre bene per Bendoni che, dopo uno scambio in velocità con Rossi, serve l'accorrente Lovo che con un preciso interno piede riduce le distanze. Nel finale la gara è sempre apertissima e si registrano azioni su ambedue i fronti di gioco, ma il risultato non subisce ulteriori modifiche fino al triplice fischio.

RETI: Cardinali, Acatullo

RETI: Aldrovandi, Marchegiani, Autorete, Andreucci, Fulga, Bertini, Saveri, Saveri